Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Medicina I Unità Operativa di Gastroenterologia
LE MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
Prof Paolo Usai
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO SPECIFICHE Acalasia esofagea • Classica • Vigorosa • Acinetica
PRIMITIVE
Spasmo esofageo (SE) • Diffuso • Segmentario
Esofago a schiaccianoci ( Nutcracker esophagus: NE)
NON SPECIFICHE Prolonged peristaltic contractile duration (PPCD) Sfintere esofageo inferiore iperteso Altre
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO SECONDARIE
Reflusso gastro-esofageo (RGE) Malattie del collagene Sclerodermia Diabete mellito Malattie neuromuscolari Malattia di Chagas
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
CLASSIFICAZIONE “MANOMETRICA “ : LACUNOSA
Brevità di registrazione Esistenza di: forme intermedie forme transizionali
MANOMETRIA PER 24 ORE
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO INQUADRAMENTO NOSOGRAFICO
LEGATE AD UNA DISFUNZIONE DELLO SFINTERE ESOFAGEO INFERIORE (LES) E DELLA NORMALE ATTIVITA’ MOTORIA , IN GRADO DI RAPPRESENTARE UN OSTACOLO ALLA NORMALE PROPULSIONE DEL CORPO ESOFAGEO
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO ACALASIA ESOFAGEA
Interessa elettivamente la muscolatura liscia Caratterizzata dall’assenza dell’attività motoria coordinata del corpo esofageo e da un alterato rilasciamento postdeglutitorio del LES Perdita dei neuroni inibitori VIP ergici e NO ergici
Cause intrinseche Cause estrinseche lesioni del sistema nervoso centrale che coinvolgono il nucleo dorsale motore del vago o le fibre vagali
Acalasia ipotesi patogenetiche
Malattia infiammatoria ad eziologia sconosciuta caratterizzata da aperistalsi esofagea e mancato rilasciamento dello sfintere esofageo inferiore (LES) secondario alla perdita dei nueroni inibitori nitrergici del plesso mienterico. Cause proposte Ostruzione della giunzione gastroesofagea Degenerazione neuronale Malattie autoimmuni Infezioni virali fattori ambientali Predisposizione genetica Infiammazione del plesso mienterico Risposta autoimmune nell’individuo suscettibile InfIammazione cronica induce distruzione del ganglio inibitorio mienterico.
Le cellule interstiziali di cajal (ICC) generano spontaneamente un pacemaker attivo di correnti che possono essere registrate come plateau e bassi potenziali Queste correnti pacemaker conducono le attività elettriche e meccaniche delle cellule del muscolo liscio L’ossido nitrico come neuro trasmettitore inibitorio sembra essere strettamente legato al ckit positive cells of cajal, explaining to the pathologic motor disorder CD117 (KIT) is a type III receptor tyrosine kinase operating in cell signal transduction in several cell types Miopatia viscerale Perdita delle cellule interstiziali di cajal potrebbe
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
ACALASIA ESOFAGEA: ETIOPATOGENESI NOTA
MALATTIA DI CHAGAS (TRYPANOSOMIASI ENDEMICA IN SUD AMERICA)
Provocata dal Trypanosoma Cruzi, che produce neurotossine specifiche, in grado di determinare megaesofago, megacolon ed altri megavisceri per distruzione dei gangli intramurali
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
ACALASIA ESOFAGEA: PATOFISIOLOGIA
Scomparsa della peristalsi del corpo esofageo Mancato o alterato rilasciamento del LES Ostacolo al transito esofago-gastrico Ristagno in esofago
Esofagite
Progressiva dilatazione del viscere (megaesofago) Sinonimi: megaesofago acalasico, cardiospasmo, aperistalsi esofagea
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
ACALASIA ESOFAGEA: SEMEIOTICA CLINICA
I STADIO
II STADIO
Disfagia in genere paradossa. Arresto del bolo in sede “retrosternale bassa”. Progressione del bolo con manovre particolari: ponzando a glottide chiusa o bevendo una notevole quantità di acqua Disfagia con rigurgiti immediati. Modesta dilatazione dell’esofago. Senso di peso, riferito alla parte inferiore dello sterno
III STADIO
Disfagia più marcata con dimagrimento ed anemia. Manovre per favorire la progressione del bolo: in genere inefficaci. Dilatazione del viscere. Rigurgiti lontani dai pasti ed in posizione declive, in particolare durante il sonno
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
ACALASIA ESOFAGEA: ALTRI SINTOMI
Scialorrea Broncopolmoniti ab ingestis Dolore retrosternale (acalasia vigorosa) In circa il 3-5% dei casi possono associarsi diverticoli epifrenici e nell’1% può svilupparsi un carcinoma epidermoide sull’esofago acalasico
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
ACALASIA ESOFAGEA: SEMEIOTICA STRUMENTALE
RX ESOFAGO BARITATO:
Dilatazione di entità variabile del viscere con regolare profilo mucoso Restringimento precardiale: 4 cm
•
•
•
•
A coda di topo cm-6 cm A sigaro cm A punta di lesina esofageo con A coda di porco dolicomegaesofago:
Difficoltoso transito esofago-gastrico megaesofago sigmoide
I stadio Ø < II stadio Ø 4 III stadio Ø > 6 Allungamento
aS=
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
ACALASIA ESOFAGEA: SEMEIOTICA STRUMENTALE
RX ESOFAGO BARITATO
Modalità di apertura del cardias • •
Fenomeno del “livello costante” “apertura a scatto” nella prova di Cohn (ingestione rapida di un bicchiere di acqua)
In caso di marcata dilatazione esofagea si evidenzia il profilo esofageo, che sporge a destra dell’ombra mediastinica
Rx esofago baritato
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
ACALASIA ESOFAGEA: SEMEIOTICA STRUMENTALE
MANOMETRIA
Rilievi primari: •
•
Scomparsa dell’attività peristaltica primaria del corpo esofageo Alterato rilasciamento post-deglutitorio del LES
Rilievi secondari: • •
Ipertono basale del LES Aumento del tono basale del corpo esofageo
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
ACALASIA ESOFAGEA: SEMEIOTICA STRUMENTALE MANOMETRIA
Acalasia “classica” • Complessi motori simultanei non peristaltici, con ampiezza normale o spesso diminuita Acalasia “vigorosa” • Complessi motori simultanei non peristaltici e di ampiezza elevata Acalasia “scompensata” o “acinetica” • Assenza dell’attività motoria del corpo esofageo
STUDIO DEL LES A) Assenza completa di rilasciamento (50% dei casi) B) Rilasciamento incompleto o incoordinato e di breve durata nei casi restanti
Quadro manometrico
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
ACALASIA ESOFAGEA: SEMEIOTICA STRUMENTALE
ENDOSCOPIA:
Studio delle pareti esofagee • •
Esofagite da ristagno Cancro su megaesofago
Diagnosi differenziale con stenosi organiche
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
ACALASIA ESOFAGEA:PRINCIPI DI TERAPIA Terapia medica: calcio-antagonisti, nitroderivati e betastimolanti (farmaci ipotonizzanti), con risultati modesti e transitori Terapia dilatante: dilatazione pneumatica mediante palloncini posizionati nel cardias ed insufflati alla pressione di 300 mmHg per 1 minuto Tossina botulinica iniettata per via endoscopica a livello del LES ( risultati ancora preliminari)
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO ACALASIA ESOFAGEA:
TERAPIA CHIRURGICA (LAPAROSCOPICA)
Cardias-miotomia extramucosa sec.Heller: incisione longitudinale anteriore della muscolatura esofagea fino a raggiungere la parte dilatata del viscere ed in basso sullo stomaco per circa 2 cm TOTALE ABOLIZIONE FUNZIONALE DEL LES
RGE Plastica antireflusso tipo emifundoplicatio anteriore sec. Dor o fundoplicatio totale sec.Nissen-Rossetti
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO SPASMO ESOFAGEO
Disordine motorio della muscolatura liscia: • •
Spasmo Esofageo Diffuso (SED): interessa il viscere nella sua totalità Segmentario: interessa il III distale
Complessi motori simultanei e di ampiezza elevata (>30%) rispetto all’attività motoria globale, con onde spesso ripetitive e di durata aumentata
In alcuni casi ipertrofia della muscolatura esofagea
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
SPASMO ESOFAGEO DIFFUSO : SEMEIOTICA CLINICA
Dolore retrosternale, non sempre correlato all’assunzione di cibo Il dolore risulta alleviato dalla somministrazione di nitroderivati o calcioantagonisti Difficoltà nella diagnosi differenziale con il dolore cardiogeno (se scatenato da una deglutizione a secco o di alimenti è chiara l’origine esofagea)
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
SPASMO ESOFAGEO DIFFUSO: SEMEIOTICA STRUMENTALE
RX ESOFAGO BARITATO
MANOMETRIA
Assenza di ristagno o dilatazione del viscere Contrazioni in situ, segmentarie, con aspetto del viscere a “cavaturaccioli” o a “pile di piatti” Complessi motori simultanei e di ampiezza elevata (>30%); onde spesso ripetitive e di durata aumentata LES spesso normale, a volte con incompleto o incoordinato rilasciamento post-deglutitorio
TEST DI STIMOLAZIONE
test all’edrofonio, di Bernstein, di tensione con palloncino
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
ESOFAGO A SCHIACCIANOCI O IPERCONTRATTILE (NUTCRACKER ESOPHAGUS: NE)
Complessi motori di ampiezza elevata, peristaltici, con LES spesso ben funzionante Implicato nella genesi del dolore toracico di origine esofagea Spesso associato alla sindrome definita “intestino irritabile”
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
NUTCRACKER ESOPHAGUS: SEMEIOTICA STRUMENTALE
MANOMETRIA
Complessi motori di ampiezza elevata, peristaltici. A volte aumento della durata
Discalasia (rilasciamento incompleto e/o incoordinato) del LES
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
PROLONGED PERISTALTIC CONTRACTILE DURACTION (PPCD)
Aumento della durata delle onde motorie, che risultano peristaltiche e di ampiezza normale
SFINTERE ESOFAGEO INFERIORE IPERTESO (HYPERTENSIVE LES)
LES iperteso, con peristalsi normale Rilasciamento post-deglutitorio del LES circa 80% del tono basale Gradiente pressorio residuo post-deglutitorio superiore a 4 mmHg
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
NE, PPCD E SFINTERE ESOFAGEO INFERIORE IPERTESO: SEMEIOTICA CLINICA
Dolore toracico
Disfagia saltuaria
Rigurgito raramente presente
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO SED, NE, PPCD: PRINCIPI DI TERAPIA Terapia medica: calcioantagonisti (nifedipina), nitroderivati Terapia dilatante: risultati incostanti ed effimeri Terapia chirurgica: miotomia del corpo esofageo estesa fino al di sopra dell’arco aortico ed in basso fino allo stomaco Completamento con confezione di plastica antireflusso per prevenire il
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
DISORDINI MOTORI FARINGO-ESOFAGEI (UES: Upper Esophageal Sphinter)
Caratteristici dell’età avanzata E’ interessata esclusivamente la muscolatura striata faringea e quella del terzo prossimale dell’esofago (innervata dal IX, XI e XII paio dei nervi cranici) Raramente primitivi Spesso secondari a: sclerosi laterale amiotrofica, miastenia gravis, polimiosite, paralisi bulbare, trombosi basilare, reflusso gastro-esofageo (RGE)
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO DISORDINI MOTORI FARINGO-ESOFAGEI: SEMEIOTICA CLINICA
Disfagia oro-faringea Tosse, con o senza rigurgito nasale Broncopolmoniti ab ingestis Casi gravi: disfagia totale con incapacità ad avviare la prima fase della deglutizione (fase volontaria)
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO
DISORDINI MOTORI FARINGO-ESOFAGEI: SEMEIOTICA STRUMENTALE
Radiologica classica: scarse informazioni Roentgen-cinematografia: rallentato transito faringo-esofageo con ristagno del mezzo di contrasto a livello dei seni piriformi e delle vallecole Manometria: ipertono, acalasia, incompleto e/o incoordinato rilasciamento post-deglutitorio (ritardo di apertura o chiusura anticipata dello sfintere esofageo superiore). A carico del faringe deficit di contrattilità
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO DISORDINI MOTORI DELL’UES: TERAPIA CHIRURGICA
Riabilitazione
Miotomia extramucosa dell’UES
In pazienti che non presentino alterazioni della fase volontaria della deglutizione o una marcata ipotonia del faringe
Tripanosoma cruzi
Riassumendo, il tipico paziente “chagasico” è: maschio di origini sudamericane tra i 30 e 40 anni, di origine rurale, che vive nelle periferie delle grandi città sudamericane, Vettori cimici di basso livello culturale, Triatoma infestans che esercita un lavoro di tipo manuale, che giunge all’osservazione del medico per sieropositività per T.cruzi, per anomalie Trypanosoma cruzi all'esame elettrocardiografico (ECG) o per sintomatologia cardiaca o digestiva.
Stadi della triatomina
MALATTIE MOTORIE DELL’ESOFAGO ACALASIA ESOFAGEA: PROVE FARMACOLOGICHE
Prova di Kramer-Ingelfinger (acetil-betametil-colina): aumento progressivo del tono basale del corpo esofageo fino alla contrazione violenta del viscere, accompagnata solitamente dall’emissione all’esterno del suo contenuto
Prova all’ Alupent (orciprenalina, betastimolante): il farmaco induce una rapida ipotonia sfinterica, con miglioramento del transito esofago-gastrico