"terre Forti" Su "la Sicilia" Del 9 Maggio 2009

LA SICILIA

40.

SABATO 9 MAGGIO 2009

CATANIA

GIORNO & NOTTE

O IL DUO CIARLA-BIONDINI STASERA AL CASTELLO URSINO PER CLASSICA & DINTORNI

O INIZIATIVA FAI AD ACIREALE

Violino e fisarmonica per una cascata di musica

L’Orchesta giovanile «Riviera dei Ciclopi» stasera suona per la fontana simbolo de l’Aquila

E’ un duo fuori dal comune quello che oggi si esibirà al Castello Ursino per il penultimo appuntamento di Classica & Dintorni, il festival internazionale di musica da camera che, diretto da Ketty Teriaca, è giunto alla sua settima edizione. Di scena (ore 19.30, ingresso libero) questa volta sono due musicisti e compositori di fama internazionale: il violinista Luca Ciarla e il fisarmonicista Luciano Biondini. Entrambi sono noti oltreoceano come artisti eclettici ed originali. Per il pubblico catanese è in programma una selezione di brani che

Musica d’autore e solidarietà a braccetto oggi alle 19 all’Excelsior Palace Terme di Acireale, che ospita l’Orchestra Giovanile "Riviera di Ciclopi" diretta dal maestro William D’Arrigo per un concerto a scopo benefico organizzato dal Fai: la serata, infatti, è finalizzata alla raccolta fondi per la ricostruzione della storica "Fontana delle 99 cannelle" de l’Aquila, gravemente danneggiata del recente terremoto. Eletta a simbolo cittadino per la sua singolarità e unicità, la Fontana delle 99 cannelle è situata nella zona sud ovest della città chiamata Rivera; il monumento venne realiz-

portano la loro firma. Ciarla, violinista, pianista e compositore, è un artista dalle grandi risorse espressive: suona musica classica, jazz contemporanea ed etnica e nelle sue opere trasferisce la grande varietà del suo raffinatissimo bagaglio culturale. Ha lavorato con grandi artisti del mondo della classica, del jazz, del folk e al fianco di grandi interpreti del pop italiano come Paola Turci, Sergio Cammariere, Mimmo Locasciulli e Marina Rei. Spettacolari le esibizioni di Luciano Biondini che, abbracciato alla sua fisarmonica cromati-

ca, inonda il pubblico con una cascata di suoni e ritmi. Umbro di Spoleto, Biondini ha una formazione classica, con numerosi riconoscimenti nazionali e internazionale, che ha poco alla volta abbandonato a favore del jazz: fra le collaborazioni spiccano quelle con nomi quali Tony Scott, Enrico Rava, Mike Turk, Ares Tavolazzi, Battista Lena, Gabriele Mirabass, Enzo Pietropaoli. Il prossimo appuntamento, l’ultimo del calendario 2009, sarà venerdì prossimo con i finlandesi dello Tsuumi Sound System.

IL VIOLINISTA LUCA CIARLA

zato nel XIII secolo e si presenta tuttora articolato secondo l’originario disegno trapezoidale. Tutte le delegazioni Fai d’Italia hanno deciso, su indicazione della sede centrale, di concentrare i loro sforzi e il loro impegno sulla ricostruzione dell’antica fontana abruzzese. La delegazione catanese, guidata dalla prof. Antonella Mandalà, in questa "gara di solidarietà" spera di ben figurare e per far ciò, conta sulla generosità dei soci e dei simpatizzanti del Fai. Al concerto sarà presente la segretaria regionale del fai, dott. Salvina Giambra.

Moda & bellezza

Oggi dove

VIA ETNEA Folla incuriosita e volti noti della tv per la passerella organizzata dalla Coin. La fascia regionale di Miss Universe Italy a una catanese di 25 anni

La prima Miss? Acqua e sapone EVA SPAMPINATO

SOGNANDO LE BAHAMAS Sopra la 25enne catanese Valentina Giordanella, vincitrice della fase regionale di Miss Universe Italy. Prossima tappa Riccione per la fase nazionale, la finale mondiale si svolgerà in agosto alle Bahamas. Nelle altre foto alcuni momenti della sfilata davanti alla Coin di via Etnea (foto Anastasi)

Il sogno della Miss si ripete. Ancora una volta. Ancora una volta catanese. Il canovaccio vuole che sia un’amica a convincere l’aspirante regina di bellezza a partecipare al concorso che poi vincerà inaspettatamente. La solita storia? «No, non quando capita te», dice Valentina Giordanella, 25 anni, catanese, copywrighter di professione e adesso “fasciatissima” vincitrice della finale regionale di Miss Universe Italy. La succursale della bellezza nazionale si è fermata a Catania giovedì scorso. Palcoscenico, la Coin di via Etnea. Scenografia, chiesa dei Minoriti, squarci di cielo azzurro e aria primaverile. La gente incuriosita non poteva non fermarsi se chiamata a raccolta da una conduttrice bella come Francesca Lodo - mise sobria e decolleté da applauso - e da una guest star che ha raccolto più applausi di tutti,

OGGI E DOMANI A LIBRINO

Canti popolari dedicati alla donna Torna in scena oggi e domani a Librino nell’auditorium della parrocchia “Risurrezione del Signore” di viale Castagnola, il recital Jalofiru avvampanti (la donna nella tradizione siciliana), uno degli eventi più più apprezzati e applauditi della produzione 2009 dell’associazione culturale Terre forti. E lo fa quindi proprio a Librino che è la “casa” di Terre forti, ensemble creativo sorto nel 2007. L’occasione è del tutto particolare: si tratta, infatti, di sostenere l’Andos, Associazione Nazionale Donne Operate al Seno, alla cui sezione di Librino verrà devoluto l’incasso. E per questa occasione si è, per l’appunto, voluto scegliere uno spettacolo che esamina, racconta, canta, vive gli aspetti della femminilità siciliana sotto molteplici prospettive. Jalofiru avvampanti - garofano ros-

seggiante - è uno degli elogi, verso la donna, che con più frequenza ritroviamo nel canto popolare. Si’ macchia di jalofiru avvampanti - la facci hai tunna chiù di ‘na lumia - bedda ca a tia ti ficiru li santi - tô matri è bedda e ti fici ppi mia! Così ritroviamo scritto in uno dei “canti dell’antica Contea di Noto” raccolti da Corrado Avolio. Grazie ad appassionati ricercatori delle tradizioni popolari come lui (insieme a tanti altri della seconda parte dell’Ottocento, come Giuseppe Pitrè, Salomone Marino, Serafino Amabile Guastella, Lionardo Vigo, per citarne alcuni) oggi possiamo rivivere quei momenti di vera genuinità dell’espressione popolare. Il percorso sarà arricchito dalla chitarra e dalla voce del cantautore catanese Gregorio Lui.

Marco Mazzanti: per intenderci, il bello del Gf 2009, per intenderci ancora meglio, il ragazzo che ha lasciato la ex per Vanessa che poi ha lasciato lui per Alberto. Intrecci a parte, Marco era in giuria assieme a Raffaella Fico - anche lei ex gieffina - Renato Gervasi, patron di Compagnia della Bellezza, Claudia Ferraris vincitrice Miss Universe Italy 2008, Daniele Castelli direttore di Coin Catania e Fabio Corsini, presidente della giuria. Undici le partecipanti provenienti da tutta la Sicilia in occasione del concorso che si svolgeva nel decimo anniversario della Coin di Catania. Dopo l’elezione, infatti, la festa è proseguita sulla terrazza del palazzo di via Etnea con una grande torta e dieci candeline soffiate all’unisono dai partecipanti all’evento. La sfida Palermo-Catania si è ripetuta in passerella, dicevamo. L’aspirante magistrato Elena Arena, 20 anni di Motta Sant’Astasia conquistata il terzo posto, seguita dalla palermitana Annalisa D’Ippolito - diciottenne studentessa al liceo linguistico - e sul gradino più alto la copyrighter catanese Valentina Giordanella. «Non avevo proprio preso in considerazione la possibilità di partecipare al concorso - ammette sorridendo la biondina pubblicitaria -. La telefonata è arrivata di mattina e sono stati un’amica e il mio ragazzo, Simone, a convincermi a prender parte alla sfilata». Sogno di un pomeriggio che catapulterà Valentina, specializzanda in marketing della Comunicazione, direttamente alle finali nazionali del 26 maggio a Riccione. La finale mondiale, che coinvolge le vincitrici di 90 Paesi, si svolgerà a fine agosto alle Bahamas. Profetico - forse - per Valentina è stato lo slogan coniato per l’occasione, proprio poco prima di entrare in scena: «semplicità, brio e sorriso sono le armi vincenti».

COMPAGNIA «IL BELVEDERE» AL SIPARIO BLU «FUMO NEGLI OCCHI», LA CORSA AL CONSUMISMO La compagnia teatrale Il Belvedere chiude la stagione teatrale proponendo "Fumo negli occhi" di Faele e Romano oggi alle 21 e domani alle 18 al teatro Sipario Blu di via Macallè. La commedia, rappresentata per la prima volta nel 1958 dal grande Turi Ferro, è ambientata in una Italia che si è lasciata alle spalle il periodo del dopoguerra e che finalmente inizia a vivere il periodo del boom economico, l’era del benessere, quando quasi tutte le famiglie, anche a costo di firmare le famose cambiale, potevano partecipare alla corsa verso il consumismo. E chi non poteva? Bastava apparire, buttando fumo negli occhi. In fondo, a distanza di cinquant’anni nulla è cambiato e la commedia è sempre attuale. Del cast fanno parte Nuccio Anastasi (Casimiro Cassarà), Maria Maugeri (la moglie), Rosaria Ventura (la signora Pipitone), Salvo Castorina (il ladro), Adriana e Fabrizio Lazzaro (i figli dei Cassarà),Giovanna Pellegrino (la nonna) e Alessio Cannata (il cameriere). La regia è di Concetto Venti.

Teatro Verga. Alle 17,15 e alle 20,45, «La famiglia dell’antiquario» di Carlo Goldoni, regia di Louis Pasqual. Con Eros Pagni, Virgilio Zernitz, Gaia Aprea. Teatro Ambasciatori. Alle 20,45 «Copenaghen», regia di Umberto Avogardo, con Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice. Centro Zo. Alle 21 «Io ho fatto tutto questo», spettacolo sulla scrittrice Goliarda Sapienza. Ideazione, regia e testi di Maria Arena. Performer Daniela Orlando, Musiche originali di Carmen Consoli. Con la partecipazione di Lucilla Scalia. Reading di Rosario Lo Russo. Castello Ursino. Alle 19,30 «Classica & dintorni» Scenario pubblico. Alle 21 «Semper fidelia», scritto e diretto da Gaetano Lembo. Mineo. Alle 10 nell’auditorium Papa Giovanni II «Ricordo di Giuseppe Bonaviri». Intervengono Giuseppe Castania, Nino Amante, Maria Attanasio, Massimo Maugeri, Domenico Trischitta, Agrippino Pietrasanta. Coordina Sarah Zappulla Muscarà. Letture di Gianni Salvo. Metropolitan. Per la Compagnia teatrale «Il ficodindia» alle 17,30 e alle 21 «Permette?...Me figghia Aitina», commedia farsesca di Pippo Coppola con e regia di Toni Aiello. Nicolosi. Al teatro del Centro congressi alle 21 per l’associazione «Amici del teratro» «Lu curtigghiu di li raunisi», commedia in due tempi, regia Nuccio Pappalardo. Ramacca. Alle 21 in piazza Sottotenente Di Fazio il cabaret dei «Dolci & Gabbati», regia Armando Sciuto. S. G. La Punta. Alle 21 nella Chiesa Madonna delle lacrime concerto degli «Ad sidera ensemble». Musiche di Bellini, Vivaldi, Bach, Sibelius, Ciajkowskij. Rachmaniniov, Musorrgkij, Pachebell, Procol Harum. ELP, Aphrodite’s child, Jarret. Paternò. Alle 15 nella biblioteca «Workshop film festival», laboratorio cinematografico. Con Alessandra Pescetta e Giovanni Calcagno. San Giovanni La Punta. Alle 19 nella sede della biblioteca comunale mostra del maestro Francesco Balsamo «Promenades», opere su carta. Segnalazioni al fax 095253495. (Non pubblicheremo segnalazioni che non riportino date e orari d’apertura al pubblico).

BIBLIOTECA REGIONALE UNIVERSITARIA

Note e rime con i Lunedì d’ascolto Lunedì prossimo la Biblioteca regionale universitaria di Catania inaugura i Lunedì d’ascolto: note e rime d’autore. Musica e poesia all’ombra della sera, che si concluderà il 15 giugno. Il progetto, nato dalla collaborazione con l’Associazione culturale Aleph, prevede l’ascolto di cinque grandi voci della tradizione poetica italiana del Novecento, da Pascoli a Scialoja. Le letture poetiche, interpretate da Carlo Guarrera, saranno accompagnate da musica dal vivo con strumenti musicali diversi ad ogni appuntamento. Gli incontri, con ingresso gratuito e inizio previsto alle 17 nel salone di lettura di piazza Università 2 della Biblioteca regionale, offriranno un omaggio a Eugenio Montale (Ivan Cammarata, tromba e fi-

licorno) il prossimo lunedì, a Giorgio Caproni (Nello Toscano, contrabbasso e violoncello) lunedì 18 maggio, a Lucio Piccolo (Rosalba Bentivoglio, voce e live eletronics) il 25 maggio, a Giovanni Pascoli (Samyr Guarrera, sax e oboe) l’8 giugno, a Totj Scialoja (Rosalba Bentivoglio, voce e live eletronics) il 15 giugno. Con I lunedì d’ascolto, la Biblioteca regionale intende promuovere, nel cuore del centro storico, un percorso progettuale dedicato a un vasto pubblico di studiosi o di semplici appassionati sensibili alla promozione culturale, nella consapevolezza di offrire, oltre le attività in linea con la propria vocazione universitaria, sempre confermata, anche quelle di educazione permanente.