Metropolis 8 aprile 2009
Vico Equense. Il consigliere respinge le avances
Cardone: "No a Di Pietro e no a Gennaro Cinque ma il Pd si deve svegliare” Vico Equense. "Non sono alla ricerca di casacche, né ho intenzione di passare in maggioranza. E' vero che c'è una discussione in atto nel Partito democratico, ma questo non significa che sono alla ricerca di un partito. La mia: storia politica parla chiara: un impegno trentennale speso nella sinistra storica". Pasquale Cardone, consigliere comunale del partito democratico smentisce le . voci che negli ultimi giorni circolavano nell' ambiente politico vicano. Voci che lo volevano vicino all'Italia dei Valori di Di Pietro. "In questo momento spiega il consigliere di opposizione - c'è una discussione in atto legata al modo di essere presente nella vita politica del partito democratico. C'è un Pd che non riesce ad intervenire nelle questione e nei fatti che accadono a Vìco. La crisi politica lo ha dimostrato: siamo stati assenti e sulle altre questioni siamo poco incisivi. Spiagge, aree pubbliche, politica, il partito dimostra di essere troppo lento e di non capire che i cittadini aspettano risposte anche dal1' opposizione. Se sono io che corro troppo posso anche rallentare, ma chi non cammina deve iniziare a muoversi". “ IL confronto all'interno del Pd è aperto- spiega Carcione - non voglio fare polemiche fini a se stesse. Ma ci sono problemi con il gruppo consiliare e con i quadri dirigenti del partito, che devono essere affrontati con urgenza. Ho sollevato la questione in una
riunione di partito ed i toni si sono accesi. Dobbiamo capire che ormai in Italia e a Vico Equense abbiamo un centrodestra che ha rotto gli argini e avanza. Mentre il centro-sinistra fatica troppo e non incide. Nel nostro piccolo non siamo capaci di ostacolare questa maggioranza. Ho ribadito ai miei amici questo problema ed ho anche aggiunto che se il problema del partito si chiama Pasquale Cardone, allora sono pronto a fare anche un passo indietro. Ma dobbiamo andare avanti. Serve una scossa. Il Pd vicano è ancora dominato dalle stesse beghe, dalle stesse logiche e divisioni di gruppi ds e margherita, vecchi e giovani. E' ora di cambiare. Quando ho sollevato queste problematiche qualcuno ha pensato che voglio distruggere il partito. Invece è esattamente il contrario. Un' analisi forte e un'autocritica contribuiscono a far crescere il partito".