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SPORT

Mercoledì 27 Maggio 2009

ANCHE ZDENEK ZEMAN AL ‘FRANCIONI’ L’allenatore boemo ha seguito il match tra Virtus e Pomezia dalla tribuna autorità eicento gli spettatori Sche hanno seguito la gara tra Virtus Latina e Pomezia. Tra questi anche il tecnico boemo Zdenek Zeman, il tecnico

boemo che non è voluto mancare all’appuntamento serale del Francioni che ha visto protagoniste le due formazioni che hanno dominato i rispetti-

vi raggruppamenti del campionato di Eccellenza. L’ex tecnico della Roma e della Lazio ha seguito tutto il match nella tribuna autorità. Per Zeman non è

stata certo la prima volta al Francioni di Latina. Ai tempi in cui allenava la Lazio, infatti, il tecnico boemo aveva partecipato, insieme a Signori e compagni, ad una amichevole proprio contro il Latina. Parliamo di tanti anni fa e di un Latina diverso rispetto a quello di oggi.

S P E C I A L E

CAMPIONI REGIONALI

CALCIO ECCELLENZA-Il progetto iniziato 24 mesi fa è diventato una grande realtà

Latina, due anni di successi utti in vacanza. Adesso sì che è posTsibile andare a rilassarsi un po’, adesso che un campionato di Eccellenza è stato vinto, adesso che anche il titolo regionale è in tasca. La Virtus Latina ha esaudito ogni suo desiderio in questi due primi anni di vita. Si è posta degli obiettivi, e li ha raggiunti con disarmante determinazione. I nerazzurri oggi sono una realtà e non solo un semplice progetto con idee interessanti e suggestive. La squadra del presidente Michele Condò l’altro ieri sera ha messo la ciliegina sulla torta, battendo il Pomezia nella calda serata dello stadio Francioni, la gara che valeva la Coppa regionale di categoria. Un tre a uno da urlo firmato da Fusco e Cinelli. Due ragazzi che non hanno avuto grandissimo spazio, per motivi diversi, durante la stagione, ma che hanno comunque lasciato il segno in una stagione da applausi. La festa della Virtus Latina era iniziata già l’anno scorso, quando l’allora squadra guidata da Marco Ghirotto conquistava con forza il titolo d Promozione. Al primo tentativo il giovane tecnico nerazzurro mette a segno il grande colpo, grazie ad un ottimo lavoro svolto sul campo e ad una squadra composta da molti elementi di categoria superiore che hanno avuto il merito di calarsi subito in una realtà, come quella di Promozione, certamente non semplice per chi era abituato ad un altro tipo di palcoscenici. Il Pescatori Ostia fino all’ultimo ha cercato di contrastare l’armata pontina, senza però ottenere alcun esito positivo. Ghirotto viene confermato anche per la stagione successiva, quella dell’Eccellenza. La Virtus non ha intenzione di fare un campionato di transizione, per questo Mannarelli e tutto lo staff mettono mano al portafoglio per tirar su una rosa di primissimo livello. Arrivano giocatori importanti come Mandarelli, Masini, Di Emma e Scuoch, tanto per citarne qualcuno. Ma l’inizio del campionato non è dei migliori, la squadra non porta a casa i risultati sperati e a pagare, come spesso accade in queste occasioni, è il tecnico. Marco Ghirotto viene sostituito da Giancarlo Sibilia, il profeta in patria. Il ‘baffo’ raccoglie un’eredità pesante, la distanza dal Fondi capolista è di nove punti a metà del girone d’andata, ma il tecnico non dispera. Il Latina inizia a inanellare una serie di risultati utili consecutivi, ma i troppi pareggi rallentano la risalita del gruppo capitanato da Mauro Facci. Durante la campagna acquisti invernale Sibilia chiede e ottiene l’acquisto del portiere Maiorani, dei difensori Mariniello e Chiavaroli, del centrocampista Gambino e della punta Artiaco. E così ad inizio anno la musica comincia pian piano a cambiare e la Virtus non perde più un colpo. Arrivano i ko con Formia e Fondi, due sconfitte che sembrano allontanare il Latina dall’obiettivo serie D. Ma è a quel punto che arriva la profezia di Sibilia. «State tranquilli, il campionato lo vincerà il Latina». Qualcuno pensa ad una semplice farneticazione, ma chi aveva accolto con un sorriso ironico quella frase sintetica, ma decisamente forte, inizia a poco a poco a ricredersi. La Virtus non sbaglia più un colpo, vince, vince e ancora vince. Nessun avversario sembra più in grado di fermare i nerazzurri, mentre in testa Pisoniano e Fondi cominciano a traballare. Alla penultima giornata il Pisoniano stende il Fondi e va in testa e la Virtus, grazie al successo con l’Almas arriva al secondo posto. L’ultima gara di campionato è al Francioni contro il Pisoniano. Solo la vittoria permetterebbe ai nerazzurri di accedere in serie D dalla porta principale. Il finale, inutile ricordarlo, lo sappiamo tutti. Davide Mancini

L’anno scorso Marco Ghirotto ha guidato la squadra alla vittoria del campionato di Promozione, Sibilia invece è stato l’artefice del fantastico successo ottenuto nel girone B di Eccellenza

DOPPIETTA Gasperino Cinelli ha illuminato la scena lunedì sera nella finale regionale di Eccellenza contro il Pomezia