Salmo 2 Perché tumultuano le nazioni? Perché tumultuano le nazioni? Perché i popoli progetttano cose vane? Insorgono i re della terra, congiurano i principi contro il Signore e contro il Messia. <<Spezziamo le loro catene, gettiamo i loro legami.>> Di loro se ne ride il Re del cielo e nel Suo furore li spaventa. Sono Io, Egli dice: che l'ho costituito sovrano sul mio monte santo. Annunzierò il decreto dell'Eterno: <> Siate saggi, o sovrani, lasciatevi correggere, o giudici della terra. Servite Dio con timore, e con fervore esultate. Rendete omaggio al Figlio. Non provocate la Sua ira che può divampare tremenda Ed improvvisa. Beati tutti quelli che confidano in Dio.
Presentazione Questo canto, di straordinaria attualità, rappresenta una delle pagine più belle del Salterio. La tradizione giudaica e cristiana giudica il salmo come messianico ed escatologico allo stesso modo del salmo 110. Il carme in sé, è però un testo solenne di liturgia di incoronazione del re di Giuda, che secondo una prassi orientale, veniva dichiarato essere divino. Sullo sfondo si odono rumori di ribellioni, le Nazioni tumultuano e i popoli progettano cose vane. I re della terra congiurano contro il Signore e contro il Messia. Il mondo era in subbuglio all’epoca della storia biblica (guerre, ingiustizie, vanagloria e pestilenze) ed è tuttora in subbuglio. Di loro se ne ride il Re del cielo e nel Suo furore li spaventa e li frantumerà come vasi di argilla. Beati saranno quelli che si fidano delle promesse di Dio!