u.s. Landriano - Juniores regionale B I movimenti del collettivo in possesso di palla
1) SOLUZIONI PRINCIPALI Partiamo da palla al portiere. Utilizziamo come prima scelta la giocata al terzino più vicino con conseguente giropalla al fine di muovere gli avversari lateralmente facendo perdere le distanze corrette. Terminato il giro palla si cerca di accelerare scegliendo il mediano che si muove per contromovimenti. Ricevuta palla gli interni di centrocampo e gli attaccanti si allargano leggermente , superando i loro riferimenti (i pali). Si gioca palla all’attaccante smarcato che a sua volta scaricherà per il trequartista. Sullo scarico si gioca per l’altro attaccante (fig1).
FIG 1 - palla libera del mediano
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2
1
Nel caso in cui il mediano fosse marcato e quindi se ne impedisce la giocata si preferisce la giocata all’interno di centrocampo più vicino. Quest’ultimo ha due scelte principali: scegliere la punta più lontana (in caso di palla libera fig. 2) o un ennesimo giropalla per aggredire lo spazio dinamicamente sul terzino opposto, il quale avrà dato massima ampiezza (fig 3).Dopo il giro palla si sfrutterà il movimento tra le linee del trequartista.
FIG. 2 - palla libera dell’interno
FIG. 3 - palla coperta dell’interno
4 2
4
3
3
1
1
2
2) MOVIMENTI SECONDARI Nel caso in cui il giropalla non si concretizzasse, o meglio, che i centrali di difesa non possano fare giocata corta, le punte incrociano e cercano di ricevere palla tra il proprio centrale di riferimento e il terzino.(fig. 4) Nello stesso caso con squadra corta che applica il fuorigioco, le punte vengono incontro e si inserisce il trequartista
2
1
FIG. 4 -palla pressata
3) CALCIO D’ANGOLO A FAVORE
ostacola la visuale del portiere e va incontro alla palla sfrutta il blocco per andare sul primo palo sfrutta il blocco, ruota e va sul secondo taglia al centro della porta cerca la palla liberamente