Scelta argomento finale Gruppo moss sos 4
Trascrizione clip 1 “Diciamo possa ritenersi che l’ateneo ha fatto un percorso che ad oggi adeguatamente strutturato per alcune aree - e quindi con competenze di rilievo e continuative – e in altre (nello specifico mi riferisco al modulo HR, delle risorse umane, dove invece, anche forse per scelta per i frequenti aggiornamenti normativi che stanno dietro a questo modulo) invece c’è stata più una logica di outsourcing, quindi diciamo di supporto esterno. Chiaramente col limite che naturalmente si è poi subordinati alla tempestività e all’efficacia dell’intervento esterno, con i pregi e i limiti”
Vorremmo saperne di più in proposito:
Quali criteri sono stati seguiti dall’università nella ricerca di supporto esterno? Cosa è stato considerato? Che vantaggi e che svantaggi si sono incontrati? Con che tipologia di problematiche l’università si è scontrata e come ha agito per risolverle? Si è nominato l’elemento della tempestività…ha costituito un problema? Fino a che punto? Perché il modulo Risorse Umane ha richiesto un supporto esterno ed invece non si è sentita questa necessità per i moduli relativi alla contabilità??
Trascrizione clip 2 “Qui, naturalmente, c'è stata una forte presenza di numerosità esterna (referenti esterni) che sono stati prima identificati e poi coinvolti con percentuali di coinvolgimento differenti nelle varie fasi, a seconda di fasi di disegno della soluzione o fasi di verifica della situazione. Naturalmente, ogni area funzionale aveva il suo referente (che in gergo si chiama “Key-user”) con il quale ci si confronta. [Nella struttura] ci saranno quindi delle persone coinvolte full-time alla gestione del progetto mentre ce ne saranno anche altre che collaborano come “satelliti esterni” in qualità di referenti/rappresentanti funzionali i quali, a loro volta, si faranno aiutare da qualche altro collaboratore perché nel giro di qualche mese devono aver già testato tutto [l’apparato informativo]. Il referente deve avere un profilo che possa disegnare/effettuare una valutazione sia tecnica che di processo; dall'altra parte, ci vuole qualcuno che poi abbia effettivamente in mano tutti i “casi prova” per testare quelle soluzioni sugli eventi che poi capiteranno in fase di produzione; [occorre] quindi un coinvolgimento importante di una comunità”
Vorremmo saperne di più in proposito:
Con che modalità sono stati coinvolti i referenti esterni? E con quali funzioni specifiche? Secondo quale logica sono stati identificati e coinvolti? Si può tracciare un profilo standard di quelle che sono le competenze e le funzioni di cui un referente esterno deve essere in possesso? Quali principali differenze ci sono tra il coinvolgimento dei referenti nell’ambito di progettazione della soluzione e, invece, in quello di verifica della stessa? La collaborazione dei referenti esterni si è limitata alla prima fase di implementazione di SAP o viene mantenuta tutt’oggi?