Su La Testa Ottobre 09 (n.10)

  • June 2020
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Giornalino dei Lavoratori della ferrari – coordinato dalla RSU Fiom-Cgil ferrari

Anno II – N.10

[email protected] – lavoratoriferrari.blogspot.com

Cassa integrazione in fiat-ferrari

Negli ultimi numeri di questo giornalino la redazione ha detto chiaramente che

la situazione della ferrari non era semplice. Che bisognava (e bisogna) puntare sulla solidarietà e sulle scelte strategiche chiare per tentare di affrontare il buio in cui siamo finiti con tutti i lavoratori del nostro, e di altri settori. Cosa è accaduto? Per il momento si è realizzata la previsione della Fiom in ferrari: non è possibile produrre e crescere a dismisura senza un piano industriale realistico. Lo abbiamo cercato di spiegare col nostro No all’accordo del 2008 che prevedeva un turno aggiuntivo per la fonderia (conchiglie) e la verniciatura in cambio di un premio di risultato già concordato. Siamo in cassa integrazione perché la crescita infinita non esiste. Quando la giostra si ferma, pagano proprio quei lavoratori a cui si è chiesto di più. Pagano, per ora, i lavoratori della Fonderia, della Meccanica, del Montaggio Motori e della Verniciatura. Pagano, e probabilmente pagheranno per tutto il 2010, per la speculazione dei dirigenti della ferrari e della fiat in merito alle forniture maserati. I numeri eccessivi, in ferrari hanno prodotto un altro problema su cui la rappresentanza della Fiom insiste da alcuni anni: è la qualità del prodotto. Anche questo potrebbe costare caro ai lavoratori, a quelli che ora sono tranquilli. Ormai tutti sanno che gli straordinari di carattere strutturale che fanno i lavoratori sulle linee della california e soprattutto di revisione e finizione, sono straordinari per il recupero delle vetture (soprattutto california). La direzione aziendale ha innanzi tutto il dovere di distribuire i lavoratori eccedenti nelle aree sogette a cassa presso le aree dove si fa straordinario. Deve fare questo per gestire in modo razionale un’azienda che rischia di spappolarsi tra lavoratori frustrati e lavoratori privilegiati. Poi, la direzione aziendale ha il dovere di entrare con forza nel discorso qualità, e di provvedere perché smetta il balletto che coinvolge il vecchio fattore e la carrozzeria zazzà; ha il dovere di sviluppare e produrre in azienda, e non altrove, le nuove vetture a cominciare dalla 458 Italica. Bisogna intervenire perché l’azienda non si trovi stretta in una morsa in cui il fallimento maserati da un lato e la qualità del prodotto dall’altro ci annientino. La Fiom-ferrari c’è. Siamo pronti a dare il nostro contributo per discutere di qualità del prodotto e salvaguardia dell’occupazione. Una discussione che non sia solo una formalità. (Rappresentanza Sindacale Fiom-ferrari)

(l’atterraggio brusco)

- OTTOBRE 09-

PROMUOVERE LA DEMOCRAZIA Siamo lavoratori della ferrari che hanno partecipato agli scioperi contro il contratto nazionale separato. Lo abbiamo fatto perché siamo convinti che mai come questa volta la Fiom rappresenti la volontà dei lavoratori metalmeccanici. Il motivo che ci ha spinto a partecipare agli scioperi è stato uno più degli altri: noi vogliamo votare per il contratto nazionale. Lo vogliamo perché lo vuole la democrazia, lo vogliamo perché è un nostro diritto anche se non siamo iscritti alla fim o alla uilm. Lo vogliamo perché nessuno deve permettersi di dire cosa è giusto per noi! Hanno ragioni i delegati della Fiom in ferrari quando scrivono che è in corso una dittatura delle minoranze. Un dittatura sostenuta da una politica violenta e antidemocratica. È incredibile che in Italia, mentre il governo si sente legittimato a fare ciò che vuole perché ha la maggioranza, il contratto più importante, quello dei metalmeccanici lo votano le minoranze sindacali invece che tutti i lavoratori. Siamo al delirio. Alla fine di un sistema che garantisce la libertà di espressione nella società. Noi parteciperemo alle iniziative messe in campo dalla Fiom perché questo contratto illegittimo sia invalidato. Se c’è da fare un’azione legale si faccia al più presto, se c’è da lottare, nonostante la cassa integrazione, noi ci vogliamo essere. Non vogliamo ritenerci responsabili della distruzione della democrazia sul lavoro e nel nostro Paese. No alle dittature! (la Redazione di Su la Testa)

Rinnoviamo all’azienda la richiesta di incontro sull’applicazione del part-time in ferrari. L’argomento interessa molti dipendenti

CONTRATTO NAZIONALE : DOMANDA & RISPOSTA D. Perché la Fiom-Cgil dice che questo contratto è illegittimo? R. Perché per firmarlo è stato disdettato un contratto unitario ancora in vigore senza chiedere il permesso ai lavoratori che lo avevano approvato col referendum nel 2008 D. Quanto dura questo contratto separato e quanto si guadagna? R. Il contratto firmato da fim e uilm dura 3 anni. il contratto farà guadagnare 94 euro lordi al 3° livello in 3 anni. Quindi un netto di 56,93 euro in 3 anni. La prima parte dell’aumento sarà di circa 14 euro netti per il 2010. Una vera miseria D. Come è calcolato l’aumento? R. C’è un valore di riferimento detto IPCA. Questo parametro non tiene però conto dell’aumento dell’energia e del carburante per calcolare gli aumenti salariali D. Come affronta la crisi l’accordo separato di fim e uilm? R. Non l’ affronta. Si fa riferimento ad un fondo di solidarietà che dovrebbe partire nel 2012. Sui lavoratori in cassa integrazione, sui licenziamenti, sulla detassazione degli aumenti salariali, l’accordo separato non dice assolutamente nulla D. Cosa si è deciso per i precari? R. Con la logica della stagionalità di fatto si è resa la precarietà una costante immodificabile. Un peggioramento per tanti lavoratori precari D. Cosa dice per le pari opportunità? R. Il part-time non è più una occasione per i lavoratori ma un metodo con cui le aziende decideranno la flessibilità selvaggia D. Cosa sono gli enti bilaterali e chi li finanzia? R. Sono dei tavoli aperti a livello nazionale e territoriale in cui industriali, sindacati e istituzioni decidono sulla testa dei lavoratori. Di solito gli enti sono finanziati dai padroni. Quindi è chiaro chi comanda a quei tavoli! D. Come si contratterà in azienda? R. Con questo accordo separato di fim e uilm, che recepisce un altro accordo separato e sempre minoritario, si indebolirà il ruolo di contrattazione delle RSU. Ad esempio, le aziende possono modificare (deroghe) il contratto nazionale per esigenze produttive particolari D. Cosa significa che fim e uilm hanno recepito l’accordo del 22 Gennaio 2008 anche sulla libertà sindacale? R. Significa che sono previste sanzioni alle RSU che non si attengono fedelmente agli accordi nazionali. Inoltre si limita molto la libertà di sciopero. D. E’ vero che in alcuni casi le aziende presentano le piattaforme per il contratto? R. Sembra una barzelletta ma è vero per le aziende prive di RSU. L’azienda fa anche il sindacato. Invia una proposta di contratto ad un ente territoriale. Li poi si discute e decide D. Chi voterà l’ipotesi di accordo? R. Solo gli iscritti di fim e uilm. Quindi solo una minoranza dei metalmeccanici italiani

Cosa si intende per patto di solidarietà per le elezione delle RSU? E una regola condivisa tra Cgil, cisl e uil che rende una quota garantita ai sindacati minoritari. Alla ferrari, ad esempio, grazie a questo patto sono stati eletti molti delegati di fim e uilm che alle ultime elezioni hanno preso pochissimi voti. Questo patto non è più praticabile visto i fatti gravissimi accaduti con il contratto appena firmato. APPUNTAMENTO L’11 di Novembre si svolgerà un incontro presso la confindustria di Modena a seguito della richiesta di fimFiom-uilm provinciali e della RSU-ferrari, sulle prospettive occupazionali e organizzative dell’azienda ferrari per i prossimi anni. Cosa intende fare l’azienda a seguito del crollo delle vendite maserati, come organizzare il lavoro nei reparti, come promuovere la qualità del prodotto e tutelare l’occupazione in azienda. Sono questi i temi su cui la ferrari non può restare in silenzio. Non è più tempo di feste e pacche sulla spalla!

D. A chi sarà applicato il contratto? R. A tutti i metalmeccanici italiani verrà imposto l’accordo fim e uilm D. Cosa intende fare la Fiom? R. Se non c’è l’impegno da parte di fim e uilm a far votare tutti i lavoratori, l’assemblea dei 5000 delegati della Fiom deciderà il 30 Ottobre le azioni legali necessarie per non subire un accordo anti-democratico. Previsti anche scioperi e la rottura di tutti gli accordi con fim e uilm. Compreso il patto di solidarietà per le elezione delle RSU. Un patto che tutela le minoranze sindacali e che non ha più motivo di esistere

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Super Guaglione e i suoi amici E chi non conosce Super Guaglione! Chi non l’ha visto almeno una volta passeggiare solo o con i suoi amici nei reparti. Sempre pronti a fissarti negli occhi, sempre attenti perché nessuno parli male dei loro protetti e dei loro iscritti. Avremmo decine di episodi da raccontare. Vi proponiamo l’ultimo avvenuto il 22 Ottobre. Arriva Super Guaglione, veloce entra in reparto, attraversa varie postazione, nessuno lo vede. Neanche il capo-team, Gennarino lo Svedese, può fare nulla: Super Guaglione ha il dono dell’invisibilità agli occhi dei capi! Passeggia nei reparti ma l’azienda non può Una rara immagine di vederlo. Super Guaglione attraversa tutto il reparto, schiva due muletti Super Guaglione e nel corso del turno lavorativo apre la porta di un reparto. Saluta tutti, si avvicina ad un lavoratore e gli chiede spiegazioni su alcune voci infamanti sulla sua organizzazione sindacale. Voci che parlano di accordi separati. I suoi protetti in reparto non riescono più a Super Guaglione in azione sopportare queste chiacchiere. Super Guaglione, allora, siede in una postazione di lavoro in attesa della risposta. Tutti gli operai si fermano a sentire il chiarimento. Il tempo passa, l’incidente diplomatico sembra risolto. Allora Super Guaglione ringrazia tutti. Il lavoro in reparto può riprendere. Tutto risolto. Super Guaglione se ne va. Nessun altro avrebbe potuto fare un chiarimento sindacale durante l’orario di lavoro, interrompendo il normale svolgimento delle attività di produzione. Solo Super Guaglione può o i suoi amici possono farlo. Lui ha il potere dell’invisibilità agli sguardi della direzione aziendale della fiat-ferrari.

Lettera dal Montaggio Motori (prima parte) All'interno del reparto MONTAGGIO MOTORI in questi ultimi mesi sono accadute cose strane che neanche i casi risolti di Scherlock Holmes e gli irrisolvibili film di Hitchcock si possono paragonare a tali fatti successi, cosi mi chiedevo che cosa pensava la gente e gli altri operai di questi fatti: 1. SPOSTAMENTI- con questa crisi è partita una lotteria di spostamenti del personale operaio tra reparti che neanche la snai e match point accetterebbero, scommesse sulla collocazione dei vari operai perché c'è della roba da chiodi seria. A settembre sono arrivati all'interno del montaggio motori degli operai dalla scaglietti e uno di questi appena dopo tre mesi di linea è stato spostato in GES al reparto compositi. Io personalmente mi chiedo perchè lui si e gli altri no??siccome ancora tutt'oggi sono in linea??mah...un conduttore di linea del reparto dopo appena due anni di assunzione è stato mandato agli uffici del reparto esperienza vetture!! e io mi chiedo perchè lui si e gli altri no?? una ragazza che lavorava in linea nel reparto dopo appena un anno e mezzo dal suo arrivo all'interno dell'azienda è stata spostata negli uffici dell'azienda!!! e io mi chiedo perchè lei si e gli altri no??? un altra ragazza che lavorava in linea dopo due anni dal suo arrivo è stata spostata negli uffici del reparto!! e io mi chiedo perchè lei si e gli altri no?? altri due operai sono stati presi dal giorno alla notte a fare i collaudatori senza nessun tipo di esperienza di guida su queste vetture (e tra l'altro neanche gli hanno chiesto se avevano la patente!!) e io mi chiedo perchè loro si e gli altri no?? addirittura un ragazzo INTERINALE è stato spostato nel reparto "classiche"!! e io mi chiedo perchè lui si e gli altri no?? mi fermo qui altrimenti ci sarebbero altri 20 casi paragonabili a questi. Comunque ho scritto tutto questo perchè volevo sapere in base a quali dati vengono effettuati questi spostamenti..perchè loro si e noi no??? io una risposta personalmente me la sono data..perchè noi non lecchiamo il c***, perché noi facciamo gli scioperi, perché noi rispondiamo a quelli che ci stanno sopra sapendo che abbiamo ragione!!!!! 2. SCIOPERO - lo sciopero è un diritto sacrosanto di tutti i lavoratori e di conseguenza lo sciopero fa parte del mondo del lavoro come la malattia,infortuni, cassa integrazione ecc.. All'interno del reparto c'è linciaggio,dittatura, minacce nei confronti del personale che sciopera..io vi scrivo la mia personale minaccia ricevuta da varie persone che lavorano all'interno del reparto: al mio primo sciopero venni chiamato in ufficio dal capo-team e mi chiese spiegazioni riguardanti allo sciopero che avevo intenzione di fare (POI FATTO) mi pose questa domanda perchè fai sciopero siccome non ne hai mai fatti?? e io gli risposi faccio sciopero perchè ieri sono morti tre operai a lavorare e mi sembra giusto in questo caso fare queste 2 ore di sciopero in onore di questi colleghi deceduti. Mi rispose con tono minaccioso che le mie erano tutte menzogne!! mi disse testuali parole: "tu fai sciopero perchè ci sono i mondiali di calcio e vuoi vedere la partita" gli dissi: "guarda che del calcio a me non interessa" e lui replicò: "attenzione a fare sciopero perchè se un giorno ti servirà aiuto da qualcuno non ti verrà dato" e cosi via..ricattava e minacciava io però ho continuato sulla mia strada. E ne vado fiero. E sopratutto a testa alta. Sempre riguardante a questi fatti c'è stato un conduttore che fedele del capo-team veniva a dirmi testuali parole: "se te non fai sciopero io ti faccio avere dei soldi o premi” (riguardante il gran prix). e a me personalmente veniva da ridere perchè mai pensavo che lo sciopero (DIRITTO DEL LAVORATORE) potesse arrivare a tale odio o paura. Addirittura un ragazzo che lavorava all'interno del reparto è stato spostato in carrozzeria perchè lui faceva tutti gli scioperi! io quello che mi chiedo è perchè all' interno del montaggio c'è questo odio? (Nel prossimo numero pubblicheremo la seconda parte di questa lettera)

La Rappresentanza della Fiom-ferrari ringrazia Aureliano Buendia che con la sua lettera appassionata pubblicata sul numero di Settembre ci ha permesso di avere una risposta ufficiale per ora solo dalla fim-ferrari in merito ad una proposta per il contratto nazionale fuori dalla logica di appartenenza. Al di là delle provocazioni, unico metodo di approccio della fim alla richiesta di dibattito, abbiamo appreso un fatto importante. La rappresentanza della fimferrari non è disponibile ad alcun ragionamento alternativo da quello imposto dalla segreteria. Infatti la fim in ferrari sul suo ultimo volantino, con la risposta al nostro Aureliano afferma: “…ci teniamo a precisare che, noi Fim Ferrari, siamo parte integrante della nostra OO.SS. Riteniamo scorretto da parte della RSU Fiom la richiesta di essere discordanti con le Nostre direttive nazionali, sarebbe oltremodo ingenuo pensarlo possibile.” Rispettiamo la posizione della fim della ferrari ma non ci convince questo elogio dell’allineamento forzato. Nonostante l’amico (il vostro amico) Bonanni, non credo si possano espellere iscritti e delegati che contestano una posizione maggioritaria della cisl. Nello sciopero del 9 Ottobre a Firenze abbiamo avuto modo di vedere bandiere della cisl e lavoratori iscritti al vostro sindacato che giustamente protestavano contro un accordo antidemocratico. Li avete cacciati dal sindacato quegli “ingenui”?! Noi non abbiamo espulso i nostri iscritti che non hanno fatto sciopero… Una cosa risulta certa: è ormai evidente che più dei lavoratori voi avete l’idea di una RSU che rappresenti le posizioni delle Organizzazioni Sindacali. Fare altro per voi è ingenuo, per noi è democrazia.

Verniciatura: Gorgan, l’allievo di Super Guaglione Non possiamo non parlarvi di Gorgan, allievo di Super Guaglione, la nuova figura leggendaria apparsa in Verniciatura. Gorgan è dotato di poteri. Anche lui risulta invisibile agli occhi dei capi e della direzione aziendale della fiat-ferrari. Nonostante è Gorgan e parenti della verniciatura parente al futuro candidato della fim in verniciatura e a loro volta parenti ad un capo team, egli non è perfetto nei movimenti come S.G. Probabilmente perché Gorgan ancora non è un delegato sindacale, quindi nonostante la buona volontà dice solo fesserie. Gorgan è invulnerabile. Gorgan è un eroe. Circa un mese fa, durante l’orario di lavoro il Nostro, fotocopia un volantino sindacale con la fotocopiatrice del reparto e distribuisce volantini in area contro lo sciopero proclamato dalla Fiom. Nessun capo lo può vedere. Gorgan è invisibile agli occhi dei capi. Se ne accorgono solo alcuni lavoratori che denunciano il fatto. Per conto di chi distribuisce i volantino Gorgan? Non lo sappiamo visto che tutti i suoi Amici si dissociano dall’iniziativa. Gorgan è solo, ma non molla. Pensa che i suoi lo stanno mettendo alla prova. Raggiunge, allora, gli operai infami e li minaccia perché mai più si devono permette di segnalare all’azienda che lui fa sindacato durante l’orario di lavoro! Nonostante qualche sbavatura dovuta all’inesperienza Gorgan andrà lontano. Egli è invisibile ai capi e alla direzione aziendale. Gorgan ha i poteri! La carrozzeria zazza’ L’azienda ha il dovere di spiegarci perché in un periodo di cassa integrazione alcune lavorazioni vengono fatte dalla carrozzeria zazza’. Non solo frequentemente gli addetti di quella carrozzerie vengono a fare lavori di recupero in azienda, cosa vietata, ma vetture con difetti piccoli e grandi vengono mandate da zazza’ mentre qui si va in cassa. Oltre agli straordinari che si fanno solitamente in alcuni reparti senza pensare a chi va in cassa, si fa di più, la ferrari invia vetture fuori. A chi conviene questo? Perché si verificano queste stranezze? È con questo metodo che volete sostenere lo sviluppo delle professionalità in azienda? E’ in questo modo che pensate di ridurre i costi? È in questo modo che volete gestire le contraddizioni di un’azienda ch ha reparti fermi e reparti a regime di straordinario strutturale? L’ultimo episodio riguarda le così dette vetture stampa. Sono 15 prototipi destinate alla stampa specializzata per prove e conseguenti recensioni. Chi preparerà le 15 vetture? La carrozzeria zazza! Lo faranno loro. Perché? Questo non è possibile saperlo. Cosa ne pensa il presidente di questa gestione aziendale in cui l’ufficio personale non sa mai cosa accade? Cosa ne pensa del vecchio fattore e del suo compare zazzà.

Se in questa azienda subisci un grave infortunio, e poi un secondo, la prima cosa che ti succede e che il tuo capo area testimonia contro di te alla medicina del lavoro. La seconda è che se cerchi dei documenti dalla tua cartella sanitaria, in infermeria ti dicono che hanno smarrito tutti i documenti sul tuo infortunio. Così, come niente fosse! Ma non mollo, lotto perché credo nella giustizia e nei miei diritti, nonostante la ferrari. (un compagno) Gestione sportiva: via lavorazioni e lavoratori Un reparto, dove vengono fatte saldature di precisione viene esternalizzato. La direzione del reparto lo annuncia ai lavoratori. Senza preavviso, tra le lacrime di alcuni addetti, senza consultazione sindacale. Via dalla Ges il reparto che come altri faceva straordinari, via mentre si va in cassa integrazione e si cerca un modo per legare blocco dei straordinari a ricollocamento del personale. Denunciamo la condotta della fiat-ferrari che tratta una parte del’azienda oltre ogni regola sindacale e di buon senso. Chiediamo ai lavoratori una riflessione sulla loro vita in quei reparti Ges. La Fiom, se volete, c’è, ed è pronta a battersi per i diritti dei lavoratori. La ges compra i camion in Inghilterra… Vengono acquistati 8 camion per la Ges. Vengono comprati in Inghilterra. In quel paese sul motore non è presente il numero di serie. C’è una targhetta a parte. Viene chiesto ad un lavoratore della Ges di incidere il numero della targhetta sul motore per procedere poi all’omologazione (la ferrari ha un suo ufficio omologazione interno). Il lavoratore si rifiuta, spiegando che in caso di errore non si può cancellare. Gli vengono fatte pressioni ma il lavoratore si rifiuta. Lo fa qualcun’ altro. Comprare in Inghilterra conviene? A chi conviene? Lavoriamo tutti per l’azienda o c’è qualcuno qui dentro che fa in proprio? E poi, a proposito di crisi, visto le menate sul made in Italy, non sarebbe il caso di comprare un po’ di più italiano? I nostri camion sono all’altezza di quelli di sua maestà? Meccanica: giocare a fare l’operaio Qual è il sogno nascosto di un ingegnere prima di andare in pensione? Non lo sappiamo ma vi raccontiamo lo stesso l’episodio che ha visto protagonista un ingegnere vicino alla pensione. Reparto: nuova meccanica. Circa un mese fa, entra uno strano operaio in reparto, si avvicina a quel tornio. Dietro di lui ci sono le telecamere che lo riprendono mentre con qualche difficoltà comincia al lavorare. E lui, ci diciamo, è l’ing… ma cosa farà vestito da operaio? Non lo sappiamo, ma le telecamere lo continuano a riprendere, lui si impegna a sembrare un operaio concentrato e incazzato col mondo. Altro che crisi, qui tra gente che va in pensione e filmini di commiato mi sembra di lavorare in un manicomio su marte. Buona cassa integrazione a tutti i compagni! […] abbiamo

espresso, alla luce delle voci che dicono di una prossima esternalizzazione delle attività di tappezzeria, manutenzione, centrale termica ecc., tutta la nostra contrarietà e la indisponibilità ad affrontare tale eventualità […] (dal comunicato della Fiom Provinciale del 28-9-09)

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