barolo bussia D.O.C.G.
Danno vita a questo generoso vino esclusivamente le uve di Nebbiolo provenienti dai nostri vigneti situati in località Bussia, uno dei cru più prestigiosi del Barolo. Le cure più rigorose vengono poste sia nella conduzione dei vigneti che nella selezionata raccolta dei grappoli. Il risultato è straordinario dal bouquet ricco e armonioso al gusto pieno in bocca, austero e continuo con il caratteristico goudron di liquirizia. Non a caso il Barolo è il vino italiano che ha goduto del maggior prestigio, e viene definito “vino da Re” o “il Re dei vini”.
POSIZIONE GEOGRAFICA DEI VIGNETI. Località Bussia nel comune di Barolo (CN) VIGNETI. HA 3 - esposizione S/O. UVA. Nebbiolo da Barolo. PORTAINNESTO. Cober 5 BB 420 A. VARIETÀ. Michet. AFFINAMENTO. Richiede un invecchiamento di almeno tre anni, di cui due in botti di rovere. ESAME ORGANOLETTICO COLORE: PROFUMO: SAPORE: TENORE ALCOLICO: BOTTIGLIA: TAPPO: TEMPERATURA DI SERVIZIO: MODO DI SERVIRE: BICCHIERE CONSIGLIATO: CONSERVAZIONE:
Rosso rubino brillante, con l’invecchiamento spinto prende toni granato aranciati. Bouquet di straordinaria ricchezza e armonia con sentori di rosa e di viola. Completo; in bocca si rivela caldo, asciutto, carnoso e vellutato. Si manifesta austero e continuo con nerbo netto e stoffa aristocratica. Retrogusto goudronnè di liquirizia e cuoio molto persistente. 13-14% vol. Bordolese verde scuro. Sughero 26 X 50 18 - 20° Stappare la bottiglia un’ora prima o più se molto invecchiato; è consigliabile scaraffare il vino in apposito decanter in modo da favorirne l’ossigenazione. Calice molto capace e panciuto, a forma di tulipano per areare il vino, in modo che possa liberare tutti i profumi del suo intenso bouquet. Vino molto longevo da tenere a temperatura costante 16 - 18° C in ambiente asciutto; si consiglia di posizionare la bottiglia in orizzontale.
NOTA GASTRONOMICA. Accompagna in modo eccellente portate molto impegnative di carni rosse, cacciagione e grossa selvaggina da pelo. Tipici nelle Langhe “Il brasato al barolo” e “La lepre al civet” realizzati con abbondante dose di questo grande e intramontabile vino. Si rivela ottimo anche con i formaggi a pasta dura e molto saporiti. Fuori pasto è indubbiamente uno dei più grandi vini da meditazione. NOTE. Per chi cerca bottiglie particolarmente invecchiate due sono le annate eccezionali nello scorso decennio, il 1989 e il 1990. Da segnalare il 1995 come ottima annata e il 1996 come eccezionale. Il 1996 è stato premiato al 29° Concorso Nazionale vini d.o.c. e d.o.c.g. organizzato dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Asti con l’OSCAR DELLA DOUJA D’OR. Sono da segnalare le menzioni su Wine Spectator delle annate 1993 e del 1995. Il 1993 è qualificato ottimo nella guida “I Vini di Veronelli 2000”, come la guida “Vini d’Italia” del Gambero Rosso e Slow Food Arcigola Editore che gli attribuiscono due bicchieri; i “Vini d’Italia” avevano già precedentemente considerato ottima questa varietà di Barolo, qualificando con due bicchieri l’annata 1990, con tre l’annata 1985 e sempre con tre il 1984 riserva. AZIENDA AGRICOLA
SYLLA SEBASTE DI FABRIZIO MERLO
VINTRADING s.r.l.
Sede legale: Corso Podestà, 6 int. 5 - 16128 GENOVA (GE) - ITALY Sede Operativa: Via San Pietro, 4 - 12060 BAROLO (CN) - ITALY TEL. +39 0173 56.102 FAX +39 0173 56.379 - P.IVA/C.F. 01713980991