Iniziò così l’ultima fase della storia egiziana,in cui il paese non raggiunse i livelli di potenza di un tempo e si avviò per perdere la propria indipendenza. Questi sette secoli sono segnati dalle ultime dieci dinastie , nelle quali sono compresi alcuni regnanti stranieri. Il paese era in continuo attacco degli Assiri che intorno al 670°a.c. riuscirono a occupare il territorio egiziano . Da Sais , nel delta , un principe locale, PsammeticoI , riuscì a riunificare l’Egitto . L’indipendenza fu pagata con la concessione del traffico della mercanzia nella zona del delta ,in particolare greci e finiti . I successori di PsammeticoI favorirono i commerci e la navigazione , fino a promuovere la circo navigazione dell’africa a opera dei marinai Fenici . L’egiziani non poterono però opporsi alla nuova potenza persiana , che nel 525°a.c. conquisto facilmente l’Egitto . L’orgoglio nazionale a un ultimo sussulto nel XXX dinastia , tuttavia i Persiani e successivamente Alessandro Magno sancirono la definitiva fine dell’Egitto come stato autonomo, dopo il regno di Alessandro , divenne un regno governato da una dinastia greca fino alla conquista romana .