29 Ottobre Ore 9 Short Sul Bund

29 ottobre ore 9.05: short sul Bund Ci stiamo avvicinando ad un massimo ciclico dell'euro Fx......

..... significa "vendere su quel massimo e rientrare sul minimo successivo". Venderemo sul primo massimo di ciclo giornaliero inferiore al precedente (massimo di ciclo giornaliero).......

....... stop comunque posizionato sul break-down del minimo giornaliero precedente.

Short sul Bund con stop sul break-out di 114.19 ........

........ chiudere il trade se il ciclo in corso (parametri in figura sotto) non stabilisse un minimo inferiore a 113.46.

Veniamo al Fib con il solito scenario di medio termine ..........

.......... ed il ciclo a tre giorni che si presenta come in figura sotto .........

......... inutile dire che esiste, come sempre, la possibilità di una variante 4 (che farebbe di oggi un Sell day), ma al momento questa possibilità non ha la "maggioranza". Notizie flash:

Nuovo record per il prezzo del petrolio. Nelle contrattazioni sulle piazze asiatiche il future sul lig ha raggiunto i nuovi massimi storici a 93,20 dollari al barile prima di ritracciare sotto quota 93. quotato a Londra che si mantiene nei pressi dei 90 dollari al barile.

Una serie di motivazioni di carattere economico e geopolitico sono alla base delle ondate specul dell’oro nero verso livelli mai visti prima d’ora. Innanzitutto il dollaro, che continua a indebolirsi interesse da parte della Fed nella riunione di mercoledì, scontato dal mercato con una probabilit è lasciato alle spalle anche la soglia di 1,44. C’è poi il timore che la richeista invernale di petrolio di una mercato che appare già tirato per scorte e produzione. Nel mentre le notizie in arrivo dal

E se appare per il momento improbabile che la minaccia degli indipendentisti kurdi nel Nord dell collegano Kirkuk alla Turchia si verifichi, il solo pensare che ciò possa realmente accadere è suff e a spingere la speculazione sul barile. Per quanto riguarda l’Iran, invece, l’inasprimento delle s mette a rischio 2,5 milioni di barili al giorno di esportazioni che sarebbero difficilmente rimpiazz greggio. Situazione di tensione anche in Nigeria, dove sono state attaccate alcune postazioni de sospensione della produzione per 50.000 barili al giorno, e in Sudan dove sono i guerriglieri del petroliferi nel nord del Paese