Fraine provincia di Chieti BRODO CON CARDONE
(Brod ‘ngh lu cardoen) -Difficoltà: -Persone: 6
A Natale il piatto tipico per eccellenza a Fraine è il brodo col cardone. Il cardo è una pianta, che viene pulita per bene, tagliata a cubetti e poi messa a lessare, per molto e molto tempo. E’ una preparazione lunga, ed infatti si fa solo a Natale..per fortuna ora si trova in commercio il cardo già pulito e fatto a dadini. A parte si fa il classico brodo di carne, quando il cardo è cotto, si scola, e si versa nel brodo e si fa insaporire con quest’ultimo. Vengono aggiunte poi le polpette piccolissime di macinato, e la stracciatella con uovo e parmigiano..una vera bomba calorica, ma davvero ottima. Ingredienti (6-8 persone) • 1.5 kg di cardone • 1 kg di carne mista da brodo (va bene anche di Tacchino o Cappone) • 300 gr di carne macinata • Farina Bianca (non indispensabile) • 2 limoni • pane raffermo • 6 uova • 1 cipolla • 1 sedano • 1 carota • 1 lattina di pelati (non è indispensabile) • prezzemolo qb • 2 cucchiai di parmigiano (in alternativa il pecorino) • sale qb • olio extravergine di oliva •
Preparazione
Questo piatto tradizionale si consuma il giorno di Natale. Il brodo, come da tradizione, viene fatto con carni miste (va vene però anche di Tacchino o cappone) e verdure e viene lasciato bollire per circa tre ore. Per accorciare i tempi di cottura, si può utilizzare la pentola a pressione, il risultato è garantito! Il cardone va pulito scartandone le parti più dura, tagliato a cubetti e sbollentato. Lo scarto è molto, pulitelo coi guanti o vi resteranno le mani nere! (Lo stesso vale per l'indivia quaalora si voglia usarla al posto del Cardone)che dovrà essere sbollentata e finemente tagliata. Pulire accuratamente il cardo: togliere le prime coste più dure e alle rimanenti asportare i filamenti e la pellicina bianca. Scartare come già detto la parte più dura. Tagliare poi le coste a piccoli pezzi e metterli in un recipiente; coprirli abbondantemente di acqua fredda acidulata con succo di limone (per non farli annerire) e lasciarli così per almeno tre ore, affinché perdano l’eventuale sapore amarognolo che a volte contengono. Trascorso questo tempo scolarli e lessarli in acqua bollente salata, acidulata con succo di limone e nella quale si sarà stemperata poca farina bianca (questo incrediente non è indispensabile. Scolarli di nuovo e immergerli in acqua fredda per alcuni minuti, quindi levarli, premerli leggermente tra le mani e porli in una terrina. Prendete la carne mista, lavatela, immergetela in due-tre litri di acqua fredda affinché ceda gradatamente i propri succhi durante la cottura. Aggiungete alla carne: una grossa cipolla sbucciata, una carola pulita, una costa di sedano con le sue foglie, quattro pomodori e alcuni cucchiai di passata di pomodoro pelati (se non sono gradaditi si può farne a meno di entrambi gli incredienti), a vostro gusto, per dare colore al brodo. Le verdure vanno lasciate intere. Salate, chiudete ermeticamente e lasciate bollire per un'ora e mezza circa, a fiamma bassa. Ultimata la cottura, il brodo va lasciato raffreddare, affinché il grasso in eccesso si rapprenda e possa essere sottratto con una schiumarola. La carne bollita può essere consumata nei giorni successivi. Nel brodo vengono tuffati: della palline di carne macinata, le coste di cardone sbollentate e tagliate a pezzetti, la stracciatella cioè un battuto di 2 uova e parmigiano (o in alternativa pecorino). Per le palline: prendete la carne macinata, conditela con un po' di sale e prezzemolo, aggiungete il pane raffermo aggiungete tre uova (tuorlo ed albume) e procedete ad amalgamare bene il tutto; bagnatevi le mani per fare poi delle
palline di composto, delle dimensioni di una nocciola o di una ciliegia. Soffriggetele in un cucchiaio di olio extravergine d'oliva e tenetele da parteIl piatto finito è molto buono, la fatica sarà ripagata! Che devo dirvi..Se il Frainese non mangia questo spettacolare piatto, non è Natale!!!!!!!!!