Il Concetto Di Reato - Legislazione Minorile

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IL CONCETTO DI REATO - Giovanni Cuccato Citando il dizionario, il concetto di reato è il seguente: il fatto (delitto o contravvenzione), espressamente incriminato dall’ordinamento giuridico e contro il quale questo reagisce con una sanzione. Riassumendo, il reato, è, quindi, un fatto illecito, vietato dalle legge sotto minaccia dell’inflizione di una sanzione che assume il nome di pena. Il reato si distingue dagli altri fatti illeciti perché, dalla sua commissione, scaturisce la sanzione più severa presente nell’ordinamento: la sanzione penale. Questa, oltre che detentiva (cioè consistente nella privazione della libertà personale), può anche avere carattere pecuniario (ammenda per le contravvenzioni e multa per i delitti), comporta, cioè un esborso di denaro. In modo più specifico, la sanzione penale ha la caratteristica di comportare una limitazione, effettiva o potenziale, della libertà personale. Per determinare ciascuna delle figure di reato, si ricorre alla legge, che ne identifica e descrive le caratteristiche salienti e gli elementi essenziali. In generale, si può dire che il reato si compone di due fondamentali requisiti: l’elemento oggettivo e l’elemento soggettivo. Nell’elemento oggettivo si possono riscontrare il soggetto attivo, la condotta e gli eventi suoi presupposti, il rapporto di causalità (rapporto causa/effetto), l’evento e il soggetto passivo; mentre l’elemento soggettivo è costituito da dolo, colpa, o preterintenzione. Gli elementi che, però, non possono mai mancare per la costituzione di un reato, sono il soggetto attivo e la condotta. In generale, u reato è punibile se commesso con dolo (danno volontario),. A questo proposito esiste una regola generale, contenuta nell’art. 42 del codice penale, riguardante l’atteggiamento psicologico del soggetto attivo al momento della commissione del reato. In base a quanto stabilito da questa norma, tutti i delitti (cioè i reati punibili con multa o con reclusione fino all’ergastolo) sono punibili solo se commessi con dolo, salvo i casi espressamente previsti dalla legge di delitti punibili anche se commessi con colpa o preterintenzione. Sempre in base all’ultima norma menzionata, le contravvenzioni (i reati punibili con l’ammenda o con l’arresto), sono indifferentemente puniti sia se commessi con dolo o con colpa. Vanno fatte ulteriori precisazioni: per la sussistenza del reato non basta il fatto materiale, bisogna riscontrare, anche, un effettivo legame tra il fatto e il suo autore. In base a questo, ciò che legittima l’irrogazione della pena, è un atteggiamento di indifferenza nei confronti della norma e degli atteggiamenti da essa protetti. Poi, perché un reato esista oggettivamente, si necessita che il fatto sia compiuto senza cause di giustificazione. Il reato, comporta anche delle cause di estinzione dello stesso, che sono: la morte del reo (il colpevole del fatto) prima che venga emesso il giudizio, la prescrizione del reato e il perdono giudiziale. Da quanto detto, la legge, nella disciplina di un reato, prende in considerazione sia il fatto costituente il reato, sia chi si macchia di tale reato. La scienza che per prima ha proposto di prendere distintamente in considerazione questi due diversi aspetti è la criminologia. Essa, nasce dagli studi di Lombroso, autore che si basa su un approccio squisitamente biologico, e che, nella sua evoluzione, arriva a considerare le cause sociali che portano alla commissione del reato. Questa scienza, comincia così a elaborare varie categorie di autore di reato, e tra queste, la particolare figura dell’autore di reato minorenne. In questa speciale categoria, più che in tutte le altre, si ravvisa una particolare incidenza dei fattori ambientali. Si nota, cioè, che la commissione di un reato, può essere data dall’abituale ambiente di vita del minorenne in questione, come a volte, dal fatto che egli non abbia ancora raggiunto una certa maturità psichica. Il minorenne può essere portato a commettere atti illeciti anche dalla “cattiva educazione” impartitagli dalla famiglia, in particolare dai suoi genitori; oppure tali fatti possono anche essere di atteggiamenti di ripicca o ribellione nei confronti di questi ultimi. Ecco, allora, che si evidenzia, la particolare, delicata e complessa situazione concernente i reati compiuti da minori.

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