G E S T I O N E E X T R A E I N T R AO S P E D A L I E R A D E L L A C R I S I I P E R T E N S I VA M A P PA D E L L ’ A L G O R I T M O
1
CRISI IPERTENSIVA SCATENATA DA PALPAZIONE ADDOMINALE?
PRESENZA DI DISPNEA
DOLORE TORACICO (1)
ALTERAZIONI DELLO STATO DI COSCIENZA (1)
OSPEDALIZZAZIONE APPENDICI
DOLORE TORACICO (2)
ALTERAZIONI DELLO STATO DI COSCIENZA (2)
I N Q UA D R A M E N TO CLINICO
PA D > 1 3 0 m m H g
T R AT TA M E N T O DOMICILIARE
D O N N A G R AV I D A
Zanussi C. Diagnosi e terapia medica pratica. Sesta Edizione UTET 1996
G E S T I O N E E X T R A E I N T R AO S P E D A L I E R A D E L L A C R I S I I P E R T E N S I VA
PA D < 1 3 0 m m H g (1)
INQUADRAMENTO CLINICO
1
NO
110 mmHg < PAD < 130 mmHg
RICERCA DI ALTRA POSSIBILE CAUSA DELLA SINTOMATOLOGIA RIFERITA. Se paziente iperteso considerare di adeguare la terapia. Se paziente senza storia di ipertensione consigliare controllo della PA per 2 mesi
IMPORTANTE RIALZO PRESSORIO
PRESENZA DI SEGNI O SINTOMI DI DANNI D’ORGANO?
NO SI TRATTAMENTO DOMICILIARE OSPEDALIZZAZIONE (vedi appendici)
VA I A L T R AT TA M E N T O D O M I C I L I A R E
Zanussi C. Diagnosi e terapia medica pratica. Sesta Edizione UTET 1996
PAD < 110 mmHg
PA D > 1 3 0 m m H g
G E S T I O N E E X T R A E I N T R AO S P E D A L I E R A D E L L A C R I S I I P E R T E N S I VA
1
PAD > 130 mmHg? NO
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VA I A L L ’ I N Q UA D R A M E N T O C L I N I C O
SI
CRISI IPERTENSIVA
NO
ATTENTA VALUTAZIONE CLINICA PRIMA DI INIZIARE QUALSIASI TRATTAMENTO
DOLORE TORACICO VA I A L DOLORE TORACICO 1
VA I A L T R AT TA M E N T O D O M I C I L I A R E
RILEVABILI PARTICOLARI QUADRI CLINICI?
IPERTENSIONE IN DONNA GRAVIDA
ALTERATO STATO DI COSCIENZA
PRESENZA DI DISPNEA
CRISI IPERTENSIVA SCATENATA DA PALPAZIONE ADDOMINALE
VA I A CRISI IPERTENSIVA SCATENATA DA PALPAZIONE ADDOMINALE
VA I A D A LT E R A Z I O N I D E L L O S TAT O D I C O S C I E N Z A ( 1 )
R I L E VA B I L I PA R T I C O L A R I Q UA D R I C L I N I C I
CRISI IPERTENSIVA SCATENATA DA PALPAZIONE ADDOMINALE?
• TACHICARDIA E SUDORAZIONE? • PALLORE E ANSIETÀ? • ATTACCHI IPERTENSIVI RICORRENTI DELLA DURATA DI 15-30’? • IPERGLICEMIA? • CEFALEA INTENSA?
SOSPETTARE FEOCROMOCITOMA
OSPEDALIZZAZIONE (vedi appendici)
1
Zanussi C. Diagnosi e terapia medica pratica. Sesta Edizione UTET 1996
CRISI IPERTENSIVA SCATENATA DA PALPAZIONE ADDOMINALE
R I L E VA B I L I PA R T I C O L A R I Q UA D R I C L I N I C I
PRESENZA DI DISPNEA
1
• • • • • • •
SONO PRESENTI SEGNI DI ATTIVAZIONE NEUROVEGETATIVA? È PRESENTE TOSSE E/O EMOTTISI? È PRESENTE TACHIPNEA E/O POLIPNEA? INSORGENZA IMPROVVISA O GRADUALE? SONO PRESENTI SEGNI DI STASI CENTRALE O PERIFERICA? È PRESENTE CIANOSI E/O PALLORE CUTANEO? SONO PRESENTI ALTERAZIONI DELLO STATO DI COSCIENZA?
NEL SOSPETTO DI:
EMBOLIA POLMONARE (sospettare se TVP, recente chirurgia, dolore toracico atipico, tosse, emottisi, sudorazione, ipotensione, cianosi, tachicardia)
ACCESSO ASMATICO (quadro obiettivo tipico, storia d’asma, cianosi, utilizzo muscolatura accessoria)
EDEMA POLMONARE ACUTO (storia di cardiopatia, ortopnea, rantoli crepitanti, sudorazione, pallore cutaneo)
OSPEDALIZZAZIONE URGENTE (vedi appendici)
ENZIMI MIOCARDIO-SPECIFICI, FDP, d-DIMERO
ECG
EFFETTUARE IN URGENZA:
ECOCOLOR-DOPPLER CARDIACO
RX TORACE
EMOGASANALISI ARTERIOSA
Zanussi C. Diagnosi e terapia medica pratica. Sesta Edizione UTET 1996
PRESENZA DI DISPNEA
PA D < 1 3 0 m m H g ( 2 )
TRATTAMENTO DOMICILIARE
1 TRATTAMENTO DOMICILIARE
PAZIENTE CON IPERTENSIONE ARTERIOSA NOTA IN TRATTAMENTO
VALUTARE L’EFFICACIA DEL TRATTAMENTO ANTIPERTENSIVO GIÀ IN ATTO (Monoterapia a dosaggio pieno? Indicazione ad aggiunta di ulteriori farmaci?)
IPERTENSIONE ARTERIOSA DI PRIMO RISCONTRO?
FUNDUS OCULI
FUNDUS OCULI DI III/IV GRADO (ipertensione accelerata/maligna)
TRATTAMENTO FARMACOLOGICO (è sufficiente ridurre la PAD < 110 mmHg nelle prime 24/48 ore)
ASSENZA DI IMPEGNO E/O DANNO D’ORGANO CONTROLLI PERIODICI DELLA PA ED EVENTUALE MONITORAGGIO ABP (in assenza di sintomatologia soggettiva, in quanto spesso la PA elevata è conseguenza e non causa della sintomatologia. Causa più frequente di false crisi ipertensive è l’attacco di panico)
CONFERMA DEI VALORI DI PAD >110 mmHg
FUNDUS OCULI NELLA NORMA O CON LIEVI ALTERAZIONI
VALUTARE DANNO D’ORGANO, ALTRI FATTORI DI RISCHIO E CONDIZIONI CLINICHE ASSOCIATE
STRATIFICARE IL RISCHIO ASSOLUTO
TRATTAMENTO FARMACOLOGICO
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VALUTAZIONE ANAMNESTICA
R I L E VA B I L I PA R T I C O L A R I Q UA D R I C L I N I C I
DOLORE TORACICO (1)
1
VALUTARE CARATTERISTICHE DEL SINTOMO
RICERCARE SEGNI OBIETTIVI
• • • •
MODALITÀ D’INSORGENZA QUALITÀ INTENSITÀ LOCALIZZAZIONE ED EVENTUALE IRRADIAZIONE • ANDAMENTO TEMPORALE • FATTORI AGGRAVANTI O ATTENUANTI
INFARTO O ISCHEMIA MIOCARDICA ACUTA (dolore toracico oppressivo, irradiato alle braccia, associato a senso di morte imminente. Storia di coronaropatia)
• POLSI PERIFERICI PRESENTI, SIMMETRICI E SINCRONI? • SONO PRESENTI SEGNI DI STASI CENTRALE O PERIFERICA? • SONO PRESENTI SEGNI DI ATTIVAZIONE NEUROVEGETATIVA (VOMITO, SUDORAZIONE, TACHICARDIA)?
NEL SOSPETTO DI:
DISSEZIONE AORTICA (dolore a insorgenza improvvisa migrante, irradiato al dorso e associato a scomparsa e/o disuguaglianza dei polsi periferici)
OSPEDALIZZAZIONE URGENTE (vedi appendici) VA I A D O L O R E T O R A C I C O ( 2 )
EMBOLIA POLMONARE (insorgenza improvvisa di dolore toracico, dispnea e iperventilazione, tosse ed emottisi)
Zanussi C. Diagnosi e terapia medica pratica. Sesta Edizione UTET 1996
DOLORE TORACICO
R I L E VA B I L I PA R T I C O L A R I Q UA D R I C L I N I C I
ALTERAZIONI DELLO STATO DI COSCIENZA (1)
1
SONO PRESENTI RIGOR NUCALE E/O SEGNI DI IPERTENSIONE ENDOCRANICA (VOMITO A GETTO, CEFALEA, PAPILLEDEMA, BRADICARDIA)?
SONO PRESENTI DEFICIT NEUROLOGICI FOCALI GRAVI?
È PRESENTE AFASIA E/O DISARTRIA?
SONO PRESENTI IRREQUIETEZZA, AGITAZIONE ANSIOSA, CONFUSIONE, DISORIENTAMENTO, SONNOLENZA, SOPORE, COMA?
È PRESENTE EMIPARESI/EMIPLEGIA E/O EMIANESTESIA?
SONO PRESENTI DISTURBI DEL VISUS?
NEL SOSPETTO DI: VA I A D A LT E R A Z I O N I D E L L O S TAT O D I C O S C I E N Z A ( 2 )
Zanussi C. Diagnosi e terapia medica pratica. Sesta Edizione UTET 1996
SONO PRESENTI ALTERAZIONI DEI RIFLESSI E/O DISTURBI DELL’EQUILIBRIO?
ALTERAZIONI DELLO STATO DI COSCIENZA E/O SEGNI SUGGESTIVI DI DEFICIT NEUROLOGICO
T E R A P I A D E L L A C R I S I I P E R T E N S I VA I N A M B I E N T E O S P E D A L I E R O
APPENDICE A
1
Zanussi C. Diagnosi e terapia medica pratica. Sesta Edizione UTET 1996
VALUTARE I RISCHI DI UN BRUSCO INNALZAMENTO PRESSORIO MA ANCHE QUELLI DI UNA REPENTINA CADUTA DEI VALORI PRESSORI. CONSIGLIATA RIDUZIONE DEL 20% DEI VALORI PRESSORI
TERAPIA DELLA CRISI IPERTENSIVA IN AMBIENTE OSPEDALIERO
IL FARMACO DEVE ESSERE POTENTE, A RAPIDA AZIONE, CON UN RANGE TERAPEUTICO MODIFICABILE
APPENDICE B NITROPRUSSIATO e.v.
DOSE INIZIALE 0,5 µg/kg/min e.v.
RANGE TERAPEUTICO 0,5-10 µg/kg/min
INIZIO AZIONE minuti
PICCO 1-2’
DURATA 2-3’
LABETALOLO e.v.
DOSE INIZIALE 20 mg in bolo e.v.
RANGE TERAPEUTICO 40-80 mg
INIZIO AZIONE 5’
PICCO 5’
DURATA 2-6 ore
NITROGLICERINA e.v.
DOSE INIZIALE 5 µg/min e.v.
RANGE TERAPEUTICO 5-100 µg/min
INIZIO AZIONE minuti
PICCO minuti
DURATA minuti
NIFEDIPINA per OS
DOSE INIZIALE 10 mg per os
RANGE TERAPEUTICO 10-20 mg ogni 15’
INIZIO AZIONE 2-5’
PICCO 5-10’
DURATA 3-6 ore
RANGE TERAPEUTICO 0,05-1 mg
INIZIO AZIONE 1-2 ore
PICCO 2-4 ore
DURATA 8-12 ore
CLONIDINA per os / i.m.
DOSE INIZIALE 0,15-0,3 mg e.v. o i.m.
APPENDICE C SCOMPENSO CARDIACO
FARMACI DI SCELTA IN PARTICOLARI QUADRI CLINICI
DISSEZIONE AORTICA
Vasodilatatori EDEMA POLMONARE ACUTO ALFA-BETA BLOCCANTE e.v.
ECLAMPSIA
FEOCROMOCITOMA
Labetalolo 20-80 mg in bolo ripetibile ogni 10’ fino ad un massimo di 200 mg, poi DIURETICO IDRALAZINA infusione 2 mg/min 15-20 mg in bolo e.v. FUROSEMIDE 20-80 mg e.v. o i.m. SOLFATO DI Mg
NITROPRUSSIATO e.v. 0,25-10 µg kg-1 min-1 NITROGLICERINA e.v. 5-100 µg/min
ALFA-AGONISTA CENTRALE e.v. Clonidina 0,150 mg e.v. o i.m. ripetibile
R I L E VA B I L I PA R T I C O L A R I Q UA D R I C L I N I C I
DOLORE TORACICO (2)
Zanussi C. Diagnosi e terapia medica pratica. Sesta Edizione UTET 1996
1
OSPEDALIZZAZIONE URGENTE (vedi appendici)
INDAGINI DA EFFETTUARE PER LA DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN URGENZA
EMOGASANALISI ARTERIOSA
DETERMINAZIONE DEGLI ENZIMI MIOCARDIO-SPECIFICI, FDP, d-DIMERO
TAC TORACE, SE POSSIBILE SPIRALE
ECG
RX TORACE
ECOCOLOR-DOPPLER CARDIACO
R I L E VA B I L I PA R T I C O L A R I Q UA D R I C L I N I C I
ALTERAZIONI DELLO STATO DI COSCIENZA (2)
1
INFARTO CEREBRALE
EMORRAGIA INTRACRANICA O SUBARACNOIDEA
ENCEFALOPATIA IPERTENSIVA
OSPEDALIZZAZIONE URGENTE (vedi appendici)
CORREZIONE DEI DISTURBI RESPIRATORI (EVENTUALE RESPIRAZIONE ASSISTITA)
CORREZIONE DEI DISTURBI METABOLICI (IPERGLICEMIA, IPERAZOTEMIA, SQUILIBRI IDROELETTROLITICI)
CORREZIONE DEI DISTURBI NEUROVEGETATIVI
CORREZIONE DEI DISTURBI CARDIOCIRCOLATORI (INSUFFICIENZA CARDIACA, IPERTENSIONE ARTERIOSA)
TC o MR
Zanussi C. Diagnosi e terapia medica pratica. Sesta Edizione UTET 1996
NEL SOSPETTO DI:
R I L E VA B I L I PA R T I C O L A R I Q UA D R I C L I N I C I
IPERTENSIONE IN DONNA GRAVIDA O FINO A 1 SETTIMANA POST-PARTUM
1
IPERTENSIONE IN DONNA GRAVIDA O FINO A 1 SETTIMANA POST-PARTUM
VISITA SPECIALISTICA URGENTE ATTENTA ANAMNESI RELATIVA ALLA GRAVIDANZA IN ATTO
NESSUN SINTOMO E PAD < 110 mmHg E PAS < 160 mmHg AUMENTO PONDERALE ECCESSIVO?
CEFALEA E DISTURBI VISIVI E/O ACUFENI?
VALUTARE SEGNI E SINTOMI
PAS > 140 mmHg E PAD > 90 mmHg O PAM > 105 mmHg? PRESENZA NELL’ULTIMO TRIMESTRE DI GRAVIDANZA DI PROTEINURA (> 0,3-0,5 g/l urina) ED EDEMI?
CONVULSIONI?
DOLORE EPIGASTRICO A BARRA?
ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA (agitazione o torpore fino al coma?)
SI
SOSPETTARE ECLAMPSIA OSPEDALIZZAZIONE IMMEDIATA (vedi appendici)
Zanussi C. Diagnosi e terapia medica pratica. Sesta Edizione UTET 1996
PAS > 160 mmHg PAD > 110 mmHg?