G IOVEDÌ 12
NOVEMBRE
La Cronaca dello Sport
2009
33
PRIMA DIVISIONE / CREMONESE
OSPITE SPECIALE
‘Acquisto’ grigiorosso: debutta Gene Gnocchi Il comico in campo oggi nell’amichevole di Sospiro, sotto i riflettori di Sky
28 maggio ‘09: Gene Gnocchi posa con Saverino e Riganò prima dell’amichevole tra Nuova Verolese e Cremonese
A darne notizia è il sito ufficiale grigiorosso: “Durante l'amichevole di oggi con la Sospirese, è previsto l'arrivo in prova di un nuovo giocatore: la promessa del calcio italiano Gene Gnocchi!”. Il comico emiliano dunque, vestirà per la prima volta la casacca grigiorossa nel test che si disputerà al centro sportivo Jumbo di Sospiro (fischio d’inizio alle ore 14.30). Il passato da calciatore del conduttore è noto (in C con l’Alessandria da giovane, poi nei campionati dilettantistici emiliani) ma la passione non lo ha mai abbandonato, tanto che negli ultimi anni sono frequenti le sue “incursioni” nei ritiri dei club professionistici, tanto che nel suo attuale programma su Sky, “Gnok calcio show”, in onda la domenica sul canale satellitare, ha inserito una rubrica fissa (condotta con l’ex calciatore Paolo Tramezzani) sui suoi tentativi di convincere i tecnici di mezza Italia a ingaggiarlo. Domani dunque toccherà a mister Venturato. Gene Gnocchi infatti scenderà in campo per convincere Mister Venturato a concedergli un posto in prima squadra.
“L’emozionante sfida - si legga ancora nella simpatica nota sul sito grigiorosso - sarà ripresa dalle telecamere di Sky che registreranno diversi contributi video che verranno messi in onda durante la trasmissione “Gnok calcio show” su Sky Sport 1, canale 201 di Sky, domenica 22 novembre alle 18.30 ed in replica alle 23.15, e durante tutta la settimana successiva sia su Sky Sport 1 che su Sky Sport 2 due volte al giorno”. Le strade del comico e della Cremonese si incrociano dunque per la seconda volta negli ultimi mesi. Lo scorso 28 maggio, infatti, Gene vestiva la casacca della Nuova Verolese, nell’amichevole di fine stagione proprio contro i grigiorossi. In quel caso riuscì anche a strappare un accordo con il club bresciano che lo schierò anche per una presenza nel campionato di Eccellenza. Stavolta però non sarà un avversario, anche se convincere Venturato non sarà così semplice. Anche perché Zanchetta ha recuperato e in quel ruolo siamo coperti... Ma non si sa mai. f.g.
Cremo, pericolo a trequarti Sempre più squadre si affidano ai movimenti tra le linee Venturato studia le contromisure per la zona “a rischio”
E
sistono i tormentoni. Anche nel calcio. Anche nella sfera tutta cervellotica della tattica c’è la moda, il modello “che tira”. E non c’è dubbio che dopo la Roma di Spalletti e il Barcellona piglia tutto, per il 4-2-3-1 sia una stagione fortunata. Nato come una variazione del 4-4-2 (in fase difensiva è una sorta di 4-4-1-1 con due esterni votati all’offesa), tra applicazioni più o meno ortodosse e più o meno evidenti personalizzazioni, certamente questo sistema di gioco ha caratterizzato un deciso ritorno al trequartista. In tutte le salse. Non più il vecchio “dieci” libero da vincoli tattici, ma seconde punte ed esterni “alti” specialisti della trequarti: quel settore di campo che sta tra difesa e centrocampo avversari. E che spesso mette a dura prova l’impianto difensivo del più classico 4-42. Come quello di Venturato che già in diverse occasioni, in questa prima parte di campionato, ha dovuto confrontarsi con avversari che proprio con questa arma hanno tentato di sgambettare l’attuale capolista. Vero che a conti fatti ci sono riusciti in pochi, ma è innegabile che i grigiorossi hanno avuto spesso il loro daffare per arginare i vari Serafini (Pro Patria), Campinoti (Monza),Clemente (Benevento), Scaglia, Pintori e Lauria (Lumezzane) eccetera... Tra gli altri ci ha provato anche il Pergo di Rastelli con il suo 4-3-3 atipico: gli attaccanti hanno provato a far saltare il banco grigiorosso presentandosi a turno a ricevere il pallone sulla trequarti, grazie anche al movimento dei terzini che allargavano le maglie grigiorosse. Ieri Venturato è tornato ancora una volta sul tema insistendo con il pressing a centrocampo. Esterni stretti in fase di non-possesso palla e mediani che - in base alla posizione della palla - si alternano nella pressione sul regista (per limitare le possibilità di passaggio in verticale) e nella copertura davanti alla difesa: due passi indietro per non lasciarsi cogliere di sorpresa dall’attaccante avversario che si fa incontro alla palla, e pronti a contrastare non appena riceve palla. La teoria c’è, la pratica ha bisogno di continui aggiornamenti e sistemazioni. E Venturato non è tipo da improvvisate. Filippo Gilardi
L’AVVIO
DIFFICILE NEL DERBY
CREMONESE
I SISTEMI DI GIOCO 1ª GIORNATA VIAREGGIO
4-2-3-1
2ª GIORNATA PAGANESE
4-4-2
3ª GIORNATA SORRENTO
5-3-2
4ª GIORNATA
PERGOCREMA LECCO
4-4-2
5ª GIORNATA FOLIGNO
4-3-3
6ª GIORNATA AREZZO
3-4-2-1
7ª GIORNATA LUMEZZANE
4-4-2 / 4-2-3-1
8ª GIORNATA PERUGIA
4-4-2
9ª GIORNATA BENEVENTO
4-2-3-1
10ª GIORNATA MONZA
5-4-1 / 4-2-3-1
11ª GIORNATA
1- LA “GABBIA” DI VENTURATO
2 - IL “PROBLEMA” PERGO
Anche ieri Venturato ha insistito sulla pressione sul trequartista avversario. Ai centrocampisti chiede di accorciare le distanze sulla trequarti per contrastare la posizione “ibrida” di un attaccante che si muove tra le linee (a Crema erano i tre attaccanti, arretrando o accentrandosi). Il mister vuole che gli esterni stringano verso il centro, consentendo ai mediani alternarsi tra la copertura davanti alla difesa e la pressione sul portatore di palla.
Nella prima parte del derby, il Pergo ha ostacolato il meccanismo grazie alla grande pressione offensiva. La spinta dei terzini, infatti, costringeva Nizzetto e Gori a sostenere la copertura delle fasce (sempre raddoppiate dai gialloblu), lasciando ai due mediani un ampio spazio da coprire. Gli attaccanti di Rastelli hanno così potuto sfruttare la zona centrale, ricevendo palla tra difesa e centrocampo per tentare la battuta (anche se senza fortuna).
ULTIME DAL CAMPO
Ieri al lavoro con la rosa al completo Ieri i grigiorossi hanno svolto la consueta doppia seduta di allenamento. Lavoro a gruppi in mattinata, mentre mister Venturato ha ritrovato la rosa al gran completo per la seduta pomeridiana. Ieri, infatti, sono rientrati nei ranghi anche gli acciaccati Paoloni e Gori, che martedì avevano lavorato a parte per piccoli acciacchi, e finalmente anche Zanchetta (nella foto) ha iniziato a svolgere tutto il lavoro con la squadra, comprese le esercitazioni con la palla. Il regista dunque è pronto al rientro. Si tratta soltanto di valutare se la condizione atletica, dopo un mese di stop, potrà consentirgli di essere disponibile già per la gara di domenica contro l’Alessandria o se si dovrà attendere ancora per
vederlo in campo, senza rischi, nella trasferta sul campo del Figline. La sensazione è che il centrocampista, dopo aver perso tre partite a causa dell’ematoma al polpaccio, abbia una gran voglia di rientrare e che dunque già domenica allo Zini potrà essere della sfida. Oggi intanto la squadra scenderà in campo presso il centro sportivo Jumbo di Sospiro per il test amichevole settimanale contro la locale formazione di Terza Categoria. Il fischio d’inizio è previsto per le ore 14.30, con un ospite eccezionale che per la prima volta vestirà la casacca grigiorossa... f.g.
PRO PATRIA
4-4-1-1
12ª GIORNATA PERGOCREMA
4-3-3