Perugia Notizie Consiglio Comunale

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Così i candidati a sindaco Wladimiro Boccali è stato eletto sindaco di Perugia al primo turno con 50.963 voti, pari al 52,97%. E’ stato il candidato espresso dalla coalizione di centrosinistra composta da: Partito democratico, Rifondazione comunista, Comunisti italiani, Sinistra e Socialisti, Perugia Civica – Aria nuova in città, Di Pietro Italia dei valori. Ecco i risultati degli altri candidati a sindaco: Pino Sbrenna (Il Popolo della libertà per Sbrenna, Unione di Centro per Sbrenna, Perugia di tutti, La Destra ): 36.290 voti; 37,72% Carla Spagnoli (Movimento per Perugia Spagnoli sindaco): 3002 voti; 3, 12% Michele Pietrelli (lista civica Beppe Grillo): 1.837 voti; 1, 91% Ada Girolamini (Socialisti liberali): 1.494 voti; 1, 55% Francesco Miroballo (Lega Nord Umbria): 1.468 voti; 1,53% Ettore Bertolini (Perugia Tricolore): 632 voti; 0,66% Amato De Paulis (Liberiamo Perugia): 524 voti; 0,54%

Carissimi cittadini, vi ringrazio per la fiducia che mi avete dimostrato eleggendomi come sindaco della città. Per me è un grande onore amministrare Perugia e lo farò con un obiettivo prioritario: costruire insieme a tutti voi una città più dinamica, più vivibile e che sia sempre più parte di quell’Europa moderna e all’avanguardia. E’ una sfida importante, ma Perugia ha già in sé tutte le caratteristiche necessarie per fare il salto di qualità richiesto. Nel corso della mia campagna elettorale ho sempre affermato che la capacità di ascolto delle istanze dei cittadini è fondamentale per realizzare scelte condivise e partecipate. E’ proprio su questa linea che si muoverà la nostra azione di governo: contatto diretto con il territorio, attraverso incontri, riunioni, ma anche con l’utilizzo delle nuove tecnologie del web. E ancora: sinergia con le altre istituzioni, locali e nazionali, con il mondo dell’Università e dell’associazionismo. Una fitta rete di relazioni per rinsaldare il nostro tessuto sociale, economico e culturale. Il decoro urbano e la manutenzione della città sono una priorità d’intervento, perché una città accogliente, a misura d’uomo e funzionale è segno di grande civiltà. E’ anche un deterrente contro la microcriminalità, altro fronte su cui lavoreremo a stretto contatto con le forze dell’ordine e con il governo centrale, per innalzare il livello di sicurezza che non è certamente questione esclusiva di Perugia, ma di tutta Italia. Nessun allarmismo, ma misure rigorose, concrete e calate sul territorio, che affianchino alla repressione una maggiore e più incisiva attività di prevenzione. C’è una grave crisi economica in corso, con nuove emergenze che si stanno affacciando nella nostra società. Ci sono famiglie e lavoratori da tutelare, per questo attiveremo tutti gli strumenti in nostro possesso per gestire un periodo indubbiamente critico. Perugia ha, però, una straordinaria risorsa racchiusa in quei valori che da sempre esprime: tolleranza, interculturalità, onestà e professionalità; è aperta alle novità e al mondo con lo sguardo perennemente rivolto oltre l’orizzonte. In altre parole, ha la grande capacità di sapersi rinnovare nel rispetto delle tradizioni. E’ questo ricco patrimonio che abbiamo il dovere di proteggere e accrescere, per consegnarlo alle generazioni future.

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Sommario 3 Lettera aperta di Wladimiro Boccali, sindaco di Perugia 5 La nuova Giunta: assessori e deleghe 9

Così il Consiglio

13 Perugia futuro aperto: il programma del sindaco 28

Copie dei cinque tondi in pietra di Mario Staccioli a Enel Rete Gas Le copie in miniatura dei cinque tondi di Mario Staccioli collocati nel Parco della Cupa, nei pressi dell’omonima stazione del minimetrò, sono state donate ai rappresentanti di Enel Rete Gas, società che con il suo contributo ha reso possibile l’opera. E’ stato il sindaco Wladimiro Boccali, durante un incontro in Sala Rossa, a consegnarle a Vittorio Romano, responsabile del Dipartimento Centro di Enel Rete Gas, e a Roberto Bastianelli, responsabile di esercizio per Perugia. Le copie, in pietra serena come gli originali, sono firmate dall’artista. I cinque grandi tondi (2,10 metri di diametro e mezzo metro di spessore) sono stati realizzati da un laboratorio artigiano di Tuoro sul Trasimeno; i tondi furono già esposti a Panicale nel 1997. L’installazione dei tondi è stata inaugurata lo scorso 30 maggio; la loro collocazione fa parte di un intervento complessivo di recupero del Parco della Cupa che da Via Fiorenzo di Lorenzo si estende fino a Via Ruggero d’Andreotto. Il Parco, nell’area di maggiore interesse e fruizione pubblica, cioè all’altezza dell’ingresso della piscina comunale (lato Via San Prospero) è riorganizzato con una sistemazione a verde e percorsi pedonali, ed è prevista la ricollocazione di un nuovo piccolo bar che è punto di riferimento e di ritrovo serale. Proprio per la sua centralità e l’importanza paesaggistica dell’area, il Comune ha deciso di collocarvi l’opera di Staccioli, artista che da sempre si è dimostrato particolarmente attento al rapporto tra arte e paesaggio. I tondi interrogano, rappresentano il movimento, l’andamento possibile delle cose. Le sculture sono disposte con diversi orientamenti secondo un impianto lievemente centripeto, che all’apparenza può sembrare disordinato ma in realtà definisce, secondo lo stesso artista, “una sorta di percorso dalla duplice valenza: se visto in mobilità, l’intervento spinge l’occhio dell’automobilista a soffermarsi un attimo proponendogli un nuovo riferimento spaziale, mentre, se percepito con la più lenta prospettiva di un pedone, suggerisce di sperimentare la complessità, generando momenti di sosta, resi ancora più concreti dalla futura presenza di un chiosco”.

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Volti e nomi del Consiglio

37 Il voto di lista: voti e preferenze di ogni partito

Redazione di Perugia Notizie Palazzo dei Priori, Corso Vannucci, 1 06123 PERUGIA Tel. 075|5772484-075|5772251 Fax. 075|5735300 e-mail: [email protected] Perugia Notizie è anche su internet: www.comune.perugia.it Direttore responsabile: Luciana Frau In redazione: Gaia Nicchi, Paolo Occhiuto, Cristiano Mazzone, Francesca Giacobbi Grafica e impaginazione: Roberta Neri Foto: Giancarlo Belfiore, Fausto Castraberte Simona Cortona, Thomas Clocchiatti Concessionario per la pubblicità: SIFA S.r.l. Via Pievaiola, 45 06128 Perugia tel. e fax 075 5051028 Stampa: grafiche Benucci S.r.l. - Perugia Autorizzazione Tribunale di Perugia numero 9 del 05/03/1994 II bimestre 2009 Il giornale è stato chiuso in redazione il 15 luglio 2009 In copertina foto di Thomas Clocchiatti

Ecco la nuova Giunta Sindaco Boccali: “Sono le persone giuste, autorevoli, competenti, capaci di interloquire con la città” Il sindaco Boccali ha riunito nella Sala Rossa di Palazzo dei Priori la nuova giunta. Erano presenti i dieci assessori (il vice sindaco Nilo Arcudi, Valeria Cardinali, Monia Ferranti, Livia Mercati, Lorena Pesaresi, Andrea Cernicchi, Roberto Ciccone, Ilio Liberati, Giuseppe Lomurno, Giovanni Tarantini) ed i più alti dirigenti comunali (il direttore generale Antonella Pedini ed il segretario generale Francesco Di Massa). In sala, anche molti esponenti politici dei partiti di maggioranza. “E’ la giunta che volevo – ha detto il sindaco – ovvero quella che risponde agli obiettivi che mi ero posto durante la campagna elettorale: una compagine autorevole, competente, innovativa, rappresentativa della coalizione. Coalizione che ringrazio per la fiducia accordatami e per aver rispettato pienamente il mandato affidato dai cittadini al sindaco. Del governo cittadino fanno parte le persone giuste al posto giusto, in grado di interloquire con la città. Ho ascoltato e dialogato con la città e ho scelto le persone che ho ritenuto migliori”. Boccali ha sottolineato che per la prima volte siedono in giunta quattro donne (“ma le ho scelte – ha detto – per la loro competenza e autorevolezza”), e che per la prima volta è una donna l’assessore all’Urbanistica (Valeria Cardinali). Ha anche detto di aver chiesto al vice sindaco (Nilo Arcudi) di svolgere “un ruolo di maggiore vicinanza al sindaco”, e di aver tenuto per sé le deleghe alla sicurezza e al centro storico. Per la sicurezza, il sindaco si avvarrà di una consulenza non onerosa del senatore Achille Serra (già prefetto, un esperto della materia), dal quale ha già ricevuto la più ampia disponibilità. Boccali ha spiegato anche la scelta di creare due deleghe separate in materia di cultura (attività culturali e beni culturali) tornando ad uno

schema ampiamente sperimentato in passato, e di accorpare invece attività culturali e politiche di coesione sociale per sottolineare che su questa sintesi si può costruire una più alta qualità della vita della città. Boccali ha poi confutato la tesi di un “manuale Cancelli” nella composizione della Giunta, spiegando che la democrazia è fatta anche dalle forze politiche cui i cittadini conferiscono una determinata forza con il loro voto. Altro tema su cui Boccali è tornato è stato quello della continuitàdiscontinuità: per il sindaco, “il dato elettorale non ha ripudiato il lavoro fatto dall’Amministrazione precedente, ma ora dalla società emergono domande nuove, dunque occorre aprire una nuova fase”. Toccato, inoltre, un tema politico, anche in relazione ai rapporti con il segretario cittadino del Pd: “dal 23 giugno – ha detto Boccali - sono il sindaco di Perugia, che è cosa diversa dal segretario di partito. Comunque, per la formazione della Giunta, il Pd ha accettato la mia proposta di due assessori esterni, e lo ritengo un segno di maturità”. La nuova Giunta si metterà presto al lavoro, “e sarà un lavoro quotidiano di governo della città”, ha spiegato il sindaco, che ha citato tra i primi campi di intervento la sicurezza, il decoro urbano, il piano delle manutenzioni stradali, la scuola. Boccali ha comunicato di voler intanto istituire una delega, da affidare ad un consigliere comunale, sui temi legati alla partecipazione, mentre per il futuro assetto delle Circoscrizioni si intende, prima di impegnare il Consiglio comunale in una nuova riforma, valutare le intenzioni del governo nazionale in materia di decentramento. Infine, la mobilità e in particolare i photo-red: “le multe tramite quegli impianti oggi sono pochissime – ha detto il sindaco ma certamente, per il futuro, non ripeteremo quella esperienza in quei termini”.

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Sindaco, assessori e deleghe Il nuovo esecutivo di Palazzo dei Priori

Il sindaco Wladimiro Boccali ha tenuto per sé le deleghe: Centro storico, Sicurezza, e, in collaborazione con il vicesindaco, Rapporti con le Società che gestiscono i servizi pubblici. Nato e residente a Perugia, ha 39 anni, è sposato con Catina e ha due figli, Lorenzo e Luca. Ha saputo coniugare responsabilità di carattere istituzionale ed impegno sociale, in particolare nella diffusione della pace tra i popoli e nei valori etico-morali dell’associazionismo. Due volte assessore nelle Giunte guidate da Locchi, dal 1999 al 2004 ha ricoperto il ruolo di assessore alle Politiche di Coesione Sociale; dal 2004 al 2009 è stato assessore all’Urbanistica, Edilizia privata e Pace. Nel 2008, in seguito alle primarie, è stato nominato vice segretario regionale del Pd. Dal 1990 al 1995 è stato Consigliere Comunale di Perugia e Presidente della Consulta Comunale per l’Immigrazione, dal 1995 al 1999 Presidente ARCI Perugia e Componente della Direzione Nazionale ARCI – Commissione Politiche Sociali, dove ha partecipato a numerose attività umanitarie e di assistenza sociale nei confronti di chi vive situazioni di disagio e di emarginazione. Dal 1999 al 2004, in qualità di assessore alle Politiche di Coesione Sociale del Comune di Perugia, ha sviluppato con gli uffici di riferimento il primo Bilancio Sociale e il Piano Sociale di Zona: il primo volto alla trasparenza dell’attività dell’ente, alla coerenza tra gli enti e con il coinvolgimento sociale degli

interlocutori di riferimento; il secondo realizzato insieme alle amministrazioni comunali di Corciano e Torgiano, primo strumento di programmazione sociale e interculturale nell’ambito territoriale. Wladimiro Boccali, con i voti della coalizione di centrosinistra è stato eletto al primo turno sindaco di Perugia con il 52,97% dei consensi. E’ stato sostenuto dalle liste del Partito democratico, Rifondazione comunista, Comunisti italiani, Sinistra e Socialisti, Perugia Civica – Aria nuova in città, Di Pietro Italia dei valori. Il suo avversario politico Pino Sbrenna, candidato del centrodestra, ha ottenuto il 37,72% dei voti. La sua è la Giunta comunale più “rosa” della storia di Perugia.

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Sindaco, assessori e deleghe Il nuovo esecutivo di Palazzo dei Priori

Nilo Arcudi

Valeria Cardinali

Roberto Ciccone

Giuseppe Lomurno

Lorena Pesaresi

Vicesindaco, deleghe: Protezione civile, Relazioni internazionali, Città gemellate,Osservatorio sui servizi pubblici locali e, in collaborazione con il sindaco, Rapporti con le società che gestiscono i servizi pubblici locali. Aree verdi, Arredo e decoro urbano, Cantiere. Già vicesindaco del Comune di Perugia dal 2004 al 2009, è nato nel 1973 a Cassano dello Ionio (Cs), si è laureato in Economia e commercio con specializzazione in Marketing alla Luiss di Roma. Nel 1998 ha lavorato a Parma per Banca Intesa nella direzione marketing. Dal 1999 ha lavorato nella filiale di un istituto di credito per Perugia con il ruolo di vice/titolare.

Urbanistica, Edilizia pubblica, Edilizia privata. 41 anni. La sua prima esperienza amministrativa è stata quella di consigliere della VI Circoscrizione, Ponte Felcino, nella legislatura ’94 -’99; dal ’99 al 2004 e dal 2004 al 2009 ne è stata la presidente. Negli ultimi cinque anni è stata anche presidente della Commissione Permanente per il Decentramento. Dirigente in una Cooperativa Sociale, si occupa in particolare di salute mentale.

Mobilità, Vigilanza, Personale. E’ nato a L’Aquila nel 1950. A Perugia dal 1972, qui ha conseguito la laurea in medicina e chirurgia, con specializzazione in gastroenterologia, è medico generalista. E’ stato eletto per la prima volta consigliere comunale, Pds, nel 1995 con l’incarico di presiedere la Consulta Comunale per l’Immigrazione e il coordinamento del progetto “Perugia città sicura e democratica”. Confermato nella legislatura 1999 – 2004 nella lista Ds, nella tornata elettorale 2004 - 2009 è stato il primo degli eletti come indipendente nelle fila di Rifondazione comunista e ha ricoperto il ruolo di presidente del Consiglio comunale della passata legislatura.

Sviluppo economico, Turismo. Nato ad Altamura (Ba) nel 1955, vive e lavora da 30 anni a Perugia, è sposato e ha due figlie. Medico specialista in Odontostomatologia e in Medicina dello Sport, è ricercatore universitario. Titolare dell’insegnamento di Clinica Odontostomatologica II (corso di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria) e di Chirurgia Odontostomatologica II (corso di direttore della Clinica Odontoiatrica dell’Università di Perugia) dal 2005 al 2008. Responsabile della Struttura Semplice dipartimentale di Odontoiatria chirurgica e ambulatoriale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia. Presidente del Gruppo Consiliare IDV e della I Commissione Urbanistica al Comune di Perugia nel quinquennio legislativo 2004/2009.

Politiche energetiche e ambientali, Pari opportunità, Stato civile. Nata a Perugia nel 1960, sposata, un figlio. Ragioniera, nella Provincia di Perugia riveste il ruolo di funzionario amministrativo direttivo. Consigliere comunale di Perugia e vicepresidente della Commissione Urbanistica e Ambiente nel quinquennio 20042009, tra i vari incarichi in passato è stata membro dell’esecutivo regionale del Partito Democratico e responsabile Ambiente e sostenibilità PD Umbria; membro dell’assemblea costituente nazionale del PD, del direttivo nazionale”. Portavoce regionale dell’associazione politica “Sinistra ecologista”, ha fatto parte del consiglio di amministrazione della Minimetrò SpA e del Centro per le Pari opportunità dell’Umbria.

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Sindaco, assessori e deleghe Il nuovo esecutivo di Palazzo dei Priori

Andrea Cernicchi

Monia Ferranti

Ilio Liberati

Livia Mercati

Giovanni Tarantini

Attività culturali, Politiche giovanili, Coesione e servizi sociali. Assessore alle Politiche Culturali e Giovanili del Comune di Perugia nella passata legislatura, è stato eletto nel Comitato Direttivo del CIDAC, l’Associazione nazionale delle città d’arte e cultura italiane. Nato a Perugia 37 anni fa, è laureato in Filosofia della Politica. Ha iniziato l’attività professionale a Genova, entrando nel team “Comunicazione” della Ormes Consulting; dal 2003 è dipendente dell’Azienda Perugina della Mobilità, dove fino a luglio 2004 ha operato in seno alla struttura “Comunicazione, Qualità, Risorse Umane”. Nel 1995 è stato eletto consigliere nella III Circoscrizione , di cui poi diverrà presidente nel quinquennio successivo 1999-2004. Da meno di un anno è sposato con Gloria, sua compagna di vita.

Innovazione tecnologica, Informatizzazione, Comunicazione istituzionale, URP, Edilizia scolastica, Demografia, Provveditorato, Edilizia cimiteriale. Nata a Umbertide nel 1975, è laureata in Giurisprudenza. E’ stata assessore al Personale del Comune di Perugia dal 2004 al 2009 e segretaria del Gruppo dei Comunisti Italiani al Comune di Perugia dal settembre 2001 al giugno 2004, oltre che membro della Segreteria provinciale di Perugia e del Comitato centrale del Partito dei Comunisti Italiani. Sposata, è in dolce attesa.

Infrastrutture, Sport. E’ stato assessore allo Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Perugia dal 2004 al 2009. Ha 53 anni; per 20 anni, dal 1979, ha lavorato all’Archivio di Stato di Perugia come archivista. Dal 1999, come funzionario della Provincia di Perugia si è occupato di Pubblica Istruzione e attualmente di Politiche per l’impiego. Impegnato su progetti educativi dell’associazionismo cattolico e di interesse culturale, continua ad interessarsi del mondo della scuola, dove ha svolto la funzione di presidente del Consiglio scolastico provinciale di Perugia, in rappresentanza della componente dei genitori. E’ stato consigliere comunale a Todi dal 1975 al 1994 e dal 1987 al 1990 assessore all’Urbanistica sempre al Comune di Todi. E’ stato anche vicepresidente regionale dell’associazione Alai Cisl. E’sposato conAntonella e padre di Nicolò.

Bilancio, Finanza Demanio e patrimonio, Uffici Giudiziari. Nata a Perugia nel 1961, è laureata in Giurisprudenza. È iscritta all’Albo di Perugia, nella sezione dei non esercenti la professione. Dottorato di ricerca in Diritto pubblico nel 1990, è coniugata. È professore associato di diritto amministrativo presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Perugia, nella quale insegna Contabilità di Stato e Diritto amministrativo avanzato. Ha collaborato a numerose ricerche in materia di riforme amministrative. Relatrice in convegni nazionali ed internazionali su temi di diritto amministrativo e contabilità pubblica, Ha pubblicato, oltre a numerosi saggi ed articoli in materia di Contabilità dello Stato e degli enti pubblici e di Diritto amministrativo, nonchè due monografie.

Beni culturali, Grandi opere, Rapporti con l’Università e le istituzioni culturali. Nato a Perugia nel 1938, avvocato cassazionista, professore associato di Diritto pubblico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Perugia, dal 2003 è in aspettativa per acquisizione della presidenza Sipa, società mista a partecipazione del Comune di Perugia. Una lunga carriera nel campo del diritto amministrativo e pubblico, ha sovente patrocinato la Regione dell’Umbria davanti alla Corte costituzionale in giudizi concernenti l’impugnativa governativa di leggi regionali. Delegato del Rettore dell’Università di Perugia nel settore dei servizi legali, contratti, convenzioni e contenzioso, da anni presta attività di consulenza a favore della Regione e di enti pubblici territoriali e funzionali.

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Il nuovo Consiglio comunale Il sindaco Wladimiro Boccali può contare in Consiglio su una maggioranza di 24 consiglieri. La minoranza ha 16 consiglieri.

Presidente del Consiglio Alessandro Mariucci (Pd)

Vice presidenti Valerio Branda (Sinistra e Socialisti) Andrea Romizi (Pdl)

I consiglieri eletti entrati in Giunta sono stati sostituiti dai primi dei non eletti delle rispettive liste 11

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Perugia futuro aperto Il programma del sindaco Wladimiro Boccali Governare per la sicurezza e la coesione sociale

La sicurezza è un bene pubblico che si produce e si governa ampliando gli spazi di agibilità dei diritti e non limitandoli. Questo è particolarmente vero se pensiamo al diritto di tutti, le donne in primo luogo, di percorrere lo spazio pubblico urbano con sufficiente serenità in ogni ora della giornata. Un protagonismo sociale diffuso, grazie all’impegno ed al coinvolgimento di tutti: la sicurezza nella città di Perugia si determina non alimentando paure ed ansie, ma sperimentando nuove forme di socializzazione basate sull’inclusione, l’integrazione e la partecipazione. La nostra città è il luogo dove costruire un ambiente economico e sociale orientato al benessere e alla qualità delle relazioni attraverso una capillare diffusione ed accessibilità dei servizi erogati. Affinché ogni cittadino si senta protetto, a partire dai bambini, dalle donne e dalle fasce più deboli creeremo: • una rete di luoghi ed opportunità rivolta alla popolazione anziana autosufficiente: associazioni, reti di muto aiuto, centri sociali, associazioni di volontariato dove prestare un servizio alla cittadinanza affinché si investa sull’esperienza dei più anziani come una risorsa; • politiche urbane moderne, flessibilità degli orari dei servizi a partire da quelli pubblici, sussidiarietà con i soggetti

privati, qualificazione delle professionalità, spazi pubblici più adeguati per proteggere le famiglie soprattutto nel centro storico;

• un nuovo piano contro il degrado urbano e sociale, con una forte azione di contenimento dei fenomeni del bullismo e della microcriminalità, correggendo con il servizio sociale ed attività di pubblica utilità quanti condannati per consumo ed abuso di alcol e droghe;

• un piano di informazione, sensibilizzazione ed educazione alla legalità, aumentando il senso civico soprattutto degli

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adolescenti e dei più giovani, proteggendoli dai rischi ed offrendo loro possibilità di incontro e scambio nei luoghi associativi, sportivi e della cultura. Per una nuova geneVideosorveglianza

Sarà promosso un maggiore coordinamento fra polizie locali e di Stato per venire incontro alle reali esigenze dei cittadini

razione che cresca nei valori di solidarietà, equità e coe sione sociale; • una riforma della Polizia Municipale, in accordo con il governo provinciale, regionale e nazionale, per un maggior coordinamento fra polizie locali e di stato per venire incontro alle reali esigenze dei cittadini. Per fare tutto questo dobbiamo riconoscere la centralità dei governi locali nella gestione della sicurezza collettiva, come succede nelle più evolute e moderne città d’Europa e del mondo. Se l’ordine pubblico deve rimanere competenza dello stato, dobbiamo lavorare ad un processo di riforma che: allochi alle amministrazioni locali le risorse economiche necessarie ed attribuisca ai sindaci i poteri necessari al governo della sicurezza. Per un nuovo Patto di sicurezza, davvero a favore dei cittadini.

dello virtuoso di Pubblica Amministrazione, per il ruolo di governo che Perugia capoluogo ha nell’intero territorio del comune, della provincia e delle regione. A noi spettano regolazione, controllo e valutazione dei servizi, con un forte contenimento delle tariffe e delle risorse. Per questo proponiamo di: · creare una rinnovata sinergia pubblico – privato per garantire un uso dei servizi primari che risponda all’interesse della comunità in modo pragmatico e fattivo; · potenziare il ruolo dell’”Osservatorio sui servizi pubblici locali” del Comune di Perugia rispondere alle esigenze e rafforzare i diritti degli utenti attraverso una attenta azione di ascolto ed una accurata analisi dei loro bisogni; · integrare l’investimento pubblico con quello privato anche attraverso la “finanza di progetto”, verificando in quali settori e per quali opere di pubblica utilità sia possibile, senza detrazioni né quantitative né qualitative in un sano, virtuoso e trasparente rapporto in cui siano chiari gli obiettivi, nella diversità dei ruoli e delle legittime aspirazioni. · favorire innovazione, attraverso un impegno prioritario nella formazione e nella fornitura di servizi avanzati alle imprese, nell’integrazione-semplificazione delle procedure, con un convinto investimento nelle nuove tecnologie attraverso sportelli decentralizzati anche nei centri minori che offrano i servizi basilari per i cittadini direttamente on line, eliminando code, tempi di attesa e lungaggini amministrative. 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901

Ambiente

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Servizi pubblici

Maggiore efficienza nell’uso delle risorse, una più estesa qualità nella pianificazione delle iniziative, un più alto grado di funzionalità dei servizi, nuclei di progettazione interni all’amministrazione interarea con personale qualificato e professionale senza costi aggiuntivi in consulenze: la qualità e l’efficacia della pubblica amministrazione si raggiungono così. Per questo il Comune di Perugia effettuerà con una grande attenzione ai processi di ulteriore riqualificazione del bilancio, sia sul versante delle entrate sia delle uscite, il riordino, il potenziamento e la riforma dell’apparato burocratico. I servizi primari saranno misurati prima di tutto sulla qualità offerta al cittadino, attraverso rigorose carte dei servizi e procedure di trasparenza e controllo democratico. Abbiamo ulteriori responsabilità di rappresentare un mo-

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In questi anni abbiamo chiesto uno sforzo culturale ai cittadini, con l’introduzione della raccolta differenziata e la scelta, ambientale ed economica, di ridurre i rifiuti da portare in discarica e aumentare il riciclaggio, come fanno i Paesi e le città più avanzate. Ora dobbiamo compiere assieme alla Regione uno sforzo ulteriore in questa direzione come indicato nel Piano Regionale dei Rifiuti per eliminare ancora i punti critici che esistono nella gestione del servizio di raccolta e dell’igiene urbana, perché il nostro obiettivo è una città pulita, efficiente, bella e virtuosa.

Terminal bus di Fontivegge

L’ambiente si tutela anche incentivando, migliorando ed ottimizzando il Piano Urbano della Mobilità; per rendere funzionale ed ottimizzare il servizio pubblico sulle esigenze degli utenti. Per una città che “corre” con trasporti più puliti ed economici

Pensiamo a: · una riduzione nella produzione dei rifiuti alla fonte; · un aumento della raccolta differenziata che si attesti sui parametri di sostenibilità regionali del 65% entro il 2012, terminando il ciclo dei rifiuti con il trattamento e lo smaltimento attraverso l’uso di impianti e nuove tecnologie che siano in grado di tutelare ambiente e salute. Dobbiamo pensare e progettare lo sviluppo della città, preservando le risorse naturali attraverso una forma urbana ed un modello di mobilità diversi, improntato sull’efficienza energetica, sulla funzionalità ed accessibilità, senza arrecare danni all’ambiente. Possiamo farlo: · incentivando, migliorando ed ottimizzando il Piano Urbano della Mobilità, con la creazione di una Commissione composta dai tecnici del comune, i gestori del servizio pubblico locale, le altre istituzioni ed i cittadini, per rendere funzionale ed ottimizzare il servizio pubblico sulle esigenze degli utenti. Per una città che “corre” con trasporti più puliti ed economici; · favorendo le nuove costruzioni basate sui principi della bioedilizia e della produzione per autoconsumo delle necessità energetiche (pannelli fotovoltaici ed isolanti termici) facendo risparmiare i cittadini e permettendogli di prendersi cura dell’ambiente ogni giorno; · diminuendo attraverso una progressiva innovazione tecnologica degli impianti la produzione energetica attraverso le diverse fonti di energia rinnovabile; · informando e sensibilizzando i cittadini sull’uso consapevole dell’acqua, del suolo, dell’aria.

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Turismo

Perugia ha una storia ed una tradizione culturale, un patrimonio architettonico e paesistico di pregio che può essere attrattore di investimenti pubblici e privati, differenziando i servizi privati in funzione della nuova “domanda”, per promuovere con avanguardia in tutta la regione: · il turismo culturale; · il turismo degli eventi musicali; · il turismo di territorio, ambientale e sportivo; · il turismo eno-gastronomico; · il turismo religioso; · il turismo ludico. Per fare questo occorre coordinarsi, fare sistema, occupare spazi vuoti e non ostacolarsi a vicenda. Va premiato ed incoraggiato con atti dell’Amministrazione, chi investe in un quadro di accertata sostenibilità ambientale e sociale. Dobbiamo anche prevedere e rinnovare il sostegno agli eventi che richiamano una partecipazione di massa generosa, che sappiano vedere la popolazione coinvolta e non Piazza IV Novembre

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diffidente, in vista di vantaggi collettivi in termini di visibilità e di ritorni economici. Dobbiamo pensare ad un coordinamento regionale che faccia da collegamento fra le iniziative già in essere e sappia incentivare proposte di nuovi eventi, di nuovi progetti. Per presentare al mondo esterno un volto della città accogliente e competitivo occorre: · offrire un accesso organizzato a chi arriva in auto, in treno, in pullman: dunque collegamenti continui e funzionali, segnaletica efficiente, parcheggi di attestamento, uso del minimetrò con tariffa agevolata e servizi navetta aggiuntivi durante le grandi manifestazioni; · offrire l’immagine di una città pulita, ben tenuta, con i servizi in efficienza, senza inutili rumori, popolata da cittadini e addetti ai pubblici servizi gentili e disponibili; · calibrare il più possibile l’offerta di servizi pubblici (parcheggi, spazi museali, Chiese, monumenti, etc.) sugli orari e sulle date di effettiva frequenza, per offrire la garanzia che in qualunque momento il turista troverà “aperto”; · riorganizzare l’offerta commerciale: indirizzandola alle nuove funzioni della città e aumentando l’attenzione verso categorie e prodotti originali, “esclusivi”, soprattutto nel centro storico; · individuare capitoli di spesa pubblica, in collaborazione fra enti, dedicati al turismo, che inneschino investimenti di natura privata; · valorizzare il life style studentesco, rendendolo un prodotto di pregio “made in Perugia” per coniugare lo studio soprattutto universitario ad una offerta culturale e sportiva per il tempo libero. Il progetto Antognolla, per esempio, consentirà di proiettare meglio Perugia a livello internazionale incentivando i flussi turistici; ne deriverà una positiva ricaduta su reddito e occupazione

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Lavoro e sviluppo economico

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La nostra città ha formato la sua identità sull’etica e sul rispetto del diritto al lavoro, fondamenti della nostra Carta costituzionale. Per garantire la ridistribuzione delle opportunità e dei diritti, guidare e promuovere lo sviluppo economico Perugia ha bisogno di una alleanza capace di rappresentare il lavoro in tutte le sue forme, quelle tradizionali e quelle nuove, a partire dai “posti di lavoro verdi”. La competizione globale e la difficile crisi economica che stiamo affrontando, richiede una forte integrazione fra la crescita industriale, il turismo, l’agricoltura, il terziario. Solo in questo modo siamo in grado di produrre una proposta coerente ed una risposta adeguata alle sfide del futuro, affrontando il problema energetico e dei cambiamenti climatici, puntando sul risparmio, sulle fonti rinnovabili, sui piccoli impianti di produzione diffusi, soprattutto per le imprese industriali sia di piccola sia di media-grande dimensione. Il nuovo modello di sviluppo deve essere patrimonio condiviso nella città, nell’amministrazione, tra le forze politiche, tra gli operatori pubblici e privati, esaltandone le collaborazioni. Per questo proponiamo: · una “piattaforma territoriale” in accordo con provincia e regione che abbia le caratteristiche per poter competere a

Parti del centro storico saranno riqualificati attraverso il Puc 2, consentendo una maggiore offerta di edilizia residenziale pubblica, la valorizzazione e lo sviluppo di attività commerciali e culturali

Via del Cortone

livello europeo. Perugia -capoluogo di regione- per consistenza demografica, estensione del territorio e presenza di funzioni di terziario avanzato deve essere il promotore ed il capofila di questa proposta, favorendo gli investimenti ed un coerente uso delle risorse a disposizione. Per l’arricchimento della città e di tutta la regione; · un sostegno economico ed agevolazioni per le persone che perdono il posto di lavoro, congiuntamente ad azioni di formazione, riqualificazione e reinserimento; · il potenziamento, in coerenza con le proposte politiche di indirizzo della Regione Umbria, di un fondo per la garanzia del credito bancario e per le controgaranzie dei Confidi; · azioni, in collaborazione con gli istituti bancari, Provincia

e Regione, per agevolare l’accesso al credito ed ai finanziamenti per i progetti altamente qualificati di imprenditoria femminile e giovanile con elevato grado di innovazione. Per premiare i meriti ed i talenti, valorizzare la creatività e chi investe nella propria città; · una maggiore selettività dei progetti ammissibili ai finanziamenti, riducendo i programmi di aiuti alle imprese di tipo “diffuso” e concentrando le risorse su idee di ampio respiro, che hanno una reale spendibilità sul mercato e una forte spinta innovativa (in primis nei settori del potenziamento dell’attrattività territoriale e dell´innovazione tecnologica); · una rivitalizzazione del centro storico favorendo attraverso gli strumenti messi a disposizione dal Puc II la residenzialità, la permanenza e l’insediamento di funzioni economiche nel centro storico - con particolare attenzione ad esercizi commerciali specializzati - valorizzando, in tal modo, il forte miglioramento di accessibilità determinato dalla intervenuta operatività del Minimetrò. 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901

Democrazia e partecipazione

Il Comune è - e deve tornare ad essere nella percezione di tutti - l’ente più vicino ai cittadini come sancito nel principio di sussidiarietà, nell’autonomia e nel federalismo introNel programma una maggiore selettività dei progetti industriali ammissibili ai finanziamenti

Area industriale Ponte San Giovanni

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Le ruspe hanno già cominciato a demolire i primi padiglioni del vecchio policlinico di Monteluce, ormai definitivamente svuotato di tutte le funzioni ospedaliere. E’ partita così l’operazione che cambierà il volto, e l’identità, del quartiere, ma che più in generale interessa tutta la città

dotti nella riforma del Titolo V della Costituzione. È questo il luogo, dove tutti i cittadini che animano la vita di un territorio, possono far valere le proprie aspirazioni e le proprie esigenze. La partecipazione politica deve costruire cittadini informati, consapevoli, attivi e critici. Alla politica e alle istituzioni spetta, infatti, non solo il compito di garantire ai cittadini il loro libero diritto alla partecipazione democratica ma ancor più di consentire, attraverso gli strumenti organizzativi, la trasparenza dei processi decisionali e di programmazione della pubblica amministrazione. Per questo proponiamo la creazione di una delega alla partecipazione che favorisca il confronto democratico nel nostro comune. Com’è noto, quest’anno non voteremo per l’elezione dei nostri rappresentanti nelle Circoscrizioni. Non condividiamo il disegno di legge promosso dal Ministro per la Semplificazione amministrativa, Roberto Calderoli, che profila la soppressione anche per le circoscrizioni comunali, ossia gli organismi di governo dei quartieri. La nostra idea di amministrazione aperta alla partecipazione attiva dei cittadini avrà comunque corso, qualora il governo di centro destra ci privi di questo strumento di rappresentanza. Introdurremo autonomamente i “Consigli di quartiere” che: recuperino luoghi istituzionali per (ri)attivare processi di partecipazione democratica; incoraggino lo spirito d’iniziativa a tutti i livelli (cittadini,

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associazioni, imprenditori, dipendenti e sindacati, organi d’informazione, altri enti pubblici); assolvano alla funzione di ascolto per una capillare rappresentanza territoriale. Dobbiamo tenere conto dell’articolazione locale degli interessi nella definizione degli assi strategici di sviluppo individuati nel programma politico. Per una città ed un governo che sia davvero di tutti. Inoltre proponiamo: · strumenti di partecipazione d’iniziativa della Giunta a carattere tematico, sotto forma di forum e commissioni con funzioni di discussione, di studio, di monitoraggio e dipendenti dall’Assessorato alla partecipazione per aiutare sia nella fase di formazione dell’indirizzo di Governo sia a quella di attuazione della programmazione generale; · una maggiore attività di informazione e comunicazione per i cittadini soprattutto attraverso il web con una rete

Sarà messa in atto una maggiore attività di informazione e comunicazione per i cittadini soprattutto attraverso il web

Le frazioni sono luoghi dove si vive bene, dove c’è un alto livello di socialità, dove forti sono le radici e l’attaccamento. È per queste ragioni che, nel PRG, punteremo a migliorarne ancora di più la qualità della vita. L’obiettivo è mantenere nelle frazioni le funzioni e i servizi che consentano ai cittadini di viverci bene, ad iniziare dalle scuole, preservandole dai tagli imposti dalla Riforma Gelmini Scuola materna e primaria Collestrada

civica di accesso da tutte le frazioni ed gli uffici pubblici: biblioteche, uffici comunali, università etc; · la copertura gratuita con sistema Wii fi di tutti i punti in prossimità degli uffici del comune. 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901

Quartieri, frazioni, centri minori e periferie

La grande estensione del territorio,rappresenta una ricchezza che richiede uno sforzo elevato per garantire i necessari servizi diffusi intervenendo in tutti i 452 kmq del Comune di Perugia. I centri minori costituiscono uno dei diversi modi di vivere la città di Perugia. Le frazioni sono luoghi molto importanti per l’identità, l’economia, lo sviluppo del territorio. Molte di esse sono Centri storici, borghi ricchi di fascino e storia e inseriti in aree di pregio ambientale e naturalistico, altre invece, si caratterizzano per la grande vocazione produttiva. Le frazioni sono luoghi dove si vive bene, dove c’è un alto livello di socialità, dove forti sono le radici e l’attaccamento. È per queste ragioni che, nel PRG, punteremo oltre alla riqualificazione del Centro storico su un modello che preveda interventi per migliorarne ancora di più la qualità della vita delle periferie e delle aree prossime alla città. L’obiettivo di fondo è mantenere nelle frazioni le funzioni e i servizi che consentano ai cittadini di viverci bene, ad iniziare dalle scuole, preservandole dai tagli imposti dalla Riforma Gelmini. Un aspetto su cui da sempre abbiamo investito politiche e risorse sono i centri civici, che costituiscono una rete e sono punti di riferimento fondamentali per l’aggregazione

e per una molteplicità di attività ricreative, sportive, sociali, culturali per ogni fascia di età. 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901

Perugia città europea delle università e della cultura

Via Appia, quartiere universitario

Una grande università rappresenta per la città una risorsa immensa, Per questo, occorre che Perugia migliori la sua organizzazione mettendo in primo piano la qualità della vita degli studenti fuori sede

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Nella storia e nella tradizione culturale, intellettuale ed antropica si riconoscono le fondamenta del ruolo da protagonista che la città di Perugia ha nella definizione di studio, formazione, ricerca ed innovazione. Perugia vuole affrontare le nuove sfide affidate alle città universitarie dell’Italia mediana nella dimensione comunitaria, preservando e favorendo la permanenza “delle menti e dei cervelli” che hanno garantito l’inestimabile patrimonio culturale ed economico della nostra città. Parliamo degli studenti, professori, ricercatori, di tutto il personale tecnico che compongono l’inestimabile risorsa dell’Università degli Studi, l’Università per Stranieri, l’Accademia di Belle Arti, il Conservatorio, la Scuola di Lingue Estere dell’Esercito, la Scuola di Giornalismo Radio Televisivo. Una grande università rappresenta per la città una risorsa immensa, agorà dove discutere e definire strategie politiche, economiche, ambientali e sociali, che richiamano studenti da tutta Italia, dal resto d’Europa e dal mondo. Per questo, occorre che Perugia migliori la sua organizzazione mettendo in primo piano la qualità della vita degli studenti fuori sede che devono riconoscere in Perugia una città moderna, capace di accogliere, che si occupi dei servizi (mense e ristorazioni convenzionate/agevolate, trasporti), ma anche del tempo libero, della pratica sportiva e dell’ottimizzazione degli impianti sportivi universitari, degli spazi di aggregazione per l’organizzazione di incontri, dibattiti e momenti di confronto e dove far vivere le Associazioni universitarie. Per questo motivo, proponiamo che il Comune di Perugia: · istituisca un Tavolo Permanente tra il Comune, la Provincia, la Regione, le Università ed agenzie che si occupano del diritto allo studio, per lavorare alla qualificazione dell’offerta complessiva, affidando una delega specifica ad un membro della giunta; I fondi strutturali e, più in generale, i programmi europei rappresentano un’opportunità sulla quale intendiamo proseguire e accrescere il nostro impegno. Il Comune di Perugia, in collaborazione tra Università, industria, centri di ricerca ed autorità pubbliche promuoverà e parteciperà a bandi comunitari, perseguendo a partire dal VII Programma Quadro, gli obiettivi di Lisbona in materia di: innovazione ed imprenditorialità; riforma del welfare ed inclusione sociale; capitale umano nel settore della ricerca e della tecnologia per la qualificazione del lavoro; uguali opportunità di occupazione fra uomo-donna; sviluppo sostenibile.

Università italiana

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Servizi sociali

Vogliamo aumentare la capacità del Comune di Perugia di analizzare, pianificare e di valutare i servizi che offre alla comunità per soddisfare i reali bisogni e ricostruire il sistema dei servizi alla persona migliorando l’organizzazione e le prassi gestionali. Per questo, intendiamo realizzare: · il Piano Sociale di Comunità come strumento nella fase di programmazione delle politiche e delle attività a livello locale; · il Bilancio sociale nella fase di rendicontazione di quanto realizzato, valutando la crescita, la rilevanza, la completezza e la rispondenza del sistema; · una politica attiva per le famiglie con un coordinamento fra gli assessorati competenti per i servizi alla persona che preveda agevolazioni fiscali e tariffarie, che tenga conto delle azioni di sostegno alla maternità, del lavoro di cura e di assistenza agli anziani; · nuovi e più strutturati servizi per l’infanzia, anche in collaborazione con il privato, potenziando l’inserimento nei nidi dei bambini sotto i 3 anni, per garantire alle donne maggiore libertà nel gestire i loro tempi di vita, a vantaggio della famiglia e senza incidere su lavoro e carriera; · un piano casa di sostegno alle famiglie disagiate con un affitto a canone concordato, attraverso il riuso del patrimonio edilizio esistente.

Asilo nido Filastrocca

Sono previsti nuovi e più strutturati servizi per l’infanzia, anche in collaborazione con il privato, potenziando l’inserimento nei nidi dei bambini sotto i 3 anni, per garantire alle donne maggiore libertà nel gestire i loro tempi di vita, a vantaggio della famiglia e senza incidere su lavoro e carriera

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Sport e salute

Palasport Evangelisti

La qualità della vita ed il benessere di un luogo si misurano anche sullo stato di salute della comunità che lo vive. Per questo non intendiamo dimenticare nel programma di governo gli strumenti che possono incidere su uno stile di vita positivo che elimini i rischi di malattie legati alla società del consumo. La pratica sportiva è un diritto di cittadinanza da realizzare in grado di svolgere una funzione sociale ed educativa, capace di coniugare gioco, competizione e relazioni, a misura delle esigenze di tutti. Lo sport è un obiettivo sociale in grado di facilitare l’acquisizione di valori come il rispetto degli altri, compagni di squadra ed avversari, il rispetto delle norme, la solidarietà, il senso dello sforzo, della disciplina collettiva e della vita di gruppo, anche con persone di culture diverse. Per questo proponiamo: · una azione di informazione e di sensibilizzazione che aumenti la consapevolezza della pratica sportiva, soprattutto dilettantistica, che coinvolga dai bambini alla terza età favorendo l’associazionismo sportivo; · un investimento, di concerto con gli altri enti locali e attraverso il protagonismo dei privati, per la messa in sicurezza e l’adeguamento di tutte le strutture e gli impianti sportivi, soprattutto di quartiere; · la valorizzazione dell’ambiente naturale, parchi e percorsi naturalistici, come luoghi fruibili gratuitamente da tutti; · la certificazione sportiva gratuita nelle scuole;azioni di marketing territoriale congiunti con gli operatori del settore, per completare l’offerta di servizi ed eventi legati al turismo sportivo.

Sport e musica al Santa Giuliana. Il progetto, che rientra nei Piani Urbani complessi di seconda generazione, prevede la creazione di una struttura mobile per concerti, utilizzando al massimo le attrezzature esistenti, così da abbattere i costi per la logistica e interferire il meno possibile con la pista di atletica e il prato

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Nomi e volti del Consiglio

Alessandro Mariucci

Sauro Bargelli

Tommaso Bori

Simona Brugnoni

Patrizia Cavalaglio

Presidente del Consiglio Nato nel 1951 a Subiano (Ar), si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Perugia con specializzazione in Ostetricia e ginecologia. Lavora nelle strutture consultoriali della Media Valle del Tevere. E’ sposato e ha due figlie. Già presidente della X Circoscrizione San Sisto, nella legislatura 2004 - 2009 è stato capogruppo in Consiglio comunale prima dei Democratici di sinistra e poi del Partito democratico.

Nato a Montone nel 1951, è sposato e ha due figli. Tecnico della sicurezza sul lavoro. Dal 1980 al 2002 è stato dirigente sindacale a livello regionale e nazionale dei settori Servizi pubblici ed Enti Locali della UIL. Dal 2003 al 2008 è stato presidente dell’Azienda Farmacie del Comune di Perugia. Da sette anni è presidente dell’associazione di volontariato ADA Umbria, l’associazione per i diritti degli anziani. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

Classe 1986, nato e cresciuto a Perugia. Frequenta il Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia. Impegnato nel progetto della Rete Studentesca–ARCI,ècoordinatoredella Sinistra Universitaria – UDU, fa parte del Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia e del Consiglio diAmministrazione dell’Università degli Studi. Con la nascita dei Giovani Democratici aderisce al Pd, entra nell’esecutivo regionale, viene eletto in direzione nazionale. E’ il più giovane consigliere comunale della legislatura.

Nata nel 1977, è laureata in Scienze Politiche indirizzo amministrativo. Vive e lavora a Perugia. E’ impegnata nella vita politica dal 1997, quando, a 19 anni, è stata eletta segretaria del Pds di Villa Pitignano. E’ stata dirigentepoliticonellasegreteria comunale dei Ds di Perugia e nella Federazione DS PerugiaUmbriaCentrodal2001al2007. Eletta nell’assemblea costituente regionale con le primarie del 2007, dopo essere stata responsabile dell’organizzazione, è divenuta membro dell’esecutivo provinciale del Pd di Perugia.

33 anni. Laureata in Scienze Politiche. Erasmus in Spagna nel 2001. Dal 2005 assistente al gruppo prima Ds poi Pd in Consiglio regionale. Dal 2004 consigliere della VII Circoscrizione e segretario territoriale del circolo prima Ds poi Pd. Dal 2008 è responsabile organizzazione del Pd di Perugia. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

Antonino Chifari

Claudio Consalvi

Federico Lupatelli

Leonardo Miccioni

Alvaro Mirabassi

Nato nel 1954, è sposato e ha due figli. Diplomato in Ragioneria, è un libero professionista. Proviene dal mondo cattolico, dirigente politico del Partito Popolare, ha aderito alla Margherita e al progetto politico del Partito democratico, di cui è un grande sostenitore. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

Nato nel 1940 a Perugia dove vive e lavora portando avanti l’azienda di famiglia, è sposato e padre di due figlie. Impegnato da tempo nell’associazionismo locale, è stato consigliere dell’VIII Circoscrizione dal 1999 al 2009. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

Nato a Perugia nel 1981, dal 2000 si occupa dell’azienda di famiglia. E’ stato Consigliere della XIII Circoscrizione nella legislatura 2004 – 2009. Dirigente del Partito democratico, è alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

27 anni, perugino, è laureato in Scienze Politiche. Dal 2004 al 2009 è stato consigliere della XII Circoscrizione e presidente della Commissione Scuola, cultura e sport. Dal 2006 al 2008 è stato segretario della Sinistra Giovanile di Perugia e da gennaio 2008 è segretario del Circolo Pd “Territorio D’Arna”. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

Nato e residente a Perugia, 43 anni, è sposato e padre di due figli. Diplomato, è dipendente dell’Azienda Usl n°2. E’ stato dirigente politico del Pds, dei Ds e attualmente del Pd. Presidente della IX Circoscrizione San Martino in Colle dal 2004 al 2009, nella precedente legislatura 1999 2004 era stato vicepresidente della stessa Circoscrizione. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

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Cristiano Pucciarini 36 anni, sposato, laureato in Economia e Commercio, lavora all’Azienda Ospedaliera di Perugia dove si occupa di Bilancio presso la Direzione Personale. Dal 1992 è impegnato in attività politica ed associativa territoriale, dal 1994 al 2009 è stato Consigliere della IX Circoscrizione, dove ha ricoperto gli incarichi di presidente di Commissione Cultura, Associazionismo e Servizi Sociali dal 1999 al 2004, e di capogruppo, prima Ds e poi Pd, dal 2004 al 2009.

Giuseppe Roma

Tiziana Capaldini

Francesco Mearini

Erika Borghesi

Nato a Perugia nel 1947, Pino Roma è sposato e ha due figli. Per otto anni imprenditore nel settore tessile, attualmente è dipendente commerciale di una concessionaria d’auto del capoluogo umbro. Eletto nella passata legislatura come indipendente delle liste dei Democratici di Sinistra, è stato confermato in Consiglio comunale nella lista Pd.

Già assessore comunale alle Politiche di coesione sociale dal 2004 al 2009, è nata a Perugia nel 1957 ed è madre di tre figli. Dopo aver frequentato il Liceo Classico “A. Mariotti” si è laureata in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Perugia. E’ dipendente del Ministero dell’Economia e delle Finanze e lavora presso la Ragioneria Provinciale dello Stato di Perugia. E’ stata eletta consigliere comunale la prima volta nella legislatura 1999 – 2004 ed ha ricoperto il ruolo di presidente della commissione Bilancio.

E’ nato a Perugia nel 1962. Sposato con Barbara, ha due figli, Eleonora ed Enrico Maria. Dipendente della Ge.Se.N.U. Spa, si occupa della raccolta differenziata dei rifiuti. Dalla nascita del Pd è coordinatore del circolo di Castel del Piano. E’ sostenitore dell’Associazione umbra leucemie e linfomi (Aull) e dal 2006 ricopre l’incarico di vice delegato alla sicurezza presso lo stadio Renato Curi di Perugia. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

Nata a Perugia nel 1967, è sposata e ha un figlio. Diplomata in ragioneria, si occupa di amministrazione aziendale ed è responsabile tecnico per la gestione dei rifiuti. E’ stata consigliere nella V Circoscrizione dal 1999 al 2009 – presidente della 1ª commissione. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

Nicola Mariuccini

Valerio Branda

Mario Catrana

Silvano Segazzi

Filippo Cardone

Classe 1966, è sposato e ha un figlio. Dopo la maturità scientifica ha studiato Scienze politiche all’Università di Perugia. Si occupa di informatica e ha progettato diverse soluzioni tecnologiche per lo snellimento della burocrazia degli enti locali. Segretario dei Ds della Sezione Colli del Tezio nel 1999, è stato segretario comunale dei DS di Perugia dal 2001 al 2007. E’ nella segreteria regionale del Pd; su incarico dell’Unione comunale del Pd ha coordinato le attività relative al programma elettorale per Perugia.

Vicepresidente del Consiglio Classe 1956, vive a Perugia dove si diploma all’Istituto Superiore di Educazione Fisica. Successivamente collabora con il Comitato Regionale Umbria della F.I.G.C. – L.N.D. e con il CONI provinciale di Perugia, in qualità di tecnico dei Centri Olimpia e dei Centri di Avviamento allo Sport. Dal 1989 al 1998 è insegnante di Educazione Motoria presso il IX Circolo didattico. Dal 1998 è segretario del Comitato Regionale Umbria della F.I.G.C. – L.N.D.

Nato nel 1954, è infermiere professionale presso l’Azienda Ospedaliera di Perugia dove, tra l’altro, ha svolto funzioni di tutor per il tirocinio di allievi infermieri. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

Nato e cresciuto nelle campagne di Badiola, 49 anni fa, abita a Pila. Ragioniere, è dipendente di una importante azienda di Perugia. Ha dedicato gran parte della vita all’associazionismo, allo sport e alla cultura. La sua passione per la politica si è consolidata in due mandati, 1999 – 2004 e 2004 – 2009, come consigliere nella XI Circoscrizione Caina, Commissione Urbanistica.

Nato a Massafra (Ta) nel 1960, vive a Perugia dal 1980. Coniugato e padre di tre figli, si è laureato in Medicina e chirurgia all’Università di Perugia, dove si è in seguito specializzato in Endocrinologia. E’ medico di medicina generale. E’ subentrato a Franco Granocchia, dimissionario dalla carica avendo optato per il Consiglio provinciale.

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Stelvio Zecca

Emiliano Pampanelli

Carlo Fabbri

Pieruigi Neri

Giuseppe Sbrenna

Classe 1953 all’anagrafe di Orvieto, si trasferisce a Perugia per frequentare la facoltà di Scienze Politiche. Campione regionale di Judo a 16 anni, nel 1975 diviene imprenditore. Tra i fondatori del partito Idv in Umbria, nel 2007 diviene presidente del Circolo di Perugia e responsabile del tesseramento in Umbria. Naturalista, cintura nera 2° Dan, è presidente del club Cacciatori “Le Torri” di Perugia, del “Judolimpic” di S. Sisto e vicepresidente FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali).

Nato a Perugia nel 1976, è operaio metalmeccanico. Diplomato con attestato professionale CNOS FAP alla Don Bosco, è impiegato come termotecnico. Svolge attività politica nel Partito della Rifondazione Comunista come militante prima e con incarichi direttivi poi. Dal 2004 è segretario del circolo Prc Palmiro Togliatti, nella X Circoscrizione. Impegnato nell’associazione culturale La Luna e i Falò, è tra i fondatori della rete no profit ICS. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

Nato a Perugia nel 1945, si laurea in Medicina e chirurgia all’Università di Perugia. Nel 1971 comincia a esercitare la professione di chirurgo universitario nell’Azienda ospedaliera di Perugia di cui tuttora è dipendente come responsabile del Day surgery del dipartimento di chirurgia. Militante del Pci dal 1967, negli anni Settanta aderisce al movimento studentesco ricoprendo anche ruoli dirigenziali a livello locale. E’ alla sua seconda esperienza in Consiglio comunale.

Nato a Gubbio nel 1944, è laureato in Filosofia. Una lunga carriera politica lo vede giovanissimo sindaco di Gubbio, poi, tra i numerosi incarichi, assessore regionale e vicepresidente del Consiglio Regionale; presidente della Comunità MontanaAltoChiascio;vicepresidente e poi presidente della Comunità Montana Usl; consigliere provinciale e consigliere regionale e ancora assessore regionale. Dal 1999 al 2004 è assessoreinProvinciaall’Ediliziascolastica e patrimoniale, dal 2004 al 2009, sempre alla Provincia di Perugia, è assessore alleAttività economiche, culturali, sociali e promozione turistica.

Candidato a sindaco per il centrodestra, è nato a Viterbo nel 1944. Si è laureato in Lettere aPerugia,dovevivedal1957.E’ coniugato e ha due figli. Dirigente del Comune di Perugia, è poi transitato al TAR dell’Umbria, dove è segretario generale.Negliannihaamministrato, tra l’altro, l’Ospedale policlinicoUniversitariodellacittà, l’Università Italiana per Stranieri, la Fondazione Cassa di RisparmiodiPerugia,l’IstitutoTecnico per Geometri. E’ stato segretario provinciale della Dc negli anni ’70. Nel 1980 è entrato inConsiglioregionale,guidando l’opposizione come presidente digruppoconsiliarefinoal2000.

Massimo Monni

Andrea Romizi

Emanuele Prisco

Rocco Valentino

Giorgio Corrado

Nato a Perugia nel 1959. Sposato, due figli. Diploma di odontotecnico. Titolare di uno studio odontoprotesico. E’ stato coordinatore regionale del partito Socialista dell’Umbria dal 1996 al 1999. Consigliere comunale dal 1999 al 2004 eletto come indipendente nella lista di FI e presidente della V commissione consiliare Controllo e garanzia. E’ stato capogruppo di FI nel precedente Consiglio comunale.

Vicepresidente del Consiglio Già consigliere comunale nella passata legislatura, è nato ad Assisi nel 1979. Avvocato, è impegnato nelle organizzazioni politiche fin dagli anni in cui frequentava il liceo classico Mariotti. Dopo la maturità ha trascorso un anno a Siena dove ha fondato Forza Italia Giovani di cui è stato primo coordinatore provinciale. E’attualmente membro del direttivo umbro dei giovani del PDL. É stato il più giovane degli eletti al Consiglio comunale di Perugia nel 2004.

31 anni, nato a Perugia, dove si è laureato in Giurisprudenza e ha conseguito il titolo di avvocato. E’ funzionario dei Vigili del Fuoco. E’ stato dirigente regionale di Azione Giovani. In An è stato presidente del Circolo Augusta Perusia, membro del coordinamento comunale e dell’esecutivo provinciale fino al congresso unificativo del Popolo della Libertà. Dal 1999 al 2004 è stato consigliere della I Circoscrizione. Attivo nel volontariato, è fondatore di associazioni culturali e ricreative.

Nato in Calabria nel 1950, vive a Perugia da 40 anni. Impiegato statale. Consigliere comunale a Girifalco (Cz) dal 1973 al 1977. Ha fatto parte del comitato centrale del Movimento Sociale. A Perugia ha ricoperto vari incarichi provinciali all’interno del partito. Consigliere comunale alla quarta legislatura. Dal 1999 al 2004 è stato capogruppo di An in consiglio comunale.

Per la terza volta eletto consigliere comunale, è nato a Chieti nel 1946. Laurea in Scienze Agrarie Forestali, è dirigente del Corpo forestale dello Stato e collabora con la cattedra di Economia e politica agraria dell’Università di Perugia. È commissario straordinario dell’Istituto sperimentale per la selvicoltura di Arezzo e presidente del Collegio dei revisori dei conti del Consorzio per la difesa della coltura agricola della Provincia di Perugia.

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Giuseppe Cenci

Renzo Baldoni

Armando Fronduti

Massimo Perari

Carlo Castori

Nato a Perugia nel 1971, risiede a Ponte Felcino. Laureato in Farmacia, ha rilevato la farmacia di famiglia divenendone titolare. Sposato, è padre di tre bambini. Dal 2002 al 2005 è stato revisore dei conti supplente all’interno del sindacato titolari di farmacia; dal 2004 è consigliere della Farmafin Centro Italia, società finanziaria dei farmacisti. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

Per terza volta nei banchi del Consiglio comunale, è nato nel 1947 a Cerreto d’Esi (An), è sposato e ha quattro figli. Laurea in Scienze Agrarie, iscritto all’albo dei dottori Agronomi, ha lavorato al Cnr, all’Eni, e presso la facoltà di Economia e politica agraria dell’Università di Perugia. Operatore Agrituristico. E’ funzionario dell’ufficio sviluppo e finanza innovativa della Cassa di Risparmio di Città di Castello.

Già consigliere comunale nella passata legislatura, è nato nel 1947 a Perugia dove risiede. Sposato, una figlia. Laurea in Ingegneria civile all’università di Roma. Libero professionista. Presidente della Confedilizia umbra dal 1979. Dal 1989 al 1992 è stato amministratore dell’Agip gas. Dal 2002 è presidente dell’Unione nazionale delle cooperative italiane.

Consigliere comunale per la terza volta, nella legislatura 1999 – 2004 ha presieduto la Commissione Affari Istituzionali. E’nato a Todi nel 1966; vive e lavora a Perugia dove esercita la professione di avvocato. Tra i numerosi incarichi ricoperti: consigliere di amministrazione di parte pubblica della Gesenu SpA; presidente Ecocave Srl. Dal 2005 al 2009 è stato presidente dell’Autorità di Ambito Territoriale Ottimale Umbria 1, massimo organo di governo del servizio idrico integrato. E’ coordinatore regionale dell’AssociazioneAmici della Fondazione Craxi.

Nato a Perugia nel 1953, è imprenditore nel settore commercio e servizi. fin dagli anni ’60 ha frequentato organizzazioni cattoliche, aderendo in seguito alle organizzazioni giovanili di Destra. E’ stato consigliere e capogruppo di An nella III Circoscrizione Genna del Comune di Perugia. Ha ricoperto vari incarichi, tra cui quello di coordinatore comunale di An. Da oltre 25 anni, è dirigente organizzativo regionale di una società calcistica di serie A.

Michelangelo Felicioni

Leonardo Varasano

Mauro Cozzari

Alessandro Lucidi

Teresa Bellezza

Nato a Perugia nel 1976, è geometra. Dal 2004 al 2009 è stato capogruppo di Forza Italia nella III Circoscrizione “Genna”. E’ alla sua prima esperienza in Consiglio comunale.

Laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Perugia, è dottore di ricerca in storia politica contemporanea. Cultore di storia delle dottrine politiche, con corso di laurea in Scienze per l’investigazione e la sicurezza, è giornalista pubblicista. E’ collaboratore de Il Giornale dell’Umbria, il Secolo d’Italia, ffwebmagazine.it, Ricerche di Storia Politica, L’Università. E’ stato consigliere della IV Circoscrizione Colle del Tezio per due legislature 1999-2004 e 2004 – 2009.

Nato a Perugia nel 1971, è sposato e padre di due bambini. Laureato in Giurisprudenza, è abilitato all’esercizio della professione forense. Vive l’esperienza ecclesiale del Cammino Neocatecumenale. E’ impiegato amministrativo alla Fondazione per l’Istruzione Agraria in Perugia, coordinatore regionale dei Circoli Liberal dell’Umbria e membro del comitato costituente regionale dell’Udc. Già segretario del Forum delle Associazioni Familiari dell’Umbria, è attualmente componente della commissione giuridica del Forum medesimo.

Nato a Locorotondo (BA) nel 1978, è sposato con Sara e padre di Giovanni e di Agnese. Esercita la professione di avvocato nel foro di Perugia. Assistente alla didattica e tutor presso le cattedre romanistiche dell’Università degli Studi di Perugia, è collaboratore dell’Accademia Romanistica Costantiniana, e membro del Centro Studi di Informatica Giuridica di Perugia. E’ componente della commissione giuridica del Forum delle associazione familiari dell’Umbria che ha stilato la proposta di legge regionale sulla famiglia.

Nata a Roma il 9 Giugno 1952 e residente a Perugia. Laureata in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Perugia. Lavora presso il Laboratorio di analisi della Soprintendenza per Beni Storici, Artistici, Etnoantropologici dell’Umbria. E’ sposata, ha due figlie.

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Il voto di lista Voti e preferenze di ogni partito

LIBERIAMO PERUGIA voti 489 0,53%

01 - CIACCA TOMMASO 02 - ALUPOAEI GEORGETA 03 - BOCCOLACCI SILVIA 04 - BORDONI MONICA 05 - CATANZARO PAOLO 06 - CONSOLI LICIA GABRIELLA CLAUDIA detta LICIA 07 - DAMIOLI MASSIMO PIETRO detto MAX 08 - DEI FILIPPO 09 - DI BARTOLOMEO ANTONIO 10 - FERRIGNO CARMELA detta LINDA 11 - FONZO MAURO 12 - GAGGIOTTI MARCELLO 13 - GRAVINA ENZO 14 - GUAITINI MICHELE 15 - GUAITINI NICOLA 16 - LATTERINI MARCELLO 17 - LOMBRONI MAURIZIO 18 - NANINO FAUSTO 19 - OROLOGIO GIACOMO 20 - OROLOGIO VALENTINA 21 - PELLEGRINO LETIZIA 22 - PELLEGRINO MARTA 23 - PILERI RAFFAELLA MARIA 24 - PISAPIA PIERLUCA 25 - PULLIA FRANCESCO MARIA 26 - RIGHI MASSIMO 27 - RUSSO ANTONIO 28 - SANCHIRICO GUSTAVO 29 - SANCHIRICO PIETRO 30 - SINIBALDI BRUNO 31 - SONCINI ANDREA

SOCIALISTI LIBERALI voti 1451 1,56%

66 0 10 0 8 0 2 1 3 0 0 13 0 36 9 32 0 5 1 3 3 3 1 8 5 5 0 0 0 0 0

01 - CURINI MASSIMO 02 - RANIERI RUGGERO 03 - BACOCCOLA ROBERTO 04 - BALDONI LUCIA in MASSUOLI 05 - BARDANI FEDERICA 06 - BARTOLUCCI MASSIMO 07 - BINAGLIA VALENTINA 08 - BOGNA CESARE 09 - BOZZI VANIA in PEZZUTO 10 - CALIGIANA ENRICO 11 - CANTI KATIA in SPADOLINI 12 - CRUCIANI ALESSIO 13 - DANIELE CLAUDIA 14 - DE ANGELIS MARIA CRISTINA 15 - FIORUCCI LUCIANO 16 - GERARDI GASPARE ANDREA 17 - GIOVAGNOLI PAOLA in CARDAIOLI 18 - GIOVANNONI ANTONIO 19 - KARAMI DRISS 20 - LA ROVERE GABRIELLA 21 - LO PRETE ADDOLORATA LUIGIA 22 - MAITINI MARIA RITA in BARDANI 23 - MBAYA SERGIO 24 - MIRZAEE KOUROSH 25 - OTTAVI MASSIMO 26 - PAMPAGLINI ELEONORA 27 - PARRINI LORENZO 28 - PIERINI MICHELE 29 - PIGNANI GIANCARLO 30 - POLI MARTA 31 - RICCI PRASSEDE in CECCHINI 32 - ROTINI CESARE 33 - RUSTICI GIUSEPPE 34 - SCARLATO FABIO 35 - SPAZZONI EMILIANO 36 - TASSINO ROBERTO 37 - TODINI ROSELLA in ERCOLANONI 38 - VASTA ROSSELLA 39 - VENTURA FLORIANO 40 - VINTI ALESSANDRA in SABATINI

RIFONDAZIONE COMUN. voti 4260 4,59%

87 32 9 8 36 3 12 26 9 60 10 22 5 15 5 11 8 5 1 0 12 15 90 6 8 25 6 2 25 17 8 46 1 4 26 2 6 7 136 9

22 01 - SALAMONE MONIA 67 02 - ABBATE ANTONIO 8 03 - ANASTASIO GIORGIA 15 04 - ANGELELLA CLAUDIO 8 05 - BAIOCCO JURI 180 06 - BAZZARRI CLAUDIO 8 07 - BOCCARDINI SIMONE detto “BOGO” 48 08 - BOGINI GIORGIO 40 09 - CALISTRI FRANCO 12 10 - CARDINALI PAOLETTA 357 11 - CICCONE ROBERTO E 14 12 - CIOFI BAFFONI GIANNI 17 13 - CORELLI VALTER 14 - CREMONTE WALTER LUIGI DOMENICO 36 30 15 - CURTI STEFANIA 44 16 - DONATI ROBERTO 307 17 - FABBRI CARLO 9 18 - FIORUCCI MIRCO 11 19 - FUMO GESUALDO 81 20 - GATTUCCI ROSSANO 8 21 - HELO RAKAN 22 - LUCIANI CLAUDIO detto “GRUGHER” 9 17 23 - MAIARELLI GIUSEPPINA 38 24 - MANCINELLI VLADIMIRO 371 25 - PAMPANELLI EMILIANO E 78 26 - PAOLONI FABIOLA 19 27 - PAOLUCCI DANIELE 12 28 - PAPA MARIO 115 29 - PELLEGRINI DONATELLO 4 30 - PIERUCCI EUGENIO 29 31 - POLENZANI GIULIANO 32 - POLITI PASQUALINA ANNA 48 detta “LINA” 4 33 - RICCI MARCELLO 189 34 - ROSSI GIUSEPPE 63 35 - RUBICONDI ROSSANO 20 36 - SCATTINI GALENO 11 37 - SCOTA GIORGIO 14 38 - SPERANDIO GIULIANO 148 39 - TORCOLO CLAUDIO 137 40 - ZUCCHERINI STEFANO

in rosso i consiglieri eletti

37

Il voto di lista Voti e preferenze di ogni partito

COMUNISTI ITALIANI voti 1945 2,10%

SINISTRA E SOCIALISTI voti 6366 6,86%

408 50 31 13 3 22 2 9 1 14 5 19 1 14 5 0 0 11 0 33 6 7 19 2 30 9 13 14 14 16 5 0 2 3 6 0 3 1 0 1

1710 01 - ARCUDI NILO E 305 02 - BORI LUIGI 22 03 - ABDEL QADER MAYMOUNA 25 04 - AMANTINI ANDREA 279 05 - ANTONELLI LUCA 23 06 - ANTONELLI ROBERTA ved. SELLI 43 07 - BALLERANI MARCO 29 08 - BELLONI GUIDO 225 09 - BOCCIOLI STEFANO 165 10 - BONOMI NANDO 37 11 - BOCHICCHIO VINCENZO 401 12 - BRANDA VALERIO E 317 13 - CATRANA MARIO E 18 14 - CHIOCCHINI ROLANDO 34 15 - COSTARELLI MARIO ALBERTO 117 16 - COTANI STEFANO 74 17 - DI MASSA STEFANO 122 18 - FAINA FABIO 119 19 - FULCI GIOVANNI 16 20 - GIOVAGNONI LETIZIA 8 21 - GIULIETTI NICOLETTA 3 22 - LUCARELLI ALFIO 8 23 - LUPATTELLI LEONARDO 14 24 - MALFAGIA DUILIO 20 25 - MARZOLANI STEFANO 26 - MIGLIETTI ALESSANDRO IPPOLITO 158 274 27 - MONACO ALESSANDRO 150 28 - PASQUINO MARIO 111 29 - PECCETTI MARIO detto PECETTI 37 30 - PORCIELLO FRANCESCO 11 31 - RONDINI SONIA 31 32 - ROSI GIANFRANCO 27 33 - RUOCCO RAFFAELE 43 34 - SANTOVECCHIO LINO 315 35 - SEGAZZI SILVANO 9 36 - SCARAMAZZA PAOLA 107 37 - SCARPANTI CLAUDIO 3 38 - ZANONI MONICA 15 39 - ZOMORODI ELAHE 34 40 - ORTIZ WILSON ANIBAL

in rosso i consiglieri eletti

in rosso i consiglieri eletti

01 - FERRANTI MONIA E 02 - NERI PIER LUIGI 03 - MARTINI ARMANDO 04 - ANTOLINI STEFANIA 05 - ARGILIA MARIA RITA 06 - CATALANOTTO CLAUDIO 07 - CRISTALDINI PAOLO 08 - DE MATTEIS MARCELLO 09 - DONATI GIANFRANCO 10 - FARAGLIA EMANUELA 11 - FOSSATI ALESSANDRA 12 - FRANCESCAGLIA CLAUDIO 13 - FRATINI ELISA 14 - GIOMBETTI EMILIO 15 - INSOLERA FRANCESCO 16 - KHANTIGUL PAILIN 17 - LILLOCCI MARIO 18 - LUIGETTI PIERO 19 - MAGHINI DANIELE 20 - MANCINELLI ALESSANDRO 21 - MATTIOLI RAMIRO 22 - MORETTI ALDO 23 - MORETTI GIORGIO 24 - PARRETTA MICHELA 25 - PATACCA VANIA 26 - PELLICCIA PAOLO 27 - PROCACCI SALVATORE 28 - RADICCHIA MICHELE 29 - ROMOLI STEFANIA 30 - ROSSI CLAUDIO 31 - SALARI MATTEO 32 - SINISCALCO LUIGI 33 - SOTGIU GIOVANNA 34 - SPATERNA CLAUDIA 35 - STIVALA FABIO 36 - TORZUOLI STEFANO 37 - TERZAROLI PAOLO 38 - LEPRI GIANCARLO 39 - SORCI VALERIA 40 - PEVERINI ALESSANDRO

PARTITO DEMOCRATICO voti 31750 34,22%

01 - MARIUCCI ALESSANDRO 461 detto SANDRO E 124 02 - CASAIOLI CRISTIANA 125 03 - ARISTEI CYNTHIA 464 04 - BARGELLI SAURO E 401 05 - BELLONI LEONARDO 439 06 - BORGHESI ERIKA in BISCARINI 544 07 - BORI TOMMASO E 322 08 - BRACCO GEMMA PAOLA 662 09 - BRUGNONI SIMONA E 461 10 - CAPALDINI TIZIANA 595 11 - CARDINALI VALERIA E 167 12 - CASAGRANDE GIOVANNA 13 - CAVALAGLIO PATRIZIA 540 detta CAVALAIO E 376 14 - CAVALIERI GIULIANO 1449 15 - CERNICCHI ANDREA E 595 16 - CHIFARI ANTONINO E 464 17 - CONSALVI CLAUDIO E 400 18 - FIORITI CESARE 230 19 - GATTI LUCA 272 20 - GIANNONI MARGHERITA 173 21 - GROSSI LUCA 251 22 - HAZNEDARI PETRIT detto PETRIT 555 23 - LIBERATI ILIO E 24 - LUCHETTI GIAMPIERO 259 detto ENRICO 677 25 - LUPATELLI FEDERICO E 432 26 - MARIUCCINI NICOLA 424 27 - MEARINI FRANCESCO 829 28 - MICCIONI LEONARDO E 280 29 - MINCIGRUCCI GIANFRANCO 374 30 - MINESTRINI SIMONE 734 31 - MIRABASSI ALVARO E 415 32 - PANZOLINI SIMONA detta PANSOLINI 560 33 - PESARESI LORENA E 535 34 - PUCCIARINI CRISTIANO E 35 - ROMA GIUSEPPE 475 detto PINO E 292 36 - ROSSI FRANCESCO 381 37 - TOSTI MARCO 336 38 - TRIPPOLINI MARCO 146 39 - URZI PAOLO 337 40 - VECCHIOCATTIVI MARCO

in rosso i consiglieri eletti

39

PERUGIA CIVICA

voti 1476 1,59%

88 01 - SARTORE MARIANO 167 02 - ZUCCHERINI RENZO 14 03 - CATALIOTTI ANGELA 46 04 - ANGELLOTTI MARIA PIA 5 05 - BECCHETTI MARIA RITA 11 06 - BETTONI MARTA 2 07 - CACERES MARIA EUGENIA 19 08 - COLLA GUIDO 44 09 - DAMIANI FRANCESCO 10 10 - DE VERGORI ELISABETTA 11 - DI BELLO DARIO MARIA detto DARIO 96 25 12 - FALCIONI FABIO 10 13 - FESTI PAOLO 10 14 - FLORIS PIETRO 1 15 - GATTICCHI EMANUELE 4 16 - HELISTE ANNE MARJATTA 3 17 - MALINCONICI MARIA TERESA 19 18 - MONDANELLI GIOVANNA 13 19 - MORPURGO DANIELA 9 20 - PANARA FRANCESCO 10 21 - PAOLOTTI PAOLA 22 - PELLEGRINO ROBERTO MARIA detto PELLE 12 2 23 - PERRINO ANTONIO 19 24 - PIAZZA PAOLO 2 25 - ROCCO PAOLO 9 26 - RUFINI DANIELA 101 27 - SANTI CLAUDIO 0 28 - SCARSCELLI NICOLA 25 29 - SEPICACCHI SARA 16 30 - TULLIO FRANCESCO 7 31 - VERGONI MARCO 3 32 - CELLINI MATTEO 0 33 - IZZO VINCENZO 5 34 - PIETRELLI STEFANO 0 35 - TARTAGLIA PAOLA 342 36 - MENCARONI DIEGO 2 37 - PARZIALE VIVIANA

DI PIETRO ITALIA DEI VALORI voti 4406 4,75%

LISTA CIVICA BEPPE GRILLO voti 1642 1,77%

01 - LOMURNO GIUSEPPE detto Peppino E 02 - GRANOCCHIA FRANCO E 03 - ZECCA STELVIO 04 - ALBANESI SONIA 05 - ALLEGRUCCI ANNA MARIA 06 - BIANCHI ANTERO 07 - BOVARI NICOLA 08 - CAPORALINI ROBERTA 09 - CARDINALI EMANUELE 10 - CARDONE FILIPPO 11 - CASTELLO FRANCESCO 12 - CAVALLETTI ALESSANDRO detto SANDRO 13 - CERICOLA RAFFAELE 14 - CESARONI DEBORAH 15 - CHECCAGLINI LUCA 16 - DE MARCO MASSIMO FERNANDO 17 - DE MASI MARIA TERESA 18 - DOMENICHETTI MARIA PAOLA 19 - FUSARO GIORGIO 20 - GIOIA FRANCESCO 21 - GUARDUCCI ANNA RITA 22 - LANARI LEONARDO 23 - LIBERATOSCIOLI SABRINA detta LIBERA 24 - LIOTTA LUCIANO 25 - MANFREDELLI MARIA ROSARIA 26 - MANNO FRANCESCO MASSIMO 27 - MATTIOLI MAURIZIO 28 - MONTARANI LUCA 29 - NUC CRISTIAN ROBERT 30 - ORLACCHIO GIORGIO 31 - PALMA LUIGI 32 - PERUCCACCI ELEONORA 33 - PELLEGRINI ELIO NICOLA ANDREA 34 - RACANO GAETANO 35 - RAGGETTI SONIA 36 - RAMPINI FRANCESCO 37 - ROMAGNOLI ANDREA 38 - ROMIZI PAOLO 39 - SCALEGGI CARLO 40 - SCAVO EMMA

01 - AIELLO LUCA 02 - AIELLO MASSIMO 03 - ALFANO GABRIELE 04 - BALUCCA CANDIDO 05 - BERNARDINI JACOPO 06 - BORGHESI MATTEO 07 - CARDELLINI LORENZO 08 - CASCIARRI SILVIA 09 - CASTELLANI DANIELE 10 - CASTELLANI LUCA 11 - CECCHINI MARTORELLI GIOVANNI 12 - CESARINI CARLO 13 - CIPRINI TIZIANA 14 - CROCIONI LAURA 15 - D’AMONE DANIELA 16 - D’AMONE MARIA LUIGIA 17 - DESSI’ FABIOLA 18 - DIONISI LUCA 19 - EROZZARDI MARCO 20 - FORCONI RAFFAELA 21 - MACELLARI IVANA 22 - MANCINELLI LUCA 23 - MARIANI FRANCESCO 24 - MARIANI GIOVANNI 25 - MARINI PATRIZIA 26 - PAGANINI FABIO 27 - PELLICCIA MARGHERITA 28 - PONTONI ROSSANA 29 - RUFINELLI MARCO 30 - SCURA PAOLO 31 - SOCCOLINI VALERIA 32 - TONDI MONIA 33 - ZINGARINI FILIPPO

519 322 173 17 19 77 81 31 13 106 6 89 7 19 20 6 1 49 61 52 45 17 27 12 12 11 97 30 72 35 4 14 16 10 8 9 19 54 8 23

in rosso i consiglieri eletti

Il voto di lista Voti e preferenze di ogni partito

19 17 11 7 8 7 7 11 4 3 1 22 14 11 1 8 8 15 8 31 3 10 11 2 4 25 15 2 4 1 2 3 4

PERUGIA TRICOLORE voti 604 0,65%

01 - MAIORCA FULVIO CARLO 02 - ANGELUCCI MARCO 03 - BALDONI FRANCO 04 - BOCCIOLI SIMONE 05 - BONFIGLI CENTAMORI ANDREA 06 - BOTTEGA SAMUELE 07 - BRUNO GIUSEPPE 08 - CATALUCCI DAVID 09 - COVARELLI LAURO 10 - CAVALAGLIO SOFIA 11 - CIAPPELLONI DANIELE 12 - CIARAPICA GIULIANO 13 - DAZZINI MAURIZIO 14 - FAIS ANDREA 15 - FANINI FEDERICO 16 - DOMINICI FRANCESCO 17 - DONTI SILVIA 18 - EGIZZO PAOLO 19 - GABRIELLI GIORGIO 20 - GIOMMETTI ANNIBALE 21 - LANARI EMANUELE 22 - MEZZANO ALESSANDRO 23 - MORETTI MARCO 24 - OREFICE ALESSIA 25 - PITTI CLAUDIO 26 - SAMPAOLO DINO 27 - TOMMASI FRANCESCO 28 - VESCHINI ANTONIO

36 1 17 3 2 14 13 8 12 9 5 0 3 10 21 7 17 3 1 3 1 0 1 4 7 9 3 4

41

Il voto di lista Voti e preferenze di ogni partito

LA DESTRA voti 1056 1,14%

01 - VERRUSO STEFANIA 02 - FAGIOLARI IVO 03 - BALDARELLI MASSIMO 04 - BILLERA ROMANO 05 - BROCCOLETTI MAURIZIO 06 - BUCCIERO NELLA 07 - BUSCHI LORENZO 08 - CAPOCCIA LUCIANO 09 - CHACON TRASTULLI HECTOR OSWALDO 10 - CICILIONI GIUSEPPE 11 - COLETTA GIUSEPPE 12 - DE LELLIS CAMILLO 13 - FARNELLI MARCO 14 - FERRETTI FABIO 15 - FILANDRI GIULIANA 16 - GAGLIANO MASSIMO 17 - GAUDIN ANNIE 18 - GENNA ANGELA 19 - GIOMBINI LINDA 20 - GRAZIANI FABIO 21 - INSOLERA KATIUSCIA 22 - MAIETTINI RITA 23 - MANINI ANDREA 24 - MONACELLI FABRIZIO 25 - MOTTOLA IMBEMBA CARMELA 26 - OBLIGATO GIOVANNI 27 - PAPARELLI FRANCESCA 28 - PINARDI MARIA AZZURRA 29 - RAMACCI PAOLA 30 - RINALDUCCI ALFEO 31 - ROSSI CRISTINA 32 - ROSSI GIAN LUCA 33 - SANTI MARIO 34 - SILVANI MASSIMO 35 - TASSI MAURIZIO 36 - TEMPESTA FRANCESCA 37 - TORTOIOLI ALESSANDRA 38 - TRACCHEGIANI TOMMASO 39 - VOLPI MARCO 40 - ZAFRANI ANDREA

LEGA NORD UMBRIA voti 1425 1,54%

64 15 1 2 2 0 0 2 4 17 4 0 16 2 0 1 3 3 0 0 5 0 1 2 0 6 0 0 9 14 16 0 0 0 12 1 12 5 0 0

01 - ZIARELLI MASSIMO 02 - MARCHEI MAURIZIO 03 - COSMI GIANCARLO 04 - CHIAPPINI VALTER 05 - RAVANO MICHELE 06 - PALTRACCA FRANCESCA 07 - BIUNDO SALVATORE detto MARCANTONIO 08 - TOMASSINI CHIARA 09 - GRAZIANI ANNA MARIA 10 - TRUBBIANELLI ALGERI 11 - BINOTTI VALTER 12 - SACCHEO GIANCARLO 13 - CAVALAGLIO CHRISTIAN 14 - BOCCALI ANNA MARIA 15 - POMPILI GIANCARLO 16 - BOTTAUSCI CRISTIAN 17 - CAPPELLETTI RENZO 18 - LUCIANI LUCIANO 19 - BONI FABIO 20 - CASCIARRI RENZO 21 - RAVONI PAOLO 22 - MARTINELLI STEFANO 23 - LAGHEZZA FRANCESCO 24 - SANTUARI ENZO 25 - BUFALINI STEFANO 26 - NANNI MAURO 27 - FANFANO RAFFAELE 28 - VINCENTI GIULIO 29 - ROSSI TINA 30 - BONICHI ALBA 31 - BALDASSARRI DANIELA 32 - SCATTONI GIAMPIERO

MOVIMENTO PER PERUGIA SPAGNOLI voti 2754 2,97%

55 12 7 14 11 2 2 8 9 0 1 3 4 3 5 29 0 1 0 0 3 2 0 0 5 0 2 0 3 4 2 2

01 - BABUCCI STEFANO 02 - BARTOLI CIANCALEONI ALESSANDRO 03 - BATTISTI VALERIA 04 - BECCATINI MANUELA 05 - BISCOTTI VALTER 06 - BRUGHINI GIUSEPPA 07 - BRUNETTI LORENZO 08 - CAPPONI ROSSANA 09 - CARLONI PAOLO 10 - CENNI FRANCESCO 11 - CERQUIGLINI LORIS 12 - CLEVA ALESSANDRO 13 - CONCIA MAURIZIO 14 - CORRADINI MATTEO 15 - CRESCIMBENI MASSIMILIANO 16 - CRISI FRANCESCO 17 - DONGMEZA PAUL 18 - ERAZZI ANDREA 19 - FELIZIANI AMERIGO 20 - FERRANTI ANACLETO 21 - FRACASSINI LUCA 22 - FRATINI ROBERTA 23 - GIANNONI PRIMO 24 - GUBBIOTTI STEFANO 25 - MAESTRINI VALENTINO 26 - MALINCARNE LUCA 27 - MATTIONI LORENZO 28 - MUNZI NICOLA 29 - NAPOLI LUCIO 30 - PASSARIELLO VINCENZO 31 - PEDUCCI FILIPPO 32 - PORTALEONE DANIELE 33 - RUIU GIUSEPPE 34 - SANTUCCI MARIA STELLA 35 - SECCARELLI VANIA 36 - TONNICCHI ROBERTO 37 - TROMBY ROBERTO 38 - TUZI ANTONIO 39 - VALENTINI LUCA 40 - VALIGI ANDREA

104 2 9 49 88 15 12 6 26 26 15 8 38 18 8 102 50 16 11 15 17 11 8 81 60 55 166 60 5 10 11 14 24 10 5 8 24 2 37 23

43

Il voto di lista Voti e preferenze di ogni partito

PERUGIA DI TUTTI voti 3106 3,35%

01 - STACCIOLI AUGUSTO 02 - ANGELETTI MAURO 03 - ARCANGELI LUIGI 04 - BALDUCCI MARIA STELLA 05 - BELIA GIAMPRIMO 06 - BELLEZZA TERESA E 07 - BERTUCCIOLI MASSIMO 08 - BUSINELLI ELENA 09 - CARROZZO MAXIMILIANO DETTO MAX 10 - CASTELLINI GIORGIO 11 - CHIARALUCE ILVANO 12 - CIACCI FRANCO 13 - CICORIA MONICA 14 - CORGNA FABRIZIO 15 - CROCIONI MARCO 16 - CUCCIOLOTTI MASSIMO 17 - DI FABIO PAOLA 18 - FRESSOIA LUIGI 19 - GALLINA PIETRO 20 - GIORGETTI GIORGIO 21 - GRADASSI ALFREDO 22 - LANARI MARIO 23 - MARCONI STEFANO 24 - MATEI IULIA MARIA 25 - MATERAZZINI FEDERICO 26 - MIGLIORATI CLAUDIO 27 - MIRABASSI GIAMPIERO 28 - NAPPINI CELESTE 29 - NARDUCCI EVA 30 - PIRO ANTONIO 31 - POTENTINO ANTONIO 32 - RICCIARDI MICHELE 33 - RONCI GIORGIO 34 - ROSCINI PAOLO 35 - ROSCIOLI VITTORIA 36 - SANTANICCHIA MARIA LETIZIA 37 - TADDEI GABRIELLA in MORLUNGHI 38 - TARAGONI GIAMPIERO 39 - TINCA MASSIMIALIANO 40 - TODINI ALBERTO

UNIONE DI CENTRO PER SBRENNA voti 4367 4,71%

124 8 130 21 36 264 13 9 23 18 22 7 38 0 27 18 57 158 25 18 9 50 55 3 16 21 14 11 21 259 50 64 20 11 32 17 32 20 101 4

in rosso i consiglieri eletti

01 - ALUNNI BRECCOLENTI ROSALBA 02 - ANDIDERO DEMETRIO 03 - BELLUCCI BARBARA 04 - BIAGINI ALESSANDRO 05 - BOCCI FABIO 06 - BRUNETTI MIRELLA 07 - CARLANI LAURETTA 08 - CHERUBINI ROBERTO 09 - CIACCA DOMENICO 10 - CIMIERI ARTURO 11 - COZZARI MAURO E 12 - DEANGELIS MARINA 13 - DI GIORGIO CLAUDIA 14 - FOFI ERMINIO 15 - GARDI ENZO 16 - GATTI MARGHERITA 17 - GONNELLINI GIOVANNI 18 - GRAMACCIA MARIA PAOLA 19 - GUBBIOTTI EDOARDO 20 - LOTFOLLAHI GHARH SHIRAN LOTFALI detto ALEX 21 - LUCIDI ALESSANDRO E 22 - LUZI GIUSEPPE 23 - MANCINI MARIA PIA 24 - MARCONI AMBRA 25 - MELLONI LUCIANO 26 - MEZZETTI PATRIZIO 27 - MICHELI DOMENICO 28 - MUSCARI ALESSIA 29 - NUMERINI OTELLO 30 - PROIETTI LAURA 31 - QOSE ARBEN 32 - RAGNI SARA 33 - ROCCHINI TILDE 34 - RIGUTINI VALERIO 35 - ROSINI GABRIELE 36 - ROSSINI GIUSEPPE 37 - ROTTINI BIANCA MARIA 38 - SENSI PATRIZIA 39 - SILVESTRINI CHIARA 40 - VENARUCCI ROBERTA

9 31 30 50 34 0 8 2 45 86 441 1 14 1 181 58 4 0 18 5 217 104 119 106 4 6 125 37 216 34 4 58 0 88 22 33 50 1 58 0

IL POPOLO DELLA LIBERTÀ PER SBRENNA voti 25685 27,68%

01 - MONNI MASSIMO E 1512 02 - CORRADO GIORGIO E 598 03 - BALDASSARRI GIOVANNA 38 04 - BALDONI RENZO E 560 05 - BECCHETTI ELIO 132 06 - BONIFAZI DAVID 193 07 - CAMICIA CARMINE 395 08 - CARDINALI VINICIO 110 09 - CASTORI CARLO E 446 10 - CENCI GIUSEPPE DETTO “BOLLI” E 596 11 - CENCI LEONARDO 186 12 - CEPPI MIRCO 33 13 - CIURNELLI GIANLUCA 311 14 - COCIANI NINO 37 15 - COVARELLI MAURO 248 16 - D’ACUNTO ANTONIO DETTO “DACUNTO” 280 17 - FELICIONI MICHELANGELO E 429 18 - FLORIDI RITA 60 19 - FRONDUTI ARMANDO E 530 20 - LEONARDI LEONARDO 148 21 - MARTA OSCAR DETTO “OSCAR” 114 22 - MERLI LUCA 311 23 - NANA RICHARD 67 24 - NATALI CORRADO 276 25 - ORSINI FEDERICI PAOLO 403 26 - PASSERINI SERGIO 93 27 - PERARI MASSIMO E 454 28 - PRISCO EMANUELE E 839 29 - RICCI ALESSIA 226 30 - ROMIZI ANDREA E 1052 31 - SCARPONI EMANUELE 423 32 - SIRCHIO MASSIMILIANO 105 33 - TARPANI MAURO 33 34 - TASSINI FABRIZIO 374 35 - TIMIO MARIO 233 36 - TOCCACELI ISABELLA 4 37 - VALENTINO ROCCO ANTONIO DETTO “ROCCO” E 724 38 - VARASANO LEONARDO E 424 39 - VINTI PAOLO 160 40 - ZANGARA GIOVANBATTISTA DETTO “GIOBI DETTO GIOBY” 205

in rosso i consiglieri eletti in rosso i consiglieri eletti

45

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