Potenza Mercoledì 2 aprile 2008
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Il progetto di un geometra del Comune per riqualificare l’area dell’ex Cip-zoo
Uno spazio dedicato allo sport Prevista la costruzione di un nuovo stadio e di una piscina IL futuro dell’area conosciuta oramai come ex Cip-zoo è ancora avvolto dalla totale incertezza. Tra le tante ipotesi da sempre avanzate da più parti c’è quella della realizzazione di una area destinata allo sport. Nicola Dores, geometra impiegato presso il Comune di Potenza, da lungo tempo ha realizzato in veste di semplice cittadino, un progetto per la riqualificazione di questa zona di oltre dieci ettari di terreno. La zona è dimessa e abbandonata da quasi venti anni, ma per la sua conformazione pianeggiante e per la sua posizione molto vantaggiosa dal punto di vista dei collegamenti, il terreno costeggia la Basentana, rendono questa zona di archeologia industriale molto ghiotta. La proprietà fino a un paio di anni fa era dell’Azienda per lo sviluppo industriale, adesso è passata nelle mani della Regione Basilicata, di conseguenza anche nell'attuale nuovo piano urbanistico da poco approvato dal Comune non è stata definita nessuna destinazione specifica. «Questo terreno - ha dichiarato l’autore del progetto Nicola Dores - per tutta una serie di motivi può rappresentare una svolta importante, un biglietto da visita posizionato proprio all'ingresso della nostra città». Il progetto realizzato da Nicola Dores ha trovato ampi consensi anche tra i suoi colleghi e tra diversi ingegneri da lui sentiti e prevede la costruzione di uno stadio per quindicimila spettatori, una struttura sportiva, ad esempio una piscina, in grado di ospitare oltre tremila persone e infine un enorme parcheggio per milleduecento autovetture. Previste inoltre delle strutture per ospitare bar, biglietterie e uffici destinati all'organizzazione e alla sicurezza. «Il parcheggio - ha spiegato ancora Dores - potrebbe svolgere anche le funzioni di area per il mercato che solitamente viene ospitato in via del Basento, ma anche come area concerti e spettacoli. Infine durante le ore diurne potrebbe svolgere la funzione di stazione degli autobus extraurbani di cui c’è certamente molto bisogno». La presenza del PalaPergola, che potrebbe essere collegato tra-
Il progetto di riqualificazione dell’area. In basso lo stato in cui si trova oggi la Cip zoo
mite un semplice sottopassaggio e del campo sportivo della Fgci, oltre agli ottimi collegamenti stradali, potrebbero certamente essere elementi importanti da considerare per la destinazione di uso di questa zona. «Al di sotto del ponte Musmeci ha continuato il geometra del Comune - inoltre potrebbe essere realizzato un camminamento molto suggestivo che permetterebbe di mettere in facile contatto gli spettatori con la stazione dei treni e con le scale mobili che sono già in progetto. Infine l'area del lungo Basento potrebbe essere recuperata e attrezzata in modo adeguato per permettere il passeggio, la
corsa e magari anche il transito delle biciclette». Una ottima possibilità per il capoluogo affinché finalmente il cemento e gli interessi immobiliari lascino il passo al verde, alla vivibilità e allo sport. L’immobilismo in cui versa questo terreno è il vero nemico da combattere. In una città che dimostra in tanti modi di voler crescere, dove ogni piccolo pezzetto di terra viene risucchiato da grandi palazzi, dieci ettari destinati a scasso industriale, rappresentano una vera e propria assurdità. Alessandro Galella
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