Osservazione

  • November 2019
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  • Words: 1,372
  • Pages: 24
Simona Avolio Elisabetta Bacconi Francesco De Faveri Fabiola Nardecchia

Osservazione scoperta Il nostro studio si pone di indagare gli ambienti domestici ed i rapporti socioemotivi che prendono parte in questo ambiente in relazione alla fotografia. Questa osservazione ha il compito di nomenclare gli ambienti in cui sono presenti delle foto, enumerarne alcune caratteristiche, individuare i momenti che ritraggono ed i significati che coinvolgono.

Osservazione scoperta

La famiglia A. si è trasferita da Napoli a Siena nel 1994. Ilaria lavora come insegnante negli istituti superiori mentre Orazio è un libero professionista. Hanno due figli: Biagio, che va ancora al liceo, e Marzia studentessa universitaria che vive da sola, ma che frequenta ancora assiduamente la casa. In casa con loro, momentaneamente, vive anche nonna Laura, trasferitasi lì da Roma da un paio di mesi.

Osservazione scoperta Siena.6 novembre 2008 ore 11,15-12,00 Fabiola Nardecchia casa della famiglia A. immediata periferia di Siena. In casa sono presenti Marzia e nonna Laura. Marzia mi accompagna stanza per stanza in visita alla casa mentre nonna Laura chiacchiera in salotto con un'amica.

Le Fotografie in casa A.









Nello studio le fotografie sono disposte maggiormente sulla parete destra, sopra la scrivania. Ci sono cinque cornici (in legno) a muro che fanno da “raccolta”, con foto sia in bianco e nero sia a colori. Un'altra “raccolta” è intrappolata in una cornice economica senza bordi in legno, composta solo dal vetro e dal fondo in sughero tenuti assieme da delle graffette. Una foto singola di grande formato in una cornice “a vetro”











Ci sono 12 foto a colori, 12 in bianco e nero ed una in seppia. 3 foto non sono contenute nella cornice, ma incastrate a bordo della stessa, nascondendo di fatto, in parte o completamente, le foto sottostanti. 2 appartenenti ad una “raccolta” sono ritagliate intorno al soggetto principale quasi a creare un effetto collage. (f.2) Altre foto in “raccolte” (specialmente quelle sul muro di destra) sono in parte sovrapposte le une alle altre(f.8-9) Generalmente quelle incorniciate con il semplice vetro assumono un aspetto disordinato a causa della disposizione asimmetrica delle foto.

Foto sulla parete di sinistra













Le foto in bianco e nero con cornice in legno ritraggono la bisnonna di Marzia con tutta la famiglia.(f.1) Una, incorniciata singolarmente, è una foto ufficiale che ritrae la madre insieme ai suoi figli. Le altre ritraggono le vacanze in montagna.Sono distribuite in maniera ordinata, in diversi formati.(f3-.4-5) Le foto a colori ritraggono i genitori di Marzia in diversi modi ed in diversi momenti. Due foto distinte di Orazio ed Ilaria da giovani, ma contenute nella stessa cornice.(f.7) Orazio con il figlio Biagio ancora piccolo in un ristorante e una foto scattata nella stessa occasione che ritrae solo il piccolo Biagio.(f3-5) Un primo piano in seppia di Ilaria adolescente ed un primo piano di Marzia anch'essa in età adolescenziale.Le altre raccontano vacanze e momenti di relax in generale

foto sulla parete di destra







Le foto, tutte a colori tranne una, ritraggono la famiglia, con alcuni parenti e con amici, in situazioni ludiche e rilassate. Anche qui una foto di Marzia in bainco e nero in età adolescenziale, collegata alla precedente sulla parete di sinistra. L'unica foto con una cornice in legno ritrae tutta la famiglia durante un matrimonio, la sposa, sorella di Ilaria, al centro.

note











Lo studio, seppur al centro dell'appartamento, è un luogo “indipendente” al resto della casa: è una piccola stanza a cui si accede tramite una porta dai vetri opachi. Il luogo non è prerogativa di uno dei componenti della famiglia, ma tutti possono averne libero accesso vista anche la presenza dell'unico pc in casa e di una libreria. Il gatto sonnecchia sul divano, segno che è un ambiente che è solito frequentare. Durante l'osservazione Marzia dice: “questa foto è fotocopiata ed un po' si vede” riferendosi ad una foto in bianco e nero incorniciata singolarmente che ritrare la famiglia della bisnonna (vedi f.1). Durante l'osservazione Marzia dice:” vedendo questa foto da piccola mi convincevo che mio padre fosse medico, ma ancora non so spiegare il perchè” (vedi f.7)





Le foto in salotto sono ditribuite sul camino e su un piccolo comodino tra il caminetto e la televisione. Sono foto singole, ognuna incorniciata con cornici di vario genere: in legno, argento, cartone lavorato..







Ci sono dieci foto in salotto: 6 a colori e 5 in bianco e nero Sono tutte incorniciate singolarmente e disposte in maniera tale da renderle tutte visibli: quelle sul camino sono disposte tutte intorno alla cappa, sul comodino invece , assieme alle foto, sono presenti solo una piccola lampada e un telefoto cordeless. L'unica foto a parete è una fotocopia con una cornice a legno in cui è inserita anche una piccola foto a colori.L'unica “composizione” in questo ambiente







Le foto sul comodino riguardano tutte i parenti di Marzia, specilamente i nonni e bisnonni. Sono a mezzobusto ed a figura intera, non sono state scattate in nessuna occasione particolare, ma sembrano semplicemente riguardare momenti di spensieratezza. Sono tutte in formato standard e rappresentano tre momenti storici diversi e distinti.









Le foto sul camino seguono la rotondità della cappa, ma si concentrano soprattutto agli estremi. La foto in bianco e nero a sinistra ritrae la bisnonna di Marzia ,in posa, ancora ragazza ed è di un formato superiore allo standard All'estremità opposta un'altra foto in bianco e nero, sbiadita e dai contorni incerti, che ritrae in posa un uomo ed una donna in figura intera, probabilmente risalente ai primi anni del '900 Le altre foto, tutte a colori e di piccolo formato, ritraggono i personaggi in atteggiamenti confidenziali, in occasioni di ritrovo con altri parenti







Questa è l'unica foto a parete del salotto. È una foto presente anche nello studio ed anche questa è fotocopiata. Inserita nella cornice una foto a colori di piccolo formato che ritrae la nonna di Marzia con le sorelle. Stessi personaggi ritratti in due momenti temporali molto distanti e in questo caso confrontati

note 







Il salotto è molto ampio ed include anche la sala da pranzo, è la prima stanza visibile appena entrati in casa, non ci sono porte e l'ampio arco di accesso si trova direttamente sul corridoio. La parte di destra è l'unica adibita alle foto e le cornici stesse sembrano essere posizionate in direzione dell'entrata. E' la stanza in cui vengono fatti accomodare gli ospiti ed in cui la famiglia si ritrova assieme per mangiare. Durante l'osservazione Marzia dice: “alcune di queste foto sono molto vecchie”

riflessioni 





I due ambienti dello studio e del salotto caratterizzano due ambiti emotivi distinti:quello dello studio un ambito strettamente familiare, uno spazio in cui il nucleo familiare si ritrova (ma non necessariamente assieme) , fruisce delle proprie foto e mantiene un legame con le generazioni passate. Il carattere ludico delle foto dello studio, il disordine di alcune raccolte, “il collage” e le cornici a vetro denotano il carattere informale della fruizione, in cui il significato non è legato al modo in cui sono esposte, ma solo al contenuto. L'abitudine di incastrare alcune foto nella cornice corrisponde ad una sorta di “aggiornamento” che però non va a modificare sostanzialmente le raccolte già presenti, serve inoltre da “confronto” tra diversi momenti storici e tra diversi personaggi.









Interessante poi nello studio l'uso delle cornici a parete confrontato con l'uso delle cornici da tavolo del salotto,aspetto che può essere collegato ad una sorta di sedimentazione, come se le cornici a parete facciano più parte integrante della casa che dell'arredamento. Il salotto invece corrisponde ad un “biglietto da visita”, il luogo in cui la famiglia interagisce con le altre persone. La presentazione avviene attraverso foto del passato e del passato recente in cui si introducono anche le “radici” (e i nonpresenti) della famiglia stessa. Interessante in questo caso la mancanza di foto riguardanti i figli. Le cornici qui sono variegate ma scelte con cura a seconda della foto dando una certa sobrietà alle foto più antiche. Non ci sono foto che registrino le attività più recenti della famiglia

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