David Irving
a compiacere i lliioni5' rti.. Vi si posson IiOnisti.·, dei loro espenio, sottopongor. tentativo di impiegati per u al negazioni
Jil:lCOntrai nel suo prerivelazione d discussa biografia itamente Iavoran is:lStenere che in ef:fe= massa di ebrei, d . e di Hitler, che ri•••••.q;u,e «come un bim all'accusa di aver IdlLIrante il nostro co ~ibeJrata di ebrei, fOISC tive non autorizza del combattim J2ntr.am ento, serviv erle. COS! alm lik[Uanto schizoide.t+ C ma Auschwitz n e di uccidere, c; lavoro schlavizzaz; rtalita» (!).15 .tz e Treblinka» generico per cui = ~Ibi'le che morisse» 1
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rei potrebbe essere stato ucciso dalle truppe sul fronte orientale, Icorso di tumulti spontanei. «Non userebbe la parola "criminale", anche nel caso di centomila , 'me, oppure "malvagita" ... » «Un'azione criminale, senza dubbio» rispose. «Ma, a mio parere, azione criminale non era genocidio.» La logica con cui distingue l'assassinio di centinaia di migliaia di idal genocidio vero e proprio e ancor piu curiosa. «Secondo me, delitto non era quello di uccidere degli ebrei. II delitto era queHo uccidere ebrei innocenti. Era la loro innocenza a far sl che fosse un itto, piuttosto che l'ebraicita. Ma e questa che la parola "genoci" tende a occultare, a dissimulare. Se pero si accantonasse il ter, e "genocidio", e 10 si sostituisse con "innocenticidio", la cornuebraica si opporrebbe.» Devo ammettere che, una volta introdotto il concetto di «innocenidio», io non ero piu in grado di capire di che cosa Irving stesse lando. Provai a superare la disquisizione semantica fra «assassinio gene» e «innocenticidio», e cominciai: «Se lasciamo da parte il sosiangenocidio ... », c on c'e alcun dubbio sulla criminosita» concesse Irving. «Si tratta one innocenti che vengono uccise. Anzi, faccio un passo piu in rispetto a molti altri [presumibilmente, intende dire, molti altri enti delle fazioni revisioniste, oppure molti dei suoi seguaci aniti fanatici]. Se uno viene messo in un campo dove e probabile muoia di tifo, questa un delitto, anche se le persone che muoionon sembrano di primo acchito morire assassinate. Anna Frank di tifo. Non e stata assassinata. Pero e stato ugualmente un deEse io scrivo un libro su Adolf Hitler, devo sempre assolverlo da particolare delitto. Perche non e stato - come si dice? - premediian piu di quanta sia stata premeditata alla fine della guerra l'uce di tutti quelli che sono morti di fame a Buchenwald. Cadaveri ••••i!letri·ciche la televisione adora mostrarci. Non stato premed itatier non andato in giro a dire: "Ok, allora facciamo che costoro tino scheletri".» il modo in cui «costoro» erano arrivati li per morire non ha forcosa ache vedere con Adolf Hitler? Mi accorsi che ero affascidal modo di cavillare a cui Irving si abbandonava, sempre con to di detergere Hitler dal sangue. In qualche modo era imporassolvere Hitler dall' accusa di assassinio nel caso della morte di Anna Frank, anche se, ove non l'avesse uccisa il tifo, ci
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