2 ottobre ore 9.05: short sul Bund E cominciato ieri il secondo tracy+1 dell'annuale in corso (mi riferisco al S&P/Mib). La figura sotto mostra la velocità centrata che taglia l'asse dello zero e, quindi, indica un minimo..........
.......... ed il relativo battleplan di Taylor mostra lo scenario seguente.........
......... che concorda con il target di Jensen e l'obiettivo rialzista della figura di accumulazione che ha preceduto il rialzo in corso........
........ a metà novembre, dunque, dovremmo vedere il massimo del ciclo semestrale in corso, raffigurato dalla linea rossa di figura sotto.
Operativamente siamo già long a medio termine e, quindi, si tratta di gestire lo stop che, al momento posizioniamo sul break-down di 40105 (ma, essendo un trailing stop, in corso di giornata, in funzione degli effettivi movimenti dei prezzi, si dovrà posizionare in "località" più idonea).
Dovrebbe, come detto ieri, realizzarsi un'altra opportunità d'acquisto sul Dax..........
.......... sul prossimo Buy-day di Taylor che, vedere figura sotto, dovrebbe "presentarsi" (a meno di un variante 4) domani.
Passando all'euro Fx, shorteremo quel future se il ciclo individuato dai parametri di MM e Macd di figura sotto, stabilirà un massimo inferiore a 1.43.......
....... stop sul break-out di quel massimo d'entrata e strategia no-loss incentrata sul ciclo giornaliero. Scattato il segnale short sul Bund.......
....... stop sul break-out di 112.70.
Notizie flash:
Da qualche settimana ha chiuso i battenti il Salone di Francoforte. E proprio a settembre, il mese appuntamenti clou e più attesi a livello europeo nel settore dell’auto, non sono arrivate particola automobili. Per il nono mese consecutivo, il trend di crescita si è mantenuto tale e grazie anche trimestre ha evidenziato un buon risultato con un rialzo del 6%, dopo un primo trimestre archiv È questa la consueta fotografia ricavata dai dati ministeriali resi noti ieri sera. Numeri che, se si appena terminato aveva un giorno lavorativo in meno rispetto all’anno passato, hanno messo in registrate hanno sfiorato le 185 mila unità, solo in leggero rialzo (0,2%) sui volumi raggiunti ne giornate lavorative, invece, la crescita risulta più elevata attestandosi su livelli superiori al 5%.
Circa 1.923.000 unità. È questo il bilancio dei primi nove mesi, allineato con la previsione che An riportando un progresso medio del 6,6%, con quasi 120 mila unità in più rispetto ai volumi otten 2006. Ma a cosa si deve questo risultato ancora positivo? Come si apprende in una nota, continuano ad incentivi statali - volti a eliminare i veicoli più vecchi e inquinanti Euro 0 ed Euro 1-, accompagna promozionali messe in atto dalle Case automobilistiche.
E a livello di case automobilistiche è il gruppo Fiat a non deludere mai. Anzi si è rafforzato grazie supportato da una varietà di gamma. In dettaglio, il Lingotto ha registrato una crescita del 10,4 e del 7,1% con Lancia. ancora una volta il podio delle dieci vetture più vetture è occupato dal gr In testa c’è la Fiat Punto con 14.074 unità a settembre, incalzata al secondo posto da Panda con posizioni spunta a circa tre mesi dal lancio a Torino, la piccolina di casa Fiat, la nuova 500 con 6
Un risultato sul fronte dell’immatricolazioni non soddisfacente, se si considera che sono in vigor che un certo apporto alle immatricolazioni viene anche dalle “chilometri zero” che da alcuni mes commento positivo quello del Centro studi promoter (Csp). Secondo l’analisi congiunturale men settembre ha influito l’impatto psicologico delle difficoltà finanziarie nello scenario mondiale inn subprime. In particolare, per il mercato automobilistico, il repentino mutamento del quadro con domanda sia per gli effetti del rallentamento economico sulla capacità di spesa di famiglie e imp aumento del costo del denaro potrebbe rendere meno facile e più oneroso il credito al consumo, nell’acquisto di autovetture.
Se si guarda poi al futuro, sulle prospettive del mercato automobilistico italiano nell’ultimo trim influire positivamente anche la domanda di auto proveniente dalle aziende. Il comparto dell’aut mercato complessivo delle autovetture.