Circolo Didattico di Vinci – Classi 5^ - a.s. 2007/08
ITINERARIO
1 I PICCOLI MISTERI NELLA VITA QUOTIDIANA Tempo di attuazione : 30 h (da metà ott.-a inizio dicembre ’07)
Raccordi: Arte e immagine-informatica- Ed. alla cittadinanza – Ed. dell’affettività
Narrazione – descrizione - esposizione - argomentazione Legenda : A : IDENTITA’ OBIETTIVI FORMATIVI
Orientarsi nell’osser vazione e nella comprensione di “testi” orali e testi caratteriz zati da una pluralità di scopi comunicativi e di usi funzionali.
Indagare le ragioni sottese a punti di vista diversi dal proprio.
Esprimere il proprio punto di vista in forme corrette ed argomenta te Attivare operazioni cognitive per affrontare e risolvere problemi di comprensione e di produzione di una varietà di testi..
Orientarsi sul funzionament o della lingua riconoscendo la funzione delle singole
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO a)ASCOLTARE E PARLARE 1. Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse,tra cui le situazioni formali,in contesti sia abituali sia inusuali. 2. Prestare attenzione all’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti. 3. Partecipare a discussioni di gruppo,individua ndo il problema affrontato e le principali opinioni espresse. 4. Comprendere semplici testi,cogliendone i contenuti principali. 5. Esprimere attraverso il parlato spontaneo o parzialmente pianificato pensieri,opinioni, stati d’animo,affetti rispettando l’ordine causale e temporale. 6. Usare registri linguistici diversi in relazione con il contesto. 7. Utilizzare tecniche di lettura silenziosa con scopi mirati. 8. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo (contesto,tipo,arg omento,titolo..)pe r mantenere
B: STRUMENTI CULTURALI
ATTIVITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE La raccolta del materiale linguistico Fase della ricerca:.. Si chiede agli alunni di osservare e trascrivere entro 15 gg. Situazioni che possono risultare misteriose.. .. Riflessione e discussione : si leggono tutte le annotazioni degli alunni; si osserva se le informazioni fornite sono esaurienti (c’è il quando,il chi,il che cosa,il come ; non ci sarà il perché se il mistero non è stato ancora svelato.... Produzione guidata: Si comincia a costruire un racconto,prendendo in esame le varie parti che lo costituiscono e fornendo degli esempi ( presi da brani o dai taccuini degli stessi alunni..) Si lavora sugli incipit e quindi sull’esordio del racconto breve. Negoziazione:si discute sulle possibili ipotesi e sulla direzione che il racconto deve prendere; gli alunni esprimono il loro punto di vista e lo motivano. Si socializza e si condivide il significato di antefatto,intreccio e fabula. Si sottolinea la differenza tra annotazione,racconto,cronaca: gli alunni si cimentano nella scrittura di forme brevi (annotazioni,cronache, sintesi,..) e di veri e propri racconti. Raccolta delle descrizioni: Si invitano gli alunni a scrivere descrizioni di persone conosciute.Si cercano descrizioni sui testi letterari e non; alcune verranno utilizzate nell’elaborazione dei racconti. La finestra di riflessione sulla lingua Si lavora …. …. sull’aspetto linguistico del testo; …..sulla tensione narrativa..; …sulla suspence…,
C: CONVIVENZA CIVILE
METODI SOLUZIONI E TECNICHE ORGANIZZATIVE UTILIZZATE Si attuano le fasi Le attività della didattica educative e laboratoriale didattiche nella raccolta di si articolano di volta in volta seconda materiali, analisi degli stessi; loro modalità diverse: - …..all’interno utilizzazione del gruppo nella classe nei elaborazione di momenti di testi scritti. conversazione /discussione,di riflessioni Metodi attivi ed comuni, interattivi di lettura Cooperativi di analisi del materiale Problem raccolto e dei testi Solving proposti, di stesura di Operare sempre verbali condivisi. -…. A coppie o in un ambiente in piccoli stimolante che gruppi eterogenei favorisca i di alunni rapporti (agli alunni con interpersonali difficoltà positivi. si sono affiancati alunni capaci di svolgere Individualizzazio un’azione di ne dell’ tutoring) apprendimento per la stesura di narrazioni Confronto (in base al materiale pluralistico raccolto) con Linguaggi come specifici vincoli. -…. In forma mediatori individuale per la didattici: produzione verbali, di testi con extraverbali e ludico-simulativi particolari scopi comunicativi, di descrizioni,di Ascolto e esercitazioni conversazioni grammaticali. Brainstorming La riflessione sulla frase prenderà Si favorisce la spunto dalla lettura collettiva delle riflessione in annotazioni comune,il e dei testi confronto,il prodotti a cui lavoro del gruppo ,ma si sottolinea seguiranno
MODALITA’ DI VERIFICA
Le verifiche tengono presenti i livelli cognitivi ,strumenta li e comporta mentali raggiunti dagli alunni. Le prove da effettuare (proposte in periodi significati vi d’insegna mento) sono diversifica te , assegnate in tempi diversi e differenti per tipologia. Per la verifica della produzion e orale si scelgono anche dati “in itinere” ,registran do progressi su apposite griglie di osservazio ne e mediante osservazio ni sistemati che.
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Circolo Didattico di Vinci – Classi 5^ - a.s. 2007/08 ,con specifiche esercitazioni …sull’aspetto logico individuali. dell’indagine.., attività, il lavoro individuale come …sul lessico..(ricerca di momento di Utilizzo sinonimi,aggettivazione,avverbi,..) consolidamen della palestra per Si utilizzano le annotazioni degli to delle giochi 9. alunni per individuare tutte le motori Assumere un informazioni: si individua la frase conoscenze, di verifica delle atteggiament minima,si dà il nome alle competenze e di Utilizzo o espansioni. autovalutazio del computer collaborativi b) Attività di scrittura: si chiede ne del processo agli alunni,a partire dalle nello LEGGERE E formativo di svolgere annotazioni scelte,di SCRIVERE sviluppare e scrivere pezzi di ciascuno. Coppie compiti con racconto,come tanti puzzle. tutoriali e un obiettivo 1. Produrre testi lavoro a coppie comune. scritti coerenti in Si raccontano storie brevi di per favorire forma adeguata allo personaggi,di eventi ,di scene Individuazione di (o sequenze)…Si leggono i schemi l’aiuto reciproco e scopo. trasferibili ad instaurare tra vari pezzi,si discute se 2. Manipolare altre situazioni. gli alunni un funzionano,come e perché,; semplici testi in base oppure si individua clima ad un vincolo dato. narrativa,suspense,lessico, rilassante e di 3. Giocare con le collaborazione. stile,.. In seguito,a coppie, si parole a livello assemblano i vari pezzi per grafico,fonico e dar vita ad un racconto unico. semantico Per facilitare il lavoro e dare (acrostico,doppi modelli, anche da imitare,si sensi,..) presentano agli alunni testi 4. Produrre testi d’appoggio (pagine di testi narrativi per letterari, parti di racconti,di comunicare libri di vario genere dove si esperienze,idee ed riscontra l’aspetto comune di emozioni “mistero”). 5. Utilizzare forme Attività di comprensione: si fa di lettura prendere familiarità con diverse,funzionali allo quesiti logici; si stimolano gli scopo,ad alta voce, alunni ad attività di silenziosa per ricerca deduzione; si effettuano di informazioni,per inferenze su brani narrativi. studio,per piacere…) Date alcune supposizioni ed 6. Leggere testi ipotesi,si individuano i fatti descrittivi e narrativi e realmente accaduti da cui avviarsi al quelle derivano.. riconoscimento di Schede di verifica.. alcuni elementi essenziali all’interno di un racconto e di testi relativi a situazioni (Il lavoro continua con IL II^ note(personaggi,ambie nti,azioni e successioni temporali). ITINERARIO 7. Produrre semplici testi “IL GIALLO: scritti dal pragmatico al letterario:descrittivi,narrativi per comunicare Il GIALLO STORICO: esperienze, Dal fantastico al reale…. idee ed emozioni. Nella villa medicea di…..i c) RIFLESSIONE SULLA LINGUA A livello morfosintattico.. 1. Riconoscere e raccogliere per categorie le parole ricorrenti (nomi,aggettivi, verbi,avverbi,..) 2. Operare modifiche sulle parole parole e le principali strutture della frase.
l’attenzione,orien tarsi nella comprensione,por si in modo attivo nell’ascolto Produrre brevi testi orali di tipo descrittivonarrativo.
L’insegna nte opera in modo che la verifica e la valutazion e..: incidano concreta mente sul miglioram ento delle abilità e sulla crescita personale e - siano testimonia nza della fiducia che l’ins. ripone nelle risorse dell’alunn o e nella sua disponibi lità a cooperare per il suo apprendi men to.
Verifica -Produzio ne di una parte mancante di un testo narrativo di suspence.. -Espansio ne di una breve annotazio ne con parti descrittive per creare suspence e tensione narrativa. -Compren sione del testo con risposte a domande date ,in
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Circolo Didattico di Vinci – Classi 5^ - a.s. 2007/08 (derivazione,alterazion e, composizione,..) 3. Riconoscere in un testo la frase semplice e individuare i rapporti logici tra le parole che la compongono e veicolano senso 4. Riconoscere la funzione del soggetto e del predicato… 5. Usare e distinguere i modi e i tempi verbali. 6. Riconoscere in un testo alcuni fondamentali connettivi (temporali,spaziali,logi ci,semantici..). A livello semantico 7. Ampliare il patrimonio lessicale a partire dai testi e contesti d’uso. 8. Usare il dizionario 9. Individuare relazioni di significato tra le parole (sinonimia, polisemia, omonimia,..).
riferiment o al testo di appoggio. Riconosci mento di parti della frase,sia a livello morfologi co che sintattico.
Educazione alla cittadinanza 1. Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé. 2. Indagare le ragioni sottese a punti di vista diversi dal proprio,per un confronto critico.
Educazione dell’affettività 1.
Attivare atteggiamenti di ascolto/conoscen za di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri.
Arte e immagine (vgs. UA specifica)
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