Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso ….
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Piano di Studi Personalizzato Classe terza
IL VIAGGIO CONTINUA
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. Piano di studi per la
classe terza INTRODUZIONE Il presente Piano di Studi è costituito da Unità di Apprendimento di durata quadrimestrale o annuale, in cui si incontrano e intersecano le aree disciplinari: LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA, STORICO-GEOGRAFICA, MATEMATICO-SCIENTIFICO-TECNOLOGICA . La stesura delle U.D.A. ha tenuto conto del Piano dell’Offerta Formativa e del Curricolo di Circolo per l’anno scolastico corrente. Partendo sempre dalla propria esperienza interiore o riferita al mondo esterno l’alunno sarà condotto all’osservazione e alla descrizione di se stesso, delle proprie emozioni e della realtà che lo circonda elaborando una pluralità di testi che connotano vissuti e razionalizzano la realtà dando ad essa un ordine logico, spaziale, temporale.
INDICE DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO TITOLO UdA n.1
Un mondo di sensazioni e scoperte.
UdA n.2
Il mondo accanto a me : I modi per comunicare
PERIODO settembre/ottobre/ novembre/ Dicembre/ gennaio Febbraio marzo / aprile/ maggio/giugno
MEDIAZIONE DIDATTICA E SCHEDE DI ESPANSIONE DISCIPLINARE
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 Area linguistico-artistico-espressiva : ITALIANO
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno partecipa e comprende scambi comunicativi attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti. Riferisce oralmente esperienze personali o altrui rispettando l’ordine cronologico e causale degli eventi. Drammatizza con buona espressione filastrocche, poesie, ecc. Riconosce i principali tipi di testo (racconto realistico, descrittivo, ecc.) e intuisce l’esistenza di linguaggi specifici. Individua il senso globale e le informazioni principali nei testi descrittivi, e regolativi. Legge testi di vario genere in modo scorrevole e utilizza tecniche di lettura diverse e funzionali allo scopo. Individua le caratteristiche di base e gli elementi del mito e della leggenda. Rielabora testi completandoli ,rispettando la struttura e le principali convenzioni ortografiche. Amplia il patrimonio lessicale Scopre fondamentali relazioni logiche e grammaticali tra i vari elementi di una frase.
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DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta. Raccontare oralmente una storia personale o fantastica rispettando l’ordine cronologico e/o logico. Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività che conosce bene. Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. Produrre semplici testi di vario tipo legati a scopi concreti (per utilità personale, per stabilire rapporti interpersonali) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). Comunicare per iscritto con frasi semplici, compiute, strutturate in un breve testo che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche. Compiere semplici osservazioni su testi e discorsi per rilevarne alcune regolarità. Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi. Conoscere le parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice.
CONTENUTI E ATTIVITA’
La comunicazione. Le esperienze personali e/o di gruppo. Messaggi o istruzioni Brani di autori diversi. Vari tipi di testi (narrativi, descrittivi, informativi e regolativi). Tecniche di lettura (espressiva, silenziosa, a voce alta, collettiva, per piacere…). I messaggi augurali nelle principali festività. Testi narrativi reali e fantastici. miti e leggende.. Poesie, filastrocche, conte, ecc. Discorso diretto e indiretto. Difficoltà ortografiche. Arricchimento lessicale. La punteggiatura. Accento e apostrofo. Il vocabolario. Principali caratteristiche di: nomi, articoli, aggettivi, avverbi, pronomi e congiunzioni. L’enunciato minimo con espansioni.
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RACCORDI INTERDISCIPLINARI
M ETODOLOGIA E STRUMENTI
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
Si valorizzeranno le conoscenze e abilità possedute dagli alunni, dando ampio spazio alla partecipazione attiva dei bambini, alla scoperta, alle proposte e agli apporti di tutti. Saranno dunque privilegiate la didattica laboratoriale e il problem-solving, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per apprendere e riflettere sui propri meccanismi di acquisizione. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente il proprio sapere a partire da quanto già noto, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche e attraverso la somministrazione di prove informali e formali, pratiche, orali e graficoiconiche. Queste possono essere questionari, schede da completare, prove chiuse o aperte, domande a risposta multipla o altro, a seconda degli apprendimenti da verificare. Si terrà conto della correttezza degli elaborati e delle prove di verifica, dei tempi necessari per lo svolgimento degli stessi, del grado di autonomia e dell’atteggiamento complessivo degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse, attenzione, impegno, partecipazione.
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2 Area linguistico-artistico-espressiva : ITALIANO
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Riferisce oralmente esperienze personali o altrui rispettando l’ordine cronologico e causale degli eventi.
Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.
E’ cosciente dell’uso di registri linguistici in base alla situazione e agli interlocutori.
Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale.
Drammatizza con buona espressione piccoli testi teatrali, dialoghi, filastrocche, poesie, ecc. Individua le caratteristiche di base e gli elementi della fiaba e della favola. Riconosce i principali tipi di testo (fiaba, miti e leggende, racconto realistico, testo scientifico, descrittivo, ecc.) e intuisce l’esistenza di linguaggi specifici.
Leggere testi (narrativi, descrittivi e informativi) cogliendo l’argomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive. Comprendere testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago.
Legge testi di vario genere in modo scorrevole e utilizza tecniche di lettura diverse e funzionali allo scopo. Produrre testi legati a scopi Sa distinguere corrispondenza postale diversi (narrare, descrivere, da quella telematica informare). che rispettino le Rielabora testi manipolandoli, fondamentali convenzioni completandoli, trasformandoli e ortografiche. rispettando la struttura e le principali convenzioni ortografiche. Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni Individua le informazioni principali presenti nei testi. di un testo per sintetizzare il contenuto in modo significativo. Conoscere le parti variabili a.s. 200-0
CONTENUTI E ATTIVITA’
La comunicazione. Brani di autori diversi. Vari tipi di testi (narrativi, descrittivi, informativi e regolativi). Tecniche di lettura (espressiva, silenziosa, a voce alta, collettiva, per piacere…). Vari tipi di lettere, secondo il destinatario e lo scopo del testo. Fumetti con baloons e didascalie. Il cinema. Fiaba, favola, Testi descrittivi con esperienze soggettive e oggettive. Poesie, filastrocche, conte, ecc.. Sintesi dei passi fondamentali di un testo. Difficoltà ortografiche. Arricchimento lessicale. La punteggiatura. Verbi ausiliari. 5
Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. Individua i verbi essere e avere e la loro funzione ausiliare.
del discorso e gli elementi principali della frase semplice.
L’indicativo delle tre coniugazioni dei verbi regolari.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
M ETODOLOGIA STRUMENTI
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
Si valorizzeranno le conoscenze e abilità possedute dagli alunni, dando ampio spazio alla partecipazione attiva dei bambini, alla scoperta, alle proposte e agli apporti di tutti. Saranno dunque privilegiate la didattica laboratoriale e il problemsolving, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per apprendere e riflettere sui propri meccanismi di acquisizione. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente il proprio sapere a partire da quanto già noto, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
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Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche e attraverso la somministrazione di prove informali e formali, pratiche, orali e graficoiconiche. Queste possono essere questionari, schede da completare, prove chiuse o aperte, domande a risposta multipla o altro, a seconda degli apprendimenti da verificare. Si terrà conto della correttezza degli elaborati e delle prove di verifica, dei tempi necessari per lo svolgimento degli stessi, del grado di autonomia e dell’atteggiamento complessivo degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse, attenzione, impegno, partecipazione.
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1-2 Area linguistico-artistico-espressiva : INGLESE
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE:
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI E ATTIVITA’
L’alunno riconosce messaggi verbali orali Riconosce semplici testi scritti Interagisce usando frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti familiari. Interagisce nel gioco e comunica con espressioni e frasi memorizzate in scambi di routine. Descrive aspetti del proprio vissuto ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Conosce aspetti della cultura britannica e li confronta con i nostri (feste).
Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente Comprendere cartoline, biglietti d’auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi. Interagire con un compagno per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose Copiare e scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe.
Istruzioni e indicazioni Fumetti, didascalie, inviti, biglietti di auguri. Formule di saluto. Espressioni utili. Ambiti lessicali relativi a famiglia, il cibo, abbigliamento, ambienti e materie scolastiche, animali selvatici, sport. Confronto delle festività del proprio paese e di quello straniero. Attività e ascolto sul libro di testo.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
M ETODOLOGIA
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
Si valorizzeranno le conoscenze e abilità possedute dagli alunni, dando ampio spazio alla partecipazione attiva dei bambini, alla scoperta, alle proposte e agli apporti di tutti. Saranno dunque privilegiate la didattica laboratoriale e il problem-solving, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per apprendere e riflettere sui propri meccanismi di acquisizione. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente il proprio sapere a partire da quanto già noto, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
VERIFICHE E VALUTAZIONE Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche e attraverso la somministrazione di prove informali e formali, pratiche, orali e grafico-iconiche. Queste possono essere schede da completare, prove chiuse o aperte, domande a risposta multipla o altro Si terrà conto della correttezza
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STRUMENTI
delle prove di verifica, dei tempi, del grado di autonomia e dell’atteggiamento degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse, attenzione, impegno, partecipazione.
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.1-2 Area linguistico-artistico-espressiva : ARTE E IMMAGINE
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno utilizza gli elementi di base del linguaggio delle immagini (linea, colore, superficie, forma, volume…). Esprimere le proprie emozioni mediante il disegno ed altre attività espressive. Impara a fruire del linguaggio visuale e dell’arte per leggere e interpretare le immagini pittoriche, fotografiche e multimediali. Utilizza la tecnica del fumetto per raccontare semplici storie. Conosce i principali beni culturali e il patrimonio artistico presente nel proprio territorio e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia Sviluppa le capacità creative mediante produzioni di linguaggi espressivi.
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI E ATTIVITA’
Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambien-te utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche.
Il segno, la linea, il colore.
Guardare intenzionalmente immagini statiche e in movimento, descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori e altro. Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte. Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati. Esprimere le proprie sensazioni descrivendo tutto ciò che vede in un’opera d’arte sia antica che moderna. Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali.
Le tonalità.
I colori primari, secondari terziari, acromatici caldi, freddi, complementari.
Le gradazioni cromatiche, lo spazio, decodificati e riutilizzati in produzioni grafiche. Individuazione di campi e piani di uno spazio e di una figura Il linguaggio del fumetto IL cinema (analisi dei film – SHREK e -L’ERA GLACIALE) I beni culturali presenti nel proprio territorio. Elementi decorativi per produzioni grafico -pittoriche. Materiali plastici e materiali diversi / composti per realizzare manufatti.
Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi. a.s. 200-0
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso ….
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
M ETODOLOGIA E STRUMENTI Si valorizzeranno le conoscenze e abilità possedute dagli alunni, dando ampio spazio alla partecipazione attiva dei bambini, alla scoperta, alle proposte e agli apporti di tutti. Saranno dunque privilegiate la didattica laboratoriale e il problem-solving, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per apprendere e riflettere sui propri meccanismi di acquisizione. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente il proprio sapere a partire da quanto già noto, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
VERIFICHE E VALUTAZIONE Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche e attraverso la somministrazione di prove informali e formali, pratiche, orali e grafico-iconiche. Queste possono essere questionari, schede da completare, prove chiuse o aperte, domande a risposta multipla o altro, a seconda degli apprendimenti da verificare. Si terrà conto della correttezza degli elaborati e delle prove di verifica, dei tempi necessari per lo svolgimento degli stessi, del grado di autonomia e dell’atteggiamento complessivo degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse, attenzione, impegno, partecipazione.
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso ….
UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1-2 Area linguistico-artistico-espressiva : MUSICA
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno gestisce diverse possibilità espressive della voce, imparando ad ascoltare se stessi e gli altri.
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI E ATTIVITA’
Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere. Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali curando l’espressività e l’accuratezza esecutiva in relazione ai diversi parametri sonori. Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale. Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno grafico.
Pratica vocale e strumentale attraverso l’imitazione.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
M ETODOLOGIA E STRUMENTI
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
Si valorizzeranno le conoscenze e abilità possedute dagli alunni, dando ampio spazio alla partecipazione attiva dei bambini, alla scoperta, alle proposte e agli apporti di tutti. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche e attraverso la somministrazione di prove informali e formali, pratiche, orali e graficoiconiche. Queste possono essere esecuzione di canti, schede da completare. Si terrà conto della correttezza degli
Esegue per imitazione canti e brani accompagnandosi con oggetti d’uso comune e con diversi suoni che il corpo può produrre. Conosce i parametri del suono: intensità, timbro, altezza, durata. Ascolta i brani musicali di differenti repertori e ne interpreta il significato.
Invenzioni ed esecuzioni di semplici partiture ritmiche. Brani vocali e strumentali del repertorio didattico. I parametri del suono. Prime conoscenze delle regole della notazione di base. Semplici brani musicali legati al mondo dei bambini, a motivi stagionali e alle festività.
elaborati e delle prove di verifica, dell’atteggiamento complessivo degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse,
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. attenzione, impegno, partecipazione.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 Area storico geografica: STORIA
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze Utilizza gli indicatori temporali in modo pertinente per raccontare un fatto o un periodo storico. Riconosce fatti significativi all’interno di un contesto storico. Riconosce l’utilità di alcune fonti necessarie per la ricostruzione del passato familiare e /o locale. Legge e interpreta le tracce storiche presenti sul territorio
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
CONTENUTI E ATTIVITA’ Strisce del tempo. La durata del tempo. Trasformazioni nel tempo. Le fonti Miti e leggende sulle origini del mondo e della vita. La storia personale, della famiglia, dela città. Durata dei periodi storici: anni, secoli, millenni: avanti e dopo Cristo. Evoluzione dell’uomo con nuove scoperte e nuove tecniche. Le ere geologiche.
Comincia a individuare cause e conseguenze di una trasformazione storica voluta dall’uomo. Confronta informazioni diverse sullo stesso evento. Ricostruisce alcuni aspetti di civiltà attraverso l’analisi, la lettura, l’interpretazione e il confronto di fonti storiche. Comincia a individuare cause e conseguenze di una trasformazione storica voluta dall’uomo.
Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza. Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato, locali e non. Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente, produzione, ecc. Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
M ETODOLOGIA E STRUMENTI
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
Si valorizzeranno le conoscenze e abilità possedute dagli alunni, dando ampio spazio alla partecipazione attiva dei bambini, alla scoperta, alle proposte e agli apporti di tutti. Saranno dunque privilegiate la didattica laboratoriale e il problem-solving, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per apprendere e riflettere sui propri meccanismi di acquisizione. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente il proprio sapere a partire da quanto già noto, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle
Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche e attraverso la somministrazione di prove informali e formali, pratiche, orali e grafico-iconiche. Queste possono essere questionari, schede da completare, prove chiuse o aperte, domande a risposta multipla o altro, a seconda degli apprendimenti da verificare. Si terrà conto della correttezza degli
a.s. 200-0
Le caratteristiche principali dei dinosauri e teorie sulla loro estinzione. La teoria sulla sopravvivenza dei mammiferi. L’evoluzione di vita degli uomini primitivi fino alla formazione delle prime civiltà. Le differenze tra i diversi periodi storici e le civiltà
elaborati e delle prove di verifica, dei tempi necessari per lo svolgimento degli stessi, del
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
grado di autonomia e dell’atteggiamento complessivo degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse, attenzione, impegno, partecipazione.
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2 Area storico geografica: STORIA
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE:
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI E ATTIVITA’
Riordina eventi sulla linea del tempo, sia in successione logica sia come contemporaneità. Individua le influenze dell’ambiente sull’uomo e viceversa. Ricostruisce alcuni aspetti di civiltà attraverso l’analisi, la lettura, l’interpretazione e il confronto di fonti storiche.
Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato, locali e non. Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politicoistituzionale, economica, artistica, religiosa...). Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo ( i gruppi umani preistorici o le società di cacciatori/raccoglitori oggi esistenti). Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni.
. Gli indicatori temporali. l’evoluzione della cultura dell’uomo preistorico: cacciatori e raccoglitori del Paleolitico. l’evoluzione storica, artistica e tecnologica dell’uomo del Paleolitico. . l’evoluzione culturale dell’uomo preistorico: agricoltori e allevatori del Neolitico. l’evoluzione storica dell’uomo del Neolitico. innovazioni prodotte dall’uomo durante l’età Neolitica. Sviluppo delle capacità di osservazione e di formulazione di ipotesi nei confronti di fonti storiche. analogie con il passato nelle abitudini di vita di alcune popolazioni di oggi.
Conosce gli aspetti fondamentali della preistoria e le principali tappe dell’evoluzione della vita sulla terra. Legge e interpreta le tracce storiche presenti sul territorio e inizia a comprendere l’importanza del patrimonio artistico e culturale.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
M ETODOLOGIA E STRUMENTI
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
Si valorizzeranno le conoscenze e abilità possedute dagli alunni, dando ampio spazio alla partecipazione attiva dei bambini, alla scoperta, alle proposte e agli apporti di tutti. Saranno dunque privilegiate la didattica laboratoriale e il problemsolving, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per apprendere e riflettere sui propri meccanismi di acquisizione. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente il proprio sapere a partire da quanto già noto, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche e attraverso la somministrazione di prove informali e formali, pratiche, orali e graficoiconiche. Queste possono essere questionari, schede da completare, prove chiuse o aperte, domande a risposta multipla o altro, a seconda degli apprendimenti da verificare. Si terrà conto della correttezza degli elaborati e delle prove di verifica, dei tempi necessari per lo svolgimento degli stessi, del grado di autonomia e dell’atteggiamento complessivo degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse, attenzione, impegno, partecipazione.
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso ….
UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 -2 Area matematico-scientifico-tecnologica : TECNOLOGIA
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI E ATTIVITA’
Esplorare il mondo fatto dall’uomo Distinguere, descrivere con le parole e L’alunno sperimenta rappresentare con disegni e schemi elementi del la necessità e l’utilità mondo artificiale, cogliendone le differenze per di oggetti di uso forma, materiali, funzioni e saperli collocare nel comune, contesto d’uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza. Descrive le Usare oggetti , strumenti e materiali caratteristiche dei coerentemente con le funzioni e i principi di materiali con cui sicurezza che gli vengono dati. sono composti Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici oggetti di uso processi o procedure in contesti conosciuti e comune. relativamente a oggetti e strumenti esplorati. Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai Usa la scrittura in compagni. modo creativo. Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi Gestisce e modifica inseriti in contesti di storia personale. le immagini. Utilizzare semplici materiali digitali per Salva e riapre i file. l’apprendimento e conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione
I bisogni primari dell’uomo, gli oggetti, gli strumenti e le macchine che li soddisfano. L’Algoritmo. Calligrammi, acrostici, rime, testi da completare. Forme e colori con gli strumenti di word. Immagini con il programma di Paint e Clip Art. Usa strumenti di comunicazione (mail ,inserimenti di commenti sul blog della scuola)
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
METODOLO GIA
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STRUMENTI
Si valorizzeranno le conoscenze e abilità possedute dagli alunni, dando ampio spazio alla partecipazione attiva dei bambini, alla scoperta, alle proposte e agli apporti di tutti. Saranno dunque privilegiate la didattica laboratoriale e il problem-solving, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per apprendere e riflettere sui propri meccanismi di acquisizione. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente il proprio sapere a partire da quanto già noto, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche che possono essere schede da completare, Si terrà conto della correttezza delle prove di verifica, dei tempi necessari per lo svolgimento, del grado di autonomia e dell’atteggiamento complessivo degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse, attenzione, impegno, partecipazione.
a.s. 200-0
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso ….
UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 -2 Area matematico-scientifico-tecnologica : GEOGRAFIA
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze Riconosce gli elementi che formano il paesaggio urbano. Comprende il rapporto tra realtà geografica e la sua rappresentazione cartografica. Sa orientarsi e muoversi nello spazio utilizzando i punti cardinali e i punti di riferimento spaziali. Conosce, per sapersi muovere nello spazio urbano, la segnaletica comune. a)Riconosce le caratteristiche del paesaggio montuoso. b)Riconosce le caratteristiche del paesaggio collinare. Usa una terminologia specifica. Individua e denomina i principali elementi fisici e antropici del paesaggio studiato. a)Comprende il delicato e complesso rapporto dell’uomo con l’ambiente. b) Riconosce l’importanza delle risorse naturali e il loro rapporto con il lavoro e le attività dell’uomo. Legge semplici rappresentazioni iconografiche. Riconosce flora e fauna del paesaggio montano e collinare. Descrive un paesaggio pianeggiante e marino nei suoi elementi essenziali usando una terminologia specifica. Conosce e sa descrivere un paesaggio idrografico. Riflette sull’utilità dell’acqua e propone soluzioni. Riconosce gli elementi fisici e antropici di un paesaggio.
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DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III Obiettivi di apprendimento
• Riconosce e descrive gli elementi fisici e antropici del proprio territorio (paesaggio urbano). • Acquisire i concetti di spazio, territorio e paesaggio. • Orientarsi e muoversi nello spazio utilizzando i punti cardinali e spaziali. • Leggere e interpretare mappe. • Descrivere un paesaggio (montuoso collinare) nei suoi elementi essenziali. • Usare una terminologia adatta a descrivere i paesaggi. • Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio • ( montano/collinare) cogliendone • le trasformazioni connesse al • trascorrere del tempo. • Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’uomo nel proprio territorio. • Leggere semplici rappresentazioni iconografiche e cartografiche, utilizzando le legende. • Riconoscere le varietà di piante e • animali presenti nei diversi paesaggi. • Descrivere il paesaggio pianeggiante e marino nei suoi elementi essenziali usando una terminologia appropriata. • Riconoscere gli elementi idrografici del paesaggio ( fiume, lago e stagno). • Riflettere sull’utilità dell’acqua individuando le modalità del suo utilizzo da parte dell’uomo. • Riconoscere gli elementi fisici e
Contenuti Foto, immagini, testi e sussidiari. • Rappresentazioni grafiche. • Punti di riferimento. • Orientarsi in vari luoghi e sulle carte. • Muoversi in vari spazi riconoscendo la segnaletica e i punti di riferimento. • Cartelloni stradali. • Giochi. • Osservazioni e descrizioni. • Disegni. • Conversazioni guidate. • Schede operative. • I rilievi (montagne e colline). • Carte geografiche. • Carte tematiche. • Attività di ricerca. • Rilevazioni delle modifiche apportate dall’uomo. • Raccolta e tabulazione dati. • Schede operative. • Foto e immagini. • Paesaggio pianeggiante e marino. • Ambiente fluviale e lacustre. • Verifiche. • Piccolo acquario di classe.
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. a)Riconosce l’importanza delle risorse naturali e il loro rapporto con il lavoro e l’attività dell’uomo. b) Individua i rapporti uomoambiente. c) Conosce l’attività agricola e l’allevamento. Riconosce flora e fauna del paesaggio marino, pianeggiante, lacustre e fluviale. RACCORDI INTERDISCIPLINARI Vedi: Corpo- Movimento- Sport Italiano. Matematica.
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antropici di un paesaggio (pianeggiante e marino, lacustre e fluviale). • Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’uomo nel territorio. • Riconoscere flora e fauna dell’ambiente studiato
METODOLOGIA STRUMENTI
E
Si valorizzeranno le conoscenze e abilità possedute dagli alunni, dando ampio spazio alla partecipazione attiva dei bambini, alla scoperta, alle proposte e agli apporti di tutti. Saranno dunque privilegiate la didattica laboratoriale e il problem-solving, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per apprendere e riflettere sui propri meccanismi di acquisizione. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente il proprio sapere a partire da quanto già noto, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
VERIFICHE E VALUTAZIONE Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche che possono essere schede da completare, Si terrà conto della correttezza delle prove di verifica, dei tempi necessari per lo svolgimento, del grado di autonomia e dell’atteggiamento complessivo degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse, attenzione, impegno, partecipazione.
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso ….
UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 Area matematico-scientifico-tecnologica :MATEMATICA
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE:.. Traguardi per lo sviluppo delle competenze
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI E ATTIVITA’
Numeri Sa leggere,scrivere, confrontare e ordinare i numeri naturali entro le unità di migliaia -Rionosce e comprende nella scrittura in base 10 il valore posizionale delle cifre -Esegue addizioni e sottrazioni con gli algoritmi scritti usuali -Padroneggia strategie di calcolo mentale -Riconosce situazioni problematiche in ambiti di esperienza -Rafforza il concetto di linee,regioni e confini
-Sa per leggere,scrivere, confrontare e ordinare i numeri naturali entro le unità di migliaia -Rionoscere e comprendere nella scrittura in base 10 il valore posizionale delle cifre -Eseguire addizioni e sottrazioni con gli algoritmi scritti usuali -Saper operare con moltiplicazioni e divisioni in situazioni problematiche -Conoscere i termini della moltiplicazione e della divisione -Comprendere ed utilizzare la procedura della divisione in colonna -Conoscere con sicurezza le tabelline dei numeri fino a dieci – -Padroneggiare strategie di calcolo mentale -Riconoscere situazioni problematiche in ambiti di esperienza -Risolvere semplici situazioni problematiche con moltiplicazioni e divisioni GEOMETRIA -Rafforzare il concetto di
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I numeri oltre mille:lettura e scrittura sia in cifre sia in parola ,composizione/scomposi-zione Ordinamento progressivo e regressivo -Esercitazione con rappresentazione grafica dei BAM per capire il valore posizionale delle cifre -Manipolazione di materiale strutturato - Verbalizzazione degli esercizi effettuati e dei risultati ottenuti -La terminologia relativa alle operazioni -Scrittura e rappresentazione dei numeri in modi diversi -Rappresentazione in basi diverse con i B.A.M. e l’abaco -Successione numerica -Addizioni e sottrazioni in colonna con più cambi -I termini e le prove dell’addizione e della sottrazione -Strategie per velocizzare il calcolo:le proprietà -Risoluzione di situazioni problematiche con addizione e sottrazione -Costruzione delle tabelline con gli schieramenti e studio mnemonico -I raggruppamenti -Moltiplicazioni e divisioni con l’uso dei B.A.M.e loro rappresentazione grafica -Tabelle -Schemi -Verbalizzazione delle esperienze fatte 18
Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. linee,regioni e confini -Riconoscere in base a informazioni se una situazione e’certa o incerta -Riconoscere le principali figure solide e piane RACCORDI INTERDISCIPLINARI
METODOLOGIA STRUMENTI
-Italiano: comprensione dei comandi e dei testi;
Vedi riga sottostante
-Storia:sistemi di numerazione nel tempo -Arte e immagine: rappresentazione grafica e tridimensionale del materiale strutturato
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-Rappresentazioni grafiche delle esperienze realizzate -Gli elementi di un solido -Costruzione dei solidi -Lo sviluppo dei solidi con scatolette di cartone -Schede operative
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le attività presentate consentono di verificare se gli alunni hanno la piena consapevolezza delle caratteristiche generali del nostro sistema di numerazione,la capacità di comprendere il valore delle cifre all’interno del numero, la conocenza dell’algoritmo delle operazioni presentate e la capacità di risolvere situazioni problematiche
Nelle prime due settimane di scuola le attività didattiche mireranno in primo luogo all’accoglienza e ad accertare eventuali lacune ,predisponendo un mirato intervento di recupero,prima di procedere con ulteriori esperienze didattiche. Le attività seguiranno l’esperienza diretta,la rappresentazione informale con parole e immagini e la rappresentazione formale con simboli matematici. Si proporranno esercitazioni per il consolidamento della tecnica dell’addizione e della sottrazione con l’utilizzo dell’adeguata terminologia,delle rispettive prove e proprietà,evitando esercizi ripetitivi ed esageratamente esecutivi. Acquisiti chiaramente i significati delle operazioni,dovranno essere guidati ad eseguirle rapidamente in modo da applicare i procedimenti aritmetici nella soluzione dei problemi .Partendo da situazioni problematiche reali vicine alle esperienze degli alunni, si inviteranno gli stessi a rappresentare in tabella i dati del problema con i B.A.M.,a eseguire il calcolo operando concretamente con il materiale strutturato e a utilizzare contemporaneamente i numeri. Per l’acquisizione degli algoritmi delle moltiplicazioni e delle divisioni ,prima di usare il materiale strutturato,si lavorera’ con il materiale occasionale costruendo schieramenti per la moltiplicazione e gruppi per la divisione
a.s. 200-0
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.2 Area linguistico-artistico-espressiva : MATEMATICA
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE:
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
-Esegue moltiplicazioni con due cifre al moltiplicatore con i numeri naturali -Esegue divisioni con una cifra al divisore con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali
-Saper operare con moltiplicazioni e divisioni in situazioni problematiche -Conoscere i termini della moltiplicazione e della divisione -Comprendere ed utilizzare la procedura della divisione in colonna -Conoscere con sicurezza le tabelline dei numeri fino a dieci – -Risolvere semplici situazioni problematiche con moltiplicazioni e divisioni -Riconoscere in base a informazioni se una situazione e’certa o incerta
-Conosce con sicurezza le tabelline dei numeri fino a dieci -Risolve semplici situazioni problematicheutilizzando moltiplicazioni e divisioni -Riconoscere in base a informazioni se una situazione e’certa o incerta GEOMETRIA -Riconosce e descrive le principali figure geometriche solide e piane -Conosce la frazione come partizione e come rapporto -Conosce e utilizza unita’ di misura arbitrarie e convenzionali del sistema metrico decimale
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-Riconoscere le principali figure solide e piane -Acquisire il concetto di frazione come partizione e come rapporto -Riconoscere quantita’ frazionarie -Riconoscere le frazioni decimali -Saper rappresentare i numeri decimali sulla linea dei numeri -Conoscere e utilizzare unita’ di misura arbitrarie e convenzionali -Conoscere i multipli e i sottomultipli delle unita’ di misura -Confrontare misure espresse con unita’ diverse -Risolvere semplici problemi di calcolo con le misure -Osservazione nella realtà di linee, rette,verticali ,orizzontali,parallele, incidenti,perpendicolari con rappresentazione grafica -Riconoscere rette semirette,segmenti -Riconoscere rette, semirette,segmenti Classificare gli angoli mediante
CONTENUTI E ATTIVITA’
-Costruzione delle tabelline con gli schieramenti e studio mnemonico -I raggruppamenti -Moltiplicazioni e divisioni con l’uso dei B.A.M.e loro rappresentazione grafica -Tabelle -Schemi -Verbalizzazione delle esperienze fatte -Rappresentazioni grafiche delle esperienze realizzate -Gli elementi di un solido -Costruzione dei solidi con le cannucce da bibita e il das -Lo sviluppo dei solidi con scatolette di cartone -Schede operative -Le frazioni -Le frazioni decimali -I numeri decimali -Frazioni decimali -Numeri decimali -Unita’ di misura arbitrarie e convenzionali -Multipli e sottomultipli -Semplici equivalenze -Le rette e le loro posizioni nello spazio -rette incidenti
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso ….
-Riconosce e classifica le linee rette -Riconosce e denomina gli angoli
confronto con l’angolo retto Acquisire il concetto di perimetro e area di figure piane -Acquisire il concetto di simmetria .
-Sa calcolare la probabilita’ di un evento
ITALIANO: comprensione del significato di semplici testi orali e scritti,riconoscendone la funzione e individuandone gli elementi essenziali TECNOLOGIA E INFORMATICA: l’algoritmo in esempi concreti ARTE E IMMAGINE: collocazione di oggetti nello spazio,dopo aver individuato i campi e i piani
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METODOLOGIA
Semirette ,segmenti L’angolo come cambio di direzione -Angolo retto,acuto,ottuso,piatto,girofigure isoperimetriche -figure isoestese -La simmetria -Individuazione di eventi.
-Ha acquisito il concetto di simmetria
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
perpendicolari
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STRUMENTI
Per l’acquisizione degli algoritmi delle moltiplicazioni e delle divisioni ,prima di usare il materiale strutturato,si lavorera’ con il materiale occasionale costruendo schieramenti per la moltiplicazione e gruppi per la divisione Si inviteranno gli alunni a individuare nell’ambiente circostante alcuni solidi geometrici dei quali si esamineranno gli elementi che li compongono che al momento opportuno verranno aperti dando origine a figure piane che dovranno poi rappresentare sul quaderno Si attivera’ un lavoro di riflessione per stimolarli e guidfarli a usare e comprendere in modo sempre piu’ appropriato il linguagguio probabilistico.Attraverso esperienze e attivita’ manipolative si guideranno a ragionare su una situazione incerta e ad assumere comportamenti flessibili in modo da formare una mentalita’ che li aiuti ad oprerare delle scelte consapevoli nel mondo dell’incerto
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Si verificheranno le abilita’ di calcolo orale e scritto ,la volonta’ e la capacita’ di memorizzare le tabelline e la conoscenza delle proprieta’delle figure geometriche
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso ….
UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 Area matematico-scientifico-tecnologica SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI
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DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
L’alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni.
Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e caratterizzarne le trasformazioni, riconoscendovi sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro, all’interno di campi di esperienza.
Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all’esperienza che fa in classe e in laboratorio per dare supporto alle sue considerazioni. .
Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante: per esempio imparando a distinguere piante e animali, terreni e acque, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi; acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia,…) e con la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti(dì/notte, percorsi del sole, fasi della luna, stagioni).
Sa analizzare e raccontare in forma chiara ciò che ha fatto e imparato. Riconosce gli elementi caratteristici di un ecosistema e le relazioni che intercorrono tra essi. Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, registra, classifica Riconosce il rapporto tra la struttura del corpo degli animali e il loro ambiente a.s. 200-0
Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato, e coglierne le prime relazioni (uscite esplorative; allevamento di piccoli animali in classe, orticelli, costruzione di reti alimentari). Riconoscere la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica), differenze/somiglianze tra piante, animali, altri organismi. Individuare il rapporto tra strutture e
CONTENUTI E ATTIVITA’
Proprietà degli oggetti e dei materiali. Somiglianze e differenze tra oggetti e materiali. Materiali naturali e sintetici Processi di trasformazione. Gli ambienti naturali. Gli elementi biotici ed abiotici di un ambiente. La flora e la fauna tipica dei diversi ambienti. Concetto di ecosistema e di equilibrio naturale. Le catene alimentari. Gli esseri viventi Le parti della pianta e le rispettive funzioni. L’importanza della fotosintesi clorofilliana. Gli animali vertebrati e invertebrati. Gli animali in base al tipo di alimentazione. Diverse forme di riproduzione degli 22
Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. di vita. Osserva e descrive le trasformazioni ambientali di tipo stagionale. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazione con il loro ambiente. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all’azione modificatrice dell’uomo.
ME TODOLOGIA
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STRUMENTI
Si valorizzeranno le conoscenze e abilità possedute dagli alunni, dando ampio spazio alla partecipazione attiva dei bambini, alla scoperta, alle proposte e agli apporti di tutti. Saranno dunque privilegiate la didattica laboratoriale e il problem-solving, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per apprendere e riflettere sui propri meccanismi di acquisizione. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente il proprio sapere a partire da quanto già noto, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
animali. La struttura del corpo degli animali, in relazione al loro ambiente di vita. Comportamenti di difesa e di adattamento alle variazioni climatiche da parte degli esseri viventi. Regole per il rispetto dell’ambiente circostante. VERIFICHE E VALUTAZIONE Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche e attraverso la somministrazione di prove informali e formali, pratiche, orali e grafico-iconiche. Queste possono essere questionari, schede da completare, prove chiuse o aperte, domande a risposta multipla o altro, a seconda degli apprendimenti da verificare. Si terrà conto della correttezza degli elaborati e delle prove di verifica, dei tempi necessari per lo svolgimento degli stessi, del grado di autonomia e dell’atteggiamento complessivo degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse, attenzione, impegno, partecipazione.
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.2 Area linguistico-artistico-espressiva : SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienzaconoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni. Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all’esperienza che fa in classe e in laboratorio per dare supporto alle sue considerazioni. . Sa analizzare e raccontare in forma chiara ciò che ha fatto e imparato. Riconosce gli elementi caratteristici di un ecosistema e le relazioni che intercorrono tra essi. Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, registra, classifica Riconosce il rapporto tra la struttura del corpo degli a.s. 200-0
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e caratterizzarne le trasformazioni, riconoscendovi sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro, all’interno di campi di esperienza. Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante: per esempio imparando a distinguere piante e animali, terreni e acque, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi; acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia,…) e con la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti(dì/notte, percorsi del sole, fasi della luna, stagioni). Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato, e coglierne le prime relazioni Riconoscere la diversità dei viventi ,differenze/somiglianze tra piante, animali, altri organismi.
CONTENUTI E ATTIVITA’
Proprietà degli oggetti e dei materiali. Somiglianze e differenze tra oggetti e materiali. Materiali naturali e sintetici Processi di trasformazione. Gli ambienti naturali. Gli elementi biotici ed abiotici di un ambiente. La flora e la fauna tipica dei diversi ambienti. Concetto di ecosistema e di equilibrio naturale. Le catene alimentari. Gli esseri viventi Le parti della pianta e le rispettive funzioni. L’importanza della fotosintesi clorofilliana. Gli animali vertebrati e invertebrati. Gli animali in base al tipo di alimentazione. Diverse forme di riproduzione degli animali.
Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli 24
Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. animali e il loro ambiente di vita. Osserva e descrive le trasformazioni ambientali di tipo stagionale. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale. RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazione con il loro ambiente. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all’azione modificatrice dell’uomo.
METODOLOGIA
E
STRUMENTI
Si valorizzeranno le conoscenze e abilità possedute dagli alunni, dando ampio spazio alla partecipazione attiva dei bambini, alla scoperta, alle proposte e agli apporti di tutti. Saranno dunque privilegiate la didattica laboratoriale e il problemsolving, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per apprendere e riflettere sui propri meccanismi di acquisizione. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente il proprio sapere a partire da quanto già noto, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
La struttura del corpo degli animali, in relazione al loro ambiente di vita. Comportamenti di difesa e di adattamento alle variazioni climatiche da parte degli esseri viventi. Regole per il rispetto dell’ambiente circostante.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività didattiche e attraverso la somministrazione di prove informali e formali, pratiche, orali e graficoiconiche. Queste possono essere questionari, schede da completare, prove chiuse o aperte, domande a risposta multipla o altro, a seconda degli apprendimenti da verificare. Si terrà conto della correttezza degli elaborati e delle prove di verifica, dei tempi necessari per lo svolgimento degli stessi, del grado di autonomia e dell’atteggiamento complessivo degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse, attenzione, impegno, partecipazione.
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso ….
UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1-2 Area linguistico-artistico-espressiva : CORPO, MOVIMENTO,SPORT
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo.
Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente. Riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili, cinestetiche).
Padroneggia gli schemi motori e posturali in funzione di spazio e di tempo.
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre, saltare, afferrare, lanciare…). Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo. Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali temporali (contemporaneità, successione e reversibilità ) e a strutture ritmiche. Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.
Utilizza il corpo e il movimento per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo. Conosce e applica modalità esecutive di gioco e sport, cooperando e interagendo con gli altri.
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Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione e della danza. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di squadra, e nel
CONTENUTI E ATTIVITA’
Lo schema corporeo I propri sensi e le modalità di percezione sensoriale. Simulazione di situazioni entro cui sviluppare specifiche abilità motorie ( corsa, salto…). Percorsi con l’utilizzo degli indicatori spaziali (avanti, indietro, a destra, a sinistra…). Giochi di espressività corporea. Danza. Giochi singoli, a squadre, a coppie. Le corrette modalità 26
Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. Utilizza in modo corretto e sicuro per sé e per gli altri attrezzi e spazi.
contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del “valore” delle regole e dell’importanza di rispettarle.
esecutive per la prevenzione degli infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di vita.
Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività. Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere”legate all’attività ludico-motoria. METODOLO RACCORDI INTERDISCIPLINARI
GIA
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STRUMENTI
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
Si valorizzeranno le abilità possedute dagli alunni, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per migliorarle. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente la propria formazione a partire da quanto già noto, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
VERIFICHE E VALUTAZIONE Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività pratiche. Si terrà conto della correttezza delle, dei tempi necessari per lo svolgimento degli stessi, del grado di autonomia e dell’atteggiamento complessivo degli alunni nei confronti del lavoro scolastico: interesse, attenzione, impegno, partecipazione.
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso …. UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1-2 Educazione civica e alla cittadinanza
DATI IDENTIFICATIVI 1° Circolo Didattico … PLESSO … TITOLO: Un mondo di sensazioni e scoperte.
ANNO SCOLASTICO: 200../20… TEMPI DI REALIZZAZIONE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze
DOCENTE:Ins…. DISCIPLINE:italiano – storia - arte e immagine– inglese… DESTINATARI: alunni della classe III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo.
Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri . Riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili, cinestetiche). Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere”. Utilizzare in modo personale modalità di esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni Comunica ed e sentimenti, anche nelle forme della esprime i propri drammatizzazione e della danza. stati d’animo. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di giochi di squadra, e nel contempo assumere un atteggiamento Conosce e applica positivo di fiducia verso sé stesso, modalità esecutive cooperando e interagendo positivamente di gioco, con gli altri, consapevoli del “valore” delle cooperando e regole e dell’importanza di rispettarle. interagendo con gli Riconoscere e rispettare la diversità tra i generi. altri. Conoscere diritti e doveri nella scuola e nell’ambiente in cui si vive. Conoscere documenti internazionali sui diritti e Utilizza in modo doveri dei fanciulli. corretto e sicuro Conoscere e utilizzare in modo corretto e per sé e per gli altri appropriato gli attrezzi e gli spazi in cui si attrezzi e spazi. vive.. Conoscere e rispettare le tradizioni locali. RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Le attività relative alla presente U.D.A. riguarderanno contenuti affrontati in tutti gli ambiti disciplinari.
a.s. 200-0
METODOLO GIA
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STRUMENTI
Si valorizzeranno le abilità possedute dagli alunni, aiutando ciascuno a sviluppare un proprio metodo per migliorarle. Avranno la precedenza le attività che portino l’alunno a costruire autonomamente la propria formazione, a proporre soluzioni a problemi, a esporre le proprie opinioni e riflettere su quelle degli altri, a porsi nuovi traguardi, a lavorare in gruppo, a collaborare e aiutare gli altri.
CONTENUTI E ATTIVITA’
Lo schema corporeo I propri sensi e le modalità di percezione sensoriale. Giochi di espressività corporea. Il diario. Danza. La tv e il dialogo mancato. Giochi singoli, a squadre, a coppie. Le corrette modalità esecutive per la prevenzione degli infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di vita. Conoscere esercizi pubblici della città e la sua storia. Rispetto dell’ambiente. Conoscere le feste locali . VERIFICHE E VALUTAZIONE Osservazione sistematica durante lo svolgimento di tutte le attività pratiche. Si terrà conto del grado di autonomia e dell’atteggiamento complessivo nei confronti relazionali con gli altri.
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Circolo Didattico …- piano per il secondo anno del primo biennio –plesso ….
a.s. 200-0
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