I segreti dell'Alimentazione del tuo cane
Andrea Tiere www.cane-gatto.com
Autore Andrea Tiere
Direttore di www.cane-gatto.com
Sommario 1. Introduzione
Pag. 3
2. Le sostanze nutritive
Pag. 4
3. La corretta dieta del cane
Pag. 6
4. Esperienza personale
Pag. 8
5. Cibi vietati
Pag. 12
6. Ultime raccomandazioni
Pag. 15
7. Saluti
Pag. 16
www.cane-gatto.com
-Introduzione Dicono che il cane sia il migliore amico dell’uomo; a mio parere questo dipende dal padrone, non dal cane. Se il padrone infatti dimostra al proprio amico a 4 zampe che la sua salute gli sta a cuore e non pensa solamente a farlo giocare lanciandogli la pallina di tanto in tanto, allora sì che si tratta di un vero legame e non si rischia di sbagliare considerando il proprio cane come un gioco e passatempo, del quale poi magari ci si stufa e si trascura. La giusta alimentazione del proprio cane, piccolo o grande che sia, è importantissima ! Non solo per mantenerlo sano e bello, ma di conseguenza anche per aumentarne l aspettativa di vita. Starete pensando “sembra si parli di una persona”, ed è quasi così. Non potete considerare il vostro animale domestico molto diverso da voi, perchè non sono solo le persone a soffrire quando vengono maltrattate, ma anche loro, non sono solo le persone a star male quando non gli si da alcuna importanza, non sono solo le persone ad arrabbiarsi e star di cattivo umore perchè son denutrite, ma anche loro. Se stai leggendo quest ebook, immagino che tu sia un amante degli animali e ti stia a cuore la salute del tuo animale domestico , ed in particolare del tuo cane in questo caso. Lo scopo di questo ebook è proprio quello di permetterti di migliorare la salute del tuo cane e di conseguenza anche il suo umore ed il senso di gratitudine che questo potrà avere nei tuoi confronti. Cominciamo subito !
-Le Sostanze nutritive
Un cane, come sappiamo, è un essere vivente e un mammifero. Proprio come noi. Gli elementi nutritivi di cui ha bisogno per vivere al meglio non sono poi così diversi da quelli di cui noi abbiamo necessità. Per crescere e mantenersi sano e attivo, il cane ha bisogno di un'alimentazione che contenga giuste proporzioni degli elementi nutritivi. Il cane ha bisogno di:
-
proteine, che sono la materia prima del suo organismo. In un pasto giornaliero è sufficiente che la percentuale di proteine d'origine animale somministrata si aggiri intorno al 20%; è da considerare che in particolari condizioni - femmine in gravidanza o allattamento, cuccioli - il fabbisogno proteico cresce, mentre in altre - è il caso dei cani anziani - diminuisce.
-
zuccheri, l'apporto di zuccheri è importante sia come fonte d'energia rapidamente disponibile sia come regolatore dell'attività della flora batterica. Non tutti vengono assimilati con facilità: a differenza del glucosio e saccarosio, il cane ha difficoltà a digerire il lattosio.
-
grassi, ma nella giusta misura. Nella sua dieta i grassi non devono superare il 10%; gli eccessi non portano solo all'obesità, ma anche ad un animale maggiormente predisposto alla malattia ed alla vecchiaia precoce.
-
vitamine, soprattutto da cucciolo e in gravidanza e allattamento. Il cane non riesce a sintetizzare tutte le vitamine, quindi alcune le deve assumere; specifiche carenze vitaminiche possono portare a malattie.
-
minerali, che sono presenti in diversa quantità in tutti gli alimenti. E' necessario somministrare con la dieta le giuste quantità, soprattutto nei cuccioli e nelle femmine in gravidanza.
-La corretta dieta del cane
Come abbiamo già detto, il cane ha delle esigenze nutrizionali molto simili alle nostre, e questo viene confermato anche dalla dieta che dovresti fargli regolarmente seguire. La dieta del cane varia in relazione a diversi fattori, quali l'età dell'animale - cucciolo o cane anziano - il suo stile di vita - cane da passeggio, da caccia o da lavoro nonché la razza cui appartiene. Si può comunque fare un discorso generale, che subirà variazioni sulle proporzioni in base ai fattori sopraelencati. Alimento principe della razione giornaliera è la carne, a conferma della primitiva natura carnivora del cane che per la lunga convivenza con l'uomo è poi diventato onnivoro. Con la carne il cane assume proteine, grassi e vitamine fondamentali per la crescita ed il mantenimento. Altra importante fonte di proteine animali è il pesce, che rispetto alla carne contiene però meno grassi ed è quindi meno energetico; questo alimento va servito cotto e senza lische, molto pericolose per il cane. L'apporto di proteine deriva anche dalle uova, sia dall'albume che dal tuorlo. L'albume va necessariamente cotto perché in questo modo viene neutralizzata la sostanza antivitaminica in esso contenuta. Il tuorlo invece è ottimo anche crudo ed è ricco di grassi e vitamine. L'elenco delle fonti proteiche si chiude con il latte, che è ricco anche di grassi, zuccheri, minerali e vitamine.
Pur essendo molto gradito al cane, il latte non è sempre assimilabile; in alcuni casi può causare disturbi intestinali perché il cane non possiede l'enzima che digerisce il lattosio. Nella dieta del cane non devono mancare giuste quantità di verdure, alimento poco appetitoso per l'animale ma necessario per la regolazione della sua attività intestinale. Per essere digerite le verdure hanno bisogno di una cottura prolungata, che disperde però gran parte del loro contenuto vitaminico. Ottimi da associare ad altri elementi sono i cereali; tra questi il riso, che fornisce il suo apporto di zuccheri dopo una cottura prolungata. Da non dimenticare inoltre una giusta dose di grassi d'origine vegetale, che si trovano nell'olio d'oliva e di semi e che il cane non è in grado di sintetizzare da solo. I grassi d'origine animale non vanno invece aggiunti se la dieta comprende la carne, perché in essa si trova già la quantità necessaria al cane.
-Esperienza personale
Nello scrivere quest’ ebook , non potevo tralasciare un’importante e curiosa esperienza personale avuta con un cucciolo. Camilla e Lilla, i miei due cani al perdiodo, hanno avuto una bella cucciolata;molti potrebbero considerarla come “2 danni in uno”. Se vogliamo essere precisi 6 danni a testa, quindi 12 piccoli danni. :-) Così splendidi e teneri da non esser più considerati “danni”, ma “doni” (è bastato cambiare la vocale e togliere una n di troppo). Dopo aver vissuto per un buon periodo con le rispettive mamme e poi tutti insieme a fare baldoria in giardino, hanno cominciato ad emigrare. Nel giro di poche settimane da 12 rimasero in 2, tutti regalati ad amici che non hanno potuto resistere davanti a quelle faccine buffe e tenere. Uno di questi 2 fu da noi chiamato “Peppino”, ed è proprio lui il protagonista di quest’incredibile storiella che, per una stupida disattenzione, poteva finire in tragedia. Un giorno come gli altri abbiamo cominciato a notare che Peppino aveva comportamenti strani:era molto triste e non usciva quasi mai dalla cuccia. Allora lo abbiamo preso,abbiamo cercato di farlo camminare un pò, di renderlo più attivo insomma. Eppure niente, passivo e triste.
In più il giorno dopo si aggiunsero lamenti di dolore e una cattiva respirazione. Sembrava che volesse espellere qualcosa. La situazione non cambiava, e allora abbiamo deciso di portarlo subito dal veterinario. Da un primo controllo non risultò esserci alcun problema, ma non ci siamo tranquillizzati affatto. Il veterinario ritenne opportuno , anche se non del tutto necessario, effettuare una lastra al piccolo Peppino per toglierci ogni eventuale dubbio. Ad un primo controllo non risultava esserci niente di anomalo , ma con una più accurata analisi delle ossicina del nostro cagnolino . . . Ecco il dramma !
Lo specialista conta le ossa del collo presenti nella lastra, e poi le riconta, e le riconta ancora. “Qui c è qualche problema” -dice- “nella lastra risulta esserci un osso in più!”. A questo punto si arriva velocemente al problema, quell’ingordo di Peppino non si era mica accontentato della carne di pollo! No, aveva cercato di ingerire pure un osso. Non di quelli fini e affilati che , come tutti sanno, potrebbero bucare lo stomaco del nostro amico a 4 zampe, ma un osso piatto che non avremmo mai potuto immaginare sarebbe potuto andare a finire nella gola di uno dei nostri cagnolini.
Eppure era successo proprio così, e per di più era bloccato in modo da corrispondere linearmente con le ossicina che contengono la gola. La situazione è critica ! Il veterinario capisce che il cane non ha potuto mangiare in quelle condizioni e probabilmente neanche bere , e la cosa peggiore era che l’ unico modo per cercare di togliere l’osso consisteva nell’operazione chirurgica del nostro piccolo amico. Non ci venne data però nessuna garanzia sulla buona riuscita dell’intervento. Nonostante questo e nonostante il costo dell’ intervento sia proprio alto, tentiamo il tutto e per tutto e decidiamo di farlo operare. Anestesia totale ed intervento. Dopo un’oretta circa siamo rientrati. Il veterinario ci disse che l’intervento è andato a buon fine e ci fece vedere l’osso incriminato;ci disse anche però che non si poteva dar per scontato che il cane si riprendesse . A seguito dei punti di sutura, ci prescrisse un antibiotico da somministrare regolarmente al nostro Peppino , oltre che una specie di buffo imbuto che gli impedisse di graffiarsi dove aveva i punti. Non tornammo a casa del tutto contenti però , perché rimanemmo con in testa la possibilità che la situazione potesse precipitare e che anche l’intervento fosse stato inutile.
Per la gioia nostra e anche tua che hai letto e sicuramente ti sarai affezionato, il nostro grande piccolo guerriero Peppino ce l’ha fatta ! Con il nostro amore e le nostre cure ha superato le difficoltà ed in tempi record. Dopo aver fatto l’ ennesima visita di controllo e aver tolto i punti, è tornato a correre in giardino insieme agli altri. :-)
-Morale della favola (che favola non è) : State sempre molto molto attenti a quello che mettete nella ciotola del vostro cane (ma in generale qualsiasi animale abbiate) perchè ,come testimonia la storia di Peppino, anche solo una piccola disattenzione può trasformarsi in tragedia.
In questo modo introduco il prossimo capitolo, da seguire con dovuta attenzione.
-Cibi Vietati
Eccoci qua arrivati alla parte secondo me più importante dell ebook ! Questo non per togliere importanza alle basi dell’ alimentazione del nostro cane o alla bellissima storiella di Peppino, ma perchè ad influire molto sulla cattiva salute del tuo cane sono proprio i cibi che non dovresti dargli e che invece inconsapevolmente gli dai. Che tu lo faccia per premiarlo o no poco importa, devi capire subito che i cibi che ti riporto qui sotto vanno assolutamente “evitati”. (spostando 2 lettere di questa parola capirai meglio) Vanno “vietati” nell’alimentazione del tuo cane. Come ben sappiamo, essendo simili a noi, anche i cani hanno i 5 sensi tra cui troviamo il “gusto”. Chiaramante , come piacciono a noi, anche al tuo cane piacciono i dolci e se gliene dai uno continuerà a chiedertene ancora lamentandosi. Quindi meglio evitare da subito. Ecco gli alimenti Vietati ai nostri amici a 4 zampe:
-Cioccolato e Cacao: in primis, costituisce un vero e proprio veleno per il cane (e altri animali) che non riesce a metabolizzare la teobromina, contenuta in esso. La DL50, ossia la dose letale per il 50% del campione, della teobromina per i cani è 330 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo. Effetti: dalle convulsioni all'attacco cardiaco all'emorragia interna fino - nei casi peggiori – alla morte. Il primo trattamento, da eseguirsi entro due ore dall'ingestione, consiste nel provocare il vomito. È quindi necessario interpellare un veterinario.
-Dolci: Anche se i cani sono golosi, non è salutare la somministrazione di caramelle, dolci e gelati; il rischio a cui si va incontro è principalmente quello delle carie.
-Caffè: hai letto bene ! Che non ti venga in mente di offrire il caffè al bar a “fido” solo perchè è tuo amico, non gli faresti che del male. Piuttosto offrigli dei croccantini. :-p
-Ossa: lunghe di piccoli animali (pollo, coniglio etc.), che si possono scheggiare e possono provocare ferite
alla bocca e all’esofago. Poco da aggiungere. Basta aver letto la storiella di Peppino. :-)
- Carne di maiale: in generale carne molto grassa e nn cotta bene e salumi. - Formaggi fermentati - Farinacei: patate, piselli, fagioli e cavoli, in quanto provocano un'eccessiva fermentazione. - Frutta secca -Pane fresco - Cipolle e cavoli: contengono una sostanza (disolfuro di n-propile) che distrugge i globuli rossi circolanti, determinando così un’anemia, che può risultare in alcuni casi fatale. -Foglie: meglio evitare che il nostro cane mangi erba e foglie, sopratutto se non si conosce la pianta. Molte hanno le foglie velenose.
-Ultime raccomandazioni
Il cane è abitudinario L’ideale per il cane è mangiare sempre alla stessa ora e nello stesso posto, preferibilmente un luogo tranquillo. Anche le variazioni improvvise di dieta sono da evitare, se non ci sono specifiche motivazioni legate al cambiamento del tipo di vita o all’insorgere di malattie.
No agli spuntini fuori pasto Bocconi fuori dalle consuete ore del pasto creano nel cane delle cattive abitudini, spingendolo ad assumere più cibo di quello realmente necessario; in questo modo si predispone l’animale al rischio obesità.
Indispensabile acqua Il cane soffre di più per una prolungata mancanza d’acqua che per un digiuno; accanto alla ciotola del pasto ne va sempre messa una per l’acqua. Per soddisfare il bisogno del cane, che varia in rapporto alle condizioni ambientali ed al tipo di alimenti somministrati, l’acqua deve essere limpida ed a temperatura ambiente.
-Saluti
Non mi resta che augurarti “Buona
cura del tuo cane” !
Penso che questo Report ti possa esser servito per capire meglio cosa è bene mettere e non mettere nella ciotola del tuo amico a 4 zampe. Dai pure questo Report a tutti coloro a cui può essere utile ! Quindi a tutti coloro che conosci che hanno un cane. ;-) Ricorda di visitare il sito e di lasciare un tuo commento www.cane-gatto.com A presto Un Saluto Andrea Tiere
Direttore di www.cane-gatto.com