A Portata Di Mouse - Febbraio 2007

  • Uploaded by: Community Network di Regione Veneto
  • 0
  • 0
  • November 2019
  • PDF

This document was uploaded by user and they confirmed that they have the permission to share it. If you are author or own the copyright of this book, please report to us by using this DMCA report form. Report DMCA


Overview

Download & View A Portata Di Mouse - Febbraio 2007 as PDF for free.

More details

  • Words: 2,048
  • Pages: 4
REGIONE DEL VENETO

Tecnologia a portata di mouse

Tecnologia a portata di mouse

Febbraio 2007

L’evoluzione del SIRV Il SIRV continua il suo cammino di rinnovamento coerentemente con il Piano di Sviluppo Informatico

In rilievo: • SIRV • Innovazione • Privacy

Il Sistema Informativo della Regione del Veneto, ovvero della Giunta regionale, è composto da due elementi: un’infrastruttura ICT e un insieme dei vari sottosistemi informativi di settore. Quando dico, quindi, che il “rinnovamento continua” mi riferisco in primis alla parte tecnologica ovvero all’infrastruttura senza la quale non sarebbero possibili i successivi miglioramenti dei sottosistemi. Le iniziative più permeanti di cambiamento e di evoluzione hanno riguardato il settore delle tecnologie di rete ovvero il network, nonché tutto quello che riguarda la creazione di un ambiente sicuro in cui depositare i dati e metterli a disposizione dei vari utilizzatori. Questo ambiente da noi definito DATA CENTER, sostituisce il vecchio CED di Palazzo Linetti, ed è l’insieme dei server, mantenuti ed implementati che ci permettono di erogare tutti i servizi informativi regionali e si trovano, fisicamente, presso il CED del Vega a Marghera. Esso può considerarsi all’avanguardia e competitivo alla pari con i colossi privati del territorio Veneto. La rete è stata potenziata come capacità e caratteristiche tecnologiche di trasporto e tramite di essa sono forniti Internet, Intranet ed Extranet e tutti i servizi dalla posta elettronica, alla telefonia, alla web collaboration ecc.,….. Le novità in atto, come ad esempio l’invio telematico del cedolino, o l’invio via SMS di notizie o di allarmi di protezione civile o la possibilità di eliminare i fax, sono possibili perché la rete informatica è efficiente e sicura. Se oggi, finalmente, una struttura regionale vuole spingere il suo ruolo oltre quello del semplice utilizzatore dei principali servizi e proporsi come fornitrice di informazioni, coerentemente con la volontà della Giunta, lo può fare proprio perché l’infrastruttura del SIRV è in grado

di adeguarsi alle nuove richieste di potenza elaborativa e di sicurezza delle Basi Dati. Compito del SIRV è, quindi, quello di favorire l’evoluzione e lo sviluppo del Sistema Informativo in modo coerente e continuo, fornendo i mezzi tecnologici necessari a rendere l’infrastruttura informatica un ambiente in cui possano crescere in modo sicuro ed integrato i vari sottosistemi di settore. Con il 2007 abbiamo visto venire alla luce un’ altro sottosistema informativo. Mi riferisco a quello della Direzione Risorse Umane, nato da una decisione della stessa Direzione che ha voluto innovarsi spostandosi verso un unico Data Base in grado di fornire in modo più funzionale le informazioni necessarie alla gestione del personale. E’ stato un anno di lavoro frenetico che ha visto la creazione di un gruppo progettuale formato dagli esperti, coordinati da Sergio Sanfilippo, in materia problematiche del personale, e dai tecnici informatici della nostra Direzione, coordinati da Tania Ferrotti, per la parte relativa al gestionale/Data Base, alle infrastrutture di rete e alla sicurezza. Ora, oltre alla normale evoluzione dell’applicativo SiDRU, si dovrà continuare nello sforzo finalizzato ad ottenere un unico Sistema integrato nel SIRV. Il SIRV, quindi, non dovrà essere un unico e grande sistema di trasporto e di raccolta dei datima, anche, un sistema omogeneo dal punto di vista tecnologico. Ciò consentirà all’utente di sentirsi a “casa” in ogni ambito, senza saltare da un applicativo all’altro e senza, soprattutto, dover digitare nuove password ogni volta che passa da un applicativo all’altro.

...segue a pagina 2

Intervento del Dirigente regionale: Bruno Salomoni

Sommario: Accessibilità

2

Reti sociali

3

Dizionario

4

Pagina 2

Tecnologia a portata di mouse L’evoluzione del SIRV ……. segue dalla prima pagina Per ottenere questo stiamo adeguando le norme di sicurezza e di identificazione, il tutto al fine di rendere esemplare il servizio fornito anche dai Sottosistemi per garantire la sicurezza fisica delle base dati e l’accesso sicuro alle stesse da parte degli utenti. Con queste note, quindi, si vuole evidenziare come le Direzioni responsabili dei contenuti dei sottosistemi informativi confluenti nel SIRV (quali ad esempio il sottosistema del turismo, della sanità, del cartografico, del primario, del personale …… oltre a quelli che nasceranno) hanno, e continueranno ad avere, un valore e una visibilità sempre maggiori, proprio perché le infrastrutture tecnologiche messe a disposizione dal SIRV garantiranno la sicurezza fisica delle base dati e l’accesso sicuro alle stesse. Nonché tecnologie sempre all’avanguardia per l’usufruizione. Le Direzioni potranno dedicare le proprie risorse umane e finanziarie all’evoluzione dei “DATI” e dei “CONTENUTI”, liberandosi dal peso delle tecnologie. Tutto ciò sta portando ( anche se la strada da percorrere insieme è ancora lunga) ad un sistema regionale integrato al quale si accederà con un'unica password, da qualsiasi punto della regione, da una scrivania o da un treno in corsa. Nel prossimo futuro potremo infatti sfruttare una serie di tecnologie che renderanno ancora più competitivi i servizi che i vari sottosistemi, correttamente integrati, sono in grado di erogare Le medesime saranno proposte man mano che la rete regionale e il DATA CENTER cresceranno, facendo conoscere e rendendo disponibili agli utenti del SIRV, interni ed esterni, le nuove evoluzioni e migliorie.

Accessibilità: Gli impegni dell’ informatica Come già pubblicizzato nei numeri precedenti di questo notiziario, in seguito all’approvazione della legge n. 4 del 9 gennaio 2004, denominata Legge Stanca, anche la Regione Veneto ha istituito, con delibera n. 305 del 14 febbraio 2006, il Comitato Regionale per l’Accessibilità. Obiettivo del Comitato è quello di garantire il rispetto delle norme fissate dalla legislazione statale, stabilendo compiti, ruoli e responsabilità nella gestione delle problematiche sull’accessibilità inerenti in particolare la realizzazione e la manutenzione dei siti internet. In questo comitato, noi della Direzione Sistema Informatico, forniamo un apporto importante basato sulle nostre competenze tecnologiche. In particolare cerchiamo di studiare le evoluzioni dei codici di programmazione web e la coerenza delle infrastrutture, i cosiddetti content management system che i produttori rilasciano con velocità impressionante. Ovviamente l’attenzione è rivolta, anche, agli strumenti che utilizzano gli utenti: personal computer, telefonini, palmari, navigatori internet, diversi da Internet Explorer, e sistemi operativi diversi da Microsoft. Questo perché il valore della legge sull’accessibilità non si esaurisce con la sola attenzione ai siti web, alla loro infrastruttura e al loro codice di programmazione, ma anche alla stazione di lavoro di chi, poi, usufruisce di quel sito web. In particolare, riaffermiamo anche noi, che lo scopo primario dell’accessibilità informatica, come “...la capacità di un dispositivo, di un servizio o di una risorsa d'essere fruibile con facilità da una qualsiasi categoria di utenti….”, rafforzando, anche, la terminologia che comunemente si associa come “….la possibilità, anche per le persone con ridotta o impedita capacità sensoriale, motoria, o psichica, di fruire dei sistemi informatici e delle risorse software a disposizione….”. In questi ultimi mesi l’attività del Comitato è stata molto caratterizzata dalla ricerca di un metodo di lavoro che potesse individuare procedure da suggerire ai responsabili di progetti web regionali ma ha anche sviluppato una discussione, se pur iniziale, sulla cultura dell’accessibilità a 360 gradi con particolare attenzione all’utente finale e alle sue dotazioni informatiche. Fra l’altro sono state anche valutate attività di collaborazione con associazioni nazionali per l’avviamento e lo sviluppo di progetti atti a ridurre l’handicap dell’ “accesso” mediante gli strumenti informatici. Nei prossimi mesi lavoreremo anche con l’Unione Italiana Ciechi per conoscere, apprendere ea agire in tal senso.

Pagina 3

Tecnologia a portata di mouse Le reti sociali si aggregano con l’ausilio dell’eLearning 2.0 Il settore dell’e-learning si conferma, sempre più, come un’opportunità per lo sviluppo del sistema paese. Tutte le azioni che favoriscono la partecipazione e la coesione delle reti sociali rappresentano, ormai, il terreno fertile dove lo sviluppo della conoscenza entra nel ciclo produttivo favorendo la competitività del paese. Una molteplicità di soggetti, dalle piccole medie e grandi aziende, alla pubblica amministrazione, dall’università alla scuola, hanno analizzato le caratteristiche e l’utilizzo dell’e-learning per comprendere tendenze e prospettive di mercato. In particolare, l’analisi delle modalità di approccio degli utenti-clienti all’e-learning, dell’impatto generato dall’adozione di progetti sull’organizzazione, i vantaggi e i limiti che tale modalità formativa determina rappresenta la sfida per il futuro. Anche Regione Veneto ha saputo cogliere questa sfida al fine di accelerare lo sviluppo del processo di innovazione strutturale e tecnologico curando la formazione dei propri dipendenti con l’utilizzo di metodologie e tecnologie didattiche innovative per favorire l’apprendimento continuo. Dopo una fase iniziale di sperimentazione nella ricerca dei metodi e degli strumenti più adatti, si è data concretezza al sistema di elearning di Regione Veneto attraverso il portale collaborativo http://elearning.regione.veneto.it, all’interno del quale sono stati caricati una serie di moduli didattici per la formazione interna e quella esterna anche grazie alla collaborazione con altre regioni italiane. Tra gli enti che più intensamente collaborano con Regione Veneto (Provincie, Comuni, Aziende pubbliche, ecc.) sicuramente Veneto Agricoltura è stata la più sensibile e interessata alla sperimentazione diretta dell’e-learning. Già abbiamo descritto su queste pagine il successo del progetto Gnam il cibo in gioco sviluppato sotto il coordinamento di Veneto Agricoltura attraverso il portale di Regione Veneto. E’ ora il momento di presentare un'altra iniziativa che si è sviluppata e aggregata sul portale di collaborazione http://elearning.regione.veneto.it . Quella della Comunità professionale dei Consulenti esperti in condizionalità. A questa Comunità professionale hanno avuto accesso 170 consulenti che, ad oggi, hanno frequentato le otto edizioni del corso sulla condizionalità. La Comunità professionale, non è stata solo un corso di formazione on-line, ma uno spazio sul quale i soggetti di questa rete sociale hanno trovato tutto ciò che riguarda il loro ambito professionale: aggiornamenti documentali e legislativi, commenti, discussioni e molto altro ancora. Il portale collaborativo della Regione Veneto offre uno spazio che rappresenta non solo un sito in cerca di novità, ma soprattutto un luogo che si arricchisce delle esperienze apportate da ciascun consulente della Comunità. Sicuri che la strada finora intrapresa sia nella direzione della diffusione della conoscenza e soprattutto della web collaboration a fianco di Veneto Agricoltura che ha presentato

la Comunità professionale dei Consulenti nell’incontro del 7 febbraio 2007. Sul sito di Venetoagricoltura il programma e il resoconto dell’evento al quale hanno parteciperanno l’amministratore unico di Veneto Agricoltura Corrado Callegari e il capo Servizio Tecnologie della nostra Direzione dott. Roberto Zanardo. Nella stessa giornata c’ è stato l’ intervento coordinato da Gianluigi Cogo su “E-learning, apprendimento collaborativo e comunità professionali”.

Notizie dall’ Ufficio privacy Lunedì 29 gennaio c.a. si è celebrata in Italia la prima "Giornata per la protezione dei dati personali": l’iniziativa è stata promossa a livello europeo dal Consiglio d'Europa per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla materia. Se da un lato la notizia fa piacere, dall'altro fa anche sorridere: qualche collega ha chiesto se in quella data avremmo dovuto scambiarci gli auguri di "buona privacy e felice riservatezza". L'idea è buona perché, a ben guardare, la protezione dei dati personali a livello generalizzato è sempre più problematica, la conoscenza del diritto alla riservatezza scarseggia e gli abusi si moltiplicano. Per questo è necessaria un'energica azione di sensibilizzazione, a partire dalle giovani generazioni. Tuttavia c’è una domanda da cui non possiamo prescindere: per un giorno (forse) si è parlato di privacy e (ovunque ?) è stata riconosciuta l'importanza della questione ma... e poi, gli altri 364 giorni dell'anno ?!?

Regione del Veneto Direzione Sistema Informatico Parco Scientifico Tecnologico Vega

Tel.: 041-2792202 Fax: 041-2792218

Via Pacinotti 4 - Edificio Lybra

E-mail: [email protected]

30175 Marghera VE

Dizionario dei termini mutuati da wikipedia.org CMS — CONTENT MANAGEMENT SYSTEM: letteralmente "sistema di gestione dei contenuti" è una categoria di sistemi software per organizzare e facilitare la creazione collaborativa di documenti e altri contenuti. ICT: si intende la convergenza di informatica e telematica per nuovi modi di trasmettere l’informazione. Le tecnologie dell’informazione comprendono le reti, l’architettura aperta, la multimedialità. RETE SOCIALE: Una rete sociale (spesso si usa il termine inglese social network) consiste di un qualsiasi gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale ai vincoli familiari.

Organizzazione e numeri utili

Segreteria della Direzione: Tel..:041 2792202-2204 Fax.:041 2792218 [email protected] Assistenza utenti: Tel.: 919000 Fax.:: 918000 [email protected] Intranet di Regione Veneto: http://web.intra.rve Internet: http://www.regione.veneto.it

Chi c’è dietro….. Il gruppo di lavoro che realizza “Tecnologia a portata di mouse” si colloca all’interno dell’Ufficio progettazione e gestione architetture Internet e Intranet. Per informazioni e approfondimenti sugli argomenti trattati potete scriverci via email: [email protected] O telefonarci ai seguenti numeri: 3926, 2668, 3966, 2416 Il nostro sito Intranet: http://web.intra.rve/segr.affgenerali/dir.informatica/uff.progestint/default.aspx Anna Cardona, Gianluigi Cogo, Filippo De Vecchi, Marina Pollastrelli, Patrizia Scarpa.

Related Documents


More Documents from "Community Network di Regione Veneto"