Souvenir d'estate Chi decide le vacanze estive a maggio, chi compra il biglietto il 12 di agosto, chi va in vacanza a settembre perché luglio e agosto sono out… Qualunque scelta abbiate fatto per le vostre vacanze estive a 2night vi siamo venuti incontro. Specialista nel cazzeggio d'ombrellone, che è una vacanza più radicale del semplice relax, la redazione di 2night Magazine propone ai suoi lettori una Guida ai Locali dell’Estate ‘09, con le novità e i classici della propria "provincia” accompagnati da un percorso attraverso i luoghi che hanno riempito le pagine delle cronache mondane dagli anni ‘60 ai giorni nostri. Da Forte dei Marmi e Acapulco alla più contemporanea Dubai; abbiamo scelto quelle località che hanno dettato le mode delle nostre estati e che grazie a film, celebrità e gossip internazionali tutti abbiamo rielaborato nel nostro personale bagaglio di souvenir di immagini. Una guida ai locali che si veste da album dei ricordi, che invita il lettore a scrivere il proprio personale indirizzario, la propria piccola guida ai locali che lo hanno fatto "maturare" nelle sue estati. Giorgio Govi
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DIR. RESPONSABILE: Nicola Brillo COORDINAMENTO DI EDIZIONE: Giorgio Govi (
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[email protected] testata reg. presso il Trib. di Venezia, n. 1444 13 Marzo 2003 pubblicato in Italia, 2009 anno V, numero 64, Giugno 2009 2night Magazine è in 11 edizioni: Milano, Roma, Veneto, Friuli V.G., Puglia, Bologna, Bergamo/Brescia, Torino/Varese Laghi, Campania/ Abruzzo, Firenze, Sicilia.
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Le Estati Del Mito Le mete “mondane” dell’estate, i luoghi del cuore del jet set internazionale.
A cura di Mariagiovanna
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/Nicola Bonesso/Rossella Neri
Brillo
e località che sono state lo scenario di amori illustri e tradimenti estivi, le spiagge che hanno riempito le cronache rosa di tutto il mondo grazie ai reportage dei paparazzi in trasferta. La guida 2night ai locali dell’estate 2009 propone un itinerario nelle mete dove icone di stile come Audrey Hepburn, Jackie Onassis e Brigitte Bardot hanno lanciato mode che resistono al trascorrere del tempo. Attraversando i decenni dagli anni ‘60, agli ‘80 e fino ai giorni nostri 2night Magazine ricorda i locali che hanno fatto la storia, quelli sempre affollati per l’aperitivo o per le danze disinibite a notte inoltrata... da Les Caves Du Roy e Papagayo Club di Saint Tropez alla Capannina di Franceschi a Forte dei Marmi, passando per il Fonda Pepe e Big Sur Cafè di Formentera, solo per citarne alcuni. Ristoranti, lounge bar, discoteche, personaggi e aneddoti che hanno fatto la storia di location balneari dal fascino immortale. 6
a m ro Friends
aperitif
Piazza Trilussa 34 – Roma. Info: 065816111 Capostipite della fortunata catena di locali sparsi per Roma, il Friends di Trilussa è quello che ha lanciato uno stile, un vero e proprio modo di essere: un bar di quartiere dove passare le varie ore della giornata, leggendo il giornale, navigando col free wi-fi oppure chiacchierando all’ora dell’aperitivo, ed ance oltre. In menù tutto il meglio dell’offerta gastronomica nazionale ed internazionale per i vari momenti della giornata ed una lista di cocktail realizzati a regola d’arte. La sera spazio al divertimento ed alle trastevere night in uno dei must per romani e turisti. Oltre ai Friends sparsi per Roma (a Piazza Fiume, a Piazza Navona e nel nuovissimo Porto di Roma ad Ostia), lo “stile Friends” si è trasferito nelle due nuove Osterie Margherita, di Trastevere e di via della Scrofa, portando nella tradizione culinaria romana la modernità del “FareMenteLocale”. Orario: Tutti i giorni dalla mattina alle 2 Come arrivare: Il Friends si trova proprio affacciato su piazza Trilussa, nel cuore Trastevere
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incenzone Mellino ricorda i personaggi di Capri: “I vestiti di lino bianco di Clark Gable, i gelati di Kirk Douglas. La classe di Agnelli, la spacconeria di Onassis. Il conte Comòla cacciatore e lupo di mare. Il pappagallo sulla spalla e i sandali della Bardot...” lo racconta chi per cinquant’anni è stato l’anima di due locali storici della Piazzetta: il “Gran Caffè” e il bar “Tiberio”. “Era un tempo diverso fatto di pantaloni di lino e sandali su misura, magliette di filo di Scozia, foulard Hermes. Portasigarette d’argento e bocchini d’avorio, piedi scalzi e gonne Chanel”. A Capri sono passati tutti i grandi nomi del cinema, della moda, dell’imprenditoria, politici, nobili e “nobilastri” e tutti indistintamente hanno contribuito a donarle un’aura mitica. Dal principe Dado Ruspoli che si presentò in Piazzetta con un pappagallo sistemato sulla spalla, al play boy Baby Pignatari che al suo arrivo dal Brasile trovava sempre ad attenderlo una vasca d’ acqua calda con una ragazza dentro nella “solita” suite dell’Hotel Quisisana. E poi c’è la “Canzone del Mare” locale creato dall’attrice Gracie Fields. Negli anni ‘60 fu meta dello Scià di Persia e Soraya, Niarchos e Onassis con Jacqueline Kennedy: la “Canzone del Mare” era il ritrovo più famoso e mondano del Mediterraneo. Per praticare lo sci d’acqua o perdersi tra le calette e i Faraglioni c’era “lo scintillante motoscafo Riva di Costanzo Federico” ma chi ambiva ad un “approccio” più romantico e riservato poteva prendere uno dei gozzi della Marina. cc photos from flickr by joelle maslaton/kiwi/thesmuggler/vintage lulu
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l Forte, così lo chiamano gli habitué, è il glamour dei locali da ballo e dei grandi alberghi, la spiaggia con i suoi lidi esclusivi, la pineta e il famoso mercato degli ambulanti. Un paradiso reso celebre in tutto il mondo da un decennio di fasti e buone frequentazioni, i mitici anni ‘60. Scegliere questa location vacanziera, anche oggi, vuol dire rivivere il sogno di quell’epoca, sentirsi come i personaggi che l’hanno resa grande e che si sono imposti come icone di stile. Un Avvocato Agnelli bambino e la sua famiglia trascorrevano qui tutte le estati, come ricorda la sorella Susanna: “… quando la vita mi feriva, c’era sempre la stessa spiaggia a raccogliermi” e “Vestivamo sempre alla marinara: blu d’inverno, bianco e blu a mezza stagione e bianca in estate”. I viali alberati, il pontile che si protende in mare quasi ad immergersi, ma anche serate e appuntamenti mondani nei quali scatenarsi e avvistare il “bel mondo”. Tra i suoi locali una visita d’obbligo è alla Capannina di Franceschi il più antico night club d’Italia inaugurato nel 1929 - dove si sono esibiti e continuano ad esibirsi i più grandi nomi dello spettacolo internazionale. Padrone di casa da molti anni è Jerry Calà e la colonna sonora di “Sapore di Mare”: “Ci batteva il cuore. Eh, sì! Mi sembra di ricordare che ci batteva il cuore” ricorda Virna Lisi in una scena, una “Celeste Nostalgia” che è poi la canzone di chiusura del film.
cc photos from flickr by patrick danger/cattias.photos/effexeffe/elisabetta2005
BEER AND BULL Via di s. Crisogono, 31 -- Roma. Info: 065806941 Piccolo ed accogliente locale proprio nel cuore di Trastevere, a due passi da piazza Mastai e da piazza Sonnino,Beer and Bull è una piccola birreria e wine-bar dove dare libero sfogo alle proprie passioni, siano esse da mastro birrario o enologiche. Ambiente semplice e rustico 10
quanto basta, accoglienza calorosa e un arredamento che ricorda i vecchi locali del centro storico e di Trastevere, dove l’oste consigliava i migliori vini e le pietanze del giorno. Da bere c’è un po’ di tutto: dalle migliori birre alla spina o al tappo ad una buona lista dei vini italiani più gettonati, fino ad alcune proposte per intenditori e alcune chicche
davvero ricercate. Bollicine, vino e cockteleria per chi vuole bere bene anche fino alle ore piccole o nelle calde sere d’estate. La gastronomia è semplice ed adatta ad un pubblico eterogeneo, si vai dai classici aperitivi rinforzati con buffet a tutte le specialità da pub più richieste. Insalate e panini per chi ha fame anche dopo cena. Per chiudere alla
grande un’ottima scelta di invecchiati, distillati e alcolici d’importazione, tra cui rum e whisky a 5 stelle. Orario: Aperto dall’aperitivo Come arrivare: via di S. Crisogono si trova alle spalle di piazza Sonnino, procedendo verso Santa Cecilia
AMOROMA Piazzale di Ponte Milvio, 5 – Roma. Info: 0697274015 Ormai un punto fermo della night life di Ponte Milvio, Amoroma conquista con il suo ambiente accogliente, dal design innovativo, e la simpatia dello staff. Aperto fin dalle prime ore del mattino, Amoroma rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per la colazione a base di caffè artigianale e dolci americani come pan cake, muffins, cheese cake ed apple
grumble. Non mancano certo i classici della colazione all’italiana, come cornetti artigianali, succhi di frutta e centrifugati, ideali per una partenza sprint. Dalle 12, Amoroma accoglie studenti e professionisti in pausa pranzo, attratti dalle sue proposte di light lunch. L’atmosfera di Amoroma si scalda a partire dalle 19, quando scatta puntuale l’aperitivo con ricco buffet alla milanese accompagnato da gustosi cocktail, birra ed un’ot-
tima selezione di vini. Last but not least, il “cocktail time” di Amoroma: tutti i giorni, dalle 22 alle 2, questo delizioso locale diventa un punto di riferimento per chi ama degustare i drinks migliori. La carta è veramente ampia con proposte in continua evoluzione, come testimoniano i nuovissimi smoothies, gustosi drink a base di frutta fresca, yogurt, spezie e spirits, importati direttamente dagli Stati Uniti. In più, ogni sera un dj set
diverso, per allietare le caldi notti dell’estate romana. Orario: Dal lunedì a sabato dalle 6 alle 2, la domenica solo aperitivo Come arrivare: Da Lungotevere Maresciallo Diaz , arrivati a Ponte Milvio girare a sinistra su Piazzale di Ponte Milvio, Amoroma è al civico 5.
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ivenne ambitissima meta balneare dai primi anni del 900 e toccò il suo apice di notorietà nei “ruggenti” anni ‘60 del boom economico. Castiglioncello, frazione del comune di Rosignano Marittimo in provincia di Livorno, sale alla ribalta come meta di vacanza di celebrities del mondo del cinema, vedi Alberto Sordi, Marcello Mastroianni, Silvana Mangano, Bice Valori e Paolo Panelli, solo per citarne alcuni. La piccola frazione deve il suo successo ad una posizione privilegiata che ha preservato la bellezza degli scorci sul mare e delle pinete tanto decantate. Proprio la folta vegetazione mediterranea diventa soggetto artistico per la corrente pittorica dei Macchiaioli, che si espresse attraverso le opere di Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, villeggianti a Castiglioncello, ospiti del mecenate Diego Martelli. Ai molti, però, Castiglioncello rimane alla memoria come set del film “Il Sorpasso” di Dino Risi, con Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant. Un film diventato simbolo di quell’epoca, girato sulla spiaggia del Miramare dove Gassman e Trintignant scorrazzavano a bordo della Lancia spider decappottabile “Aurelia B24”. E’ a Castiglioncello, scrive Oreste De Fornari nel libro che ha scritto sul film di Dino Risi, “che il road movie si trasforma in un beach movie, dove non ci sono reticolati che separano i bagni di lusso da quelli popolari e anche uno spiantato come Gassman può sfidare a ping pong un industriale e vincergli cinquantamila lire”. 14
cc photos from flickr by conanil/antmoose/.fabio/lavapiubianco
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a scelta d’elite in una Costa Smeralda sempre più Cafonal, per dirla alla D’Agostino. Nata dalla mente dei veneziani Luigi e Nicolò Donà dalle Rose, nel quadro di un’iniziativa voluta da un gruppo di imprenditori tra i quali Giorgio Cini ed il banchiere inglese George Frank, Porto Rotondo comincia a svilupparsi a metà anni ‘60 e con una rapida crescita durante gli anni ‘70 grazie anche alla compagnia aerea Meridiana dell’Aga Khan. Il cuore di Porto Rotondo è la sua piazzetta, in onore dei fondatori è stata chiamata Piazza San Marco, assieme allo Yacht Club Porto Rotondo, uno dei più importanti ed esclusivi d’Europa, sede del Trofeo Bailli De Suffren e del famosissimo Porto Rotondo Big Game dedicato alla pesca d’altura. Da sempre “hot point” per i personaggi del mondo dello spettacolo e della televisione, Porto Rotondo è nota anche per essere sede di Villa Certosa di proprietà della famiglia Berlusconi. Tra le spiagge più belle e conosciute ricordiamo Ira, in onore di Ira von Fürstenberg, Spiaggia Sassi e Punta Volpe. Di sera Porto Rotondo è un trionfo di locali, belle donne, auto di lusso e play boy di nota fama... ed il Country Club è il punto di ritrovo per antonomasia. Cene a lume di candela e poi balli fino alle prime ore del mattino in un contesto total white di grande raffinatezza. Tantissimi i Vip che sono passati al Country, da Marta Marzotto, Alberto Sordi, Monica Vitti e Robert De Niro fino ai “contemporanei” Eros Ramazzotti e Piero Chiambretti. cc photos from flickr by uomoinmare/tearsandrain/buggolo/cischia
FLUID
Via del Governo Vecchio, 46 – Roma. Info: 066832361 Il locale di via del Governo Vecchio è sicuramente tra le location più affascinanti del centro storico, un indirizzo ideale per chi ama luoghi di ultima generazione, dove la qualità è comunque sempre al servizio dell’ambiente. Il progetto che sta alla base del Fluid, è quello di creare uno spazio che renda l’idea di come natura e tecnologia, sebbene in perenne lotta, possano convivere nello stesso ambiente. Anche la sala
“Ice” lascia a bocca aperta, si ha l’impressione di sedersi su cubi di ghiaccio che piano piano potrebbero sciogliersi, circondati da schermi al plasma e design post industriale. Alluminio che incontra la sabbia, acqua che si mescola alla vetro-resina, sedute create dalla mano di una scultrice (ma a base di alluminio e metallo) e altri particolari di questo genere, trasportano il visitatore (sì perché si viaggia oltre al concetto classico di cliente) in un mondo parallelo, dove una cascata può anche essere blu o
rossa. Aperto già dal pomeriggio, il Fluid propone un aperitivo di quelli davvero completi, con un buffet che punta tutto sulla qualità e sulla quantità (tartine, cous-cous, fritti, focaccia e sfizi vari), accompagnato da una buona lista di vini, in mescita ed in bottiglia e, come ogni american bar che si rispetti, dai migliori cocktail possibili. Il servizio dei barmaid è perfetto, ogni drink preparato secondo tradizione, con alcune chicche difficilmente trovabili nella capitale come lo Spritz, aperitivo storico
di Venezia. Quando la sera comincia farsi strada, il cocktail bar assume la forma di meltin’pot culturale, dove la musica selezionata dal dj resident incontra la tradizione del settore beverage e tutto il fashion people capitolino che viene da queste parti. Orario: Tutti i giorni dalle 18 alle 2 Come arrivare: Il Fluid si trova su via del Governo Vecchio, a metà tra piazza dell’Orologio e piazza Pasquino
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SPOT CAFE’ Via Portuense, 88 – Roma. Info: 0658364239 Spot Café è il locale giusto in tutte le ore, dalla mattina presto fino a notte fonda, per non parlare della domenica mattina durante le ore di apertura di Porta Portese. Locale moderno e funzionale, Spot è arredato con gusto e design minimali, che lasciano spazio a aria alla vista degli avventori più esigenti. Suggestivo il confrontoscontro tra le linee contemporanee 16
degli interni ed il soffitto/pareti dello spazio in cui è ricavato: le antiche officine di Porta Portese. Spot Café apre la mattina presto per una colazione ricca e gustosa, ma propone anche interessanti proposte gastronomiche per la pausa di mezzogiorno, lavorativa e non. Nel pomeriggio è perfetto per un tè in compagnia, un ricco aperitivo o semplicemente per un cocktail nelle ore pre-disco del weekend o nelle uscite soft in
dolce compagnia. Settimanalmente vengono organizzati eventi con musica live, karaoke e serate a tema da non perdere. Ultima chicca proposta dallo Spot, vista la posizione strategica proprio all’interno di Porta Portese, è l’apertura nelle ore del più celebre mercatino delle pulci d’Italia. Un modo per fare una pausa, tra il glam ed il raffinato, tra un acquisto e l’altro...
Orario: Tutti i giorni, dalla mattina presto fino alle 2 Come arrivare: Spot Café si trova su via Portuense, all’altezza di Porta Portese
a sempre meta prediletta della “gente di mare”, amanti delle regate di giorno e del relax della Piazzetta la sera, Portofino divenne una delle mete esclusive nel decennio del boom economico ma con una dose di snobismo anche maggiore. Il piccolo centro è rimasto tale, il tempo, infatti, sembra essersi fermato e non intende aprirsi ad un turismo “democratico”: la Piazzetta sempre affollata, i portici con i negozi di alta classe, le barche attraccate in porticciolo (a vela soprattutto), i tavolini dei locali storici per una piacevole chiacchierata. A Portofino ci attraccò anche lo scrittore Guy De Maupassant a bordo del veliero Bel Ami e nel suo diario di viaggio scrisse: “Un piccolo villaggio, Portofino, si allarga come un arco di luna attorno a questo calmo bacino. Mai ho forse sentito una impressione eguagliabile a quella che ho provato nell’entrare in quell’insenatura verde, e un eguale senso di riposo, di appagamento...”. La stagione inizia in primavera, a maggio, con le Regate Pirelli - Coppa Carlo Negri, la Portofino Rolex Trophy e il Trofeo Siad - Bombila d’Oro meta di personaggi dell’imprenditoria quali Carlo Puri Negri, Leonardo Ferragamo, John Elkann, Gabriele Galateri, Pigi Loro Piana, Marco Tronchetti Provera e consorte Afef proprietari di Villa La Primula (ex Falck). Tra i locali noti di Portofino, La Gritta, l’American bar del tristemente noto Maurizio Raggio, da sempre punto di ritrovo del jet set internazionale, propone serate esclusive a base di ostriche e champagne. cc photos from flickr by cebete/Aloa
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el 1956, quando Roger Vadim decide di girare qui il film “Et Dieu Créa la femme” Saint Tropez è un villaggio provenzale popolato di pescatori. Il film racconta della 21enne Juliette (interpretata da BB) e della sua love story a 4 voci due fratelli e un direttore di un locale un po’ troppo agé per i benpensanti fine anni ‘50. Da quel momento in poi Saint Tropez diventa una delle capitali della dolce vita: si racconta che il principe Dado Ruspoli, conte di Cerveteri e rampollo anticonformista della nuova nobiltà all’italiana, avesse organizzato una festa in riva al mare con Jane Fonda e Roger Vadim a cui la Bardot era arrivata mascherata da leopardo. Saint Tropez era il simbolo di una vita a bordo spiaggia che vuole tagliar fuori le grandi masse in Vespa e in Cinquecento che cominciano a calcare le superstrade d’Europa, e che è fatta per pochi ma buoni con un gran senso del gusto. Sono gli anni della minigonna optical portata con gli stivali di vernice bianca: Yves Saint Laurent, dalle passerelle di Parigi detta la sua legge. Pausa caffè sempre da Esquinade, la più antica pasticceria del paese. Per cena si va al Byblos, l’albergo più chic (e caro) della costa, fondato nel 1967 e collegato alla discoteca di riferimento: les caves du Roy dove ovviamente si balla il Twist. Per cultori del mito da non perdere nemmeno la Bodega du Papagayo il ristorante night club con vista sulla baia dove attraccano gli yacht. Tutto aperto ancora oggi, per nostalgici modaioli un po’ d’antan. cc photos from flickr by illuvrhinestone/smabs/risastla/Bernd Brägelmann
CANTINA PARADISO Via S. Francesco a Ripa, 73 Roma. Info: 065899799 Tranquillo, rilassato, curato… ma soprattutto cool! Per molti Cantina Paradiso è una scoperta nel cuore di Trastevere, un rifugio dalla calca e dalla “caciara” di aperitivi di dubbio gusto. E invece qui di gusto ce n’è in abbondanza, ed è in tutto: negli arredi vintage chic, riscaldati da travi a vista e illuminati dalla luce delle candele e dai mille riflessi di specchi 18
vecchio stile; nei drink, dai cocktail fatti a regola d’arte, con prodotti di qualità e frutta rigorosamente fresca, alle ottime etichette di bianchi e rossi, in bottiglia e alla mescita; nel cibo, fatto di specialità melting pot che incrociano sapori e Paesi, in un trionfo di salumi, formaggi, paste fantasia, torte rustiche, frittate, crostini e tartine, secondi sostanziosi e originali, verdure di stagione e dolci golosi; e infine nella musica, sempre soft
ma mai banale con le sue note tra lounge, jazz e bossa. Da Cantina Paradiso si va per l’aperitivo, da gustare dentro o tra i tavolini all’aperto nella deliziosa via S. Francesco a Ripa, ma anche per una pausa pranzo leggera, una cena easy o un after dinner di qualità. Un’altra specialità del locale è il brunch, tra i primi della Capitale, che offre a 15 euro un buffet creativo, da gustare con gli occhi e con il palato.
CAFFE’ PORTOFINO Orario: Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 2 di notte. Come arrivare: Via S. Francesco a Ripa è una traversa di viale Trastevere; imboccando il viale, con le spalle al Tevere, prendere la strada sulla sinistra.
Pizza Cola di Rienzo, 116 – Roma. Info: 0632110837 Colazione, pausa pranzo, gelato pomeridiano, caffè. Ma anche aperitivo, dopocena e dopo teatro. Caffè Portofino è un locale per tutti i gusti, che ti accoglie in ogni momento della giornata, per uno spuntino veloce o solo per soddisfare la famosa voglia di “qualcosa di buono”. Vivace e colorato dentro, tra stampe vintage e uno staff professionale e sorridente,
perfetto nei tavolini all’aperto, sempre pieni di gente allegra di tutte le età. Dopo oltre otto anni di gloriosa attività, viene ormai considerato un’istituzione del quartiere Prati e acclamato dai fan anche sui principali social network. Per la clientela nutrita e affezionata è quasi una seconda casa, dove rilassarsi con una cioccolata calda e un muffin o con ricche coppe di gelato “mangia e bevi style”, che attirano golosi da tut-
ta Roma. L’ultimo, frequentatissimo trend del bar è l’aperitivo. Un cocktail classico, un bicchiere di vino o l’ottimo spritz della casa (davvero speciale grazie a un tocco di gelato al limone), da sorseggiare insieme a un piatto di stuzzichini sempre freschi: club sandwich, tartine fantasia, crostini e mignon salati. Una happy hour di qualità, insomma, che ha un’altra buona ragione per conquistarvi: è all day long…
Orario: Aperto tutti i giorni dalle 6.30 all’1.30. Come arrivare: Il locale è a metà di via Cola di Rienzo, che collega Pizza Risorgimento (alle spalle di S. Pietro) con il Tevere (e, dall’altro lato del fiume, Piazza del Popolo).
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’esordio si deve (mon dieu) a un inglese. Lord Braughan negli anni ‘30 comincia a promuovere tra i suoi amici quel paesino della costa francese, così noi oggi possiamo fare shopping in Rue D’Antibes, tra gli stupendi palazzi Belle Epoque. Negli anni Sessanta, con il festival del cinema, arriva la Nouvelle Vague e il maggio francese incredibilmente invadente, tanto che il direttore sospende il festival per la prima (e l’unica) volta nella storia. Ma il maggio dura quel che dura e quel che rimane è che da un bel po’ di tempo l’anno glamour comincia con Cannes. E trova tutti in fila sulla Croisette: non solo attrici e attori, registi di massa e di nicchia ma anche playboy, paparazzi, attricette in cerca di un’opportunità per la loro carriera. E se la passerella delle dame è uguale in tutto il mondo, qui tutti gli uomini, secondo un antico pregevole rito del festival, devono portare l’abito nero, paparazzi compresi. Cannes, come nessun’altra meta marittima, ha saputo conservare quel sapore di élite vera che ha passato indenne la dolce vita arrivando fino ai giorni nostri. Basta indossare un prendisole colorato (possibilmente firmato) afferrare una borsa di paglia e farsi accompagnare da un gentleman in tenuta di lino e fazzoletto nel taschino per fare un giro nel belmondo. Se le finanze lo permettono obbligatoria una camera all’Hôtel du Cap, quello delle star. Per cena e dopocena: Le Baoli, più di così non si può. Ma attenti che prima o poi la carrozza ritorna una zucca. cc photos from flickr by Axel Bührmann/michele ficara manganelli/fr.zil/tangi_bertin
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andy Marton, 1984, people from Ibiza: “Dancing on the sand... Ibiza wonderland”. La fama di Ibiza in tutto il mondo la fa la vita notturna estesa in heavy rotation per tutta la giornata: non ci vai se non ti va. Qui a partire almeno dagli anni Settanta arrivano tutte le estati i più importanti dj del mondo e ancora oggi, per un aspirante, mettere una stagione a Ibiza nel curriculum significa sfondare, lo hanno fatto tutti: da Coccoluto a Tiësto. La giornata comincia con l’aperitivo e la musica chill out sulla spiaggia poi alle 20:30 si applaude al tramonto del sole. Ma Ibiza vuol dire anche trasgressione e definirla gay friendly è un eufemismo. Tra le feste più belle a cui andare ci sono sempre state quelle delle drag queen sulla spiaggia, disinibite, rilassate, “pazze”. Famosi sull’isola sono i party alla schiuma che più anni ‘80 non si può e quelli all’acqua organizzati nella discoteca El Paradis, uno dei luoghi culto della nightlife ibizenca. Ma se mito deve essere il Pacha li batte tutti: è la discoteca più datata ma ancora oggi quella giusta, l’interno si articola su molti livelli e ad ogni piano c’è musica diversa, un posto esclusivo in cui la selezione la fa il biglietto di ingresso. Nasce negli anni ‘80 anche la discoteca Amnesia che è la più grande d’Europa, nota anche per ospitare la serata Troya Asasina, dal nome della drag queen più conosciuta di Ibiza. Per finire in bellezza: musica house a colazione allo Space, il nuovo locale mito, che non apre prima delle 6 del mattino. cc photos from flickr by jandiano/xamonich_com
IL PANE E LE ROSE Via Ennio Quirino Visconti, 61/A – Roma. Info: 063244951 Nutrire il corpo e l’anima, deliziare non solo il gusto ma tutti e 5 i sensi. È questa la filosofia che guida Sandra e i suoi due figli nella gestione de Il Pane e le Rose. Qui ogni pausa diventa un omaggio completo allo spirito, un momento di relax totale da vivere in piena armonia, lasciando “il mondo fuori”. Il menu cambia tutti i giorni, spaziando dalla tradi-
zione italiana più legata al territorio ad alcune chicche esotiche tipo il ceviche, un piatto peruviano a base di pesce marinato al limone, frutti di mare, peperoncino e verdura fresca. Le torte sono rigorosamente fatte in casa e gli snack da aperitivo vengono preparati sul momento e serviti caldi. Notevoli le serate a tema, con degustazioni scelte di prodotti artigianali, dalle etichette dei micro birrifici ai formaggi di valle, dai salumi del con-
tadino ai rossi e ai bianchi eco sostenibili. Buona la lista dei vini come quella delle birre (anche alla spina), mentre i cocktail sono fatti a regola d’arte. Pranzo, aperitivo, cena, dopocena: fermarsi qui significa sposare una filosofia e godersela, protetti da archi di pietra viva e luci soffuse o cullati da note blues. Sempre più frequentati i concerti del sabato notte, appuntamenti immancabili con un sound acustico che ammicca al vin-
tage interpretato da giovani talenti. Orario: Aperto dalle 11 a mezzanotte, lunedì fino alle 20, venerdì dalle 18 all’una, sabato dalle 18 alle 2. Domenica chiuso. Come arrivare: Via Ennio Quirino Visconti si trova in Prati, è una traversa di via Cicerone.
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PE.PA.TO
Via del Politeama, 8 – Roma. Info: 0658335254 Per gli amanti dell’aperitivo a Trastevere probabilmente questo locale non ha bisogno di presentazioni. Nella bella via del Politeama, proprio dietro piazza Trilussa, si aprono le porte di Pe.pa.to, una delle colonne dell’happy hour romano. Design piccante, luci soffuse e piccoli privè. Ambiente cool e audace, alle pareti labbra succose, lampade ammiccan22
GOLDEN GATE ti, tendine sensuali. A frequentarlo un pubblico giovane e numeroso, sia italiano che internazionale. D’inverno si chiacchiera o ci si apparta tra le calde pareti interne, con la primavera tutti fuori tra i tavolini all’aperto. Il piatto forte del locale è l’aperitivo, che comincia al tramonto e poi va avanti per ore, arricchendosi di piatti succulenti e drink sfiziosi. Sul buffet stuzzichini, salumi e formaggi, verdure, cous cous, paste
calde e fredde. Nei bicchieri cocktail gustosi e convenienti, e una buona scelta di vini sia in bottiglia che alla mescita. Il bartender dà il suo meglio con la bella stagione, quando scocca l’ora dei fantastici drink tropicali, con passion fruit, ananas, cocco e cocomero a fare da scenografia. Un locale divertente e simpatico, la cui fama è dovuta anche alla bella e allegra clientela. Tutti i giovedì karaoke e nel weekend dj set.
Orario: Aperto tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 18.30 alle 2. Come arrivare: Via del Politeama si trova a Trastevere, alle spalle di piazza Trilussa.
Piazza delle Coppelle, 49 – Roma. Info: 0668891707 New entry tra i cocktail bar del centro storico, il Golden Gate è un accogliente ed elegante locale affacciato sulla splendida Piazza delle Coppelle. La giornata del Golden Gate si apre alle 18.30, con l’aperitivo a base di finger food preparati espressi, con frittini e composizioni di salumi e formaggi serviti al tavolo. Il tutto accompagnato dai vini della fornitis-
sima cantina, dove scegliere tra oltre 80 etichette, in maggior parte italiane con qualche proposta di pregio californiana. Tanti i vini al bicchiere, da scegliere nella selezione che il sommelier del Golden Gate rinnova ogni settimana. A cena, il locale si trasforma nel paradiso dei carnivori, dove è possibile trovare diversi tagli di carne danese di primissima qualità, come il ricercatissimo Cube Roll oppure l’hamburger del Golden
Gate, mitica specialità della casa che ogni sera richiama gli avventori delle vicine discoteche. Ma come detto il Golden è soprattutto un fornitissimo cocktail bar, con una lista di oltre 100 cocktail classici ed una carta di vodka e rhum selezionati in tutto il mondo che ha pochi rivali in tutta la città. Qualche esempio? La ricercatissima linea di vodka firmata dallo stilista Cavalli e la svizzera Xellent oppure, tra i rhum, i pregiatissimi
giamaicani e quello della Martinica. La domenica, poi, l’aperitivo del Golden si accompagna a quelli dei diversi locali su Piazza delle Coppelle, per quello che da qualche stagione è divenuto uno degli appuntamenti più cool della città. Orario: Tutti i giorni dalle 16:30 alle 2 Come arrivare: Piazza delle Coppelle si trova tra Montecitorio e Piazza Navona. 23
T
renta minuti di aliscafo la separano da Ibiza, ma in realtà tra le due perle delle Baleari c’è qualche anno luce: il mondo si divide tra l’amore per Ibiza e quello per Formentera, come si divide tra chi ama i cani e chi i gatti, chi Beethoven e chi Mozart. Tanto per cominciare a Formentera non ci sono discoteche: una vacanza in pareo e ciabattine. Mai però rinunciare allo stile: basta andare da Juan y Andrea, un ristorante inaugurato a metà degli anni ‘80 quando il solo modo per arrivarci era la barca. Piatti forti: paella di aragosta, astice di Minorca alla piastra e gli champagne rosé. Formentera viene svelata al mondo sul finire degli anni ‘70, quando gli hippie vengono qui a costruirsi le capanne sulla sabbia, creando sull’isola la versione europea dei paradisi giamaicani. Ma i frikkettoni crescono e diventano creativi degli anni ‘80 e ‘90 così Formentera diventa un fiorire di baracche shabby chic e di design. Un nome per tutti: Philippe Stark che ha la casa più fascinosa dell’isola e scorrazza per la spiaggia con la borsa di paglia mangiando pizza e bevendo hierba al Fonda Pepe, il ritrovo storico degli hippie. In Italia Formentera è conosciuta soprattutto come il buen ritiro dei calciatori, con tanto di giornalisti sportivi al seguito. Ha cominciato negli anni ‘80 Luciano Marangon, che dopo aver giocato nell’Inter e nel Verona è arrivato qui e ha aperto un chiosco sulla spiaggia, il Big Sur, che ha fatto subito moda e in cui sono stati avvistati i vari Jovanotti, Ramazzotti e Bonolis. Un Eden in versione postmoderna. 24
cc photos from flickr by sanferan/Lanpernas 2.0/stefano liboni
TAVERNA PARIONE
dinner
Via di Parione, 38 – Roma. Info: 066869545 Da più di 50 anni protagonista della scena nella ristorazione romana, situato nell’elegante palazzo storico del Collegio Cardini, la Taverna Parione è l’indirizzo giusto per tutte le esigenze. Piazza Navona dietro l’angolo, posizione accogliente, eleganza, calore, ottima cucina, ambiente e un tocco di informalità sempre piacevole, questi gli elementi del successo della Taverna Parione. Tra businessman che passano da queste parti per pranzi o cene di lavoro, strangers da tutto il mondo, vip e personaggi dello spettacolo che affollano la Taverna, l’accoglienza è sempre uno dei “piatti forti” del locale. La cucina rappresenta il compromesso perfetto tra gastronomia nazionale di prima qualità e inventiva. Ottima la carta dei vini. Orario: tutti i giorni, a pranzo e a cena Come arrivare: via di Parione è una traversa di via del Governo Vecchio, la Taverna Parione si trova a pochi metri da piazza Navona
ZTL RISTOCLUB Via di S. Eufemia, 8 – Roma. Info: 0669942041 ZTL Ristoclub è un moderno locale che esprime un concept unico ed inimitabile, un ambiente originale dal design moderno ed elegante, curatissimo nei dettagli ed in ogni particolare. Il locale ha un’offerta al tempo stesso eclettica e completa, che spazia dalla ristorazione all’happy hour dell’aperitivo, dalla caffetteria al pranzo ed ha il suo
apice nell’intrattenimento musicale e nell’organizzazione di eventi e serate. Punto di forza di Ztl è la cucina ricercata e mai banale, strutturata su una offerta eno gastronomica semplice, gustosa e raffinata, che si esprime nella straordinaria e vasta ricerca di sapori classici ed innovativi, nell’abbinamento dei cibi e dei vini, grazie ad una fornita cantina di vini e champagne ed un attenta selezione di cocktail per cominciare o
concludere la serata. Il progetto Ztl Ristoclub ha l’ambizione di essere uno spazio polifunzionale, in cui si fondono la ristorazione di qualità ed il club, punto di riferimento e d’incontro per l’entertainment capitolino. Il tutto è anche a disposizione per eventi privati di alto profilo, servizi aziendali e celebrazione di feste private grazie ad uno spazio duttile e funzionale alle varie situazioni ed esigenze, sviluppandosi su 350 mq con
60 coperti, 2 bar, una zona privé, 6 video proiettori, che permettono di personalizzarlo e brandizzarlo completamente. Orario: dalla mattina fino alle 2 Come arrivare: via di S. Eufemia si trova alle spalle di piazza Venezia, si prende da via IV Novembre
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OSTERIA PISTOIA Piazza Madonna delle Salette, 13 – Roma. Info: 0658203381 Osteria Pistoia è un ottimo indirizzo della ristorazione romana, situato in una tipica piazza di Monteverde, a due passi da Villa Pamphili e da piazza San Giovanni di Dio. Piccolo locale allestito con gusto e semplicità. Colori tenui, ambiente caldo e, seppur moderno delle forme, con evidenti rimandi alla tradizione gastronomica classica del nostro amato bel paese. Alessandro, il 26
proprietario, racconta che la sua esperienza nella ristorazione è lunga e ricca di passione, fatta di ricerca, voglia e grande attenzione ai piccoli particolari che possono fare la differenza. Tutto questo si traduce, in primis, in un’attenzione quasi maniacale per la freschezza e l’originalità delle materie prime, che vengono trovate in piccole aziende del territorio laziale, dalla ciociaria al litorale pontino, passando per l’interno e per le altre provincie all’infuori della
PAN’UNTO capitale. Nel menù, tanto per citarne alcuni, si possono assaggiare piatti come: Fiori di zucchina ripieni di ricotta avvolti nella pancetta steccata di cinta senese, Cannoli di fillo con mozzarella e alici, Cacio e pepe con broccoletti, tagliolini alici, maggiorana, capperi e burro dell’osteria, Pasta e ceci con triglie di scoglio, Involtini di vitello con odori e mortadella al sugo, Branzino dello Ionio in crosta di patate al rosmarino ed ottimi dolci rigorosamente fatti in casa. Il tutto è
proposto con eleganza e semplicità da uno staff fatto di giovani provenienti dalle migliori scuole di cucina del paese e con grande passione. Ottima anche la lista dei vini, degli invecchiati e impeccabile il servizio. Orario: a pranzo e a cena, tranne la domenica Come arrivare: piazza Madonna delle Salette si trova poco distante da piazza S. Giovanni di Dio, scendendo verso via Paola Falconieri
Piazza di S. Rufina, 2 – Roma. Info: 065836853 Ottimo indirizzo nel cuore della Trastevere più classica e caratteristica, proprio a metà strada tra l’Isola Tiberina e la bellissima piazza Santa Maria, Pan’Unto è perfetto per andare a mangiare fuori, senza perdere la spontaneità che si trova a casa d’amici o in un luogo familiare. L’ambiente è semplice ma arredato con gusto e una suggestiva cucina a vista, simbo-
lo di trasparenza e grande attenzione per la qualità. La Pizzeria-Griglieria di Anna è un luogo dove andare a pranzo o a cena, buono per tutte le stagioni e per tutte le voglie gastronomiche. Pizzeria, ma anche griglieria per gustarsi dell’ottima carne fresca e sempre preparata come una volta. Danese o italiana, filetto, tagliata, bistecca o grigliate miste, la carne è sempre uno dei pezzi forti del menu. Per gli appassionati del forno, inve-
ce, ottime tutte le pizze classiche e quelle della casa, proposte a prezzi davvero imbattibili: 4 euro a pranzo e 5 euro a cena (tranne il sabato). Da provare anche tutti gli antipasti (tra cui dei mega taglieri di salumi e formaggi, bruschette di tutti i tipi e fritti preparati sempre con ingredienti freschi). Per concludere alla grande basta chiedere ad Anna un dessert, che quotidianamente vengono preparati rigorosamente home-made.
Orario: tutti i giorni, anche a pranzo Come arrivare: piazza di S. Rufina si trova tra piazza Sonnino e piazza S. Maria in Trastevere
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D
al tempo delle mele in poi la riviera romagnola è un mix che annovera le piade, il pattino e le discoteche più famose d’Italia. Siamo negli anni ‘80, la quindicina al mare è diventata un fenomeno di massa e la riviera romagnola cavalca l’onda. Il turismo che si riversa qui è eterogeneo: da quello dei calciatori e dei Vip televisivi a quello dei pendolari del mondo della notte. Infatti la riviera ha due facce distinte: quella un po’ trash e conservatrice delle famiglie in vacanza e quella a colori fluo e gonne a palloncino delle feste esclusive a suon di musica house. La prima è stata dipinta una volta per tutte in “Rimini Rimini”, la commedia all’italiana girata nell’87 con Jerry Calà e Serena Grandi con tanto di ‘commenda’ misogino (Paolo Villaggio) convertito all’amore dalla pornostar. L’altra Rimini è quella degli “esagerati” con la propensione al lusso, allo sfarzo e all’eleganza: la selezione all’ingresso dei locali era davvero temuta e la possibilità di essere rimbalzati per niente remota. Le mecche di questo stile sono le discoteche di Riccione: prima fra tutte la piramide di cristallo del Cocoricò, ma poi il Peter Pan, il Prince (che a quei tempi si chiamava Da Da). Rimini segue a ruota, ricordando i furori del Porta Gialla negli anni Settanta e proponendosi con il suo Paradiso, la meta dei Vip negli anni ‘80.
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cc photos from flickr by banana bungalow/filippo caffagni/dede90/^thias^
U
na delle città di spicco della costa del Pacifico messicano, nello stato di Guerrero. La città gode di un clima ideale, baciata dal sole per 300 giorni l’anno, con oltre 10 chilometri di spiagge. Il suo porto è riconosciuto come la “Perla del Pacifico” e proprio qui faceva scalo la nave del telefilm “Love Boat”, negli anni 80. Questa è stata la patria dei surfisti che arrivano da tutto il mondo per sfidare le creste alte dell’Oceano di Punta Diamante, Revolcadero e Ejido Bonfil. Famosa negli anni 80-90, la maggior parte dei divertimenti ruotava attorno a locali notturni e discoteche, situate lungo La Costera, che si animava dopo mezzanotte. Sono tante le discoteche che affollano la zona de La Costera, con piste da ballo che si affacciano direttamente sulla spiaggia. Ottima musica locale, salsa e meregnue, si ballano al Nina’s, che si contende il primato per migliore locale latino americano di Acapulco con Salone Q, la cattedrale della salsa. La discoteca storica della città è il Palladium (Carretera Escenica) con enormi vetrate per poter godere della bellissima vista. Poi l’elegante Baby’O, che offre spettacoli con raggi laser e serate a tema, assieme a musica pop, rock, house. Al El Alebrjie, discoteca e sala da concerto, spetta un primato di tutto rispetto: è conosciuta per essere uno dei più grandi e spettacolari locali di tutto il mondo, con l’open bar fino alle cinque del mattino. cc photos from flickr by ED.qAr.H/esparta (www.espartha.com)/o2b/playadura
NABOO
Via P. Cossa, 51/b – Roma. Info: 0636003616 Il Naboo cambia veste ogni due ore: grazie ad un sistema rivoluzionario di illuminazione, la luce dominante delle sale si modifica in cicli di colori che vanno dal verde al rosso, passando gradualmente per tutte le sfumature dei colori intermedi. La percezione del colore sembra rimanere immutata, ma all’improvviso si può rimanere stupiti di trovarsi in un luogo diversi da dove si pensava di essere. L’ambiente è semplice ed accattivante.
La scelta di semplicità costituisce la giusta continuità con la cucina del Naboo, vero atout vincente. La tradizione gastronomica italiana è qui al centro delle attenzioni dell’executive chef Filippo Paoloni, già premiato per aver lavorato nei migliori ristoranti di New York. Naboo significa anche ottima pizza, romana e ricca di ingredienti e specialità tradizionali. I piatti “à la carte” propongono un’interessante rilettura della cucina tipica laziale ed italiana in genere, tra i quali sono da provare il fritto Naboo, il
panino con salmone alle erbe e caprino soffice, il baccalà mantecato su crostini di polenta e chips di carciofi, la casarecce con salsiccia, zucchine e pecorino sardo, le polpettine di filetto al curry con riso basmati o tonno rosso scottato con mostarda di Dijon, pistacchio e riduzione al brunello. Inoltre questo locale offre stage con il personale e gli chef del locale per gli aspiranti chef e studenti del settore. Da sottolineare il nuovo menù degustazione servito solo su prenotazione proposto dallo chef
per creare un vero e proprio viaggio nella migliore tradizione gastronomica italiana rivisitata. La novità di questi ultimi giorni è l’apertura a pranzo con un ricco buffet a 13 euro all you can eat...perfetto per chi lavora nei paraggi... Orario: tutti i giorni a pranzo e cena (weekend solo a cena) Come arrivare: Naboo si trova in via P. Cossa, traversa di piazza Cavour, sul lato destro osservando il cinema Adriano 29
LA GIANICOLENSE Circonvallazione Gianicolense, 236 – Roma. Info: 0658233605 A Monteverde, dove si trova, è ormai un’autentica istituzione, La Gianicolense è infatti sempre piena e molto spesso, arrivare presto è l’unico modo di accaparrarsi un tavolo e poter assaggiare la specialità che ha fatto epoca: le famose CAMICIE! Anche per questo motivo il nome con 30
cui molti chiamano questo ristorante è la Camicieria. Ma cos’è questa specialità? Dal forno a legna esce questa parente della pizza, preparata con lo stesso impasto, ma chiusa e farcita con ingredienti per tutti gusti. Non è una pizza, non è un calzone, ma piace ai fan dell’una e dell’altro! Il menù della Gianicolense propone anche diverse specialità più tipiche
I DILETTANTI come primi della tradizione romanesca, ottimi secondi di carne alla griglia e una serie infinita di antipasti. La carne alla griglia rappresenta l’altra faccia vincente della cucina: bistecche per mangiatori incalliti, filetto tenerissimo e con diversi accompagnamenti e grigliate miste per chi vuole un mix vincente. Buona anche la cantina con alcune chic-
che da vero intenditore... Ambiente informale e servizio cortese ed alla mano completano un’offerta davvero interessante. Orario: aperto a cena, tranne il martedì Come arrivare: La Giancolense si trova sull’omonima circonvallazione, poco prima di piazza S. Giovanni di Dio
Via G. Mameli, 27 – Roma. Info: 0658303560 La storia che narra di questo ristorante è sicuramente una storia d’amore, tra il proprietario, Pierfrancesco, e la sua terra d’origine: l’amata Sicilia. L’amore incondizionato per il buon cibo e la cucina raffinata è ciò che ha spinto il giovane titolare del ristorante, con l’aiuto del padre, ad
intraprendere quest’avventura nel cuore di Trastevere a due passi da piazza San Cosimato e dal Giancolo. Un ristorante accogliente, giovane, gestito da giovani, che con un ambiente molto “domestico”, fatto di divani, soppalchi e rimandi agli oggetti che tutti noi custodiamo gelosamente nelle nostre case, rende piacevole l’atmosfera, informale e rilassata.
Con particolare attenzione alla qualità dei prodotti, qui si possono gustare piatti basati sul concetto di “cucina espressa”: tutto freschissimo, tutto preparato al momento e secondo la spesa del giorno (pescato ovviamente in primis). Il pesce in tutte le sue varianti è il punto di forza de I Dilettanti, arricchito da quei sapori e quegli odori della terra siciliana. E
via dunque alla menta, ai capperi, ai pistacchi, agli agrumi… E la Sicilia è il principio da cui parte l’evoluzione di alcuni piatti che fanno parte del gustoso “Menù Degustazione Sicilia”. Ottimi servizio e carta dei vini... Orario: dal lunedì al sabato a cena Come arrivare: via Mameli unisce Trastvere al Gianicolo, il ristorante si trova circa a metà 31
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MEATING
Via Dei Conciatori, 3m - Roma. Info: 065741505 L’atmosfera, i colori e la musica piacevolmente seventies si accostano ai sapori moderni ed alla carta dei vini di questo accogliente ristorante dalle parti di Ostiense. L’ampio locale è dominato dalla linda cucina, dove è possibile sbirciare la preparazione dei piatti che vengono serviti. Uno de punti di forza del Meating è la
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simpatia dello staff che aiuta con gioia nella scelta di piatti ed abbinamenti enologici. La cucina, attenta alla qualità e alla presentazione dei piatti, gioca con i sapori, mescolando gli ingredienti e offrendo piatti vagamente fusion preparati dalle sapienti mani di Grazia Livigni. Ottima anche la lista dei vini, che vanta oltre quaranta etichette, per una scelta che punta non sulla quantità ma sulla
qualità: accuratissima anche la scelta dei vini da dessert, vera passione della sommelier Francesca Mascetti. Ma il meating non e’ solo cibo. Qui, infatti, si può venire per tante occasioni, dall’aperitivo con musica e dj set alla degustazione, fino a mostre d’arte e concerti di musica jazz e latin jazz. Se non bastasse, l’atmosfera calma e rilassata del Meating fa da cornice ideale a feste e ricorrenze
private, per rilassarsi in compagnia delle persone care. Orario: dal lunedì al venerdì aperti a pranzo e dal martedì alla domenica per cena. Nei mesi estivi aperti solo a pranzo Come arrivare: via dei Conciatori si trova a Testaccio, alle spalle della Piramide Cestia.
ondata dagli indiani Tequesta alla foce dell’omonimo fiume, Miami è cresciuta negli anni ‘50 grazie ai flussi migratori di cubani, haitiani, israeliani, europei, asiatici e latinoamericani. Che ne hanno caratterizzato il Dna multietnico. Ma è fra gli anni ‘80 e ‘90 che la città raggiunge il successo, trasformandosi nell’odierna città cosmopolita e multiculturale. La fama planetaria della città arriva grazie alla serie televisiva “Miami Vice” con Don Johnson e Philip Michael Thomas. Nei ruggenti anni ‘80 Miami Beach divenne infatti principale porto d’ingresso della costa orientale per il traffico di droga. E la serie televisiva raccontava le avventure di due detective della narcotici che a bordo di una Ferrari rincorrevano i trafficanti. A fare da contorno abiti firmati dalle tinte pastello, barche da milioni di dollari e fantastiche modelle. Uno spot per la città, che metteva in risalto la vita sfarzosa della Florida meridionale. Miami Beach era ormai diventata nell’immaginario collettivo un posto da favola. E le celebrità cominciarono a trasferirsi qui, i fotografi di tutto il mondo scelsero Miami per realizzare i loro servizi fotografici. La notti di Miami vedevano protagonista Le Loft, discoteca alla moda dove si trovano giovani modelle. Era ed è un’istituzione, la discoteca delle notti calde di South beach, frequentata da un pubblico elegante. Gli amanti della musica latino americana si dividevano tra l’Art Deco District e Coconut Grove’s CocoWalk. A downtown Miami il Tobacco Road, punto di ritrovo locale di vecchia data che ospita band di musica jazz, blues e rock classico, sulla cresta dell’onda dal 1912. cc photos from flickr by (le)doo/dgilmalle
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a nuova meta del divertimento notturno degli anni zero guarda decisamente ad Oriente. Dubai, uno dei sette emirati che compongono gli Emirati Arabi Uniti, è la città più importante. Il sottosuolo non è stato generoso con il piccolo emirato che ha deciso dieci anni fa di cambiare il proprio orizzonte. E puntare sul turismo. Qui si è spostato il jet set che anima la vita notturna di Dubai passa tra le raffinate enoteche come Agency o nei cocktail bar come il Buddha Bar. Oppure si può godere dell’atmosfera romantica dei bar sulla spiaggia, come il Barasti Bar. Ma la vera vita mondana si concentra nelle discoteche, veri tempi del divertimento che offrono un’ampia scelta musicale che spazia dall’ electro house del Chi at The Lodge al jazz funk soul dal vivo di Jambase ed ai ritmi sensuali latini e all’hip hop di Malecon, nella zona di Jumeirah. Su Dubai hanno fatto rotta anche due marchi importanti del made in Italy. Sono serviti 463mila cristalli Swarovski per costruire le quinte dell’incredibile Cavalli Club. Costato 30 milioni di euro è destinato a entrare nel Guinness dei primati per l’utilizzo di cristalli. E nei bagni delle signore ci sono anche tre truccatrici a disposizione. Accanto al ristorante si trova un lounge bar dove si gusta cibi esotici e dell’ottimo caviale in un’atmosfera chic e trendy, ascoltando musiche dal ritmo ipnotico, mixate dai migliori deejay internazionali. Giorgio Armani ha invece scelto di firmare un hotel. La sua realizzazione all’interno del Burj Dubai - l’edificio più alto del mondo – sarà pronto per la fine del 2009. Conterrà 160 suite e stanze per gli ospiti, tutte progettate personalmente dallo stilista. cc photos from flickr by zitona/flarsz/joi/catsper
LE FINESTRE Via Chiana, 80 – Roma. Info: 068551076 Accogliente, elegante, informale. Queste sono le parole che descrivono meglio Le Finestre, deliziosa pizzeria-ristorante, oramai, un punto fermo della ristorazione romana. Aperta quasi tre lustri fa nel quartiere Trieste, questo locale è un vero e proprio must per gli amanti della pizza, dei fritti e di tutti i piatti cot34
ti al forno a legna. La scenografia interna, recentemente rinfrescata, lega le diverse sale rievocando un luminoso paesaggio rurale. D’estate, i tavoli all’aperto si affacciano tra i bei palazzi del quartiere Trieste, accompagnando al meglio le proposte del Le Finestre. Il menù è una brillante combinazione di sapori mediterranei ed esigenti impulsi d’innovazione culinaria dove dominano la
WHITE selezionatissima carne, come filetti, entrecôte, tagliate di tutti i tipi e morbidi carpacci. Squisite le specialità cotte a legna, vera specialità del locale, dove pescare nell’infinita varietà di pizze e crostini, senza dimenticare lo sfizioso menù del giorno. Rigorosa e gustosissima la selezione di dolci della casa, con torte capresi, tiramisù rigorosamente fatti in casa. Menzione finale per la calorosa allegria dello
staff che accoglie ed accompagna i pasti, donando un tocco di buon umore all’ambiente ed alle serate al Le Finestre. Orario: aperto tutte le sere dalle 20 a mezzanotte Come arrivare: via Chiana è una traversa, sulla destra allontanandosi dal centro, di via Salaria, al confine tra il quartiere Trieste ed i Parioli
Via degli Avignonesi, 73 – Roma. Info: 0697278949 Un’atmosfera suggestiva: grandi vetrate a volta mettono in stretta relazione la storica via del Tritone con il locale stesso, quasi come se lo spazio esterno, si spingesse all’interno fino a fondersi in un unico punto di bianco. Sotto la direzione di Cristiano Berti il White propone un nuovo modo di intendere la ristorazione e l’intrattenimento after-dinner, ol-
tre agli eventi mondani della Roma bene. A mezzogiorno il locale è l’ideale per una pausa pranzo veloce ma gustosa, il White propone un ricco buffet: fantasie di verdure, pizze della tradizione napoletana, primi piatti caldi o freddi, i secondi del giorno e fresche coppe di frutta di stagione. Ma c’è anche la possibilità di mangiare à la carte, scegliendo dal menu uno dei piatti nati dall’estro degli chef. La perfetta fusione dei
sapori italiani con tocchi esotici, commistioni delle tradizioni regionali, semplici ingredienti della nostra cucina prendono forme inaspettate, stupiscono il palato. Sapori di terra e di mare. Al termine di una lunga giornata di lavoro, il White è un luogo ideale per ritrovarsi con amici e colleghi per un aperitivo, magari comodamente seduti su uno dei divani in pelle rigorosamente bianca, che volgono lo sguardo sulla storica via
del Tritone. Un momento di relax in un contesto raffinato, dall’atmosfera coinvolgente. La divisione tra area ristorazione e area music è infatti perfetta per accontentare un pubblico eterogeneo, ma sempre attratto dagli ambienti ricercati e branché. Orario: a pranzo e a cena, anche con aperitivo Come arrivare: Via degli Avignonesi si trova all’angolo di Piazza Barberini, dove inizia via delle Quattro Fontane 35
BIG BANG
JAYA SAI MA Via Angelo Bargoni, 56 – Roma. Info: 065812840 Chi l’ha detto che vegetariani e vegan non amano i piaceri della tavola? Jaya Sai Ma, meglio noto come “Sai Baba”, è il ristorante che contraddice questa diceria. Aperto da diversi anni, ma recentemente rinnovato e spostato di location, Jaya Sai Ma è un accogliente ristorante di cucina vegetariana e vegan con pizzeria al forno a legna. Qui tutti i prodotti 36
sono confezionati esclusivamente con verdura, soya e formaggi, rigorosamente freschi e di stagione. Aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena, tranne sabato e domenica quando si serve solo la cena, il Jaya Sai Ma è indicato per quanti amano sperimentare la buona cucina, visto che il menù cambia ogni sette giorni. Tra le proposte fisse, sono assolutamente da provare le specialità, come le polpettine di soia, i piatti a base di
seitan e le pizze al forno a legna per i vegani. Tra gli antipasti, gran successo per i tortini di riso venere con formaggi mentre, tra i primi, largo alla fantasia ed al gusto tra amatriciane e carbonare vegetariane (con la soia al posto della pancetta), zuppe e crepes varie. Tra i secondi, meritano di sicuro un assaggio gli involtini di melanzane, ideali per quanti non tollerano i prodotti caseari. Per chiudere in bellezza, una delle specialità dello
chef, i gustosissimi dolci al cioccolato col cuore morbido, anche in versione al pistacchio ed alla nocciola. Diverse le serate a tema, con cene indiane, brasiliane oppure allietate da danza del ventre e letture di Tex. Orario: tutti i giorni a pranzo e cena, sabato e domenica solo cena Come arrivare: via bargoni si trova tra via di porta portese e piazza Ippolito Nievo
Via Aurelia, 1045 – Roma. Info: 0666183445 Cucina tex-mex, ambientazioni da drivein, cimeli del football, pin-up ed eroi del basket. E poi jukebox, vinili che hanno fatto la storia del rock n’ roll e una fantastica chevrolet sospesa: è Big Bang, un’isola americana all’interno della Capitale. La formula scelta è quella del ristodisco: ci si va per la cena e si scopre il karaoke, lo si sceglie per la pizza e ci si ritrova coinvolti in balli scatenati. Da un lato, dunque, c’è il menu di alta qualità a prezzi adatti a tutte le tasche: primi della tradizione italiana, carne danese, pesce fresco ogni martedì e giovedì, e poi le ricette più amate dai cowboy, la pizza e i piatti etnici. Per la pausa pranzo, ad esempio, menu speciale con primo, secondo e contorno a euro 8,50. Dall’altro, c’è l’animazione, che cambia tutte le sere: il martedì messaggeria e karaoke, il giovedì c’è il quiz Dr. Why, il venerdì disco revival e speed date show, mentre il sabato ritmi house e commerciali. Gettonatissime qui le feste private: baby party, lauree, compleanni, addii al celibato o al nubilato (con annesso strip) sono la specialità della casa, che offre una cena da leccarsi i baffi a prezzi ottimi e lo show personalizzato. Orario: aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, domenica solo sera. Come arrivare: Big Bang si trova su via Aurelia, all’altezza del GRA.
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TABATA
Via delle Tre Fontane, 3 – Roma. Info: 0689087747 Gustare una cucina di alto livello, in un locale chic ma non ingessato, avvolti da un’atmosfera lounge, spesso con sottofondo eseguito dal vivo al piano, il tutto senza spendere un patrimonio, a molti sembra un sogno. Tabata è nato di recente per esaudirlo. Il nome è esotico e ricorda un famoso quartiere di Tokyo nonché una danza propiziatoria, ma la cucina è 38
SUSHI YOSHI italianissima, anzi mediterranea doc. Dalle mani dello chef di Torre Annunziata possono venir fuori crudi di pesce, paste fatte in casa, gnocchi di ceci serviti in coquilles saint-jacques, bauletti di ricotta e pistacchi di Bronte, risotto al Castelmagno e la specialità che prende il nome del locale, orecchiette con zucchine, vongole e cozze. E poi filetti, tagliate di manzo argentino, pesce fresco alla griglia o all’acqua pazza. Speciale la carta
dei vini, ottima nelle proposte, da 10 e lode nella presentazione, che ricorda un vero e proprio “manuale per sommeliers”. La qualità è quella di un ristorante di alta classe, ma i prezzi sono alla portata di tutti, la gestione è attenta e alla mano, e si può sceglierlo anche per l’aperitivo, la pizza o una festa privata. Di giorno, poi, Tabata è un dinamico sportif bar “al servizio” dei campi di rugby su cui si affaccia o della grande pista
di pattinaggio adiacente. Tutti i venerdì happy hour, cena e dopocena sono accompagnati dal sottofondo del maestro Alessandro Alessandro al piano. Orario: aperto tutti i giorni dalle 12 a chiusura. Come arrivare: nel cuore dell’Eur, a 600 mt. dalla fermata della metro B Eur Magliana.
Via Ostiense, 64 – Roma. Info: 065745227 È l’ultima apertura della ristorazione romana dal sapore giapponese e già si candida a diventare un punto di riferimento per i giovani amanti di sushi, sashimi e tempura. Come tutti i suoi omologhi nella Capitale, ai blocchi di partenza usa l’arma della tradizione: si comincia con le ormai mitiche e arcinote specialità di pesce crudo, con o senza riso,
che qui vengono preparate anche in varianti originali, arricchite da salse e verdure. Ma oltre a questo c’è altro. Innanzitutto il menu, specializzato in piatti orientali caldi o comunque elaborati, come i fagottini di tonno, gli involtini primavera ripieni di pesce, il salmone e il merluzzo caramellati alla griglia, i carpacci. Il piatto principe del locale è lo Gin Dara, una ricetta di pesce cotto molto popolare in Giappone, che a Roma trovate solo
qui. E oltre al sushi e al ricco menu che arriva direttamente da Tokyo, l’altro elemento che caratterizza questo locale è il design. Arredi in legno, cuscini fantasia, luci colorate mobili, lampade che sembrano sculture, piante rare, oggetti in pieno stile nippo-pop, sale rosse, angoli privè e il grande spazio “tatami style”, dove i tavoli bassi ricreano un’atmosfera che non ha nulla da invidiare alle case più chic del Paese del Sol
Levante. Il servizio è impeccabile, come nella migliore tradizione nipponica, condito da inchini e sorrisi. Orario: aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, dalle 12 alle 15 e dalle 19 a mezzanotte. Come arrivare: il locale è su via Ostiense, poco dopo il Gazometro.
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FUNNEL
Via Ostiense, 137 – Roma. Info: 0645494007 Musica, musica, musica. Senza fronzoli, al bando i formalismi, solo emozioni vere. I suoi estimatori lo scelgono per questo: i suoi concerti e le sue live session informali e selezionate, adatte a tutti i gusti ma sempre di qualità. È questa l’essenza del Funnel, il live club di via Ostiense che ci riporta alle atmosfere del celebre Village di New York. Gli ambienti 40
AL CASALETTO sono quelli del glorioso pub old style, arricchito con un palco dai riflettori (e dagli amplificatori) sempre accesi, per non annoiare mai le orecchie. Gli arredi ricordano un caldo rifugio per pirati, con le travi e i tavoli in legno, le balconate per il pubblico, le funi, le reti, le lanterne, i barili e, soprattutto, la ricchissima collezione di rum. Un covo rassicurante per una clientela che ama bere bene e ascoltare buona musica. Dal rock al
blues, dal pop ricercato ai cantautori, ogni serata al Funnel è un evento: artisti emergenti, tribute band e la domenica free jam session, ovvero “il palco è vostro”. A pranzo ci sono convenienti menu da 5 a 10 euro, a cena, paninoteca e focacceria. Menu e iniziative speciali in occasione di tutte le “feste comandate”, da S. Valentino all’8 marzo, da Carnevale a Halloween. L’ingresso ai concerti è libero con prima consumazione
obbligatoria a 5 euro. Orario: aperto tutti i giorni a pranzo dalle 12 alle 15, a cena dalle 20 alle 2; chiuso lunedì sera. Come arrivare: imboccando via Ostiense , se si viene da Piramide, il locale è subito dopo gli ex Mercati Generali.
P.zza del Sacro Cuore, 13 – Roma. Info: 0658230189 Immerso nel cuore di Monteverde, il ristorante Al Casaletto sbuca fuori all’improvviso e sorprende i suoi ospiti fin dal primo sguardo. All’ingresso colpisce l’atmosfera: arredi in legno total white, lume di candela, mille bottiglie di livello, piante e fiori selezionati, in un abbraccio caldo e non invadente. Poi ci si mette a tavola e il buon gusto passa dagli occhi
al palato. La cucina parte dai prodotti del territorio per rielaborarli con creatività. Nel menu spiccano i risotti (al pompelmo o alla fragola), gli gnocchi (alle castagne, speck e radicchio o gorgonzola e pera) e le carni (tagliata al barolo, filetto al gorgonzola, e poi cinghiale, pecora, lepre, ossobuco alla romana e l’introvabile maialino al mirto, garantito dalle sapienti mani dello chef sardo). Ottimi anche gli abbondanti antipasti, che offrono
un ventaglio di verdurine, sformatini, salumi e formaggi (da provare soprattutto quello al basilico), ma anche crudi e cotti di pesce. Tutto è di produzione propria, incluse le paste e i dolci. Nella lista dei vini si contano oltre 300 etichette, a cui si sommano i 40 tipi di grappa. E a fare la differenza, se i piatti non fossero sufficienti, anche la gestione: sempre presente in sala, cordiale e mai ingessata, attenta ad accogliere gli
ospiti con uno speciale aperitivo di benvenuto. Ultima sorpresa il prezzo, davvero competitivo. Orario: aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, escluso lunedì a pranzo. Come arrivare: alla fine della Circonvallazione Gianicolense, prima di via del Forte Bravetta, girate a sinistra in via del Casaletto e proseguite per 200 mt; il locale è sulla sinistra.
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ANTICA BIBLIOTECA VALLE Largo del Teatro Valle, 9 – Roma. Info: 0668136830 Risorto dalle proprie ceneri come l’araba fenice, l’Antica Biblioteca Valle nasce all’inizio del secolo come caffè chantant per i “dotti” del centro storico. Negli anni 50 e 60, come testimonia la collezione privata del gestore, ospitò invece il meglio del jet set romano ed internazionale, da Humprey Bogart a De Sica, passando per i vip della TV e le stelle del calcio romano. Oggi, il volto è un po’ mutato, lo stile art deco è stato 42
soppiantato dal tempo e dalle trasformazioni, ma ha lasciato il posto ad un elegante risto–wine bar, raffinato nell’arredo e ricercato nei piatti come nella cura del cliente. Aperto dalla mattina alla sera, l’Antica Biblioteca è un locale poliedrico, dove andare per una colazione classica o all’inglese, con uova e pancetta, o per un pranzo veloce con menù a prezzo fisso: tante le opportunità per professionisti o turisti, con diverse combinazioni di primo o secondo, dolce e caffè. All’ora dell’aperitivo
ecco il ricco buffet, con cocktail e vini di qualità, poi scatta la cena, con piatti d’alta classe ed una cantina che ha pochi eguali in tutta Roma. Per concludere in bellezza, non può mancare il late night con beverage e dj set selezionati. La domenica è il giorno del brunch, da gustare mollemente affacciati sulla affascinante piazza si Sant’Andrea della Valle. Ma le sorprese non finiscono qui e, nel mese di aprile, si è aperto un nuovo spazio sotterraneo: un enorme open space di circa 500 mq, ricavato nel
GEA RESTAURANT punto in cui sorgeva il vecchio locale. Gli usi di questo spazio sono molteplici, dalla conferenza stampa al concerto, dal dj set allo spettacolo teatrale, passando per convention ed appuntamenti privati. Orario: tutti i giorni dalla colazione fino a sera tardi Come arrivare: Largo del Teatro Valle si trova all’angolo tra Corso Vittorio Emanuele e Corso Rinascimento
Via Camillo Serafini, 45 – Roma. Info: 0666162142 Nella calma via Serafini, proprio al confine di Monteverde, sorge questo ristorante dall’ambiente curato e giovanile. L’atmosfera che si respira al Gea Restaurant è quella tipica delle nuove esperienze, caratterizzate dalla voglia di innovare e di far sentire i clienti a loro agio. L’ambiente è moderno e pulito, dominato dai colori caldi del legno, con un design minimal ma non freddo. Oltre alla sala principale, il Gea dispone
di un piccolo giardino d’inverno ed un patio esterno, attrezzato con fiori ed alberi, ideale per una cena estiva, di quelle rinfrescata dal ponentino. In cucina dominano le atmosfere italiane, con piatti romani rivisitati, pesce fresco e proposte più classiche. All’ingresso, una lavagna accoglie i clienti annunciando i piatti del giorno, tutti realizzati secondo le disponibilità stagionali dei vicini mercati rionali. Tra le specialità, sicuramente i ravioli fatti in casa, freschi ogni giorno, il pesce cotto a
dovere e le carni danesi ed italiane alla brace o al forno. Tra i contorni, non lasciatevi sfuggire le patate al forno fatte in casa e le verdurine di stagione, mentre i dolci sono tutti rigorosamente home made. Qualche suggerimento? Sicuramente la sbriciolata, il tortino di cioccolata e le crepes da farcire al momento. Ottima la cantina, con una piccola ma curata selezione di etichette italiane ed un carrello per il dopo pasto, dove pescare grappe, rum, whiskey, vini da dessert ed il limoncello fatto
in casa. Il tutto, in un ambiente giovanile ed accogliente, ideale per una serata tra amici, un pranzo familiare o un’occasione di quelle in cui ci si vuole coccolare un po. Orario: dal lunedì al sabato a pranzo e cena. chiuso la domenica Come arrivare: via serafini incrocia vicolo di san Silvestro, sul lato di Villa Pamphili
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RUST
Via del teatro pace, 34 – Roma. Info: 0668801145 Situato proprio alle spalle di piazza Navona, nella caratteristica Via del Teatro Pace, il Rust è un delizioso ristorante pizzeria, gestito con cura e passione da una famiglia di cuochi con oltre trent’anni di esperienza. L’ambiente del Rust è elegante ed accogliente, grazie all’arredamento curato ed alle mostre di giovani artisti che regolarmente ospita. In cucina
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MACINANTI “LA PIZZERIA” dominano le atmosfere italiane, con una grande attenzione ai sapori ed alla qualità dei prodotti, tutti scelti e selezionati personalmente da Munir, il titolare che mette nei piatti tutto il suo amore per il cibo. La presentazione delle pietanze è in linea con gli standard dei ristoranti top class, dai quali il Rust si distanzia per l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Un altro punto di forza del Rust è l’ampia offerta di pizze, tutte cotte su pietra,
da gustare sia a pranzo che a cena. La lista dei vini, ampia e ricercata, vanta diverse etichette doc nazionali ed internazionali sia di bianco che di rosso, da scegliere nell’affascinante cantina a vista situata proprio davanti al bancone. Aperto dalla mattina alla sera, con cucina no-stop, il Rust è l’indirizzo giusto per un pranzo di lavoro o per una pausa durante le gite nella Capitale, come per una romantica cena al lume di candela.
La sera, infatti, la luce soffusa e l’accompagnamento musicale lounge danno al locale una atmosfera particolare ed affascinante, che si sposa alla perfezione con un pasto da veri intenditori. Orario: tutti i giorni a pranzo e cena, tranne il martedì Come arrivare: Via del Teatro Pace è una traversa di via di Tor Millina, proprio alle spalle di Piazza Navona
Via Elio Vittorini, 45 – Roma. Info: 065010222 Aperto nel lontano 1984 da papà Antonio, Macinanti è un ristorante pizzeria capace come pochi di inventare un genere. L’innovazione introdotta dal signor Antonio, e mantenuta ora dai figli Alessio e Arianna, fu quella di proporre la pizza in un ambiente elegante e non caotico, accostando un piatto povero con ingredienti ricercati. La pizza Macinanti è diversa da tutte le altre, a metà strada tra la bassa alla romana e
l’alta napoletana, per mantenere gusto senza risultare pesante. Il merito è anche della doppia lievitazione che dona all’impasto quel sapore e quella leggerezza che, per molto tempo, hanno fatto di Macinanti la pizzeria di riferimento per vip e buongustai. Oltre alle pizze classiche non si possono non segnalare quelle fantasiose e, vista la stagione, la “pizza estate” con rughetta, mozzarella, pomodoro pachino e salsetta di alici fatta in casa. Non mancano certo gli altri classici da forno come calzoni, sca-
morze e crostini, preparati secondo l’antica ricetta romana con le ciriole. Tante anche le proposte alla carta, tra primi e secondi: martedì e venerdì pesce di paranza freschissimo cotto alla brace, mentre la carne è rigorosamente di manzetta toscana, una varietà famosa per il suo gusto e l’estrema ricercatezza. Per finire, tanti dolci fatti in casa, come la panna cotta nella sua ricetta originale ed il tiramisù alle fragole, un’invenzione di papà Antonio oramai diffusa ovunque... In cantina, una ricercata sele-
zione di vini italiani sia bianchi che rossi, diverse birre artigianali ed una vasta selezione di grappe, distillati e whisky. Il tutto in un ambiente curato e tranquillo, adatto all’incontro d’affari come al compleanno, alla cena in famiglia come all’appuntamento galante. Orario: dal lunedì al venerdì a cena Come arrivare: sulla Cristoforo Colombo, dopo il Palalottomatica, girare a sinistra su viale dell’oceano pacifico, prendere la prima destra e subito la prima a sinistra. 45
LA MADIA P.zza Zama, 5 A/C – Roma. Info: 067000872 Rilassarsi, mangiare bene, passare una serata in compagnia, ridere di gusto. Sono i piccoli piaceri che spesso accantoniamo e invece dovremmo praticare di più, perché fanno bene alla salute. In questo ristorante pizzeria sono tutti a portata di mano. Nata nel solco della tradizione del glorioso Severino, un’istituzione della cucina romana, 46
ART CAFE’ RAFFAELLO La Madia restituisce le atmosfere di un casale di campagna nel cuore di Roma. Proprio alle spalle di piazza S. Giovanni, a uno dei quattro angoli di piazza Zama, trovate questo locale country-style, che si estende con le sue ampie sale su due piani. Tavolini all’aperto, uno splendido terrazzo, e poi tovaglie scozzesi, credenze rustiche, forno a legna… praticamente come fare una gita fuori porta senza muoversi da casa. L’imperativo qui è
il gusto. Tutto è fatto in casa. I fritti, per esempio, vera specialità del ristorante, che spaziano dai classici romani, come carciofi e fiori di zucca, alle amatissime zeppole fino ai fagottini ripieni: niente è surgelato e tutto è cotto in olio d’oliva. Sfiziose anche le paste, come i ravioli in salsa di noci e le pennette al radicchio, veraci le carni, con la trippa alla romana. Segnalazione doc per gli antipasti mare e monti (dagli affumicati del
Baltico agli arrosticini di castrato), per le pizze e per i dolci, da leccarsi le dita al solo sguardo. Ogni giorno menu diversi e una clientela sempre numerosa e allegra. Orario: aperto tutti i giorni escluso il martedì, dalle 17 a mezzanotte circa. Come arrivare: il locale si trova nel quartiere S. Giovanni, in piazza Zama, tra piazza Re di Roma e via Magna Grecia.
Via del Politeama, 12 – Lungotevere Raffaello Sanzio, 8/8 – Roma. Info: 0658340692 A volte l’arte e il design sono nel DNA. È così per l’Art Cafe Raffaello, di freschissima apertura nel cuore di Trastevere. Le atmosfere sono quelle di un loft newyorkese: soffitti alti, pareti di travertino, acciaio e pelle dai colori decisi. Potrebbe essere quasi l’officina creativa di un pittore pop, e infatti le pareti sono piene di ope-
re di artisti emergenti, ma qui l’arte è anche nel food&drink. Dalle mani del giovane chef escono piatti di una creatività sorprendente, che mescolano gli ingredienti del territorio con tocchi fusion. Tra le proposte, spiccano il gazpacho e la mousse di melanzana affumicata, la feta al sesamo e miele e la crema di ceci con olio al rosmarino, il rotolino di salmone e agar di soia e i tanti carpacci. Per gli amanti della cucina romana non
poteva mancare la porchetta, che qui viene reinventata in una millefoglie con maionese alla finocchiella e insalata di finocchi al limone. L’Art Cafè Raffaello è colazione, pranzo leggero, cena e dopocena. Impedibile l’aperitivo, momento culmine del matrimonio tra i cocktails del barman cubano (parliamone!) e il buffet di tapas, che pescano tra le migliori specialità del menu, condensate in bicchierini design. Per gli incontri
di lavoro si segnala il privé, riservato come un incontro nel salotto di casa, ma con vista sul lungotevere. Orario: aperto tutti i giorni dalle 9 alle 2. Come arrivare: il locale si trova nel cuore di Trastevere e ha due ingressi, su via del Politeama e sul lungotevere Raffaello Sanzio.
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BALIAN
Via della Verna, 8 – Roma. Info: 0687183205 Atmosfera rilassata e familiare, arredi rossi e lampade design, buona cucina. Il tutto a prezzi davvero convenienti. Se siete dalle parti di Montesacro, non potete perdervi questa novità della ristorazione romana, gestita con attenzione e simpatia dal giovane Ennio. Si può scegliere tra un menu di terra e di mare, spaziando dall’insalata di mare al cocktail di 48
FIORANELLO ALL’OCCHIELLO gamberi, dal risotto alla pescatora alle linguine agli scampi, dal trancio di spigola in guazzetto al rombo al forno con patate. Ai non amanti del pesce sono dedicate le chicche gorgonzola e noci, i paccheri alla napoletana, le tagliate e i filetti. Balian dà il suo meglio in occasione delle feste private: musica, show e un menu ad hoc, sempre personalizzato in funzione delle esigenze di tutti i palati e, soprattutto, di tutte le tasche.
Pranzi e cene speciali anche durante le feste comandate, quando l’anima della brava cuoca si esprime in una teoria di piatti che attingono direttamente dalla tradizione. Per una serata tra amici segnaliamo la pizza, buona e conveniente nel menu a 10 euro, che include anche crocchetta, supplì, bruschetta e bibite. E per un piccolo viaggio oltreconfine da non perdere la paella valenciana, che da Balian si prepara tutti i mercoledì con
carne e pesce di prima qualità, e con lo zafferano che arriva direttamente dal Venezuela. Da provare. Orario: aperto tutti i giorni solo a cena, ad eccezione di feste private e giornate a tema. Come arrivare: via della Verna si trova nel quartiere Montesacro, si affaccia su piazzale Adriatico.
Via di Fioranello, 68 – Roma. Info: 06 79340707 Immerso nel verde, all’interno dello Sporting Club Fioranello, a due passi dall’aeroporto di Ciampino, c’è un’isola felice in cui il gusto è un fiore… all’occhiello. Da Fioranello all’occhiello la buona cucina è un’arte che si coltiva ogni giorno, reinventando la tradizione culinaria italiana con sapienza e fantasia. Piatti originali, come il risotto alle fragole o
i tagliolini alle mandorle, qui si sposano con un ambiente informale e rilassato, ideale per staccare con la routine quotidiana e dedicarsi a sé e ai propri cari. Nel menu si segnala il vasto assortimento di dolci, tutti fatti in casa, e il buffet degli aperitivi, oltre a carne e pesce di prima qualità e ad un’ottima lista di vini italiani e internazionali. Una cucina di alto livello, che viene dall’esperienza maturata dai gestori del locale attraverso la
fornitura di pasti di qualità per i voli vip dell’aeroporto di Ciampino. In più, qui si mangia e si beve bene in un’oasi di relax, grazie alla splendida cornice di cui Fioranello all’occhiello gode: la piscina, la terrazza panoramica e la veranda esterna che si affacciano sui parchi dell’Appia antica diventano spesso l’ambientazione più ricercata per feste private. Il giovedì e il venerdì serate a tema e musica dal vivo.
Orario: aperto tutti i giorni a pranzo; il giovedì, il venerdì e il sabato anche a cena. Come arrivare: il locale è all’interno dello Sporting Club Fioranello, vicino all’aeroporto di Ciampino
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DUCATI CAFFÈ Via Delle Botteghe Oscure, 35 – Roma. Info: 0668891718 Tradizione, passione, eccellenza. Sono le parole d’ordine del primo caffè & restaurant a marchio Ducati, recentemente nato con l’idea di portare in tavola l’amore per il gusto e la ricercatezza propri di questo straordinario marchio sportivo. Incastonato in un angolo di Largo Argentina, il Caffè Ducati è dotato di un ambiente esclusivo ed accogliente, studiato per una clientela ricercata ed amante del lusso. Le 50
giornate del Ducati iniziano alle 8 con le gustose colazioni sia all’italiana che all’inglese, realizzate esclusivamente con prodotti naturali e di primissima qualità, come i cornetti senza grassi animali farciti espressi, le centrifughe di stagione ed i succhi di frutta naturali. All’ora di pranzo il Ducati si riempie di professionisti e turisti attirati da un menù che cambia mensilmente seguendo la stagionalità, dove scegliere tra proposte del giorno ed alla carta. Alle 19 scatta l’ora dell’aperitivo, fatto
Ba” Ghetto di vini al bicchiere, cocktail preparati a regola d’arte ed assaggi di finger food, creati quotidianamente dallo chef. All’ora di cena il Ducati si conferma un regno del gusto, con un menù tipicamente italiano realizzato con i migliori prodotti DOP e IGT del territorio nazionale, con una presentazione ed un servizio di primissimo livello. In cantina oltre 110 etichette selezionate su tutto il territorio nazionale, con qualche piccola aggiunta di vini francesi provenienti dalla regione
di Bordeaux. Nell’after dinner, poi, il Ducati si trasforma in luonge bar, dove assaporare sfiziosissimi cocktail e partecipare ai numerosi eventi, djset e concerti di musica lounge, jazz e d’intrattenimento. Orario: tutti i giorni dalle 8 alle 2 Come arrivare: Il Ducati si trova all’inizio di via delle botteghe oscure, proprio all’angolo di largo argentina.
Via del Portico d’Ottavia, 57 – Roma. Info: 06.68892868 Nella cornice del quartiere ebraico, a pochi passi dalle rive del Tevere, troviamo una meta sicura per tutti i gourmet amanti della cucina tradizionale giudaico-romanesca. Il Ba” Ghetto offre un menu che incrocia il meglio della cucina romana e i sapori
più interessanti di quella mediorentiale, seguendo al dettaglio le regole della tradizione Kosher (stabilite nella Torah) che riguardano natura e preparazione del cibo. Il locale, moderno e accogliente, è composto da due sale interne dall’atmosfera elegante e famigliare. Ottimi gli antipasti, specialmente i carciofi alla
giudia e la fantasia di salse tipiche (dall’hummus al babaganub a base di melanzane); pane e pasta sono sempre freschi e fatti in casa (da non perdere le trofie funghi e salsiccia) e per chi preferisce i percorsi guidati ci sono i menu degustazione per una spesa (vini esclusi) di circa trenta euro. Il servizio è accogliente
e in cucina si destreggiano ben due chef, uno per ciascuna tradizione culinaria. Orario: dalle 12,00 alle 15,30 e dalle 18,00 alle 23,30, esclusi Venerdì a cena e Sabato a pranzo Come arrivare: a due passi dal Teatro di Marcello.
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PASQUINO Piazza Pasquino, 1 – Roma. Info: 066893043 Il ristorante Pasquino è una delle pietre miliari della ristorazione del centro di Roma. Situato su piazza Pasquino, proprio davanti alla statua che tanta parte ha avuto nella storia della città, questo ristorante propone una cucina tradizionale e attenta alla qualità, con piatti fantasiosi, ma genuini, e ricette della tradizionale cucina romana. Il calore dell’ambiente è indiscutibile. Colori caldi, mattoni a vista e decori parietali sono la cornice perfetta per il servizio impeccabile e la sapienza gastronomica che caratterizzano questo ristorante. Il menù, completamente rinnovato, propone antipasti di terra, primi classici ed innovativi e secondi di pesce, di carne o vegetariani...oltre ad un’ottima pizza. Orario: tutti i giorni a pranzo e a cena Come arrivare: da corso Vittorio Emanuele II (l.go S. Pantaleo) prendere via S. Pantaleo e ci si trova su piazza Pasquino
ROOM GARDEN
after dinner
Piazza G. Marconi, 31 – Roma. Info: 3288752270 La stagione invernale appena conclusa ha consacrato l’avvento del Room 26 nella nightlife romana più cool e branché. L’estate e le calde serate di questi giorni saranno la consacrazione di questo spazio che, con l’apertura del garden, diventa a tutti gli effetti location perfetta in tutte le stagioni dell’anno. Anche il nuovo spazio “en plein air” segue le orme del design semplice ed elegante del Room 26, ispirato a quei club della east coast americana che hanno fatto la storia dell’house music. Proprio questo genere musicale sta tornando prepotentemente in auge in questi mesi, un sound più morbido e raffinato, legato alla ricerca di calore nella dance music... perfettamente interpretata dal resident dj del Room 26: Luis Radio e da tutti i guest dj/ producer che verranno invitati nelle serate future. Orario: Il weekend dalle ore 22. Come arrivare: Room 26 si trova nella piazza dell’obelisco all’Eur, proprio sotto allo Spazio 900.
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NAG’S HEAD Via IV Novembre, 138b – Roma. info: 066794620 Irish pub del centro storico ultra ventennale, il Nag’s Head accoglie la sua clientela con una vistosa armatura all’ingresso del locale. L’interno è quello caldo ed accogliente di vero pub inglese di quelli leggermente illuminati con luci soffuse, dove bere birra e whisky di qualità. Posizionato in una delle vie più frequentate del centro storico, il Nag’s Head
è un locale adatto a vari momenti della giornata. Aperto fin dall’ora di pranzo, per un light lunch a base di insalatone, panini e piatti espressi, il Nag’s Head vi attende per una pausa veloce e rigenerante: la giornata continua, infatti, con il tea time pomeridiano, accompagnato da freschi succhi di frutta e dolci artigianali. Verso le 19 scatta l’ora dell’aperitivo, da gustare magari tifando o gustando una delle partite di calcio, rugby
e tennis che vengono proiettate sui maxi schermi disseminati per il locale. La notte è però il vero regno del Nag’s Head e qui è possibile passare tante divertenti serate sorseggiando una delle fresche birre alla spina della nuova linea del Nag’s Head, una prelibata birra speciale o uno dei tantissimi cocktail preparati da barman acrobatici. Tutte le sere c’è un dj set e, nei week-end, ci si può scatenare “all night long” con le se-
lezioni dei migliori dj della capitale. Il locale è ideale anche per una cenetta a lume di candela con in sottofondo le note della vostra band preferita come pure per un compleanno o una serata tra amici di quelle dove tutto è permesso. Orario: tutti i giorni dalla colazione fino a sera tardi Come arrivare: via IV Novembre parte da piazza Venezia in direzione via Nazionale 53
STAIRS
Via della Scala, 43 – Roma. Info: 0697277421 Fin dall’anno della sua nascita, targata novembre 2006, lo Stairs Club si è distinto come uno dei locali più intriganti, trendy e scanzonati della night life romana e trasteverina. La filosofia che guida la giovane proprietà del locale è quella del “good drinking, fair pricing” con drink di altissima qualità a prezzi ragionevoli. Il piano terra è il vero cuore del club, dove vengono miscelati e consumati 54
SHISHA’ a ritmo di musica drink internazionali e fantasiosi cocktail inventati dai bartenders dello Stairs: tutto il personale del locale è, infatti, altamente preparato visto che lo Stairs è sede di una frequentatissima scuola di barman. Il solo menu personale del locale conta più di cento cocktails tra long drink, pestati, frozen, coladas, pre-dinner, after-dinner, special coffees, sparkling e gli shots, un vero must in questo locale! Nel piano inferiore, invece, l’atmosfera si fa più
lounge con splendidi divani in pelle, luci soffuse ed arredamento etnico, ideali per rilassarsi e gustare un cocktail, perfetto per ospitare delle feste private. Come detto, punto forte dello Stairs Club sono le promozioni: la maggior parte dei drink e degli shot, infatti, al piano terra e nell’area esterna sono sempre in happy hour mentre, dal martedì al venerdì, c’è un’offerta di Open Bar “All You Can Drink” per assaggiare cocktail e shot a non finire in quantità illimitate. Dal
venerdì alla domenica, infine, aperitivo a buffet con vino, birra ed analcolici mentre la domenica c’è l’offerta con aperitivo e vino no limits. Last but not least, la Mixology Academy dello Stairs per fare della passione per i drink una vera professione. Orario: il lunedì ed il martedì dalle 20; dal mercoledì alla domenica dalle 18 Come arrivare: via della Scala è una traversa di via Garibaldi
Via di S. Francesco a Ripa, 135 – Roma. Info: 3332514472 Shishà è un angolo d’oriente proprio nel cuore della Trastevere più vecchia ed autentica, a due passi da piazza Santa Maria in Trastevere. Questo piccolo locale apre le porte dalle 21 per accogliere nelle sue sale una clientela mista: giovani studenti, professionisti in libera uscita e stranieri di passaggio. Il tutto in un ambiente davvero ben studiato e
realizzato: sembra proprio di trovarsi all’interno di una Medina in chissà quale città del mondo arabo: Tappeti di colori sgargianti, tavolini bassi e cuscini davvero comodi. L’atmosfera da mille e una notte è resa ancora più unica dagli ottimi narghilè serviti da Carlo, vero mentore di Shishà. Da bere si possono gustare degli ottimi tè (fenomenale quello alla menta come tutti quelli aromatici e, novità assoluta, quelli alcolici); qualche
buona etichetta di vino, caffetteria per tutti i gusti (anche il caffè alcolico) e una serie quasi infinita di cocktail, frozen e long drink. Per i patiti della gastronomia dolce orientale non mancano dolci e chicche d’importazione. Shishà è disponibile per eventi e feste private e, periodicamente, vengono organizzate serate con danza del ventre. Orario: dal lunedì al sabato sera, fino alle 2
Come arrivare: il locale si trova quasi all’altezza dell’incrocio tra via S. Francesco a Ripa e viale Trastevere, sul lato di piazza S. Maria
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SOFA
Via Cimone, 181 – Roma. Info: 0686897655 Il Sofa, premiato alla finale nazionale dei 2night Awards 2009 come miglior “Relax Bar”, è un elegante wine bar che in breve tempo è diventato un “must” tra i locali di Roma Nord e non solo. Nonostante le tante vocazioni, che lo fanno definire “locale multifunzione”, il Sofa è principalmente un wine & cocktail bar in cui si possono gustare alcune tra le miglio56
GLAM ri etichette di vino nazionale. L’interno è stato progettato tutto su un’alternanza tra i toni freddi del metallo e quelli caldi del legno dallo studio Gentili. Un locale raccolto, con pochi tavoli, che può accogliere i suoi clienti per un ricco aperitivo, a base di formaggi ed affettati nazionali, per una cena particolare dai sapori ricercati o per un dopocena dove gustare del buon vino da meditazione oppure uno dei cocktail sapientemente
miscelati dai suoi attenti barman. La scelta è ulteriormente arricchita da una corposa selezione di distillati, whisky, rum, porto e grappe per tutti i gusti. La cucina è semplice ma allo stesso tempo offre piatti presentati in maniera originale grazie alla fantasia del suo chef Fabio Maselli. Carpacci di carne e pesce, abbracci caldi di tomino e speak, scamorze ed ancora una ricca varietà’ di insalate completano il semplice ma curato
menu. Un menù che spesso viene completato da piatti del giorno scelti in base ai prodotti freschi di stagione. In programma anche mostre e performance di vario genere. Orario: dall’aperitivo fino alle 2, lunedì escluso Come arrivare: Via Cimone è il proseguimento di via di Monte Sacro, vicino piazza Sempione e la Città Giardino
Piazza San Giovanni di Dio, 11 – Roma. Info: 3294909788 Un angolo di anni settanta nel cuore della capitale: questo è Glam, cocktail bar di Monteverde in cui i favolosi settanta sembrano non essere mai passati. Le sale sono arredate con mobili ed oggetti vintage, mentre alle pareti spazio alle coloratissime carte da parati “orginal seventies”. I divani e le sedute mobili, sono concepiti per modificare l’aspetto del locale a seconda delle serate e danno al Glam un tocco decisamen-
te familiare, tanto che alle volte si ha come l’impressione di stare sul divano di casa propria. Delle due sale, la prima è vintage al 100% con oggetti che arrivano direttamente dal passato, come il casco da parrucchiera anni 70, il frigorifero di ghisa, i libri ed i dischi da collezione. La seconda sala, più comoda e ampia, ospita il cuore del locale col bancone, i divani e lo schermo al plasma dove vengono proiettati film e video musicali rock’n’roll. Il nuovo spazio esterno, invece, è attrezzato con tavoli ed
ombrelloni per un comodo cocktail estivo. Il Glam si adatta diverse esigenze ed ospita frequentemente incontri letterari, serate artistiche, party a tema con dress-code anni 70 e dj set. Punto forte del locale è l’aperitivo, che scatta puntuale tutti i giorni alle 19, con un ricco buffet a base di taglieri con salumi e formaggi francesi, piatti freddi e vassoi di frutta fresca di stagione. La sera, l’atmosfera si fa via via più rock ed il Glam diventa il regno degli amanti del cocktail: nella vasta carta del lo-
cale è possibile, infatti, trovare delle vere e proprie chicche da intenditori come il Glam green, lo Sweet Glam, il mojito ananas e menta e la capiroska ciliegia e melone oppure anguria e cetriolo, oltre a frozen e sparkling preparati a regola d’arte. Orario: dal martedì alla domenica dalle fino a tarda notte. Come arrivare: Piazza San Giovanni di Dio si trova sulla Circonvallazione Gianicolense 57
TOP FIVE
Via Di Monte Testaccio, 46 – Roma. Info: 065745453 Nel cuore della Movida testaccina, incastonato tra le grotte del Monte dei Cocci, proprio sotto al “fratello” Coyote, sorge questo allegro cocktail bar con risto pub annesso. Il Top Five è un cocktail bar allegro e scanzonato di quelli dove passare una serata in compagnia o dove ritrovarsi per il drink della staffa prima del ritorno a casa. Il ristorante, unico 58
NAZCA nella zona e tra i pochissimi in tutta Roma, è aperto fino a tarda notte ed offre primi classici come amatriciana, carbonara, cacio e pepe, oltre a grigliate e secondi sia caldi che freddi, panini e dolci: in poche parole tutto ciò che serve a placare la fame notturna o per il pasto fuori orario. La lista dei vini vanta una piccola ma curata selezione di etichette, sia di bianco che di rosso, ed al bancone è possibile ordinare diverse
birre alla spina e in bottiglia. La sala del cocktail bar, attigua a quella del ristorante è il regno dei drink, con un lungo bancone illuminato dove ordinare tutto ogni sorta di cocktail e pestato. L’ultima sala, più ampia ed attrezzata, cambia d’uso a seconda delle serate, passando dalla fresca e rilassata atmosfera delle serate soft dai toni più dark delle serate con dj set. Il calendario degli appuntamenti al Top Five è ricco e variegato, con
appuntamenti fissi e special night: il martedì è il giorno del karaoke, il venerdì quello dedicato ai suoni del Brasile mentre tutti i giorni c’è un gustoso aperitivo con happy hour e cibo a buffet. Orario: dal martedì alla domenica fino alle 4.30 Come arrivare: il locale si trova proprio nel centro di testaccio, al monte dei cocci, sotto al coyote
Via del Gazometro, 42 – Roma. Info: 0645447372 Cura e attenzione ai particolari si notano subito nell’ambientazione del Nazca, elegante e allo stesso tempo accogliente, di questo locale: elementi di design moderno e minimale incontrano colori di derivazione etnica e luci soffuse, il tutto in un mix di stile che risulta elegante, ma anche caldo ed accogliente. Insomma per fashion victims e per amanti
del calore. Una delle tre componenti base del Nazca è un ristorante che fa della qualità il suo punto di forza, il menù (con executive chef proveniente dalla scuola Gambero Rosso), recentemente rinnovato, presenta un giusto mix tra tradizione classica nostrana ed innovazione di carattere fusion, fermo restando nel bacino mediterraneo per gusto e sapori. Lo stile culinario rivisita la tradizione italiana con le ultime tendenze in fatto
di abbinamenti e accostamenti eno gastronomici. Il tutto con una ampia carta di vini italiani, perfetti per abbinamenti da sommelier. Il cocktail bar è l’altro fiore all’occhiello di Fabio & Co: ottimi i cocktail classici, deliziosi i frozen e squisite le invenzioni “della casa”. Dal punto di vista musicale, i suoni prediletti sono tutti quelli che circondano la musica elettronica, sempre curata dai dj resident che si alternano in consolle: Fabrice, Carlo
Passamonti, Zupper, Fred e altri bravi artisti romani. Orario: tutte le sere dalle 19 Come arrivare: percorrere la via Ostiense in direzione S. Paolo, all’altezza del gazometro girare a destra su via del Gazometro
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LATTE PIÙ via appia nuova, 707 – Roma. Info: 0678393167 Nato dal recupero di un capannone industriale caduto in disuso, il nuovo Latte Più mantiene le attrattive che l’hanno reso uno dei locali più amati e copiati d’Italia. L’ambiente è caratterizzato da un design moderno ed elegante, che coniuga forme essenziali con materiali dal forte impatto visivo: su tutto dominano i colori orientati al bianco e al viola, e l’allestimento riprende la tematica ispirata 60
ad Arancia Meccanica di Kubrik. Una vera chicca è il divano Thorwarsen, ispirato al soprammobile con cui Alex uccide la ballerina nel famoso film... Il locale è dotato anche di ampie zone all’aperto, come il patio con tetto apribile di circa 60 mq e la grande terrazza di circa 200 mq. Aperto dal martedì alla domenica dalle 21 alle 3, a differenza del locale originario, offre la possibilità all’affezionata clientela di cenare e di organizzare feste ed eventi privati. A breve partirà anche
ICE CLUB un servizio navetta (e che navetta: uno sfavillante camioncino Mercedes dell’84) che permetterà a tutti di raggiungere il Latte più dalla metro di San Giovanni. Da bere il bar propone una vasta selezione di cocktail classici e distillati, nonché tutti i cocktail a base di latte che hanno reso il Latte Più uno dei locali più conosciuti ed apprezzati di Roma. Il tutto accompagnato da bocconcini gustosi ed elaborati, con una cucina fantasiosa ed innovativa. Di sottofondo tanta bella musica, da
quella classica che richiama Arancia Meccanica a proposte più elaborate: una chicca, le serate in cui il bancone viene incendiato per creare un’atmosfera veramente unica. Se non ci credete cercate il video su YouTube! Orario: dal martedì al sabato dalle 21 alle 3 Come arrivare: Latte Più si trova su via Appia nuova dopo Largo dei Colli Albani.
Via della Madonna dei Monti, 18/19 – Roma. Info: 0697845581 Un’esperienza a meno 5 gradi. È questa la promessa che lancia l’Ice Club, l’unico locale a Roma interamente fatto di ghiaccio. L’idea viene ai gestori dopo aver visitato un ice bar a Stoccolma: se ne innamorano e decidono di ricostruire quella culla gelata nel cuore di Roma. Ed ecco, detto fatto. Incastonato tra i Fori Imperiali e via Cavour, a un passo dal
Colosseo, un igloo dai mille colori e dalle ambientazioni da sogno. 40 tonnellate di ghiaccio proveniente dal Kent danno forma, proprio come in un gioco di costruzioni Lego, ad ambienti che cambiano tema ogni sei mesi, conservando intatta la filosofia del locale: “iced” sono le pareti e il bancone, i divanetti e il pavimento, gli angoli e le sculture. Varcata la soglia del bar, si indossa la mantellina termica fornita dallo
staff, si mettono i guanti, e via verso un’avventura indimenticabile. Star del locale è, ovviamente, la vodka. 20-25 etichette aromatizzate, dalle classiche alla pesca e al limone fino a quelle all’assenzio e al cioccolato, e circa 40 lisce, tutte importate da varie parti del mondo, Svezia, Finlandia, Russia, Polonia e Nuova Zelanda tra le altre. A base di vodka sono anche i cocktail, tutti rigorosamente serviti in coppe di ghiaccio. Imperdi-
bili le serate open bar, in cui con 15 euro si beve vodka a volontà. Orario: aperto tutti i giorni dalle 18 alle 2. Come arrivare: Ice Club si trova a metà di via Madonna dei Monti, una parallela di via Cavour, proprio alle spalle dei Fori Imperiali.
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TAKE IT EASY CAFE’ Via di Tor Millina, 22 – Roma. Info: 066833490 A 30 metri da piazza Navona, nel cuore della Roma più bella dove ogni sera si possono incontrare giovani provenienti da ogni angolo del mondo, si trova il Take It Easy Cafè, un locale cool e ricercato, ma accogliente al tempo stesso. L’arredamento, moderno ed originale, enfatizza la struttura che mette in mostra l’antica Roma: mattoncini 62
romani, soffitti con piccole volte ed una sala sotto il livello stradale contraddistinta da un esclusivo mosaico rosso. Colori, luci e suoni creano l’ambiente perfetto per ogni momento del giorno e della notte. Ideale per trascorrere splendide serate in compagnia di amici e di una atmosfera unica gustando ottimi cocktail, vini selezionati ed il magico assenzio. Il tutto viene accompagnando da fantasiose insalatone e da tutta la nostra
SPICE BY NOTTINSOLITE cucina aperta fino a tarda notte, ma anche dalle emozionanti partite su sky. Per le notti più calde arriva a soccorrervi Take It Easy Ice con rinfrescanti gelati artigianali ed anche per le golosissime crepes. Il Take It Easy Cafè è da tenere d’occhio anche per lo speciale happy hour, con un ricchissimo buffet fino a tardi. In programma anche serate a tema ed eventi per i giovani strangers che affollano la zona...
Orario: tutti i giorni fino alle 2 Come arrivare: Via di Tor Millina collega piazza Navona con piazza della Pace.
Via Di Monte Testaccio, 65 – Roma. Info: 3477285837 Nato sulle ceneri del Nottinsolite, lo Spice Disco è una giovane e allegra discoteca, situata nel centro della movida testaccina. Lo Spie, d’altronde, e si inserisce nella scia dei migliori locali della zona, di quelli dove lasciarsi andare e ballare fino all’alba. Appena superata la zona esterna, attrezzata con puff e sedute per i momenti di relax tra una traccia e l’altra, ci si trova nella prima sala, dominata
da uno speciale vetro protettivo che mostra i “cocci” utilizzati cento anni fa per edificare l’omonimo monte che sovrasta il locale. Questa prima sala è dedicata all’house music e all’elettronica, dove si alternano i migliori dj del genere, invitati allo Spice per animare le serate con le ultime tendenze della musica dance europea. La sala superiore, anch’essa dotata di un proprio bar, è per i ritmi più calmi, con musica R’n’B, Rap ed Hip-Hop: da qualche mese, lo Spice
è la location fissa di Sweet Friday, appuntamento black tra i più longevi ed apprezzati della Capitale. Entrambe le sale, sono dotate di privee, ideali per serate ed ospiti particolari o per quanti desiderassero una angolo riservato nella bolgia delle danze. Ogni settimana si svolgono serate a tema con schiuma party, toga party, serate piccanti e così via, mentre la domenica lo Spice diventa il tempio della musica latinoamericana, per ballare in allegria e ricaricarsi prima
di una fatica settimana lavorativa. Negli altri giorni il locale è completamente prenotabile, per eventi e feste private, all’occorrenza con catering e servizi personalizzabili. Orario: nei week end da mezzanotte alle 5 Come arrivare: lo Spice si trova su via di Monte Testaccio, dopo la curva.
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e l a r o lit BUENA ONDA
COYOTE
Via Di Monte Testaccio, 48b – Roma. Info: 3402412074 Un ambiente curato ma informale, l’atmosfera di una perenne vacanza e una terrazza che si affaccia dal Monte dei Cocci, fanno del Coyote uno dei punti d’incontro preferiti dalla gioventù che gravita attorno al quartiere di Testaccio. Suggestivo già dalla location, il Coyote è costruito all’interno del Monte dei Cocci e si affaccia su Roma attraverso una 64
splendida terrazza da cui si gode una splendida vista mozzafiato. Aperto nelle stagioni calde e coperto d’inverno, il Coyote risponde brillantemente a tutte le esigenze di divertimento dal cocktail post-dinner alla serata di balli scatenati sul dance floor, passando per il cicchetto ed il bicchiere delle staffa. Per iniziare la serata, le migliori birre, vini selezionati e tutti i cocktail possibili ed immaginabili. Quando poi la notte
entra nel vivo, il Coyote si trasforma in uno dei dance floor più caldi della capitale grazie ai dj resident, dj Fabrizio, alla consolle dal martedì al sabato, e dj Cristiano J.T. dal sabato al lunedì. Segnaliamo, in particolare, la serata house della domenica “The sound of magic arts” by Cristiano J.T. Ogni sera animazione ed un pubblico scatenato per serate dal divertimento assicurato, tutti i giorni e tutto l’anno. Possibilità di prenotare
i tavoli dal lunedì al giovedì, quindi festivi e prefestivi esclusi. Orario: aperto tutti i giorni dalle 22 alle 5. Come arrivare: prendere via di Monte Testaccio dall’Ex Mattatoio, il Coyote si trova dopo pochi metri sulla sinistra, proprio di fronte al Villaggio Globale
aperitif
Via di Focene 189 -- Fiumicino. Info: 3397060417 Piccolo chiosco sulla spiaggia con ristorante e cocktail bar inserito in una tranquilla insenatura sul litorale di Focene, frazione di Fiumicino. Di giorno spiaggia libera attrezzata, con servizio caffetteria e ristorante aperto a pranzo e cena. Nei week end, il Buena Onda diventa una delle mete preferite per feste sulla spiaggia all night long, tutte rigorosamente free entry. Alle 19 potete provare l’aperitivo, caratterizzato dalla presenza di sfizi e stuzzichini di tutti i tipi, accompagnati da cocktail classici. Il tutto a prezzi veramente interessanti. In cucina solo pesce di primissima qualità, scelto personalmente dai gestori. Inoltre, c’è la possibilità di utilizzo dell’area picnic. Orario: tutti i giorni dalle 8 a dopo mezzanotte; venerdì, sabato e domenica fino alle 2 Come arrivare: da Fiumicino seguire per Focene e dirigersi sul lungomare. Il Buena Onda si trova a metà del litorale.
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DAR ZAGAIA Via Litoranea km 7,600 – Capocotta, Ostia. Info: 0656305026, 3387673380 Dar Zagaia è un luogo storico del litorale romano, situato sulla spiaggia di Capocotta, a pochi minuti dal Lido di Ostia. La posizione è invidiabile: alle spalle le dune della riserva protetta e di fronte il mare, lontano dal centro della cittadina balneare e da tutte le costruzioni più massicce. Aperto da tanti anni, Dar Zagaia accoglie gli amanti del mare dalla mattina presto con una spiag66
gia attrezzata per giovani, famiglie e chiunque abbia voglia di passare una bella giornata al mare. Beach volley, baby park e tutti i servizi di cui un beach club abbia bisogno. A pranzo si può mangiare un panino al bar, ma anche fermarsi nell’area ristorante, dove gustare dell’ottima cucina di mare con arrivi di pescato giornalieri. Con il calar del sole, invece, il beach club si trasforma in locale da aperitivo, con tanto di buffet, musica e una buona selezione di beverage per tutti i gusti. Le fiaccole intorno
HAVANA CLUB BEACH alla torretta, insieme al calar del sole all’orizzonte del mare danno un tocco magico e l’atmosfera si accende. In programma, per questa estate 2009, eventi a tema e serate con djset e live music. Per la cena, invece, Dar Zagaia rappresenta un indirizzo da segnare nel taccuino, perfetto per gustare tutti i piatti della nostra tradizione marinara: dai classici antipasti con crudi ai souté di cozze o vongole; dai primi allo scoglio a delle ottime fritture o grigliate di pescato freschissimo... il tutto accompagnato
da una buona selezione di vini italiani. Prenotazione consigliata. Orario: beach club dalle 7,30 alle 19. Ristorante a pranzo e a cena Come arrivare: Dar Zagaia si trova sulla via Litoranea che collega Ostia Lido a Torvajanica...
Via di Focene, 179 – Fiumicino. Info: 066589045 A Cuba si dice chiringuito e, visto che in Italia non c’era, sono stati tre amigos di lunga data a creare il primo: l’Havana Beach Club è, infatti, il primo ed unico bar con spiaggia libera attrezzata targato Havana Club d’Italia. Dai Caraibi eredita l’ambientazione, tutta in legno e paglia, e l’atmosfera allegra e gioviale, quasi casalinga. L’Havana è il posto giusto per tutte le ore della giornata: dalla mattina alla sera ci sono campi di
beach volley e beach tennis, mentre diversi surfisti si riuniscono qui per sfruttare le onde che si formano davanti al club. Ogni anno l’Havana è tappa dei migliori tornei di beach volley. Ma se siete amanti del relax on the beach non c’è di che preoccuparsi, perché qui è possibile rilassarsi al sole, fare un bagno e gustare le leccornie preparate dai tre amigos. Tutti i prodotti della caffetteria, infatti, vengono realizzati personalmente dai tre simpatici gestori. Punto di forza dell’Havana è
l’aperitivo che qui diventa un vero e proprio rito da consumare davanti al tramonto ed oltre: con l’acquisto di un cocktail si può andare e venire liberamente dal ricco buffet. Qui si trovano gustosità di ogni tipo, dagli spiedini di frutta, alle composizioni a base di pomodori, mozzarella, e poi tortini di riso artigianali, cornetti dolci e salati, fritti e dei golosi cestini di pane colmi di pasta fredda al pesce, taglieri di bufala e affettati. Il tutto annaffiato dai famosi cocktail della casa, tutti a base del raffinato rhum
targato Havana. Cocktail della casa è, naturalmente, il mojito ma non dimenticate i diversi frozen e pestati dal gusto fresco e rinfrescante. Lo spazio è naturalmente prenotabile per feste private con organizzazione e catering della casa. Orario: aperto tutti i giorni dalle 9 alle 22, sabato e domenica fino all’1 Come arrivare: da Fiumicino seguire per Focene e dirigersi sul lungomare. Havana Beach Club si trova a metà del litorale all’altezza del civico 179 67
PAPEETE
Via Regina Elena 23 – Ladispoli. Info: 069946015 Spiaggia, cocktail bar e ristorante: tutto insieme al Papeete, giovane struttura balneare sul lungomare di Ladispoli nata dal restauro di uno dei più antichi stabilimenti locali, i Bagni Ulpita. Di giorno, spiaggia attrezzata con animazione per i più piccoli e tornei on the beach per i più grandi. Di giorno, la caffetteria offre colazioni e light lunch mentre, al ristorante, ci si può sbizzarrire tra specialità di pesce da veri intenditori. Ogni sera, aperitivo e cocktail bar fino a notte fonda, con in sottofondo le hit della Papeete Web Radio. Orario: tutti i giorni dalle 8 all’1 Come arrivare: Via Regina Elena è il lungomare principale di Ladispoli ed il Papeete si trova di fronte alla piazza principale.
MAI TAI
Viale Adriatico 8 – Marina di Cerveteri. Info: 069902542 Cocktail bar storico a Campo di Mare, il Mai Tai è un punto fisso lungo la strada che va e viene dal mare. L’ambiente friendly e rilassante è quanto di meglio si possa chiedere nei diversi momenti di una giornata estiva, dalla colazione fino al cocktail serale. Dietro al bancone, il buon Alberto sforna a ritmo continuo dolci artigianali e crepes, gelati fatti in casa e cocktail da mille e una notte. Da provare le proposte del drink therapy, per coccolarsi e ricaricarsi con lo slow drinking del Mai Tai. Assolutamente da provare il Mojito della casa! Orario: dalle 7 fino a notte inoltrata Come arrivare: Viale Adriatico è la strada che dal centro di Campo di Mare porta al lungomare
dinner
LA LAMPARA
LA LOCANDA DEI PESCATORI
SIX BEACH HOUSE
POINT BREAK
Via Carbonia 35 – Passo Oscuro. Info: 066672038 Relax, eleganza e divertimento: sono le attrattive cha hanno fatto de La Lampara uno dei beach club più longevi di Passoscuro, frazione di Fiumicino. Un piccolo giardino fiorito con angoli d’ombra, uno spazio giochi attrezzato ed un rinomato ristorante, circondati dalla splendida spiaggia attrezzata. Ideale per le vacanze tutto relax, la Lampara offre servizi di beauty farm ed un gustoso aperitivo a base di finger food e carpacci di pesce. Nel ristorante, pesce, pesce e pesce, cotto in tante diverse maniere e dolci siciliani. Completano il tutto, la zona pic-nic con griglia sulla spiaggia, le grattachecce artigianali ed il servizio wi-fi gratuito. Orario: tutti i giorni dalle 9 al tramonto, nei week end anche a cena Come arrivare: dall’Aurelia uscire a Passo Oscuro, via carbonia è il lungomare di Passo Oscuro
Lungomare dei Navigatori Etruschi snc – Marina di Cerveteri. Info: 3392663253 Un rilassante stabilimento sulla spiaggia, dove passare le giornate dolcemente sdraiati in riva al mare. Diverse file di ombrelloni, mini club con animatore e ristorante di pesce. Al tramonto, Aperitivo Six Beach con carpacci di mare, birre di qualità, cocktail di frutta ed uno spazio relax dedicato. A cena spazio al pesce fresco con tartare, crostacei selezionatissimi e pesce locale cotto a dovere, innaffiato dai vini della piccola cantina del Six. Orario: tutti i giorni dalle 8 alle 23. Come arrivare: dall’Aurelia uscire per Marina di Cerveteri/Campo di Mare e seguire Via del Campo di Mare fino alla spiaggia. Il Six Beach House si trova in riva al mare
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Lungomare di Ponente 123 – Fregene. Info: 06668529 Elegante ristorante a metà strada tra il salotto ed il gentleman club, la Locanda dei Pescatori è il regno del pesce e del buon vino. La cottura del pescato avviene esclusivamente alla brace o nel forno a legna, per garantire il massimo del gusto. In più, antipasti a base di cruditeè e dolci, da accompagnare ai vini della selezionata e vasta cantina. Novità della stagione è il dopo cena con distillati e vini selezionati da Federico, giovane sommelier prestato al ristorante di famiglia, da gustare su comodi divani. Il tutto in uno splendido giardino incastonato nel caratteristico Villaggio dei Pescatori. Orario: tutti i giorni a pranzo, cena e dopo cena Come arrivare: da piazza di Fregene andare verso destra, fino a raggiungere il Villaggio dei Pescatori. La Locanda è a metà della strada.
after dinner
Via Marotta 130 – Fregene. Info: 0664210057 “Un pub classico che di classico ha ben poco”: è lo slogan che da oltre dieci anni accompagna le movimentate notti del Point Break di Fregene. Tutte le sere, il piazzale di fronte al locale è occupato da quelli che hanno fatto di questo posto il loro ritrovo fisso, tanto che molti lo usano come meeting point da e per i vari locali notturni del litorale. In menù pizze, primi, carni alla griglia e dolci, mentre da bere tutto il meglio dell’offerta da pub: birre alla spina, birre in bottiglia e cocktail. Da provare quello della casa, il Point Break: una specie di mojito al melone. Orario: aperto tutti i giorni dalle 19 alle 4 Come arrivare: via Marotta è una traversa del lungomare di levante
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PARADISE VILLAGE Via Monti dell’Ara, 425 – Lido di Maccarese. Info: 066671451 Paradise Beach, Tortuga e Qibli: sono le tre entità che compongono il Paradise Village di Maccarese. Le giornate del beach club iniziano alle 8, quando apre i battenti la deliziosa spiaggia del Paradise: un ampio spazio arenile riservato e tranquillo, dotato di oltre 700 lettini, dove rilassarsi coccolati dalle diverse proposte del village. In aggiunta al servizio spiaggia, per gli amanti dello sport ecco il beach volley ed il beach soc70
cer mentre i più pigri possono rifocillarsi all’ombra del bar, tra stuzzichini, piatti freddi e caldi, bibite e tante proposte light. All’imbrunire, quando il sole si fa meno forte, il Paradise si anima col delizioso buffet dell’aperitivo: tutte le domeniche infatti, dalle 17.30 alle 20.30, la terrazza del Paradise si anima con musica lounge e buffet no limits a base di pesce, appetizers, paste sia calde che fredde e tanti gustosi stuzzichini. L’altra anima del Paradise è la splendida discoteca Qibli, ospitata nella scenografica
tenda berbera che domina una parte del locale. Qui si svolgono regolarmente feste e serate, organizzate dai migliori pr del Centro Italia. Qualche esempio? Le fantastiche nottate con Loose Dog Back in Paradise, passando per le serate house ed happy revival o gli eventi arabeggianti con buffet etnico, musiche arabe e danzatrici del ventre. Ultimo tassello di questo affascinante mosaico è il ristorante Tortuga che ogni week-end offre piatti a base di pesce che attirano i golosi di tutto il circondario.
Specialità della casa sono i primi, oltre trentacinque tipi diversi, tra i quali spiccano gli strozzapreti tortuga tirati a mano e serviti con mazzancolle, calamari e pomodorino secco, oppure i fantasiosi taglioli al salmone e cocco. Orario: tutti i giorni dalle 8 alle 19, venerdì e sabato ristorante a cena e disco club fino alle 4 Come arrivare: il Paradise Village si trova all’interno del consorzio di Maccarese