8 Febbraio Ore 9 Short Sul Bund

  • November 2019
  • PDF

This document was uploaded by user and they confirmed that they have the permission to share it. If you are author or own the copyright of this book, please report to us by using this DMCA report form. Report DMCA


Overview

Download & View 8 Febbraio Ore 9 Short Sul Bund as PDF for free.

More details

  • Words: 557
  • Pages: 8
8 febbraio ore 9.15: short sul Bund? Cominciamo dall'euro Fx.....

..... su cui, fin a quasi metà di marzo, il Taylor di figura sopra prevede un andamento riflessivo, e il minimo di ieri (figura sotto) ha "disattivato" la strategia no loss.......

....... e, quindi, adesso ci dobbiamo "solo" guardare da una inversione a sorpresa; significa che lo stop (per difenderci da un'inversione a sorpresa) va collocato sul break-out di 1.4564 ........

........ si tratta, evidentemente, di uno stop dinamico (si sposta, in corso d'opera, sulla trend line superiore di figura sopra) e, dunque, chi legge ha l'incarico di aggiornarlo in corso di seduta. L'eventuale sfondamento della trend line inferiore (25% di probabilità), invece, aprirebbe l'orizzonte a ulteriori ribassi di maggiore intensità e, quindi, ad obiettivi più "profondi" da raggiungere in minore tempo.

Per quanto riguarda il Bund, shorteremo quel derivato se il prossimo massimo del ciclo settato in figura sotto.....

..... fosse inferiore a 117.52. Stop sul break-out di quel massimo d'entrata e strategia no loss incentrata sullo stesso ciclo di cui sopra.

Veniamo all'azionario, proponendo i Taylor a medio termine sull'italiano a sul tedesco.

E' ancora attuale l'ipotesi di Lingua ( ventilata nel report di ieri).......

....... che sul Dax sembra già essersi materializzata....

.... e, quindi, sulla "spinta" di tale "facilitatore" ci stiamo avviando sul nuovo tracy (vedere ancora report di ieri). Do per scontato, ovviamente, che chi mi legge sia perfettamente "familiare" con le lingue di Bayer e le loro implicazioni.

Notizie flash:

La Banca centrale europea, rispettando quelle che erano le attese di consensus, ha lasciato inva riferimento in Europa al 4%. Una novità però c’è stata: l’ammissione della presenza di un acceso di politica economica circa un'eventuale manovra dei tassi.

Un segnale che di fronte alle preoccupanti condizioni dell’economia anche una Bce sempre atten comincia a porsi alcune domande.

Lo stesso governatore della Bce, Jean-Claude Trichet, ha spiegato che i membri del Comitato ha opzioni di manovra disponibili, ma che la decisione è infine stata presa all’unanimità. Trichet ha solidi ma che esistono dei rischi al ribasso sulla crescita per il prossimo futuro. “La Bce – ha dich monitorare da vicino l’evoluzione della situazione”. Rilanciati però anche gli usuali allarmi sulla stabilizzazione delle aspettative di inflazione nel medio e lungo termine è una delle maggiori pri dichiarato ancora una volta Trichet nella conferenza stampa seguita alla decisione sui tassi, agg di breve termine sui prezzi non devono estendersi al medio termine” sui salari e sui prezzi al con

Un atteggiamo dunque ancora molto diverso da quello di una Fed che invece sta già agendo agg crescita. “La Fed agisce sempre con un orientamento di breve termine, la Bce non fa così”, spieg Milano, Patrick Artus, capo-economista di Natixis. “Non c’è una crisi di liquidità, anzi ce n’è un e esempio nelle commodity. C’è molta liquidità e allora la Bce vede un pericolo”. Eccesso di liquidi Trichet ci sono stati segnali di rialzo dei prezzi in particolar modo dell’energia e degli alimentari preoccupare il governatore della Bce sono le dinamiche salariali, anche in virtù delle contrattazi nazioni europee.

Alle 13.00 invece la Banca d'Inghilterra ha ridotto il costo del denaro di 25 punti base al 5,25%, mercato. Anche dalla Boe sono tuttavia arrivati segnali preoccupanti sul fronte della crescita, co delle spese per consumi. La Boe ritiene inoltre che l’inflazione potrà aumentare considerevolmen

Related Documents