Provincia 29.09.08

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Sport

la divisione, quinta giornata

CREMONESE PORTOGRUARO

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I.aPnnincia Lunedì 29 settembre 2008

·-r. r r::/?(?~r~:Occasionlssima per Temelin che, lanciato da Viali, si trova davanti al portiere. Rossi con un piede devia la sfera

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Tiro del brasiliano William, palla alta

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Saverino per Guidetti, pronta la girata e altrettanto efficace la deviazione di Rossi a terra

Cremonese: BianchiG., Riz­

zo, Pesaresi, Chomakov, Via­

li, Argilli, Pradolin (dal 13' st

Gherardi), Carotti (dal 5'st

Ferrarese), Temelin, Saveri­

no, Guidetti (dal 36'st Coda).

A disposizione: Paoloni,

Bianchi A., Fietta, Graziani.

All.laconi.

Portogruaro: Rossi, Cardin,

Cherubini, Cuffa, Gargiulo,

Montero (dal 23' st Mada­

schi, Abate, Giardina (dal 13'

st Levacovich), Da Silva, Mat­

tieli~, Carboni (dal 27' st Mor­

telliti). Adisposizione: Marca­

to, Peana, Gotti, Maniero.

AlI. Domenicali.

Arbitro: La Mura di Nocera

Inferiore (assistenti Martini di

Monza e Gaspari di Ancona).

Reti: nel pt Cuffa al 22'; nel st

CuffaaI25'.

Note: spettatori 4 mila circa

(1.087 paganti e 2.733 abbo­ nati) per un incasso di 23.653 euro. Ammoniti Pradolln .per gioco falloso; Cuffa per com­ portamento non regolamen­ tare, Giardina e Mattielig per gioco falloso. Calci d'angolo 3-2 per il Portogruaro. Un mi­ nuto di silenzio per la morte di Dino Mio, presidente del Portogruaro

'~.;", Portogruaro in vantaggio. Viali perde palla a centrocampo e i

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veneli attaccano sulle destra: cross di Carboni con colpo vincente di testa di Cuffa a due passi da Bianchi

Ci prova Carboni, palla a lato Tiro lento di Carotti, blocca Rossi con facilità

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-

Punizione sulla destra di Cherubini, la sfera colpisce il palo alla sinistra di Bianchi Angolo di Pesaresi, para Rossi William al tiro, para Bianchi Temelin al tiro, palla sull'esterno della rete Cross di Carboni, colpo di testa di Abate alto Bianchi salva su tiro di Abate

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Raddoppio del Portogruaro. Carboni vede Cuffa che scatta in mezzo ad una difesa ferma. Controllo e pallonetto di sinistro a scavalcare Bianchi

Gherardi per Guidetti. l'attaccante tira ma Rossi respinge

Punizione di Sa'verino, palla lenta e centrale fra le braccia di Rossi

Gherardi per Temelin, conclusione alta

William calcia fuori di poco su assist di Abate

Temelin mette Coda in condizione di tirare. Parata facile di Rossi

Tiro di Saverino alto di poco sulla traversa

testo

Esordio casalingo per l'attaccante grigiorosso Coda

Portogruaro (in lutto per 111 morte del presidente Mio) in gol due volte con l'argentino Clfffa. Fischi per faconi egiocatori

·,a Cremo vede il... Porto eaffonda

Brutta restazione dei

di Giorgio Barbieri CREMONA - Senza parole. Siamo rimasti così alla fine di Cremonese-Portogruaro di ieri pomeriggio di fronte alle molte domande di un pubblico della tribuna imbestialito. Non ab­ biamo saputo spiegare i motivi della sconfitta, ancor meno di una prestazione ai limiti del­ l'imbarazzante. Non è stato fa­ cile chiedere pazienza ai tifosi (ifischi si sono levati da tutte le gradinate dello Zini), forse non siamo stati del tutto convincen­ ti quando abbiamo cercato di difendere le scelte di mister la­ coni. In effetti ieri la Cremonese ha fatto di tutto per farsi pren­ dere a parolacce. Squadra mol­ le, disattenta, poco coraggiosa, sempre in ritardo sul pallone. E il Portogruaro, formazione che sin qui aveva due punti in classifica, un gol fatto e cinque subito, sempre ko in trasferta, ha sbancato meritatamente lo Zini e costretto i grigiorossi al primo ko stagionale (0-2). I ve­ neti, che proprio sabato hanno perso il loro presidente Dino Mio (morto a 85 anni dopo lun­ ga malattia), hanno ~iocato be­ ne e si sono meritati gli ironici olè del popolo grigiorosso. Certo, le partite sono fatte di episodi. Se al primo minuto Te­ melin non si fosse fatto parare da Rossi il tiro del possibile 1-0

li tecnico avversario

Domenicali «Vittoria netta e meritata»

Il tiro di Temelin rinviato dal portiere a11'

la partita avrebbe girato in al· tro modo. Ma la Cremonese ha fatto poco per racco&1iere tre punti e da iesli sera SI 'trova al terzo affollato posto in classifi­ ca, a sette punti di distanza dal­ la capolista Pro Patria, prossi­ ma avversaria allo Zini. TI rombo deciso da laconi non ha dato risultati 'apprezzabili, la squadra si è ben presto sgon­

I giocatori abbandonano a testa bassa il terreno di gioco

fiata di fronte ad un avversario ben disposto in campo e orga­ nizzato. Ieri non ha funzionato nulla. Male la disposizione tatti­ ca, male i cambI (Carotti non andava tolto e forse alla fine sa· l'ebbe stato meglio giocare con tre punte), male la condizione fisica generale del gruppo gri­ giorosso. Con un centrocampo che non fa gioco (manca un regi-

sta) la difesa viene messa in cro­ ce e l'attacco riceve pochi rifor­ nimenti. Così anche Ieri tutti so­ no andati in affanno: male il re­ Earto difensivo, inconsistente Il centrocampo, debole l'attac­ co. E questo non è permesso ad una sQ.uadra che ha grandi am­ biziOnI come quella che ha alle­ stito il presidente Arvedi, del cui umore forse è meglio non sa-

pere. TI Portogruaro ha messo in lu­ ce l'argentino Cuffa, autore del­ la doppietta granata: al 22' del primo. tempo ha depositato di testa un cross di Carboni da de­ stra, al 25' della ripresa ha se­ gnato su pallonetto di sinistro sempre su assist di Carboni. La Cremonese? Meglio stendere un velo pietoso...

Hanno detto_ L'ex tecnico grigiorosso per la prima volta ha visto la squadra al1'opera

Roselli: «Propri<;l una giomataccia»

Cuffa: «Un successo che dà morale e ripaga il gioco» • Giorgio Roselli (ex tecnico grigiorosso). «Finora il Portogruaro aveva sempre gioca­ to benissimo pur racco&liendo pochi punti, mentre la Cremonese e incappata in una giornata storta, una giornatacCla e lo si è ca­ pito perchè tutti erano in difficoltà. Il Por­ togruaro ha vinto con merito, forse la Cre­ monese ha pa,gato il turno infrasettimana­ le dato che glI avversari erano più brillan­ ti».

• Matias Cuffa (centrocampista Porto­ gruaro): «Sono contento per la doppietta perché finalmente ripaga il Portogruaro per il buon gioco. Siamo solo all'inizio del campionato, c'è tanta strada da fare, ma giocando così possiamo dire la nostra. Que­ sti punti fanno morale e dicono che come squadra possiamo giocarcela. Una dedica al presidente Dino Mio».

Domenicali (Portogruaro)

di Marco Frigoli CREMONA - TI tecnico del Portogruaro Manuele Domenicali esulta per la prima vittoria stagionale. «E' arrivato il primo suc­ cesso, anche se potevamo raggiungerlo anche prima nelle Q.uattro precedenti prestazIOni, quando il mi­ gliore in campo fra gli av­ versari è sempre stato il {'ortiere. A Cremona tutto e girato per il verso giusto, aobiamo vinto meritata­ mente giocando decisa­ mente bene». Il mister deve poi to­ gliersi un sassolino dalla scarpa... «Siamo arrivati a Cremona senza il credito di nessuno, dimenticando che lo scorso anno in C2 ab­ biamo segnato 57 gol alla pari della Reggiana e che nei playoff ne abbiamo fat­ ti nove, un numero decisa­ mente alto. Per me è una bella soddisfazione aver f~tto vedere c~e sappiamo gIOcare a CalCIO. TI Porto­ gruaro ha pressato a tutto campo per novanta minu­ ti, è stata una vittoria net­ ta sotto il profilo del gioco e delle occasioni». Scontata la dedica... «Al presidentissimo Dino Mio che è venuto a mancare 'ilt
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I.a Provincia Lunedì 29 settembre 2008

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Sport LE PAGELLE di Giorgio Barbieri

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Bianchi - Sul primo gol for­ t'!:~,:'~j

se poteva uscire, ma nel corso l~" del,la gara salva la squadra da altri gol in almeno altre tre oc­ , :, casioni

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Rizzo - Non ripete la presta­ zione di Ferrara, va spesso in affanno e mostra poca perso­ nalità Pesaresi - E' forse l'unico della difesa che sa sempre co­ sa fare, Però stavolta è men,o preciso del solito e manda trop­ pi palloni all'indietro

Chomakov - Sembra pre­ occupato, gioca senza tranquil­ lità. E finisce con lo sbagliare passaggi facili facili

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5-5' ll ' ,

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Viali - Una partita da dimenti­ care, piena zeppa di indecisio­ ni e incomprensioni con i com­ pagni. Una sua palla persa fa­ vorisce il primo gol granata

Il dg Sandro Turotti si agita in tribuna, a sinistra nella foto grande il secondo gol di Cuffa del Portogruaro (fotoservizio Ib frame)

nmister. «Miprendo la responsabilità, la squadra si è impegnnta ma ha sbaglinto troppo»

Iaconi: «Nulla ha funzionato»

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ArgUIi - Non è sicuro, sba­

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glia assist e non sempre funzio­ ne in chiusura

Pradolin - Non entra mai in partita, nel primo tempo re­ gala sempre palla agli avversa- ,..... ri. Una prestazione incolore ma non indolore

4,5

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«Criticatiper le colpepassate

la gente 1Wn aspettava altro»

di Ivan Ghigi

Mìster laconi con il volto tirato a fine gara

..CREMONA - Ivo laconi si trova a commentare la prima sconfitta in cam­ pionato con un'po' di impaccio, ma an­ che con un 120' di rammarico per la con­ testazione ael pubblico cremonese. Mister, è più facile elencare cosa ha funzionato? «Sì - ribatte il tecnico - perché ha funzionato poco o nulla. Nel primo temI>0 pur creando subito un'occasio­ ne, abbiamo perso l'equilibrio tattico e le distanze; la nostra gara è stata co­ stellata da errori, il Portogruaro ha vinto meritatamente perdié più pa­ drone del campo». Errori che sono costati i gol? «Siamo stati ingenui negli episodi dei gol incassati e siamo mancatl in fa­ se realizzativa: Abbiamo preso il pri­ mq,gol quando eravamo in possesso di palla e questo ci ha condiZIOnato. Di­ ciamo che se fino a oggi siamo stati pu­ 'niti da episodi, stavolta è colpa no­ stra. Sotto il profilo difensivo non mi sono mai lamentato, stavolta dico che siamo stati superficiali. La squadra poi ha corso tanto, ma ha corso male». laconi poi gira ancora attorno alle colpe.

«La colpa è mia e me la prendo. Chi guida un gruppo ne è responsabile e nel calcio l'allenatore si assume le sue resfonsabilità». I tutto per difendere i giocatori? «I giocatori hanno dato tutto. Ecco perché il clima non mi è piaciuto. Sem­ brava che il pubblico non aspettasse altro che un passo falso per sfogarsi e così non mi va. Certe scorie del passa­ to non devono inquinare la Cremone­ se di oggi. La squadra ha giocato una brutta partita, ma ha dato tutto. Non mi piace sentire che i ragazzi non si so­ no Impegnati. Può capitare di trovare una squadra più in palla di noi, può ca­ pitare che spesso la buona volontà non sia abbastanza, ma scaricare ad­ dosso a questogruppo rancori del pas­ sato non è bello. La società ha fatto molto per cancellare quello che è sta­ to, dunque non possiamo pagare noi i rancori di tre mesi fa. Se al primo mi­ nuto passiamo in vantaggio forse ve­ diamo un'altra gara l se il portiere non prende il tiro di Gmdetti forse vedia­ mo un'altra :partita. Poi abbiamo sba­ gliato e abbiamo pagato, ma non mi sta bene che un clima pregiudizievo­ le».

Ti!iocatori. Viali: «E' mnncata In serenità mentale, tr01J1JO elevato il tllsso di errore»

Carotti - Gioca solo un tempo e 5 minuti, poi viene in­ spiegabilmente sostituito. Sino a quel momento non aveva bril­ lato ma nemmeno fatto male' Temelin - Continuiamo ad aspettare il bomber della pas­ sata stagione. Sbaglia un gol all'inizio, corre ma viene quasi sempre anticipato

Saverino - Non riesce ad incidere, sia quando laconi lo schiera dietro le punte che quando torna nel suo ruolo da­ vanti alla difesa. Inspiegabile

Guidetti - Palloni giocabili dawero pochini. Ha due occa­ sioni e va sempre al tiro, ma tro­ va un Rossi in spolvero

Ferrarese· Entra in cam­ po e sembra voler fare il diavo­ lo a quattro. Ma spesso si drib­ bla da solo e nel finale guarda la palla che passa sui suoi pie­ di

Gherardi - E' l'unico che riesce in mezz'ora a fare quel­ lo che gli altri non fanno in 98 minuti. Ha qualità e personalità

88,50 mm

Duro colpo,ma c'è voglia di ripartire CREMONA - La domenica più nera di guesto scorcio di campionato, Una lezlOne durissima, una scoppola tre­ menda che ha messo in ginocchio la Cremonese, Ma l'imperativo nello spo­ gliatoio grigiorosso è di ripartire con slancio, E' questo il pensiero di Davide Sa­

verino: «Non è stata una partita bellis­ sima e non l'abbiamo interpretata nel migliore dei modi, ma ora dobbiamo rialzare la testa e rimetterci in carreg­ giata, Non è un buon momento ma non dobbiamo cadere nel vittiinismo: il campionato è ancora lungo e abbia­ mo il tempo di migliorarci», Dal punto di vista tattico nel primo tempo eravate schierati con il rombo a centrocampo", «Abbiamo voluto provare a cambiare ma abbiamo tro­ vato qualche difficoltà, Comunque, a parte il gol e qualche tiro, non abbia­ mo subìto tanto, Ma alla fine rimane il risultato: abbiamo perso in casa no­ stra e dà fastidio», Dopo il triplice fischio e nonostante la brutta sconfitta alcuni di voi sono comunque andati sotto la curva Sud. «Nel bene e nel male bisogna sem~re essere uomini, non c'è problema. I tIfo­ si non ci hanno dato una grossa mano ma li posso capire perchè chi viene al­ lo stadio pretende di più da noi. Sia-

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Il centrocampista Saverino a terra sembra dire 'Mi arrendo'

mo noi che dobbiamo trasportarli e in­ fondere entusiasmo, ma occorre guar­ dare avanti e remare tutti nella stessa direzione». Alessandro Gherardi si è presenta-

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ra nel finale, Buoni movimenti, nessun risultato

laeoni . Non convince lo schieramento iniziale e stavol­ ta nemméno i cambi sembrano azzeccati. La squadra non rie­ sce a fare gioco, sta troppo in­ chiodata all'indietro, non ha co­ raggio Arbitro - La Mura di Noce­ ra Inferiore dirige bene, anche se i suoi collaboratori sembra­ no poco attenti

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Portogruaro - Rossi 7,5, Cardin 6, Vherubini 6, Cuffa 7,5, Gargiulo 6, on­ tero 6,5, Abate 7, Giardina 6, William 6, Mattielig 6, Carboni 7,5, Levacovich 6, Madaschi 6, Mortelliti 6, AlI. Domenicali 7,

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to in sala stampa con la mano sinistra fasciata per una botta rimediata in un contrasto al limite dell'area (nulla di grave), e oggiris'ponderà alla convoca­ zione della NazlOnale per la sfida in

Ungheria. Nel grigiore generale è spiccata la tua prestazione: «Sono sod­ disfatto della prova anche se non è ser­ vita a molto. Forse sarebbe stato me­ glio fare qualcosa in meno e portare a càsa dei punti, E già domenica dovre­ mo riUSCIre a muovere la classifica,).

William Viali fa sempre da paraful· mine quando le cose non girano per il vero gIusto. «Saper dire alla fine della partita dove abbiamo sbagliato significa che avremmo potuto correggerci per tem, po, Di sicuro abbiamo sbagliato gara con un elevato tasso di errori, Ognuno si deve prendere le proprie responsa, bilit~l in guesto mom.ento è giusto ch~ parli lO sia per espenenza che l?er eta perché nei momenti complicatI non è semplice giocare e spiegare certe co­ se. Abbiamo faticato a trovare sboc· chi, loro ripartivano sui nostri passag· gi errati, Abbiamo ricompattato Te Idee e cambiato modulo nella ripresa, poi il 2-0 ha chiuso il match, Quando sbagli tutto il modulo serve a poco, il problema è che non c'è serenità meno tale ma non so perché». Non stiamo parlando di adattamen­ to alla categona? «No, chi gioca nella Cremonese gio, ca in serie C e sa che qua si deve gioca­ re a mille: tutti hanno capito che cam, pionato stanno giocando».

Coda· Uno spezzone di ga­

odwal oW!Jd lau 04uIPIBu01:l ep ou6as e ossaw OA!S!:>ap 106 Il

-I~ ;~l~q~s~~p~dUs~;~OU~Wlqj "~ZZBlalEW

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A Clfffa sono. riusciti colpi spettacolaJi roba da film. Al barMontecarlo gli avrebbero detto...

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Ma seproprio dovevamoprendere due 'pere', erano meglioAbate eWilliam

di Giovanni Ratti

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l biliardo è una delle mie tante passioni non corri­ s.\?oste: le sue geometrie e i SUOI effetti si sono sempre fatte beffe dei miei approcci, la mia padronanza della stec­ ca era tale che i tappeti verdi quando toccava a me diventa­ vano verde pisello dalla paura di beccarsi uno strappo, e ho sempre sospettato che i padro· ni del bar Montecarlo pagasse· ro la gente per farmi trovare tutti i tavoli occupati. Così mi toccava stare a guardare quel· li bravi. Al Montecarlo c'era un gruppo di trentenni che gio­ cava a biglie numerate, e quando a uno di loro riusciva un colpo difficile il commento fisso era 'ma chi seil Polniù­ man?~ in omaggio all'mterpre­ te delIoSpaccone. Quel modo di dire mi è tor­ nato in mente vedendo Ma­ tias Claudio Cuffa imbucare entrambe le porte dello Zini, il Portogruaro Portosummaga o.come si c~iama (in p!oposito Cl sono vane correntI di pen­ siero) fare a fettine la Cremo, che è un po' lo sconosciuto Ed­ dy,lo svelto che batte l'imbatti­ blle Minnesota Fats. Ma chi sei, Matias Claudio Cuffa da Alta Gracia Cordoba o Polniù­ man da Cleveland Ohio? For­ se tutti nella vita abbiamo di­ ritto a un giorno da Polniù­ man, io lo sto ancora aspettan­ do e il ritardo incommcia a preoccuparrni, Cuffa lo ha tro­ vato ieri. Due gol ha fatto que-

sto bravo ma non proprio illu­ stre incursore, i due gol che hanno la pretesa di aver dato alla stagione del Portofatevoi una svolta all'insù come i baf­ fi di Dalì, alla stagione della Cremo una svolta all'ingiù co­ me i baffi del sergente Garcia.

L.ITABELLINI DISERIEC1,.

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Un duello fra Carotti e Mattil'llig

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Che la giornata avesse incli­ nazioni surrealistiche si capi­ va già prima dell'inizio, saran­ no state quelle nuvolette alla Magritte disegnate nel cielo sopra lo Zini o quei 28 tifosi del Portocheì'chelè che invece di cantillare cori scurrili come

una tifoseria normale si face­ vano foto ricordo scambiando la curva nord per piazza san­ marco. C'era il pubblico delle piccole occasioni, eppure era una partita senza precedenti l e magari lo fosse rimasta. E' dI quelle partite che il tifoso si

presenta allo stadio col tova­ i=diolo infilato nel colletto e in­ ratti Temelin ci ha messo me­ no di un minuto per mangiarsi il primo gol. Aveva l'aria di una fucilazione rinviata, dove vanno questi che fin qui han­ no fatto un gol per sbaglio? E invece sareobe stata la"tremo a essere di lì a poco vedova in­ consolabile dello zero a zero. Sia chiaro, il paradosso della partita sono stati non i gol del Portocomesichiama, che pote­ vano essere di più e nasceva­ no da un gioco elementare ma leggibile, ma le occasioni gri­ giorosse, che hanno punteg­ giato la partita nascendo dal nulla che faceva le veci del gio­ co grigiorosso. Di cui si sono at­ tese invano notizie. La Cremo si è persa subito e non si è più litrovata, come l'Andrea della vecchia canzo­ ne. Taconi ha cambiato tutto un'altra volta, anzi due o tre volte, ma la squadra è sempre stata una matassa senza ban­ dolo. L'intento iniziale era condivisibile, disincagj.iare Saverino dalla posizione ili pe­ sante imbarazzo in cui si era trovato nelle partite prece­ denti. Ma è stato come spara­ re con un bazooka imbraccia­ to al contrario. Giocatori che invece di puntellarsi a vicen­ da sono stati l'uno problema Ce alibi) per l'altro, l'impegno c'è stato e ci mancherebbe, ma nessuno è mai stato in gra­ do di risolvere problemi all'al­ tro, nessuno è mai passato dai ranghi del problema a 'l.uelli delIa soluzione. L'effetto e sta­

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to una squadra autistica, babe­ lical condannata all'incomuni­ cabilità, contro la quale un'av­ versaria appena normale fa la ruota come un pavone. TI Por­ toebasta a un certo punto si è inebriato del vantaggio e del­ la imprevedibile facIlità con cui lo gestiva, si è {Jerfino sco­ perto con difenson che con al­ legria amatoriale si sganciava­ no a caccia di gloria; ma la Cre­ mo di ieri non ha saputo sfrut­ tare nemmeno questa ingenui­ tà avversaria. Una Cremo troppo brutta per essere falsaI una figura del genere non SI fa per caso, non e un brutto sogno ma una brutta realtà. Si parla di torna­ re sul mercato, ma è difficile pensare che un giocatore pos­ sa risolvere i problemi, a me­ no di prenderne uno che ab­ bia superpoterida fumetto della Marvel. Nel Portoveditu giocano Barbosa da Silva in arte Wil­ liam e Abate, co~nomi condi­ visi con due qualItà di pere se la memoria ortorfutticola non mi tradisce. Facile quindi dire che per la Cremo è arrivato il tempo delle pere, e se ne ab­ biamo prese solo due va meri­ to a Bianchi, che forse poteva uscire sul cross del primo gol ma ha poi limitato i danni. TI resto? Guidetti ha manca­ to il gol che poteva riaprire la partIta ma ha sempre avuto un'aria pericolosa, Gherardi ha dato un senso alla sua en­ trata in campo. Del resto non dico niente, non ho voglia di farmi dei nemici. h '.... ':('b '-'op-' • • •

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~ il Ravenna ko il Novara

CESENA LECCO

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Cesena: Ravaglia, Lauro, Biasi, Ricci, Bisemi, Bonura, Sega­

relli (64' Ferretti), Ceccarelli, Molino (38' Giaccherini), Motta

(59' Djuric), Chiavarini. Ali. Pier Paolo Bisoli.

Lecco: Orlandi, Galeotti, Villagatti, Corti, Guglieri, Carlini (90'

Buda), Sangiovanni (87' Santoni), Carrara, D'Ambrosio, Alteri

(22' Montalto), Romanel1i. AlI. Adriano Cadregari.

Arbitro: De Faveri di San Dona' Di Piave.

Reti: 53' Corti, 84' Bonura.

Note: spettatori 5744.

VERONA PADOVA

o

1

Verona: Rafael, Conti, Bergamelli, Moracci, Bellavista, Cor­

rent, Mancinelli, Garzon, Parolo (75' Gomez), Girardi (70' Sca·

pini), Tiboni (53' Da Dalt). AlI. Gian Marco Remondina.

Padova: Cano, Falsini, Carbone, Faisca Vasco, Giovannini,

Rabito (88' Filippini), .Gentile (77' Lewandowski), Pederzoli, Bo­

vo, Bau', Varricchio (81' Gasparello). AlI. Carlo Sabatini.

Arbitro: Gallione di Ale,ssandria.

Rete: 65' Bovo.

Note: spettatori 10522.

LUMEZZANE RAVENNA

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NOVARA LEGNANO

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Lumezzane: Gazzoli, Nicola, Chiecchi, Pisacane, Pini, Dal Rio

(84' Dal Bosco), Silvestri (90' Dadson), Scaglia (81' Loiacono),

Calliari, Ciasca, Pintori. AlI. Leonardo Menichini.

Ravenna: Rossi, Anzalone, Fasano, Ferrario, Ungaro, Trotta

(81' Bettega), Sciaccaluga, Calzi, Cavagna(62' lecchin), Petti-·

nari (62' Filipi), Gerbino Polo. AlI. Gianluca Atzori.

Arbitro: Pizzi di Saronno.

Reti: 14' Scaglia, 26' Dal Rio, 60' Pintori.

Note: espulso aU'88' Calzi. Spettatori 500.

Novara: Brichetto, Centurioni, Gheller, Ludi, Gallo, Matteassi

(68' Sinigaglia), Chiappara (54' Evola), Porcari, Tombesi (82'

Maggiolini), Bertani, Rubino. Ali. Egidio Notaristefano.

Legnano: loime, Bertoli M., Battaglia, Marietti (25' Enow), Ros­

sini, Lombardo (72' Morandi), Roselli (63' Rodriguez), Nizzet­

to, Bosio, Chìazzolino, Virdis. AlI. Attilio Lombardo.

Arbitro: Guida di Torre Annunziata.

Reti: 13' Nizzetto, 39',49' Bosio, 68' Sinigaglia.

Note: spettatori 2003.

VENEZIA MONZA BRIANZA

SPAL SAMBENEDETTESE

3

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Venezia: Aprea, Gardella, Lebran, Semenzato, Collauto, Bo­ no, Drascek, Fornaio (54' Corradi), Poggi (66' Momente'), Mala­ testa, Anderson Cavalheiro (74' Tricoli). AlI. Michele Serena. Monza Brianza: Rossi Chauvenet, Puleo, Teani,lacopino, Vi­ cari, Scanu, Menassi (17' Pizza), Quadri, Borgese (46' lacopo­ ni), Alberti (62' Savoldi), Torri. AlI. Dario Marcolin.

Arbitro: Tramontina di Udine.

Reti: 9',56' Malatesta, 63' (rig.) Poggi.

Note: spettatori 2473.

1a, classifica marcatori Rabito resta il leader 5 reti: Rabito (Padova).

4 reti: Correa (Pro Patria), Poggi (Venezia).

3 reti: Guidetti (Cremonese), Nizzetto (Legna­

no), Varricchio (Padova), Fofanà (Pro Patria), Ar­

ma (Spal), Malatesta (Venezia).

2 reti: Chiavarini (Cesena); Pesaresi (Cremone­

se), Corti (Lecco), Bosio, Lanteri (Legnano), Sca­

glia (Lumezzane), Gallo, Bertani (Novara), Fac­

chinettin (Pergocrema), Cutta (Portogruaro),

Zizzari (Ravenna), ~alconieri, Maschio (Reggia­

na).

, MARCATORI GRIGIOROSSI 3 reti: Guidetti. 2 ret1: Pesaresi. 1 rete: Graziani. I MARCATORI GIALLOBLU 2 reti: Facchinetti. 1 rete: Sambugaro, Le Noci, Bonazzi.

tt;.~

3

1 O

Spal: Capecchi, lamQoni, Lorenzi, Cabeccia, Quintavalla,

Schiavon, Savi (59' Rivaldo), Cazzamalli, Martucci (46' Ghetti),

Bracaletti, Arma (86' Agodirin). Ali. Aldo Dolcetti.

Sambenedettese: Dazzi, Tussi (76' Visone), Tinazzi, Moi, Fer­

rini, Servi, Foro' (82' Briglia), Pistillo, Palladini, Magnani (70'

Caselli), Cigan. AlI. Enrico Piccioni.

Arbitro: Manna di Isernia.

Rete: 2' Lorenzi.

Note: spettatori 2694.

1:' divisione, i risultati. Stasera il posticipo in notturna tra Como e Varese

La Sambonifacese rallenta a Valenza Nella quinta giornata di campionato la capolista Sambonifacese si ferma a Va­ lenza Po sul pareggio. La squadra resta comunque imbattuta. Si sblocca il Pa­ via che di misura va a vincere sul camo po dell'Alto Adige sempre più in crisi. • Alto Adige.Pavia 2-3. Marcatori: 26' Fischnaller (Alt); 55' Carbone (Pav); 70' Andriulo (Pav); 75' Ghidini (Alt); 89' Campolonghi (Pav). • Canavese-Pro Vercelli l-O. Marcato· re: 46'Ebagua (Can).. • Carpenedolo-Ivrea O-l. Marcatore; 75' Andreotti (Ivr). • Como-Varese oggi. • Itala S.Marco-Alessandria O-l. Mar· catore: 85'Motta (Ale). • Olbia-Alghero l-O. Marcatore: 24' So· ro(Olb). • Rodengo Saiano·Mezzocorona 2-0. Marcaton: 58' Bonomi (Rod); 68' Bono· mi (Rod). • Valenzana-Sambonifacese O-O.

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Russo e Graziano del Pizzighettone

.L

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