ISBN 978-88-902817-7-8
Euro 45,00
Questa non è una storia delle Forze Armate italiane, ma una storia militare della Prima Repubblica, ossia del sistema politico che ha rappresentato e governato l’Italia nell’epoca più libera e felice della sua storia millenaria. Mezzo secolo, fra le due catastrofi nazionali del 1943 e del 1993, in cui la logica della guerra fredda (1946-91) ha felicemente congelato i germi della guerra civile e consentito – attraverso la partitocrazia consociativa – la convivenza pacifica di idee contrapposte e irriducibili dell’Italia e della democrazia e un’effettiva solidarietà nazionale, capace di tutelare efficacemente la sicurezza, gli interessi e la dignità del paese nel contesto dell’alleanza atlantica e della politica internazionale. Basata su una raccolta sistematica iniziata nel 1970 non solo di libri e riviste, ma anche di atti parlamentari e legislativi, documenti ufficiali, pubblicazioni di enti pubblici, partiti, movimenti e gruppi di pressione e ritagli di stampa (riuniti in 500 raccoglitori tematici consultabili presso la Biblioteca Civica “Farinone-Centa” di Varallo), quest’opera riflette anche precedenti contributi storiografici dell’autore (e specialmente la sua Storia del servizio militare in Italia in cinque volumi, 1989-91) nonché l’esperienza diretta del modo di funzionare delle istituzioni politiche e militari italiane che egli ha avuto nel corso della sua decennale collaborazione col ministero della Difesa e in particolare con lo Stato maggiore dell’Esercito e col generale Carlo Jean, promotore nel 1979 dell’Istituto Studi e Ricerche Difesa (Istrid) e fondatore nel 1984 del Centro Militare di Studi Strategici (CeMiSS), e in seguito presidente del Centro Alti Studi Difesa (CASD), consigliere militare del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga e docente di studi strategici presso la LUISS di Roma.
STORIA MILITARE Della prima repubblica 1943-1993
Widerholdt Frères
Virgilio Ilari
Virgilio Ilari (Roma 1948), già docente di storia del diritto romano nell’Università di Macerata, dal 1987 insegna storia delle istituzioni militari nell’Università Cattolica di Milano, sua alma mater. Dopo alcuni contributi giovanili alla storia delle istituzioni militari del mondo antico, si è dedicato per circa quindici anni allo studio della politica di difesa e delle istituzioni militari della Repubblica italiana. La sua interpretazione del terzo dopoguerra italiano (iniziato nel 1991), esposta in due saggi del 1997 e 2001 pubblicati da Ideazione, lo ha indotto in seguito a dedicarsi alla storia militare degli antichi stati italiani dalla guerra di successione spagnola alle guerre napoleoniche, formando con Piero Crociani e altri specialisti un collaudato gruppo di lavoro che ha finora pubblicato otto opere per complessivi quattordici tomi. La Widerholdt Frères ha pubblicato nel 2007 e 2008 le tre più recenti (Storia Militare del Regno Murattiano, in tre tomi; Il Regno di Sardegna nelle guerre napoleoniche e le legioni anglo-italiane; Dizionario biografico dell’Armata sarda). I suoi interventi più recenti, inclusi alcuni inediti attinenti all’oggetto di questo libro, sono scaricabili in PDF dal sito www. pdfcoke.it
Virgilio Ilari
STORIA MILITARE Della prima repubblica 1943-1993
L’opera si articola in tredici capitoli, riuniti in tre parti (I La sicurezza internazionale; II La politica militare; III La sicurezza interna). Essa ripercorre l’intera storia della Prima repubblica sotto la particolare angolatura della politica di sicurezza e di difesa. I rapporti con gli Stati Uniti, la partecipazione alla Nato, gli interventi all’estero, le spese militari, la politica degli armamenti, le dottrine d’impiego e l’ordinamento delle forze operative, il sistema di reclutamento, il sistema decisionale, la cultura militare dei vari partiti e il controllo politico e parlamentare, il ruolo del potere militare e dei servizi segreti in politica interna, la funzione di sicurezza interna e di controllo del territorio, la fisionomia sociale e le idee politiche degli ufficiali, il consenso e il dissenso pacifista e antimilitarista, sono analizzati e interpretati per la prima volta in modo coerente e globale, in riferimento costante e puntuale agli interessi nazionali, al contesto geopolitico, alla minaccia della guerra civile virtuale e a tutti i molteplici e spesso insospettati fattori socioculturali, ideologici e politici che hanno caratterizzato la Prima repubblica e il particolare modello militare che essa ha espresso. I titoli in corsivo che separano i paragrafi e l’indice dei duemila personaggi citati agevolano la lettura e facilitano i rimandi interni.
Widerholdt Frères
In copertina: 2 Giugno 1969