Mozione Cardone

Al Presidente del Consiglio Comunale Al Sindaco Ai Consiglieri tutti del Comune di Vico Equense Oggetto: MOZIONE Il sottoscritto Consigliere Comunale Pasquale Cardone PREMESSO La Città di Vico Equense è considerata meta di interessi turistici grazie alle sue bellezze naturali quali le spiagge, il mare, il centro storico, il Faito. Inoltre, vi sono importanti Musei quali il Minerario e l’Archeologico, in particolare, che conserva reperti della Necropoli di Epoca Etrusca. Eccellenti ristoranti locali sono presenti sulle principali guide gastronomiche nazionali. La professionalità di operatori alberghieri mantiene le strutture ospitanti al passo con le richieste di mercato. I cittadini sono cordiali e sanno accogliere con calore i turisti. Soprattutto, l’assenza assoluta di fenomeni di degrado civile e sociale, presenti in altre realtà a noi vicine, è stata finora un ulteriore e importante motivo di richiamo turistico. Oggi tutto ciò, purtroppo, è messo a rischio. Già si registrano casi di scippi e incontri serali spiacevoli quando si percorrono strade secondarie. Stanno aumentano e si allargano sempre più le sacche di degrado sociale al Centro come nelle Borgate. Mancano strutture adeguate per il tempo libero dove incontrarsi e socializzare, mentre l’Amministrazione Comunale vuole svendere beni immobili di sua proprietà, comprese le scuole, ai privati. Ormai l’unico tentativo di recupero e socializzazione sana lo svolge, per quanto possibile, qualche associazione cattolica o sportiva. Piazza Umberto ceduta totalmente ai privati per farne il “salotto buono”, per alcune ore del giorno e per tutte le ore della notte, è luogo di scorrazzamento per automobilisti e ciclomotoristi indisciplinati. Non è sufficiente il lavoro attento e diligente dei Vigili Urbani così come non è sufficiente la presenza della locale Stazione dei Carabinieri per controllare eventuali fenomeni di devianza e inciviltà. Nel periodo estivo il degrado aumenta per la maggiore affluenza di pendolari e di avventori serali. Le spiagge libere sono diventate terra di nessuno, senza regole, con la sistematica violazione dei diritti dei bagnanti cittadini. Le aree di verde pubblico, in particolare piazza Marconi, versano in condizioni di completo abbandono, nonostante la grande affluenza quotidiana di bambini e di anziani. Faito, come dimostrano i recenti avvenimenti alla ribalta della stampa, diventa sempre più un fatto privato del Sindaco. Tanto premesso SI CHIEDE al Consiglio Comunale di deliberare in merito ai seguenti punti: 1. impegnare la Giunta a reperire nel bilancio Comunale € 300.000,00 da destinare ad apposito capitolo di spesa finalizzato ad un programma di studio, sensibilizzazione e prevenzione sulle devianze giovanili;

2. articolare un diverso orario di servizio per i VV.UU. prolungando il servizio fino alle ore 02,00 e stanziare, se del caso, maggiori somme in bilancio; 3. verificare nelle sedi dovute un possibile potenziamento della locale stazione dei Carabinieri e, comunque, garantire, almeno per il periodo estivo, un servizio notturno; 4. sostenere con fondi comunali il Forum dei Giovani, di recente costituzione, per un’attenta disamina delle esigenze dei giovani vicani; 5. istituire una consulta delle associazioni e degli Enti operanti sul territorio affinché si abbia un monitoraggio continuo e sistematico dell’andamento dei fenomeni di devianza, in modo tale da poter intervenire con tempestività e con le modalità più opportune; 6. destinare i beni immobili non strumentali di proprietà del Comune (vedi scuole) in comodato d’uso ad associazioni e a quanti altri operino nel sociale, affinché diventino centri di aggregazione e laboratori contro il disagio, le devianze e la solitudine. Fenomeni che interessano sia giovani che anziani. Si chiede, a norma del Regolamento del Consiglio Comunale, di inserire la presente MOZIONE tra gli argomenti da discutere alla prossima seduta. Vico Equense, lì 23 giugno 2009 Il Consigliere Comunale …………..……………… Pasquale Cardone