Circolo Didattico di Vinci - CLASSI 4^
A. S. 2007/2008
ITALIANO ITINERARIO N. 1
COMANDI IN FAMIGLIA Tempo di attuazione: Primo Bimestre Raccordi:Arte e immagine- Informatica- Educ. alla cittadinanza - Educ. all’affettività. Obiettivi formativi: Orientarsi nell’osservazione e nella comprensione di testi orali e scritti caratterizzati da una pluralità di scopi comunicativi e di usi funzionali. Partecipare a scambi comunicativi attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro adeguato alla situazione. Scrivere sulla base di modelli sperimentati,una varietà di forme testuali per scopi diversi,utili in circostanze note. Operare la riflessione linguistica. Esprimere il proprio punto di vista in forme corrette e argomentate. OdA
ASCOLTARE e PARLARE • Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui. • Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti. • Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto.
ATTIVITA` EDUCATIVE E DIDATTICHE
METODI
Raccolta del materiale linguistico fatta dagli alunni in situazione.
Creazione di un ambiente di apprendimento stimolante; Lettura a scuola di quanto portato , annotato su costruzione di biglietti. rapporti interpersonali positivi. Eventuale separazione tra comandi e
divieti. Riflessione e discussioni collettive. Prima rielaborazione del materiale attraverso la scrittura personale privata: il diario. Lettura testi di appoggio. Rilettura biglietti per la comprensione globale, anche attraverso la negoziazione dei significati. Chiarimento della situazione comunicativa.
Approccio costruttivo: didattica laboratoriale. Attivazione di forme di ricerca:esplorazi one, osservazione, riflessione. Problem solving Conversazioni con valorizzazione del confronto.
SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
MODALITA' DI VERIFICA
Attività laboratoriali anche a carattere interdisciplinare.
Forme di valutazione e di autovalutazione formativa ( rilevazione dei livelli strumentali, cognitivi, comportamentali, relativi al gruppo classe e ai singoli alunni).
Lezioni frontali. Lavoro individuale. Attività a coppie e nei gruppi,omogenei e/o eterogenei. Interventi di supporto e guida. Interventi differenziati. Cooperazione tra pari. Utilizzo degli spazi interni ed esterni alla scuola.
Valutazione del parlato da parte degli alunni. Osservazione dei processi di apprendimento sia in itinere, che attraverso prove proposte al termine dell’U. d. A o di tappe significative.
LEGGERE • Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà. • Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagine e delle didascalie per farsi un ‘idea del testo che si intende leggere. • Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere. • Leggere ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce. SCRIVERE Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati. Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione.
Rielaborazione e trascrizione dei comandi, Verbalizzazioni dopo aver ampliato le informazioni su di individuali e essi rispondendo a quando, dove, chi , collettive. cosa, perché: narrazione con inserimento del dialogo. Contestualizzazio Riflettere sulla lingua: differenze tra parlato e scritto discorso diretto e indiretto uso della punteggiatura a scopo espressivo. Passaggio dal discorso pragmatico quello narrativo: costruire una storia immaginaria partendo da un comando reale. Lettura testi di appoggio sulle tematiche via via affrontate. L’immaginario classico: celebri ordini in celebri fiabe: reperimento in memoria, conversazione,scambio di conoscenze, poi lettura di testi di genere. Finestra di riflessione linguistica: richiamo sulla grammatica testuale della fiaba. L’’analisi dei comandi in relazione ai personaggi, al contesto; ipotesi di scopo, anticipazioni…. Lavoro sui testi a livello referenziale e inferenziale.
Giochi motori in palestra. Utilizzo del computer.
Considerazione dell’errore come strumento da utilizzare per procedere nell’apprendimento.
ne di conoscenze e abilità.
Forme di valutazione sommativa.
Discussioni collettive.
Espansione dei testi e rielaborazioni personali.
Forme di autovalutazione e riflessione sui processi di apprendimento(op erazioni metalinguistiche).
Utilizzo significativo dei materiali e dati raccolti. Verifiche: Produrre un testo a dominanza narrativa partendo da un comando.
Produrre un testo di scrittura personale: il diario.
Intervenire su un testo noto (fiaba) apportando un cambiamento.
Riconoscere i modi verbali studiati.
Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano procedimenti per fare qualcosa, si registrano opinioni su un argomento trattato in classe. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale e in cui siano rispettate le funzioni della punteggiatura. Compiere operazioni di rielaborazione sui testi.
RIFLETTERE SULLA LINGUA
Studiare gli elementi della comunicazione intersoggettiva e sociale: chi cosa quando… Individuare nei testi parlati gli elementi che rinviano al contesto. Riflettere su discorso diretto e indiretto e sui segni di interpunzione relativi. Riconoscere e raccogliere per categorie le parole ricorrenti( nomi , articoli, pronomi,verbi). Usare e distinguere i modi e i tempi verbali ( modo indicativo, modo imperativo). Riflettere sul lessico, sui significati, sulle relazioni fra parole. Riconoscere in un testo la frase semplice e individuare i rapporti logici tra le parole che ne veicolano il senso. Riconoscere la funzione di soggetto e predicato. Riconoscere in un testo alcuni fondamentali connettivi.
Manipolazione del testo : smontaggio, anticipazione, cambio situazioni e ruoli.
Riflettere sulla lingua Il verbo nei comandi, individuazione della forma ricorrente : il modo imperativo. Con l’aiuto dell’immaginazione attribuzione delle caratteristiche e creazione di un personaggio: Il Signor Imperativo – descrizione scritta e rappresentazione grafica.