La visione che la società italiana ha dei popoli con cui entra in contatto,cosi come essa emerge dai media. L’IMMIGRAZIONE è un fenomeno che già dall’antichità ha influenzato la politica e l’economia di molti popoli.Nei ultimi anni si è assistito ad un forte aumento del fenomeno dell’immigrazione clandestina,riconducibile per lo più al differente grado di benessere tra stati arretrati e stati ben sviluppati.Vari sono i motivi che spingono gli immigrati a stabilirsi nel nostro stato:guerre,mancanza di lavoro,sogno di trovare benessere nel paese in cui andranno.Questo sogno il più delle volte vanisce e si ritrovano spesso costretti a inserirsi nel mondo criminale per essere sfruttati come ad esempio nel campo della prostituzione,dello spaccio di droga,per furti e lavoro nero.La popolazione italiana su questo riguardo si spacca in due fazioni:la maggior parte vogliono che i clandestini siano rimandati nei loro paesi d’origine altri credono che sia meglio trattenerli nei centri di accoglienza,a dare loro maggior assistenza a riguardo in futuro.Purtroppo in Italia non si ha legge adeguate per affrontare al meglio questo problema di difficile soluzione.Resta il fatto che siano ancora oggi troppo difendenti rispetto a questi immigrati,e i recenti fatti di cronaca che parlano di scippi incidenti stradali,e morti a causa loro non aiutano in alcun modo a farci un idea differente,anzi ci rendono molto più timorosi e xenofobi nei confronti di questi immigrati.Nella peggiore ipotesi questo rifiuto che abbiamo verso lo straniero può sfociare in una vero e propria forma di razzismo.In un modo in cui la globalizzazione e considerata di vitale importanza ,dobbiamo imparare a conoscere la diversità,cogliere le occasioni ed integrarle nel nostro sistema ,nel rispetto e nella salvaguardia del prossimo.é stata fatta anche una ricerca della caritas dalla quale emerge che il numero degli immigrati in Italia è aumentato negli ultimi 5 anni,ma nonostante ciò il numero dei reati compiuti da stranieri non è aumentato.