Salmo 84 Oh quanto sono amabili Oh quanto sono amabili, Signor, le Tue dimore! Quanto le brama il cuore! Nei Tuoi splendidi cortili v'è ristoro e sicurezza, v'è concordia ed allegrezza Il mio cuore esulta nell'Eterno. Presso gli altari Tuoi anche il passero trova casa e la rondine il suo nido. O Signore, mio Re e Dio, beati quelli che confidano in Te e cantano le Tue lodi nel santuario. Quando passano nella valle del pianto, essi lo mutano in sorgente e con la prima pioggia la benediranno. Lungo il viaggio crescerà il loro vigore finché giungeranno innanzi a Dio. Ti prego, Signore, forte scudo, guarda il volto del Tuo servo, perché un giorno nei Tuoi atri vale meglio che mille altrove. Stare sulla soglia della Tua casa vale meglio che abitare nelle tende dei malvagi. Il Signore concede ogni bene a chi cammina in rettitudine O signore, sole e scudo, beati quelli che confidano in Te.
Presentazione Canto dei pellegrinaggi. Con l’esclamazione estasiata: <>, uno dei pellegrini manifesta tutta la sua emozione alla vista del tempio, a tal punto da desiderare di fissarvi la propria residenza, dove anche il passero trova casa e la rondine il suo nido. Forte di questi sentimenti ben impressi nel cuore, l’arida valle attraversata insieme a tutti i pellegrini da e per Gerusalemme, si trasforma in un incantevole giardino fiorito.