A Levico Terme dal 21 al 23 settembre, il convegno internazionale “Le nuove frontiere delle aritmie”
DOPING E ARITMIE: NEMICI MORTALI PER IL CUORE I migliori specialisti al mondo discutono dei rischi negli atleti causati da rianimazioni inefficaci e cardiopatie subdole
Il mondo dello sport, compresi gli atleti professionisti, registra un continuo stillicidio di gravi eventi cardiaci con morti improvvise. Gli sportivi President F. Furlanello (Trento, Milan Italy)
presentano frequentemente aritmie cardiache - di solito benigne ma a volte potenzialmente letali – che necessitano di approfonditi controlli prima di
Program Chairman
affrontare l’attività agonistica. Una delle cause riguarda il doping: il mondo
R. Cappato (Milan, Italy)
dello sport sembra non rendersi conto a sufficienza che l’assunzione delle
Program Co-Chairmen
sostanze illecite a scopo dopante e mascherante rappresenta frequentemente
L. De Ambroggi (Milan, Italy) A. Pelliccia (Rome, Italy)
un grave rischio aritmico e sono comunque fonte di tante aritmie cardiache.
Congress Founding Committee R. Cappato (Milan, Italy) L. De Ambroggi (Milan, Italy) L. Dellai (Trento, Italy) M. Disertori (Trento, Italy) F. Furlanello (Trento, Milan Italy) G. Galanti (Florence, Italy) G. Inama (Crema, Italy) C. Stefenelli (Trento, Italy) G. Thiene (Padua, Italy) C. Vassanelli (Verona, Italy) G. Vergara (Rovereto, Italy)
Sono molti gli interrogativi ancora da risolvere. Perché è difficile riconoscere in tempo patologie cardiache silenti teoricamente potenzialmente letali? E perché
la
rianimazione
cardiaca
sul
campo
non
viene
impiegata
tempestivamente e razionalmente? Il doping, come detto, è una delle cause più importanti di aritmie cardiache
anche gravi e mortali in atleti e sportivi di ogni età. La
somministrazione di prodotti illeciti a breve, medio e lungo termine irrita e mina in maniera severa il cuore. A correre i maggiori rischi sono soprattutto gli atleti non professionisti che non godono di una assistenza medica costante e che si affidano ad assunzione fai da te delle sostanze. Drammi che si consumano in silenzio, al di fuori dei circuiti ufficiali ma che ogni anno colpiscono nel mondo migliaia di praticanti di tutte le categorie sportive. L’allarme è lanciato dagli esperti che parteciperanno al Congresso internazionale le “Nuove Frontiere dell’Aritmologia Sportiva”, e che si svolgerà dal 21 al 23 settembre 2007 a Levico Terme in Trentino, presso il Centro Congressi del Grand Hotel Imperial. Il Congresso si propone come un’ideale continuazione del ciclo dei 16 Congressi biennali, “Le Nuove Frontiere delle Aritmie”, organizzato a Marilleva Val di Sole (Trento), dal 1974 al 2004, con la partecipazione dei massimi aritmologi mondiali e che hanno contribuito a far conoscere l’aritmologia italiana a livello internazionale.
“In occasione del congresso di Levico – spiega il professore Francesco Furlanello, uno dei massimi aritmologi internazionali e presidente del Congresso - abbiamo ritenuto che fosse maturato il momento per fare il punto sui progressi delle conoscenze relative alla diagnostica e al trattamento delle aritmie dello sportivo di ogni età e ranking con particolare riguardo alla prevenzione della morte improvvisa ed allo studio delle conseguenze aritmiche comprese quelle mortali dovuto all’assunzione delle sostanze illecite President F. Furlanello (Trento, Milan Italy)
Program Chairman
intese
come
dopanti,
mascheranti
sistematicamente tali effetti in
e
ricreazionali
analizzando
ogni sostanza elencata nella lista WADA
(World AntiDoping Agency) più recente (gennaio 2007)”.
R. Cappato (Milan, Italy)
A Levico si confronteranno specialisti e dirigenti sportivi di fama
Program Co-Chairmen
internazionale. Ad incominciare da Liang Xiaowen, responsabile dei controlli
L. De Ambroggi (Milan, Italy) A. Pelliccia (Rome, Italy)
sanitaria delle prossime Olimpiadi di Pechino; dall’americano Berry Maron, uno dei luminari della ricerca sulle aritmie nel mondo dello sport; dal professor
Congress Founding Committee R. Cappato (Milan, Italy) L. De Ambroggi (Milan, Italy) L. Dellai (Trento, Italy) M. Disertori (Trento, Italy) F. Furlanello (Trento, Milan Italy) G. Galanti (Florence, Italy) G. Inama (Crema, Italy) C. Stefenelli (Trento, Italy) G. Thiene (Padua, Italy) C. Vassanelli (Verona, Italy) G. Vergara (Rovereto, Italy)
Gaetano Thiene, anatomopatologo dell’Università di Padova ed esperto in medicina sportiva applicata ai giovani atleti; il professor Riccardo Cappato, dell’ospedale San Donato Milanese e presidente dell’Ecas (European Cardiac Arrhythmias Society), ente patrocinatore del convegno; e Day Hu Wang, presidente della Chinese Society of Cardiac; oltre allo stesso professor Francesco Furlanello, aritmologo di fama internazionale. In particolare il Congresso è dedicato alla prevenzione della morte improvvisa dell’atleta attraverso i 3 momenti fondamentali attuali: • studio e divulgazione delle metodiche e delle cure fondamentali per l’individuazione degli atleti a rischio di presentare gravi eventi aritmici in corso di attività sportiva con particolare riguardo alla morte improvvisa • studio delle conseguenze aritmiche comprese quelle mortali nel giovane e nell’atleta dovute all’assunzione delle “sostanze illecite” intese come sostanze dopanti e mascheranti (nei riguardi dei controlli antidoping) e ricreazionali (cocaina, hasish, marijuana ed ecstasy). Fino ad ora l’effetto deleterio di queste sostanze vietate a livello cardiovascolare è stato poco approfondito rispetto a quanto fatto per altri organi ed apparati come il cervello, il fegato, il rene, il sangue, l’apparato sessuale ecc.
•
studio delle tecniche di resuscitazione sul campo rendendo sempre più disponibili ed alla portata di maggior numero di persone il DAE (Defibrillatore Automatico Esterno) il cui impiego se rapido e precoce è in grado di salvare l’atleta colpito da arresto
cardiaco
recuperandolo
senza
conseguenze
neurologiche. President F. Furlanello (Trento, Milan Italy)
Program Chairman R. Cappato (Milan, Italy) Program Co-Chairmen L. De Ambroggi (Milan, Italy) A. Pelliccia (Rome, Italy)
Il
Congresso
Internazionale
“Le
Nuove
Frontiere
dell’Aritmologia Sportiva” intende rappresentare un importante punto di riferimento informativo a tutti coloro che operano nel campo dello sport con particolare riguardo ai Cardiologi e Medici Sportivi. Il programma prevede un momento pubblico, sabato 22 settembre alle ore 20.45, nella sede del Palace Congress Center di Levico Terme. Il tema della serata è “Per uno sport più sicuro: abuso
Congress Founding Committee R. Cappato (Milan, Italy) L. De Ambroggi (Milan, Italy) L. Dellai (Trento, Italy) M. Disertori (Trento, Italy) F. Furlanello (Trento, Milan Italy) G. Galanti (Florence, Italy) G. Inama (Crema, Italy) C. Stefenelli (Trento, Italy) G. Thiene (Padua, Italy) C. Vassanelli (Verona, Italy) G. Vergara (Rovereto, Italy)
di sostanze illecite, cardiopatie non riconosciute, rianimazione cardiorespiratoria tardiva, morti improvvise sul campo, una spirale insidiosa”. Il tema riporta alla drammatica cronaca delle scorse settimane, quando su un campo da calcio morì per attacco cardiaco il giocatore spagnolo Puerta. All’incontro parteciperanno, tra gli altri, campioni dello sport, quali Vittorio Adorni e Francesco Moser (ciclismo), Roberto Boninsegna (calcio), Giorgio Vanzetta (sci di fondo), Francesco
Botrè
(direttore scientifico del
Laboratorio
antidoping F.M.S.I.), oltre a dirigenti sportivi, magistrati, giornalisti e medici sportivi. Il Comitato Organizzatore del convegno è costituito dalla presidenza della Provincia autonoma di Trento, Istituto Policlinico San Donato IRCCS, Università di Milano, Padova, Verona, Firenze, Divisioni di Cardiologia di Trento, Rovereto e Crema, Dipartimento cardiologico di Villa Bianca di Trento.