Elementi di GENETICA DEI MICRORGANISMI
Caratteristiche del materiale ereditario 1. 2. 3.
Replicazione e trasmissione alla progenie dell’informazione genetica Trascrizione e traduzione dell’informazione genetica Ricombinazione e mutazioni
STRUTTURA DEL DNA
Due catene antiparallele, complementari, disposte ad elica
Varie conformazioni del DNA batterico
SUPERSPIRALIZZAZIONE NEGATIVA
TOPOISOMERASI I e II
Dimensioni, numero e forma dei cromosomi di alcuni microrganismi
• Mycoplasma genitalium 0.58Mb; 1; circolare • Bacillus subtilis 4.21Mb;1; circolare • Escherichia coli 4.64 Mb;1; circolare • Rhodobacter sphaeroides 4Mb;2; circolare • Streptomyces coelicolor 8.66Mb;1; lineare • ARCHEASulfolobus solfatarius 2.99Mb;1; circolare
Processi genetici fondamentali • Replicazione • Trascrizione • Traduzione
DNA DNA mRNA
DNA mRNA PROTEINE
Replicazione DNA POLIMERASI I, II, III,IV, V DNA POLIMERASI III
PLASMIDI • Elementi genetici accessori: materiale genetico extracromosomico • DNA a doppia elica, forma circolare • Dimensioni: da meno di 5 kb a centinaia di Kb • Possono essere presenti in centinaia di copie • Capaci di replicazione indipendente • Alcuni plasmidi sono coniugativi, altri non coniugativi • Non sono indispensabili, ma conferiscono alla cellula batterica ospite importanti vantaggi selettivi
PLASMIDI Dimensioni dei Plasmidi: tra 1.000 e 25.000 bp (DNA genomico: 4.000.000 bp)
Plasmide R GENI PER LA RESISTENZA BATTERICA AGLI ANTIBIOTICI
Geni per il trasferimento
FUNZIONI CONFERITE AI MICRORGANISMI DAI PLASMIDI
1. 2. 3. 4. 5.
Resistenza Trasferimento geni Metabolismo LATTOSIO, SACCAROSIO, IDROCARBURI Antagonismo BATTERIOCINE, ESOTOSSINE Interazioni tra organismi FISSAZIONE AZOTO NELLE PIANTE
TRASFERIMENTO GENETICO ORIZZONTALE
Donatore
Ricevente
TRASFERIMENTO GENETICO ORIZZONTALE
CONIUGAZIONE TRASFORMAZIONE
trasformazione
trasduzione
TRASDUZIONE
coniugazione
CONIUGAZIONE
PONTE CONIUGATIVO
Pili F
DONATORE F+
RICEVENTE F-
CONIUGAZIONE BATTERICA
Plasmide F Geni per il trasferimento
Punto di origine del trasferimento
È costituito da circa 22 geni. La formazione del pilo F è sotto il controllo di 12 geni
Coniugazione
CONIUGAZIONE
Ceppo donatore F+
Ceppo HFR Alta frequenza di ricombinazione
Ceppo F-
Ceppo F-
Coniugazione
1. Richiede uno stretto contatto cellula – cellula 2. Nella cellula donatrice sono presenti plasmidi coniugativi 3. I plasmidi coniugativi presentano geni per il trasferimento e per la sintesi del pilo F
TRASFORMAZIONE TRASFORMAZIONE ARTIFICIALE
CELLULE COMPETENTI TRASFORMAZIONE NATURALE
Esperimento di Griffith
TRASFORMAZIONE
TRASFORMAZIONE
1. Non richiede uno stretto contatto cellulacellula 2. Utilizza DNA libero 3. Tipica dei batteri del suolo 4. Le cellule in grado di captare il Dna libero vengono definite competenti 5. Processo di ricombinazione
TRASDUZIONE I virus fanno da vettori di geni
TRASPOSONI Elementi genetici mobili IS SEQUENZE DI INSERZIONE
Tn Trasposone
DNA bersaglio
Trascrizione DNA
mRNA
PROCESSO DI TRASCRIZIONE NEI BATTERI CONFRONTO CON GLI EUCARIOTI
• RNA polimerasi unica • RNA polimerasi riconosce sequenze (Pribnow) nella regione promotore • Ruolo importante del/dei fattori sigma • Promotori forti, promotori deboli • Operoni, mRNA policistronici • Diversa organizzazione del genoma
Trascrizione
Promotori forti Fattore sigma 70: la maggior parte dei geni di E.coli
Promotori deboli Fattore sigma 28: geni per la sintesi del flagello Fattore sigma 19: geni per l’utilizzazione del ferro Fattori sigma del processo di sporulazione
ARRESTO DEL PROCESSO DI TRASCRIZIONE
Genoma procariotico
Genoma eucariotico
Processi di splicing (taglia e cuci) del mRNA eucariotico
Struttura del genoma negli Eucarioti
Traduzione • Ribosomi
RIBOSOMI confronto tra procarioti ed eucarioti
tRNA
AMINOACIDO + ATP→ AMINOACIDO-AMP + PP AMINOACILSINTETASI
AMINOACIDO-AMP + tRNA→ AMINOACILtRNA + AMP
Traduzione mRNA
proteine
1. Attivazione degli aminoacidi 2. Coniugazione con i tRNA 3. Fase di inizio 4. Fase di allungamento 5. Traslocazione 6. Fase di terminazione
Controllo dell’espressione genica • ENZIMI COSTITUTIVI • ENZIMI INDUCIBILI
Operone lattosio lac (operone inducibile)
Operone lac (operone inducibile)
LATTOSIO
GLUCOSIO
Altre modalità di controllo dell’operone lac Glucosio
AMP
CAP= PROTEINA ATTIVATRICE DEL CATABOLITA
cAMP= AMP ciclico
Operone triptofano (operone repressibile)
Operone triptofano
Altre modalità di controllo dell’operone triptofano
Operone triptofano
Attenuazione
Attenuazione
Eccesso di triptofano: la trascrizione dell’operone si arresta
Eccesso di triptofano:la sequenza Leader viene tradotta, ma il processo di trascrizione dei geni per il triptofano si arresta
ATTENUAZIONE Assenza di triptofano: la trascrizione dell’operone va avanti
Assenza di triptofano: la sequenza Leader non viene tradotta, ma la trascrizione dei geni per il triptofano può continuare
Altre modalità di controllo dell’espressione genica
Sistemi a due componenti
Segnali ambientali Proteina sensore
Proteina risposta
Attivazione dell’espressione genica in rapporto alla densità di popolazione microbica:
QUORUM SENSING
Modalità di controllo dell’espressione genica nei batteri 1. Attraverso i fattori sigma 2. Controllo delle funzioni degli operoni 3. Sistemi a due componenti 4. Comunicazioni inter-cellulari (quorum sensing)