RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI
RESISTENZA NATURALE Penicillina G
Batteri Gram negativi
Glicopeptidi
Batteri Gram negativi
Macrolidi
Enterobatteri (G-)
Aminoglicosidici
Streptococchi (G+)
RESISTENZA ACQUISITA
Comparsa della resistenza acquisita in alcuni patogeni umani
La resistenza agli antibiotici nello Staphylococcus aureus
• 1945, introdotta in terapia la Penicillina
• 1950, comparsa della resistenza alla Penicillina
• 1960, introdotta in terapia la METICILLINA
• 1970, comparsa della resistenza alla METICILLINA (MRSA)
• 1970, introdotta in terapia la VANCOMICINA
• 1997, comparsa della resistenza alla VANCOMICINA (VISA e VRSA)
Ceppi di S. aureus resistenti alla Meticillina (MRSA) Ceppi di Enterococcus faecium resistenti alla VANCOMICINA
1992, 60% in Giappone, 1990, 20-40% Stati Uniti e Europa
1989: 0.9% 1993: 7.9%
S.aureus aCeppi disensibilità intermedia Vancomicina (VISA)
alla
Ceppi di S.aureus
1997, Giappone 1999, Europa
resistenti
alla Vancomicina (VRSA)
2001, Stati Uniti
La Repubblica, 1999
Basi genetiche della resistenza 1. Mutazione e selezione naturale 2. Scambio e acquisizione di geni per la resistenza tra ceppi e specie
Mutazione e selezione naturale Mutante resistente
Popolazione sensibile
Introduzione dell’antibiotico
Batteri sensibili morti
Mutazione= 1/10
-7
divisioni
Popolazione resistente
Scambio e acquisizione di geni per la resistenza tra ceppi e specie Trasmissione genetica orizzontale
Meccanismi biochimici di resistenza Inattivazione dell’antibiotico
della struttura Alterazione bersaglio di un bersaglio Espressione alternativo Modificazione della permeabilità di membrana
Meccanismi biochimici di Resistenza agli Antibiotici : Produzione di Enzimi capaci di DISTRUGGERE O INATTIVARE L’ANTIBIOTICO
Meccanismi biochimici di Resistenza agli Antibiotici : Produzione di Enzimi capaci di DISTRUGGERE O INATTIVARE L’ANTIBIOTICO
Meccanismi biochimici di Resistenza agli Antibiotici : ALTERAZIONE DEL BERSAGLIO MOLECOLARE DELL’ANTIBIOTICO
Espressione di un bersaglio alternativo d’qzione Meccanismo della Vancomicina
Meccanismo di resistenza alla Vancomicina
Meccanismi biochimici di Resistenza agli Antibiotici : ALTERAZIONE DELLA PERMEABILITA’ DI MEMBRANA
Il batterio produce delle porine modificate che impediscono l’accesso dell’antibiotico. Esempio: resistenza di P.aeruginosa a IMIPENEM
Aminoglicosidi (e.g.gentamicina)
(e.g.,aac,aph)
Acetiltrasferasi, fosfotrasferasi
Acetilando e / o fosforilando gli enzimi modificano gli aminoglicosidi
Pl.Pl:Tn
TrimetoprimSulfametossazolo (TMP-SMZ)
1)Sulfonamide: sulA
1) Diidropteroato Sintetasi
1) C
2) TMP:dfrB
2) Diidrofolato riduttasi (DHFR)
1) Sovrapproduzione di acido p-aminobenzoico 2) Riduzione dell’affinità per DHFR
Ossazolidinoni
rrn
23S rRNA
Mutazioni nel dominio V di 23S rRNA componente del ribosoma 50S. Interferisce con il legante ribosomiale
Chinupristinadalfopristina
1) Q:ermA,ermB, ermC
1) Metilasi ribosomiale
2) D: vat, vatB
2)Acetiltrasferasi
1) Riduce il legame alla subunità ribosomiale 23S 2) Modificazione enzimatica della dalfopristina
1) Pl,C
2) Pl
Basi genetiche della resistenza alla vancomicina OPERONE VAN
Meccanismo di resistenza agli antimicrobici di S. aureus Antibiotico
Gene/i della resistenza
Prodotto/i genici
Meccanismo/i di resistenza
Locazione/i
β-Lattamici
1) blaZ
1) β-Lattamasi
1) Pl:Tn
2) mecA
2) PBP2a
1) Idrolisi enzimatica del nucleo β-Lattamico 2) Ridotta affinità per PBP
1) VISA
1) Peptidoglicano alterato
1) C
2) VRSA
2) D-Ala-D-Lac
1) Intrappolamento della vancomicina nella parete cell 2) Sintesi di un dipeptide con ridotta affinità per la vancomicina
1) parC
1) ParC (o GrlA) Componente della Topoisomerasi IV 2) GyrA o GyrB componenti della girasi
1,2) Mutazioni nella reg. QRDR, riducendo l’affinità del complesso enzima-DNA per i chinoloni
1) C
Glicopeptidi
Chinoloni
2) gyrA o gyrB
2) C:SCC mec
2) Pl:Tn
2) C
Resistenza alla Vancomicina
MODIFICAZIONE DELLA PERMEABILITA’ DI MEMBRANA
alla Resistenza tetracicline: Proteine tetefflux
in ceppi multi-farmaco Pompe di efflusso resistenti
Come contrastare l’antibiotico-resistenza • Associazione di antibiotici con inibitori della resistenza (esempio Augmentin) • Uso razionale degli antibiotici • Interferire con i processi di trasferimento genetico orizzontale +
Amoxicillina
Acido clavulanico
MECCANISMI DI RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI NEI BIOFILM Crescita lenta per cambiamenti chimico-fisici nel biofilm
Crescita lenta per riduzione di nutrienti
Barriera meccanica
Sviluppo di un fenotipo biofilm specifico
Nel biofilm possono esprimersi meccanismi di resistenza diversa Cellule superificiali
Protette dallo SLIME
Cellule intermedie
Crescita rallentata
Cellule più profonde
Esprimono un fenotipo biofilm specifico
Fenomeni di resistenza in netta crescita
Individuazione di nuovi bersagli
Sintesi di nuovi antibatterici
Sviluppo di antibiotici Vecchie strategie
Sviluppo di antibiotici Nuove strategie
CARATTERISTICHE DI UN ANTIBIOTICO IDEALE
ALTA TOSSICITA’ SELETTIVA
EFFETTI COLLATERALI E INDESIDERATI TRASCURABILI AMPIO SPETTRO D’AZIONE INATTIVO CONTRO I MICROBIOTI ATTIVO SUI BIOFILM MICROBICI INCAPACE DI PROVOCARE L’INSORGERE DI RESISTENZA
CONSIDERAZIONI SUL RAPPORTO MICRORGANISMI-OSPITE IL RAPPORTO E’ INFLUENZATO DAI COMPORTAMENTI E DALL’AZIONE DELL’UOMO CORRETTO DEGLI USO NON ANTIBIOTICI
METODI DI PRODUZIONE DEI CIBI COMPORTAMENTI PERSONALI SU GRANDI VIAGGI/COMMERCI DISTANZE CAMBIAMENTI CLIMATICI INNOVAZIONI TECNOLOGICHE
RESISTENZA BSE AIDS MALARIA FORME VIRALI BIOFILM BATTERICI, LEGIONELLA
The Millenium Development Goals, WHO/OMS
http://www.who.int/mdg/goals/en