Autobiografia - Itinerario N.4

Circolo Didattico di Vinci – a.s. 2006/07 – CLASSI 3^ L'esplorazione di sé in prospettiva narrativa e descrittiva ITINERARIOO N. 4

DAL QUADRO AL RACCONTO Tempo di attuazione: Quarto Bimestre Obiettivi formativi: Utilizzare spunti tratti da fonti diverse per parlare e scrivere. Comprendere e usare forme di comunicazione orale e scritta in contesti significativi. Riconoscere e usare gli elementi fondamentali del linguaggio visivo in funzione del significato iconico-testuale. Considerare la lingua oggetto di riflessione: regole di funzionamento.

OSA

ASCOLTO e PARLATO
Avvalersi di tutte le anticipazioni di testo( contesto, tipo, argomento,titolo…) per mantenere l’attenzione, orientarsi nella comprensione,porsi in modo attivo.
Comprendere il significato di semplici testi orali e scritti, riconoscendone la funzione
( descrivere, narrare, regolare…) e individuandone gli elementi essenziali(personaggi, luoghi,tempi).
Produrre testi orali di tipo narrativo e descrittivo.
Interagire adeguatamente nello scambio comunicativo. .

ATTIVITA` EDUCATIVE E DIDATTICHE È ben vero che dalla realtà si possono trarre numerosi spunti per approfondire la conoscenza e l’uso della lingua, ma anche l’apertura all’immaginario può rivelarsi ricca e accattivante, a maggior ragione se coadiuvata dall’ingresso nel mondo dell’arte. Questa è l’esperienza da fare con gli alunni, trasportati con la tecnica della classe de rêve prima in un ipotetico museo, poi addirittura dentro al quadro. Le insegnanti offrono dipinti d’autore( Monet, Van Gogh, Renoir) altamente evocativi, adatti a suggerire la loro lettura attraverso i cinque sensi. I bambini hanno modo di osservare a lungo le immagini a colori , quindi sono invitati alla descrizione orale e poi scritta,individuale o collettiva , arricchendo via via la visione con dati uditivi, tattili, olfattivi,… ed ecco che le scene rappresentate dalle opere si animano : i personaggi iniziano a parlare, vengono intervistati alla ricerca di notizie sull’autore, oppure diventano attori di una storia narrata( in prima o in terza persona).

METODI

SOLUZIONI MODALITA' ORGANIZZATIVE DI VERIFICA

Creazione di un Attività laboratoriali ambiente di anche a carattere apprendimento interdisciplinare. stimolante; Lezioni frontali. costruzione di Lavoro individuale. rapporti interpersonali Attività di recupero e positivi. di sviluppo nei Approccio gruppi,omogenei e/o costruttivo: eterogenei. didattica laboratoriale. Interventi di Attivazione di supporto e guida. forme di ricerca:esplorazioInterventi ne, osservazione, differenziati. riflessione. Problem solving Cooperazione tra Conversazioni pari. con valorizzazione Utilizzo degli spazi del confronto. interni ed esterni alla scuola.

Forme di valutazione e di autovalutazione formativa ( rilevazione dei livelli strumentali, cognitivi, comportamentali, relativi al gruppo classe e ai singoli alunni). Uso di griglie di valutazione del parlato da parte degli alunni.

Circolo Didattico di Vinci – a.s. 2006/07 – CLASSI 3^

. La realtà ambientale si fa scena e suggerimento della Verbalizzazioni narrazione. Il lavoro è particolarmente adatto alla individuali e collettive. sensibilità artistica dei bambini e alla loro ricchezza Contestualizzazione di emotiva. Le insegnanti supportano con un’adeguata offerta conoscenze e abilità. lessicale: il parlato e lo scritto migliorano nei termini, Discussioni collettive. nell’ordine espressivo, nella chiarezza espositiva. Sono Forme di proposti in lettura testi sugli autori (biografie , lettere autovalutazione autobiogr.) per approfondire la conoscenza delle opere,nel riflessione sui significato rappresentativo e nelle tecniche pittoriche. processi di Verifichiamo quanto appreso richiedendo la narrazione di apprendimento(operaz un episodio accaduto nel quadro, attinente al contesto ioni metalinguistiche). dipinto. La riflessione linguistica potrà in questa fase rafforzare e consolidare gli apprendimenti morfologici ; nella RIFLESSIONE SULLA LINGUA descrizione , l’aggettivo qualificativo e i suoi gradi, l’agg. . possessivo, il nome e le alterazioni; per la narrazione il
Convenzioni ortografiche verbo e i suoi tempi, i pronomi. Cominceremo a valutare la
Segni di punteggiatura. necessità di ricorrere all’uso di fondamentali
Funzione dei nomi e degli articoli connettivi(temporali, spaziali). Saranno esercitate la e loro funzione nel testo coesione e la coerenza espositive. Rifletteremo sulla ( consolidamento). sintassi della frase semplice e complessa.
Arricchimento lessicale La fonologia del testo sarà riprodotta,anche dopo revisione sull’aggettivazione e sua funzione collettiva, attraverso l’uso della punteggiatura. nel testo ( consolidamento). Gli argomenti grammaticali saranno ritrovati nei testi. Dopo
Uso degli indicatori temporali e averne capito l’importanza e la funzione, ci sarà la fase di spaziali. esercizio e di rinforzo attraverso giochi ed esercitazioni;
Relazioni di connessione seguirà la definizione. lessicale.
Narrazione in prima e terza persona.
Concetto di frase semplice, complessa, nucleare. LETTURA e SCRITTURA
Raccogliere idee per la scrittura attraverso la lettura del reale, il recupero in memoria,.
Produrre testi scritti: descrittivi, narrativi,per comunicare esperienze,idee ,emozioni.
Utilizzare semplici strategie di autocorrezione.
Organizzare il contenuto della comunicazione scritta secondo il criterio della successione temporale.

Utilizzo del computer.

Osservazione dei processi di apprendimento sia in itinere, che attraverso prove proposte al termine dell’itinerario o di tappe significative.

Considerazione dell’errore come strumento da utilizzare per procedere nell’apprendimento. Forme di valutazione sommativa. Osservazione dei prodotti : descrizione di foto, espansione dei testi e rielaborazioni personali di dati raccolti,descrizione di sé, di un compagno, di un familiare.