Giornalino dei Lavoratori della ferrari – coordinato dalla RSU Fiom-Cgil ferrari
[email protected] – lavoratoriferrari.blogspot.com Ora tocca ai lavoratori dimostrare a FIOM: IL 9 OTTOBRE federmeccanica e a fim e SCIOPERO GENERALE uilm che la discussione su un contratto nazionale a DEI METALMECCANICI. loro immagine e somiglianza offende GIU’ LE MANI DAL metalmeccanici italiani. I CONTRATTO NAZIONALE! lavoratori dell’industria hanno scelto col referendum aperto a tutti, non solo agli iscritti, la piattaforma della Fiom perché più si adatta alle esigenze del momento. Oltre 410.000 lavoratori hanno approvato la piattaforma della Fiom. Il 10 Settembre 2009 Federmeccanica, Fim e Uilm stracciano, però, il volere dei lavoratori e si avviano ad una trattativa che esclude la volontà della maggioranza dei metalmeccanici italiani. Nemmeno un’ultima proposta di mediazione della Fiom-Cgil (riportata nel box) ferma la deriva autoritaria degli industriali e dei sindacati loro complici. Si va avanti verso la deregolamentazione e l’impoverimento economico della contrattazione con l’aggravante di non chiedere parere ai lavoratori interessati. La Fiom non ci sta e proclama lo Sciopero Generale! Per difendere la piattaforma, per il rinnovo del contratto nazionale, per rivendicare tutele contro la crisi, per fermare i licenziamenti, per proporre un dibattito ed una legge sulla rappresentanza sindacale nel nostro paese con la quale sia la maggioranza dei lavoratori a decidere sui contratti, la RSU-FIOM-FERRARI chiede ai lavoratori della Ferrari di scioperare e i partecipare uniti ai cortei. LE PROPOSTA DELLE FIOM PER IL CONTRATTO NAZIONALE 1. Sospendere l’applicazione del sistema di regole definito nell’accordo separato e fermo restando le posizioni delle parti operare per la definizione di un nuovo sistema di regole alla scadenza del biennio. 2. Apertura immediata di un confronto con all’ordine del giorno il blocco dei licenziamenti e lo sviluppo della struttura industriale del nostro paese. 3. Richiesta congiunta al Governo per l’estensione degli ammortizzatori sociali per tutte le lavoratrici ed i lavoratori. 4. Soluzione transitoria di accordo economico che tenga conto di tutte le piattaforme presentate e richiesta congiunta al Governo della defiscalizzazione aumenti CCNL.
Anno II – N.9
-SETTEMBRE ’09-
24 Settembre. I Sindacati incontrano la ferrari. La FIOM esprime ufficialmente la sua posizione : assumere i precari e non esternalizzare Tappezzeria, Centrale termica e manutenzione Per noi è Italica La chiameremo Italica. La neonata 458 Italica! Bella e prestante come la gioventù Italica in ferrari. Bella e innovativa come le scelte che avvengono nella nostra azienda dove il vecchio Fattore redivivo fa piazza pulita delle regole e ingrassa la carrozzeria ZAZZA’! Bella, innovativa e intelligente la F458 Italica come l’azienda che licenzia i nostri impiegati per assumere assurdi consulenti per svolgere, con costi esorbitanti, le stesse mansioni. Bella e nostrana la 458 Italica, che vede accanto i nuovi prodotti allo studio con oltre 18 ditte esterne a lavoro. Per noi il nome Italica sintetizza meglio dei fuochi d’artificio lo spirito della nostra azienda, del nostro paese e di questi tempi.
9 OTTOBRE 2009. Contro i licenziamenti, contro gli accordi separati: FERMIAMOLI!!!
Contratto Nazionale: no ai licenziamenti e agli accordi corporativi Come avevamo previsto, la crisi sta mordendo dappertutto, anche nell’Emilia-Romagna, regione fra le più ricche d’Italia. Ma la crisi sta mordendo noi lavoratori, infatti quello che si vede in giro sono lavoratori che entrano in mobilità (indennizzo che prevede il licenziamento), casse integrazioni straordinarie (anche queste che prevedono i licenziamenti) e fabbriche che delocalizzano (spostano) la produzione lì dove costa meno o, genialata delle genialate dell’economia, impongono accordi per l’acquisizione delle fabbriche all’estero, imponendo il pagamento del salario ai lavoratori sotto forma di AZIONI. Per rendere in cifre una piccola parte di ciò che sta succedendo, pensate solo che nel gruppo fiat entro fine anno a 100.000 dipendenti scade il periodo di cassa integrazione ordinaria. Rischiano di andare a casa! Una bomba sociale dalle conseguenze impensabili. In questo scenario di incertezza e paura abbiamo presidi in molte fabbriche del territorio italiano. Operai ed impiegati che oramai arrivati al limite, inquadrano bene l’obiettivo, anche se in ritardo, puntualmente vengono boicottati dalla maggior parte delle testate a grande diffusione, oppure vengono strumentalizzati perché protagonisti di gesti estremi (pensate all’Innse). Qui si colloca una delle richieste fatte dal sindacato FIOM, nella piattaforma del contratto nazionale: no ai i licenziamenti. Proposta che viene evitata e rispedita al mittente dalle associazioni dei datori di lavoro con la scusa: ”COSì FACCIAMO MORIRE LE AZIENDE”. Ebbene, questa risposta svela cosa vogliono fare (da nord a sud) le azienda metalmeccaniche: licenziare gli addetti per, come si dice in gergo, riallineare l’occupazione al mercato. Detto in parole povere: continuano a fare gli stessi prodotti e ad immetterli nel mercato, in quantità minore, quindi i lavoratori possono andare a fare…una passeggiata. Del resto, quando abbiamo detto che la piattaforma presentata da FIM e UILM era corporativa, cioè serviva a soddisfare tutte le esigenze delle aziende, tralasciando completamente i diritti dei lavoratori, non sbagliavamo; infatti l’unica proposta che vuole discutere la Confindustria, è quella fatta dai sindacati dei metalmeccanici di CISL e UIL. La FIOM-CGIL nel suo ultimo comitato direttivo, vedendosi dare il ben servito dall’associazione dei datori di lavoro, ha indetto una giornata di sciopero per il giorno del 9 ottobre, per dare visibilità ad una parte di paese che si è sempre sacrificata (mal volentieri) alle esigenze delle aziende. La FIOM quindi dice basta, e lo fa con la coscienza dell’unico sindacato dei metalmeccanici a provare a riaprire la discussione sul lavoro inteso come base della società. Una base che oltre a discutere, possa decidere attraverso referendum vincolanti una piattaforma contrattuale e una ipotesi di accordo che sia rappresentativa della maggioranza dei lavoratori. Difendiamo la democrazia: Scioperiamo insieme il 9 ottobre Reparto Pilota: firmato verbale di accordo L’accordo, siglato dalla RSU e dalla ferrari ha lo scopo di ampliare i turni di lavoro per lo sviluppo della vettura F142 (la 458 Italica). La vettura ha bisogno ancora di varie revisioni prima di vedere la linea di montaggio. L’incremento dei turni consentirà anche l’addestramento del personale da poco arrivato in reparto e il contenimento delle ore di straordinario. A tale proposito le ore di straordinario effettuate nel reparto saranno comunicate preventivamente alla RSU. Le squadre di lavoro opereranno su un turno centrale (8.00-17.00) e un secondo turno (12.30-20.00). Gli orari andranno in vigore, salvo verifiche tra le parti fino a fine 2009. Le parti si incontreranno periodicamente per verificare l’avanzamento della F142 e individuare misure per migliorare il lavoro del reparto. (Per chi volesse leggere integralmente il verbale può rivolgersi ai delegati della Fiom)
Incontro 24 ottobre 2009 Nell’incontro tra fim, Fiom e uilm e azienda ferrari del 24 Settembre scorso, i sindacati hanno preso atto che l’azienda ha rinnovato i contratti a tempo determinato fino al 18 di Dicembre (per la Fiom vanno trovate soluzioni per assunzione a tempo indeterminato dei precari). Inoltre si è concordato un permesso collettivo per il 7 di Dicembre e il calendario ferie dal 24/12/09 al 31/12 (si rientra il 4/1/2010)
Orari di lavoro e turni Finizione: continuerà i 2 turni fino a fine anno; reparto Pilota: turno aggiuntivo fino a fine anno (guarda art. sotto) Sala Prove Motori: dal 5 Ottobre due turni (5.00-12.30/12.30-20.00) Montaggio Motori: dal 12 Ottobre due turni (5.00-12.30/12.30-20.00) Verniciatura:dal 19 Ottobre 2 turni (5.00-12.30/12.30-20.00) Meccanica e Fonderia: continuazione dei tre turno con eventuali bilanciamenti di personale nei diversi turni e lavorazioni
La posizione della FIOM (dal comunicato del 28/9/09) […]come Fiom abbiamo ribadito la necessità che la direzione aziendale avvii un confronto con la RSU senza pregiudiziali per le soluzioni da adottare. Infine abbiamo precisato che nel prossimo incontro già previsto entro il mese di ottobre 2009, la Direzione venga con piani precisi riferiti a : Scelte e strategie per i prossimi anni riferite a volumi, nuovi prodotti, investimenti, fornitura Maserati ecc., e gli impatti che queste determinano sull’occupazione. Riteniamo necessario e non più rinviabile avviare questo confronto di prospettiva, al punto che abbiamo affermato che, in assenza di tutto questo, saremo indisponibili a confrontarci solo e sempre sulle emergenze immediate. A tale proposito, abbiamo espresso, alla luce delle voci che dicono di una prossima esternalizzazione delle attività di tappezzeria, manutenzione, centrale Termica ecc., tutta la nostra contrarietà e la indisponibilità ad affrontare tale eventualità invitando la direzione a non operare come sa fare molto bene sotto traccia, mettendo la RSU e i lavoratori di fronte al fatto compiuto. Se ciò avvenisse la Direzione si renderebbe responsabile delle iniziative conseguenti.
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Salute e Sicurezza Guanti di protezione obbligatoria
LE MODIFICHE APPROTATE SUL TESTO UNICO DELLA SICUREZZA ( 5-10-09) VANNO NELLA DIREZIONE DI DEPENALIZZARE I MANAGER PER GLI INCIDENTI SUL LAVORO E LIMITARE LE TUTELE E LA PRIVACY DEI LAVORATORI. UN PASSO INDIETRO IMPERDONABILE
SONO PARTITI I TEST CONTRO L’ ASSUNZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI
Partiranno nei prossimi giorni gli esami per accertare l’assenza di tossicodipendenza per gli addetti che svolgono mansioni a rischio ferrari. Gli esami saranno svolti nell’infermeria aziendale. Le mansioni ritenute a rischio in fiat-ferrari interessano l’uso del carrello elevatore, il lavoro con gas (So2), il collaudo e la guida di vetture che richiedono le patenti C,D,E; coinvolti anche i manutentori e i caldaisti. Pertanto gli accertamenti previsti dalla legge (Conferenza Unificata del 30 ottobre 2007 e successivo provvedimento del 18 Settembre 2008) non riguarderanno assolutamente tutti gli operai della ferrari. Per gli esami non è previsto l’obbligo del preavviso. Il medico può chiamare l’addetto e chiedergli (se svolge una delle mansioni reputate a rischio dalla legge) di fare l’esame delle urine che rivela l’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope. Va da se che l’esame risulta molto invasivo perché indaga sulle abitudini di vita anche fuori dall’orario di lavoro, tuttavia l’esame è obbligatorio. Se si risultata positivi al test si verrà subito sospesi dalla mansione (non possono licenziarvi) e si avvieranno procedure di accertamento al SERT. (Abbiamo ritenuto opportuno riproporre l’articolo di Luglio per tenere viva l’attenzione dei lavoratori della ferrari sull’argomento). Per approfondimenti rivolgersi ai delegati della RSU/RLS-Fiom-ferrari e al personale dell’infermeria Il 7 Settembre 2009 i RLS della Ferrari hanno il Dott. “Tenore” della ferrari effettuato un sopralluogo per verificare l’igiene e la sicurezza dei bagni di Finizione, Tappezzeria e Pilotino. I RLS accompagnati dall’azienda nell’ispezione hanno verificato l’inadeguatezza dei servizi igienici. In alcune aree sono carenti se rapportati al numero di lavoratori che ne fanno uso (Pilotino: due bagni per circa 50 persone). Le carenze sono visibili anche dal punto di vista strutturale (Tappezzeria: i bagni si trovano in strutture provvisorie ormai da troppo tempo). I RLS della Ferrari colgono positivamente l’impegno dell’azienda per l’intensificazione della pulizia dei bagni ma allo stesso tempo insistono perché l’azienda organizzi e provveda tempestivamente alla ristrutturazione dei servizi igienici dove sono carenti. L’azienda ha il dovere di prendere provvedimenti per la salute dei lavoratori e per l’igiene dei servizi e dei locali di lavoro soprattutto in questo periodo in cui tutti gli esperti concordano sulla necessità di massima igiene sui posti di lavoro per evitare la diffusione dell’influenza suina. Il Dott. Tenore è il coordinatore dei medici competenti dell’infermeria ferrari. Oltre ad essere un lume della medicina, un innovatore riconosciuto del presidio sanitario in azienda, egli è anche un appassionato di lirica. Il suo timbro vocale risulta robusto ma versatile, le arie in cui si esibisce durante il lavoro in infermeria sono ormai leggendarie. Nessuno più si spaventa delle sue urla, o meglio del suo DO di petto. Capita però, che qualche lavoratore inesperto si rivolga a lui per una consulenza e di scappare dall’infermeria perché convinto che il medico sia un maleducato che alza la voce con i lavoratori. Non è vero! Ascolta cosa ti dice il Tenore, canta ma è un buon dottore. Ti invita durante la visita al duetto, IlDott. silenzio che faluimale non scappare via allora. Rispondi, rispondi ad alta voce e con passione!!! Il silenzio che fa male
RICHIESTE RLS Il 28 luglio 2009 i Rappresentanti per la Sicurezza dei Lavoratori della ferrari (RLS), nell’ambito di un incontro sulla sicurezza, hanno presentato all’azienda una serie di richieste per iscritto per il miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti. Le richieste 1) Proposta di miglioramento del vestiario estivo attraverso la sostituzione delle Polo con T-shirt. 2) Verniciatura: sostituzione delle tute di lavoro attuali con tute in materiale innovativo che permettano la traspirazione della pelle 3) Incidente in verniciatura: chiediamo all’azienda spiegazioni sulla presenza di una dipendente precaria sulle linee di lavoro con un dito ingessato 4) Fonderia, rispetto dell’impegno aziendale sulla rotazione per gli addetti alle conchiglie (20 ore settimanali) Inoltre i RLS chiedono la consultazione delle disposizione fatte firmare ai lavoratori addetti ai forni fusori a seguito di un incidente avvenuto il 13-709 5) Richiesta scheda sicurezza olio motore utilizzato in una postazione del montaggio motori Cogliamo l’occasione per ribadire all’azienda la richiesta dei RLS di consultare il DVR della nuova carrozzeria. LA richiesta e stata inoltrata nel Marzo 2009
che isola, che genera fraintendimenti e lacerazioni immotivate Il silenzio che fa male Il numero di Luglio di SU LA TESTA ha offerto, a mio avviso, dovute ai pregiudizi. È questo il momento di alzare il livello del vari spunti di riflessione sull’ interpretazione che molti lavoratori dibattito e cercare il movimento dei lavoratori nei posti di lavoro. e i rappresentanti sindacali della Fiom in ferrari danno della È questo il momento di parlare, di confrontarsi, di spostare rottura senza precedenti delle regole che determinano il rinnovo l’attenzione, anche per poco, dagli acquisti del campionato di della contrattazione, in modo particolare quella dei calcio ai problemi reali da affrontare che non sono la propaganda metalmeccanici. È’ stato quindi responsabile, da parte della per la propria sigla sindacale , ma temi quali salario, sicurezza RSU-Fiom-ferrari, chiedere alle RSU di fim e uilm una nei luoghi di lavoro, reddito garantito, pensioni garantite, discussione, una riflessione tra rappresentanti dei lavoratori per contrattazione, democrazia nella società e nel sindacato, libertà l’elaborazione di considerazioni condivise da tutta la RSU-ferrari di espressione e conflitto sociale, regole di rappresentanza, pari sull’inevitabile scontro tra sindacati in merito al contratto dei opportunità, diritti umani, solidarietà. A mio avviso è questo il metalmeccanici e sul rinnovo del modello contrattuale che non è compito delle RSU: oggi più che mai praticare il confronto stato sottoscritto dalla Cgil. Una iniziativa da apprezzare, quella democratico in risposta alla violenza in cui si rischia di essere della RSU-Fiom-ferrari nei contenuti ma anche nella forma; risucchiati; un vortice di regolamenti di conti dei manovratori infatti, utilizzando il giornalino, cioè uno spazio aperto ai degli apparati sindacali e della politica dei partiti a cui i lavoratori della ferrari, è stato accentuato il carattere pubblico lavoratori devono opporsi. È il momento di uscire allo scoperto, della richiesta di confronto tra rappresentanti dei di praticare la democrazia, di dire lavoratori. pubblicamente se i lavoratori di un’azienda PROPONIAMO UN PATTO Da quello che mi risulta, e mi auguro di essere come la ferrari e i sui rappresentanti eletti, DEI LAVORATORI smentito, fino ad ora non sono avvenuti incontri hanno idee da proporre e quale dibattito DELLA FERRARI sul tema ne tantomeno le RSU di fim e uilm vogliono si sviluppi sul lavoro e sulla società. hanno dato una qualunque risposta ai delegati Penso proprio, allora, che una risposta vada data CI SORPRENDE L’IDEA DI della Fiom ne ai lavoratori della ferrari sulla alla RSU-Fiom sulla proposta di confronto. È DEMOCRAZIA PRATICATE DA FIM proposta di un patto tra lavoratori della ferrari un dovere civico delle RSU di fim e uilm. Penso E UILM IN MERITO AL RINNOVO fuori dalle logiche di appartenenza in merito che sia colpevole non accettare il confronto DEL CONTRATTO… alle regole che determinano la democrazia sperando che con l’indifferenza venga sindacale, la rappresentanza e la contrattazione. sterilizzata la ricerca, perchè scomoda e (tratto da Su la Testa- Luglio ’09) Ad una richiesta di una discussione tra faticosa, di una alternativa per i lavoratori e per rappresentanze sindacali non c’è segnale di il paese. Non mi fiderei troppo, ne tantomeno risposta per i lavoratori. Sono convinto che se i voterei mai un rappresentante sindacale che tace delegati della RSU-Fiom-ferrari avessero espresso una critica su su una proposta fatta dai lavoratori; mi fiderei, però se la sua una qualunque posizione sindacale assunta delle RSU di fim e posizione fosse trasparente, sebbene non condivisa dalla uilm, immediatamente ci sarebbe stata, legittimamente, una maggioranza. Fosse pure una proposta indecente quella fatta replica. dalla RSU-Fiom-ferrari sulla prima pagina di SU LA TESTA di Se invece di polemica si fa una richiesta di confronto e di dialogo Luglio, le considerazioni delle RSU di fim e uilm vengano democratico non avviene nulla. espresse. È se c’è la possibilità si elabori una sola proposta che Questa indifferenza, infondo, altro non è che il risultato della rappresenti i lavoratori della ferrari. Se a questo non è possibile violenza praticata dal potere perché non si disturbi chi manovra. giungere, i rappresentanti dei lavoratori avranno comunque Chi può violare conta. Gli altri, se non hanno forza tacciano! contribuito con i loro punti di vista differenti ad offrire ai Il dibattito sembra narcotizzato e represso dalla certezza lavoratori la possibilità di individuare i futuri rappresentanti dell’inutilità e dalla pericolosità di esprimere altre opinioni. sindacali e il futuro sindacato in ferrari con gli strumenti che non Eppure, ogni occasione di dibattito tra i sindacati nei posti di siano il clientelismo, l’amicizia, il grado di parentela o la paura, lavoro andrebbe accolto, coltivato, rafforzato e allargato alla ma le idee, le proposte, l’attenzione, la ricerca e la costruzione di coscienza dei lavoratori, soprattutto in questo momento. una piattaforma per il futuro…fabbricando pesciolini d’oro, Il silenzio sul posto di lavoro è un male che uccide la società, che aspetto vostre notizie da quaggiù. allena alla sottomissione, che esplode in egoismo e diffidenza, Aureliano Buendìa
Montaggio motori: lavoro e gloria Ogni tanto anche al montaggio qualche lavoratore sbotta e così si può scoprire che tanti lavoratori che sulle linee non riescono a stare nei tempi finiscono il loro lavoro la mattina prima dell’orario di lavoro e la sera dopo le 17.00. Ciò che è più sorprendente che questi recuperi avvengono gratis!!! Non è uno straordinario ma una prestazione gratuita che si fa per tenersi buono il capo team che a sua volta fa bella figura con l’azienda. Ormai si lavora solo per la gloria. Guai a pretendere altro!!!
il 14 settembre 2009 in fonderia è stato attivato il 3° turno alle conchiglie, ai forni fusori, e alla spara anime. La RSU ha chiesto all’azienda di sottoscrivere un verbale con cui ufficializzare il turno, il periodo di attivazione, il personale coinvolto. L’azienda ha rifiutato la sottoscrizione del verbale o un incontro di approfondimento sull’attivazione del 3° turno. Intanto i RLS della Fiom hanno fatto richiesta ufficiale di incontro all’azienda per ricevere informazione sull’organizzazione del turno di notte in fonderia dal punto di vista della sicurezza. Una copia della richiesta è stata inviata per conoscenza alla Medicina del Lavoro di Sassuolo. Attendiamo risposte dall’azienda. Attenti al convertito. In questi giorni, in reparto, si comincia a parlare di elezioni sindacali e si fanno nomi di candidati. Non mancano quelli individualisti che non fanno mai sciopero. I più gettonati, però, sono quelli che passeggiano in reparto raccontando che si sono ricreduti. Una volta, convinti difensori dei diritti dei lavoratori, della rivendicazione, ora sono diventati, di colpo, dei teneri agnellini aziendalisti. A me, i convertiti non piacciono! (un lavoratore anziano)