5 ottobre ore 9.05: dollaro verso 1.384? Dovremmo essere diretti verso 1.384 (mi riferisco al cambio usd-euro) per il 18 ottobre circa .......
....... siamo già short sull'euro Fx con stop sul break-out (4 ticks x 20 minuti) di 1.4169....
La strategia "no loss", come sappiamo, è incentrata sul ciclo definito dai parametri di figura sopra e, dunque, indipendentemente dagli stops (che essendo trailing, si posizioneranno sul break-out dei massimi che nel frattempo si formeranno) il trade si chiuderà al primo minimo che non fosse inferiore al precedente (relativamente allo stesso ciclo prima definito). Dovrebbe essere ancora in discesa il Bund .........
......... che shorteremo sul break-down di 112.36 ........
........ stop e no loss come al solito (dare riferimento all'euro Fx). Veniamo ai mercati azionari. Oggi dovrebbe essere Sell day sul Fib .......
....... mentre la previsione a medio termine continua ad essere quella seguente .........
......... da cui si deduce che, a meno di novità nel frattempo intercorse, intorno alla fine di questo mese, sarà il caso di cominciare a "fiutare" l'aria per, eventualmente, uscire dalla posizione long in corso. Notizie flash:
Dopo quasi due anni di incomprensioni, il Governo e Autostrade per l’Italia (Aspi), controllata da Atlantia, sembrano avere sot Infrastrutture, Antonio Di Pietro, che ha ostacolato in ogni modo la fusione con gli spagnoli di Abertis, ad avere annunciato ier sugli investimenti aggiuntivi che dovrebbero ammontare a circa 7 miliardi fino alla scadenza della concessione, ovvero nel 2038 con la ratifica da parte dei consigli di amministrazione Atlantia e Aspi.
Il cambiamento di rotta effettivo è avvenuto due giorni fa. Mercoledì sera si sono incontranti il ministro delle Infrastrutture e G incontro durante il quale è stato raggiunto il cosiddetto “gentlemen agreement”, che – come si apprende in una nota – “metterà amministrativo sia accoglierà le richieste che sono arrivate da Bruxelles”. “Credo che la parola e la stretta di mano tra un presi possa essere un atto di sangue”. Così Di Pietro ha risposto, senza molti giri di parole” a coloro che chiedevano se i documenti fo formalità saranno concluse solo in un secondo tempo.
Un patto che è stato applaudito dal mercato e da tutta la comunità finanziaria, che vedono ora tornare alla ribalta anche il mat prende sempre più consistenza e che proprio ieri a Piazza Affari ha sospinto al rialzo il titolo del gruppo guidato da Giovanni C (chiusura a +4,35% a 24,69 euro), con una massimo intraday vicino al 5%. Nonostante le speranze del mercato, la fusione con g infatti, ancora la ritrosia di Di Pietro e questa idea è rafforzata anche dalle dichiarazioni di fonti vicine ad Autostrade secondo alla fusione con le autostrade spagnole.