Souvenir d'estate Chi decide le vacanze estive a maggio, chi compra il biglietto il 12 di agosto, chi va in vacanza a settembre perché luglio e agosto sono out… Qualunque scelta abbiate fatto per le vostre vacanze estive a 2night vi siamo venuti incontro. Specialista nel cazzeggio d'ombrellone, che è una vacanza più radicale del semplice relax, la redazione di 2night Magazine propone ai suoi lettori una Guida ai Locali dell’Estate ‘09, con le novità e i classici della propria "provincia” accompagnati da un percorso attraverso i luoghi che hanno riempito le pagine delle cronache mondane dagli anni ‘60 ai giorni nostri. Da Forte dei Marmi e Acapulco alla più contemporanea Dubai; abbiamo scelto quelle località che hanno dettato le mode delle nostre estati e che grazie a film, celebrità e gossip internazionali tutti abbiamo rielaborato nel nostro personale bagaglio di souvenir di immagini. Una guida ai locali che si veste da album dei ricordi, che invita il lettore a scrivere il proprio personale indirizzario, la propria piccola guida ai locali che lo hanno fatto "maturare" nelle sue estati. Giorgio Govi
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testata reg. presso il Trib. di Venezia, n. 1444 13 Marzo 2003 pubblicato in Italia, 2009 anno IV, numero 59, Giugno 09 2night Magazine è in 11 edizioni: Milano, Roma, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Bologna, Bergamo/Brescia, Torino/Varese Laghi, Campania/ Abruzzo, Toscana, Sicilia.
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Le Estati Del Mito Le mete “mondane” dell’estate, i luoghi del cuore del jet set internazionale.
A cura di Mariagiovanna
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/Nicola Bonesso/Rossella Neri
Brillo
e località che sono state lo scenario di amori illustri e tradimenti estivi, le spiagge che hanno riempito le cronache rosa di tutto il mondo grazie ai reportage dei paparazzi in trasferta. La guida 2night ai locali dell’estate 2009 propone un itinerario nelle mete dove icone di stile come Audrey Hepburn, Jackie Onassis e Brigitte Bardot hanno lanciato mode che resistono al trascorrere del tempo. Attraversando i decenni dagli anni ‘60, agli ‘80 e fino ai giorni nostri 2night Magazine ricorda i locali che hanno fatto la storia, quelli sempre affollati per l’aperitivo o per le danze disinibite a notte inoltrata... da Les Caves Du Roy e Papagayo Club di Saint Tropez alla Capannina di Franceschi a Forte dei Marmi, passando per il Fonda Pepe e Big Sur Cafè di Formentera, solo per citarne alcuni. Ristoranti, lounge bar, discoteche, personaggi e aneddoti che hanno fatto la storia di location balneari dal fascino immortale. 6
a n g o l bo CAFFE’ ZAMBONI
aperitif
Via Zamboni 6/b – Bologna – Info: 051 273102 Terzo distributore Eraclea in Italia, il Caffè Zamboni fabbrica cioccolate e surrogati a tutte le ore al suo grande e accogliente bancone. Ottimo anche per una pausa pranzo o per uno spuntino, il locale ha la cucina sempre aperta nell’arco della giornata. In più tutti i giorni, dalle 12 alle 15, propone una sorta di brunch con due primi, due secondi, contorni, frutta, verdura, caffè e acqua a 10 euro. I posti a sedere, quasi duecento, sono distribuiti in più salette che ottimizzano lo spazio e soddisfano più esigenze. E ogni spazio ha un maxi schermo da 42 pollici. Tutte le sere dalle 18.00 fino a tardi l’aperitivo gode di un ricco buffet a base di pasta e stuzzichini ricercati da abbinare ai cocktail dei barman professionisti. La carta dei vini comprende le migliori cantine regionali italiane. Gli studenti usufruiscono degli sconti se presentano il budge universitario. Orario: Aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 24:00 Come arrivare: E’ centralissimo: arrivati sotto le due Torri si entra in via Zamboni. Dopo pochi metri sulla sinistra.
NEAERA
Via Oberdan 37 a/b – Bologna – Info: 3341538757; 3401426392 Deriva dal latino e significa “nuova era”, il nome scelto per questo lounge bar del centro città gestito da uno staff giovane, allegro e professionale. Dall’alba al tramonto, il Neaera accoglie tutti, dai giovanissimi fino ai trenta-quarantenni adolescenziali. E poi tutti avvolge nel suo look bianco totale arredato in stile minimal chic con le sedute trasparenti e solo qualche dettaglio
nero lucente. L’attrattiva maggiore del locale è indubbiamente il buffet d’aperitivo, giacché assomiglia a una vera e propria cena alla portata degli avventori che si ritrovano qui dalle 18 in poi, con le sue paste, i salumi, il cous cous, le insalate di riso, le insalate di verdure, e chi più ne ha più ne metta. Ma anche le colazioni non scherzano, con le brioches e i dolci artigianali accompagnati dalla caffetteria firmata Eraclea che propone cioccolate, tè e infusi per tutti i
gusti oltre ai cappuccini e agli squisiti caffè. Interessante il momento del pranzo dove la vasta proposta di insalatone e piatti a base di affettai misti rende gustosa anche la pausa più veloce, a soli 5 euro per ogni piatto che in ogni caso è grande e capiente e si può riempire a dismisura. Il venerdì e il sabato poi, quando potrà capitarvi addentrandovi nel Neaera di trovarvi coinvolte in feste a sorpresa o serate speciali che non sono mai decise con troppo anticipo
sugli umori e sulla stagione, il lounge bar diventa punto di incontro per gli appuntamenti pre-discoteca del popolo della notte. Orario: Aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 24:00. Come arrivare: Dalla Stazione entrare in via Indipendenza e arrivare fino all’incrocio con via delle Moline. Girare a sinistra e poi alla terza strada a destra. Siete su via Oberdan. Il Neaera è dopo pochi metri sulla sinistra. 9
BAR DEL CONVENTO DEI FIORI DI SETA Via Orfeo 34/4 – Bologna – Info: 051272039 Situato nel centro storico di Bologna, l’hotel 4 stelle Il Convento dei Fiori di Seta ospita la suggestiva zona bar aperta al pubblico. L’hotel è stato realizzato restaurando la chiesetta del convento di clausura delle suore gesuate, edificato nel XV secolo ed ampliato nel XVII secolo, e il suo nome deriva dal racconto che le suore allevassero bachi da seta per 10
le loro decorazioni floreali. La hall è situata dove un tempo era ubicato l’ingresso della chiesa e ne conserva marmi e decorazioni originali. La prima colazione è servita nella zona dell’altare arredata con tavoli e sedie di design ma anche nel dehors situato sulla deliziosa via Orfeo. Il winebar, nella sacrestia, serve le due salette soppalcate, una delle quali conserva l’affresco principale della cappella originale. Gli spazi sono
intimi e confortevoli e assomigliano ad angoli raccolti per spazi temporali da dedicare interamente a se stessi. Gli aperitivi sono ricercati e sempre diversi. Li si può bere dentro oppure nel piccolo accogliente spazio esterno. E insomma alla fine pare davvero di entrare in un’altra dimensione, nella Bologna che fu o che sarà, lontani dall’inquinamento acustico e visivo del presente. Il menu del bar e dell’aperitivo è sempre di alta
qualità. Da un mese, poi, vale la pena fare una visita pochi metri più in là a “Quel che passa il convento”, negozietto di rarità sfuse, cibi prelibati, frutta secca, marmellate, caviali, e piccole cose di stoffa per la cucina. Orario: Aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 23:00 Come arrivare: Dalla Stazione a sinistra, percorrere i viali fino a Porta Castiglione. Entrare verso il centro storico e girare a destra per via Orfeo.
TRATTORIA PIZZERIA BELLE ARTI Via Belle Arti 14 – Bologna – Info: 051225581 Nel cuore di Bologna, la Trattoria Belle Arti è una delle realtà culinarie più apprezzate da un pubblico non solo locale ma anche internazionale. La città, meta di fiere di portata mondiale, è infatti oggi anche amata dai turisti, che scelgono questo locale per i pranzi o le cene all’italiana. La cortesia dei proprietari Giovanna e Domenico Favaro contribuisce al calore dell’ambiente, curato e tradizionale proprio come le osterie di
una volta. Il soffitto, a volte di laterizio a vista, è l’originale restaurato del 1500, mentre l’enoteca, bella da vedere e decisamente ben fornita, è ricavata in uno spazio sottostante con le sue volte in mattoni a vista e la struttura architettonica tipica del periodo. Gli appassionati di pizza troveranno alla Belle Arti una pasta croccante e spessa la punto giusto, così come viene preparata con amore da 24 anni da Rino Favaro per poi essere cotta nel forno a legna. Il pesce resta comunque la specialità del-
la casa, con piatti come la paella alla valenciana, le linguine alla Granseola, i gamberoni alla griglia, e le paste sono sempre fatte in casa come gli ottimi strozzapreti alle verdure o lo squisito lo spaghetto al cartoccio. Nel nuovo menu entra poi un piatto vegetariano di formaggio e verdure che predilige i gusti mediterranei e i prodotti caseari del sud. E intanto la chef Giovanna Favaro inventa un nuovo primo al nero di seppia e gamberi, tanto desiderato sia dai clienti, pare, che dai suoi fratelli.
dinner
Orario: Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena. Come arrivare: Se arrivate dai Viali entrate da Porta San Donato e percorrete per 50 mt. via Zamboni. Tenete la dx e proseguite per Via Belle Arti: dopo 50 mt. il locale è sulla dx. Se partite dalle 2 Torri percorrete Via Zamboni, dopo 100 mt. girate a sx in Via del Guasto percorretela ed uscirete in Via Belle Arti: girate a dx, dopo pochi 11
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incenzone Mellino ricorda i personaggi di Capri: “I vestiti di lino bianco di Clark Gable, i gelati di Kirk Douglas. La classe di Agnelli, la spacconeria di Onassis. Il conte Comòla cacciatore e lupo di mare. Il pappagallo sulla spalla e i sandali della Bardot...” lo racconta chi per cinquant’anni è stato l’anima di due locali storici della Piazzetta: il “Gran Caffè” e il bar “Tiberio”. “Era un tempo diverso fatto di pantaloni di lino e sandali su misura, magliette di filo di Scozia, foulard Hermes. Portasigarette d’argento e bocchini d’avorio, piedi scalzi e gonne Chanel”. A Capri sono passati tutti i grandi nomi del cinema, della moda, dell’imprenditoria, politici, nobili e “nobilastri” e tutti indistintamente hanno contribuito a donarle un’aura mitica. Dal principe Dado Ruspoli che si presentò in Piazzetta con un pappagallo sistemato sulla spalla, al play boy Baby Pignatari che al suo arrivo dal Brasile trovava sempre ad attenderlo una vasca d’ acqua calda con una ragazza dentro nella “solita” suite dell’Hotel Quisisana. E poi c’è la “Canzone del Mare” locale creato dall’attrice Gracie Fields. Negli anni ‘60 fu meta dello Scià di Persia e Soraya, Niarchos e Onassis con Jacqueline Kennedy: la “Canzone del Mare” era il ritrovo più famoso e mondano del Mediterraneo. Per praticare lo sci d’acqua o perdersi tra le calette e i Faraglioni c’era “lo scintillante motoscafo Riva di Costanzo Federico” ma chi ambiva ad un “approccio” più romantico e riservato poteva prendere uno dei gozzi della Marina. cc photos from flickr by joelle maslaton/kiwi/thesmuggler/vintage lulu
AL VECCHIO MULINO
PANE VINO E SAN DANIELE
Via Rialto 13/a – Bologna – Info: 051220204 Non importa se ci si siede su sgabelli agli stretti banchi alle pareti o su una panca posta davanti all’ingresso nelle serate estive. L’importante è assaggiare la regina del menu di questo piccolo locale del centro, la piadina, da quella classica con mortadella o pancetta o stracchino fino a quelle più sfiziose, per esempio con coppa d’estate ed erbette o speck, gorgonzola e noci. La pasta è preparata nelle tre varianti con farina bianca, di farro o integrale al mais, la prima classica, la seconda diversa e la terza leggera. Da provare anche gli ottimi crescioni, sorta di grandi ravioli ripieni di ingredienti freschi di stagione, e disponibili anche nella versione “dolce” con nutella o marmellata. Su richiesta, le ragazze del Vecchio Mulino fanno consegne a domicilio. Orario: aperto dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 15:00 e dalle 19:00 alle 23:00. La domenica dalle 18:30 alle 23:00. Sabato chiuso. Come arrivare: Dalle Torri imboccate via Santo Stefano, poco dopo la piazza prendete una traversa sulla vostra destra. La Piadineria la vedete di fronte.
Via Altabella 3/a – Bologna – Info: 0512960540 Il mio preferito è il piatto del troll, verdure grigliate scamorza e prosciutto San Daniele in quantità. Ma ‘Pane vino e San Daniele’, il cui locale di via Altabella è uno dei due presenti a Bologna, offre in menu mille variazioni sul tema del prosciutto con abbinamenti e nomi invitanti ed economici. Conviene quindi scegliere sempre i piatti unici, con i nomi nordici e medievali, da quello con croissant caldo e ricotta di capra, a quello con i fichi o il tomino, oppure assaggiare le torte salate secondo diverse ricette settimanali. E non pensate che vi deludano le insalate, da quella classica con tonno e mozzarella, a quella speciale con bruciatini di san Daniele e scaglie di grana: accompagnate da un buon bicchiere di vino rosso friulano, queste ultime sono l’ideale da gustare nel dehors insieme con il pane caldo servito nei bei sacchetti di carta. Orario: Aperto tutti i giorni, lunedì-venerdì dalle 11:45 alle 16:00 e dalle 18:00 alle 24:00, sabato e domenica dalle 11:45 alle 24:00. Come arrivare: Via Altabella è in centro, laterale a via Indipendenza e parallela a via Rizzoli
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l Forte, così lo chiamano gli habitué, è il glamour dei locali da ballo e dei grandi alberghi, la spiaggia con i suoi lidi esclusivi, la pineta e il famoso mercato degli ambulanti. Un paradiso reso celebre in tutto il mondo da un decennio di fasti e buone frequentazioni, i mitici anni ‘60. Scegliere questa location vacanziera, anche oggi, vuol dire rivivere il sogno di quell’epoca, sentirsi come i personaggi che l’hanno resa grande e che si sono imposti come icone di stile. Un Avvocato Agnelli bambino e la sua famiglia trascorrevano qui tutte le estati, come ricorda la sorella Susanna: “… quando la vita mi feriva, c’era sempre la stessa spiaggia a raccogliermi” e “Vestivamo sempre alla marinara: blu d’inverno, bianco e blu a mezza stagione e bianca in estate”. I viali alberati, il pontile che si protende in mare quasi ad immergersi, ma anche serate e appuntamenti mondani nei quali scatenarsi e avvistare il “bel mondo”. Tra i suoi locali una visita d’obbligo è alla Capannina di Franceschi il più antico night club d’Italia inaugurato nel 1929 - dove si sono esibiti e continuano ad esibirsi i più grandi nomi dello spettacolo internazionale. Padrone di casa da molti anni è Jerry Calà e la colonna sonora di “Sapore di Mare”: “Ci batteva il cuore. Eh, sì! Mi sembra di ricordare che ci batteva il cuore” ricorda Virna Lisi in una scena, una “Celeste Nostalgia” che è poi la canzone di chiusura del film.
cc photos from flickr by patrick danger/cattias.photos/effexeffe/elisabetta2005
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ivenne ambitissima meta balneare dai primi anni del 900 e toccò il suo apice di notorietà nei “ruggenti” anni ‘60 del boom economico. Castiglioncello, frazione del comune di Rosignano Marittimo in provincia di Livorno, sale alla ribalta come meta di vacanza di celebrities del mondo del cinema, vedi Alberto Sordi, Marcello Mastroianni, Silvana Mangano, Bice Valori e Paolo Panelli, solo per citarne alcuni. La piccola frazione deve il suo successo ad una posizione privilegiata che ha preservato la bellezza degli scorci sul mare e delle pinete tanto decantate. Proprio la folta vegetazione mediterranea diventa soggetto artistico per la corrente pittorica dei Macchiaioli, che si espresse attraverso le opere di Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, villeggianti a Castiglioncello, ospiti del mecenate Diego Martelli. Ai molti, però, Castiglioncello rimane alla memoria come set del film “Il Sorpasso” di Dino Risi, con Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant. Un film diventato simbolo di quell’epoca, girato sulla spiaggia del Miramare dove Gassman e Trintignant scorrazzavano a bordo della Lancia spider decappottabile “Aurelia B24”. E’ a Castiglioncello, scrive Oreste De Fornari nel libro che ha scritto sul film di Dino Risi, “che il road movie si trasforma in un beach movie, dove non ci sono reticolati che separano i bagni di lusso da quelli popolari e anche uno spiantato come Gassman può sfidare a ping pong un industriale e vincergli cinquantamila lire”. cc photos from flickr by conanil/antmoose/.fabio/lavapiubianco
ROSSO SAN MARTINO
PEPPERONI
Piazza San Martino 3/b – Bologna – Info: 051262620 Il Rosso San Martino è due cose in una: è un’osteria tipica che propone piadina, salumi e formaggi accompagnati da sangiovese al tavolo come al bancone, ed è una trattoria romagnola aperta a pranzo e a cena con proposta di piatti tradizionali come salsicce, castrato, prosciutto, pollo e verdure alla griglia, ma anche strozzapreti, ravioli, tortelli, cappelletti e passatelli e fresco, e pinzimonio per i vegetariani. Le portate alla carta partono da 5,50 euro, e a pranzo il menù completo fa 10 euro. Le diverse sale e la veranda in piazza un tempo erano occupate dal ‘Golem’ e dai suoi aperitivi. In estate spiccano interessanti menù da stuzzicare nell’accogliente spazio esterno: il rilassante dehors che è disponibile a pranzo e a cena e si affaccia sulla piazza pedonale. Orario: aperto tutti i giorni dalle 12 alle 15. Dalla domenica al giovedì anche dalle 19:30 alle 23. Il venerdì e il sabato chiude alle 23:30. Come arrivare: Dalle 2 Torri (andando verso Piazza Maggiore) girare a destra in via Oberdan. A metà circa della via sulla sinistra si apre Piazza San Martino. Il locale fa angolo con via Valdonica.
Via Barbiano 3 – Bologna – Info: 051333658 In una deliziosa villetta dell’Ottocento a un chilometro dalle antiche mura bolognesi, si trova uno dei luoghi più rinomati della cucina bolognese: il Pepperoni. La prima nota una volta giunti a destinazione è il contrasto tra l’esterno, ristrutturato in modo tradizionale, e l’interno, caratterizzato da un design minimal tra doppi volumi, cristalli acidati e fari a effetto su sculture post-industriali di Giuseppe Rossetti, questi aggregati di “oggetti ritrovati” nella più pura tradizione del dadaism creati dall’artista venezianobolognese scomparso purtroppo nei mesi scorsi. Ma l’attrattiva maggiore sono i piatti che, dal 1992, hanno contribuito a far conoscere in tutta Italia il locale grazie alle pizze speciali anche integrali o senza glutine in tempi in cui i celiaci non erano ancora tanti come adesso, e poi piadine con affettati e formaggi, primi tirati a mattarello, carni alla griglia, insalatone e dolci fatti in casa. Orario: aperto tutti i giorni a pranzo e a cena. Come arrivare: Via di Barbiano è facilmente raggiungibile da porta Castiglione in direzione Colli / Rizzoli
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a scelta d’elite in una Costa Smeralda sempre più Cafonal, per dirla alla D’Agostino. Nata dalla mente dei veneziani Luigi e Nicolò Donà dalle Rose, nel quadro di un’iniziativa voluta da un gruppo di imprenditori tra i quali Giorgio Cini ed il banchiere inglese George Frank, Porto Rotondo comincia a svilupparsi a metà anni ‘60 e con una rapida crescita durante gli anni ‘70 grazie anche alla compagnia aerea Meridiana dell’Aga Khan. Il cuore di Porto Rotondo è la sua piazzetta, in onore dei fondatori è stata chiamata Piazza San Marco, assieme allo Yacht Club Porto Rotondo, uno dei più importanti ed esclusivi d’Europa, sede del Trofeo Bailli De Suffren e del famosissimo Porto Rotondo Big Game dedicato alla pesca d’altura. Da sempre “hot point” per i personaggi del mondo dello spettacolo e della televisione, Porto Rotondo è nota anche per essere sede di Villa Certosa di proprietà della famiglia Berlusconi. Tra le spiagge più belle e conosciute ricordiamo Ira, in onore di Ira von Fürstenberg, Spiaggia Sassi e Punta Volpe. Di sera Porto Rotondo è un trionfo di locali, belle donne, auto di lusso e play boy di nota fama... ed il Country Club è il punto di ritrovo per antonomasia. Cene a lume di candela e poi balli fino alle prime ore del mattino in un contesto total white di grande raffinatezza. Tantissimi i Vip che sono passati al Country, da Marta Marzotto, Alberto Sordi, Monica Vitti e Robert De Niro fino ai “contemporanei” Eros Ramazzotti e Piero Chiambretti. cc photos from flickr by uomoinmare/tearsandrain/buggolo/cischia
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a sempre meta prediletta della “gente di mare”, amanti delle regate di giorno e del relax della Piazzetta la sera, Portofino divenne una delle mete esclusive nel decennio del boom economico ma con una dose di snobismo anche maggiore. Il piccolo centro è rimasto tale, il tempo, infatti, sembra essersi fermato e non intende aprirsi ad un turismo “democratico”: la Piazzetta sempre affollata, i portici con i negozi di alta classe, le barche attraccate in porticciolo (a vela soprattutto), i tavolini dei locali storici per una piacevole chiacchierata. A Portofino ci attraccò anche lo scrittore Guy De Maupassant a bordo del veliero Bel Ami e nel suo diario di viaggio scrisse: “Un piccolo villaggio, Portofino, si allarga come un arco di luna attorno a questo calmo bacino. Mai ho forse sentito una impressione eguagliabile a quella che ho provato nell’entrare in quell’insenatura verde, e un eguale senso di riposo, di appagamento...”. La stagione inizia in primavera, a maggio, con le Regate Pirelli - Coppa Carlo Negri, la Portofino Rolex Trophy e il Trofeo Siad - Bombila d’Oro meta di personaggi dell’imprenditoria quali Carlo Puri Negri, Leonardo Ferragamo, John Elkann, Gabriele Galateri, Pigi Loro Piana, Marco Tronchetti Provera e consorte Afef proprietari di Villa La Primula (ex Falck). Tra i locali noti di Portofino, La Gritta, l’American bar del tristemente noto Maurizio Raggio, da sempre punto di ritrovo del jet set internazionale, propone serate esclusive a base di ostriche e champagne. cc photos from flickr by cebete/Aloa
LA SORBETTERIA DI VIA CASTIGLIONE
after dinner
Via Castiglione 44 – Bologna – Info: 051233257 La Sorbetteria di Via Castiglione è a furor di popolo uno dei templi del gelato artigianale a Bologna, come si intuisce dalle code alla cassa e dalla folla di persone che a tutte le ore affolla il marciapiede antistante. La produzione è a vista e i prodotti utilizzati sono genuini, dal pistacchio di Sicilia alla nocciola piemontese, dalla pera al latte o allo yogurt. Il capolavoro è il cioccolato amaro extra fondente con il 12% di cacao puro, venduto in diverse forme e versioni nel negozietto accanto, ma sono da assaggiare anche le creazioni originali, gusti dal marchio registrato che prendono il nome dai bambini appartenenti alle famiglie dei titolari. “Crema Michelangelo” per esempio è gelato di mandorla con mandorle pralinate, “Cremino Ludovico” è gelato alla nocciola con burro di cacao e nocciole caramellate. Orario: aperto dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 24.00; la domenica e festivi dalle 9 alle 21:30 Come arrivare: La Sorbetteria si trova verso la fine di via Castiglione, vicino ai Giardini Margherita
LE STANZE Via di Borgo San Pietro 1 – Bologna Info: 051228787 Nell’ex cappella della famiglia Bentivoglio, tra affreschi secenteschi e grandi candelabri, si respira aria “d’altri tempi”, come in un film della Bologna e dell’Italia che fu però popolato dall’oggi, dai suoi corpi e dai suoi pensieri. Le Stanze è uno dei locali più belli d’Italia. Un tempo frequentato solo da un certo pubblico vestito e atteggiato in un certo modo, da qualche anno ha aperto le sue porte e i suoi orizzonti alla
clientela più varia e anche apparentemente in contrasto con l’ambiente originario. Questo è accaduto non solo con l’aggiunta di dettagli vintage, ma soprattutto con nuovi modi di accoglienza e nuove idee per eventi, performance, serate dedicate. A pranzo il locale offre ricche e fantasiose insalatone, ma anche menu tipico bolognese, accanto a piatti unici etnici come il riso basmati con pollo al curry. Il giovedì, da qualche tempo, è gestito dalle Fag, associazione di tre ragazze più una che cucinano
crepes e offrono da bere al wine bar in un’atmosfera artistica e musicale. E sono sempre le Fag a occuparsi del brunch della domenica, quando dalle 11 alle 15 a soli 15 euro si offre agli avventori un buffet di dolce e salato in cui spiccano i muffins, le torte, i carpacci, i biscottini. Sempre affollato e stuzzicante dall’aperitivo in poi, specie in seconda serata, con cocktail speciali preparatati dagli ottimi barman, Le Stanze merita una visita anche di giorno, magari nell’ora del tè, per gustare miscele
provenienti da tutto il mondo. L’ideale per coccolarsi e per prendersi una pausa in un luogo decisamente fuori dal comune. Green Card il venerdì e il sabato. Orario: Aperto tutti i giorni tranne il lunedì a pranzo. Come arrivare: Il locale è nel Palazzo Bentivoglio con ingresso dietro via Belle Arti, tra la zona universitaria e la via Indipendenza.
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AGNESE DELLE COCOMERE
NASO E GOLA Via Portanova 18 – Bologna Info: 051265409 La sua bellezza sta nella semplicità e nelle sue radici forti, la tradizione di una famiglia, quella del fondatore e proprietario Rino Senatore che da generazioni cura e produce vini in terra di Toscana mettendo insieme competenza e passione. L’ingresso con bottiglieria e bar conduce alle tre sale incastrate una nell’altra, in un ambiente reso caldo dai materiali lignei tipici da cantina italiana e illuminato in penombra dalla luce di 18
molte candele. La scelta, fin da subito, è stata per Rino Senatore quella di non fare ristorazione ma di puntare sui vini, con oltre cinquecento etichette, e sui taglieri di salumi e formaggi sempre rigorosamente italici e soprattutto toscano, come il marchio di famiglia ‘Marchesato degli Aleramici’. Si arriva al massimo a un cognac, a uno champagne, a un armagnac, ma cocktail o altre mescolanze à la mode sono banditi dal locale. E se la mattina dalle 10 alle 13 il locale è essenzialmente nego-
zio, con vendita di salse, aceti e risi di qualità e la sorpresa da intenditori delle bottiglie sdraiate ovvero a riposo, dalle 19 alle 21 vi aspetta un aperitivo con taglieri come stuzzichini che accompagnano il vino. Poi ce ne sono di diversi da 10 euro e da 15, abbondanti abbastanza per restare fino a notte. I prezzi medi sono 4-5 euro a bicchiere, 6-7 per le riserve, 8-9 per gli eccezionali, 3 per la grappa, acqua gratis e 80 centesimi per il caffè Segafredo. Le serate a tema sono mercoledì e giovedì, con varie
sorprese a settimana, e il week end è dedicato anche alla buona musica con musicisti da cover band in duo o trio e qualche ospite d’onore che frequenta il posto per amicizia e per amicizia improvvisa piccoli concerti, come è successo con Vinicio Capossela e Gianna Nannini. Orario: Aperto tutti i giorni dalle 11:00 alle 03:00 Come arrivare: Dal centro di Piazza Malpighi, con le spalle alla chiesa di San Francesco, imboccare via Portanova verso il centro.
Piazza Trento Trieste – Bologna – Info: 3382091560 “L’Agnese” è uno dei ritrovi storici bolognesi dove passare una gradevole serata in compagnia dei vostri più cari amici e magari di qualche vip. Tra i clienti più affezionati, Agnese ricorda nomi del calibro di Lucio Dalla ma anche Biagio Antonacci, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Cesare Cremonini, Enzo Iacchetti, Susy Blady, Roversi, Luca Carboni e molti altri. Oltre alla mitica fetta di cocomero che per 35 anni ha reso famoso il chiosco dell’Agnese, il menù include gelati artigianali e una vastissima scelta di frutta, tagliata e lavorata al momento, da quella esotica ai frutti di bosco, oppure frullata o centrifugata a piacere. La carta dei cocktail ne conta più di 40, tra cui spiccano i frozen alla frutta, i long drinks o i pestati come il Mojito e la Caipirinha e le numerose varianti. Poi dall’Agnese si può gustare la vera piada di Riccione, crepes e, da settembre, caldarroste e vino nuovo. Orario: Aperto tutti i giorni, dalle 13:00 alle 3:00 (primavera, estate e autunno) Come arrivare: Da Porta Santo Stefano proseguire per viale Carducci, svoltare a dx in via Dante fino ad arrivare in Piazza Trento e Trieste
SCALO 77 Via Setta 5 – Sasso Marconi (Bologna) – Info: 0516750739, 3398131478 Scalo 77 è il glamour cafè creato dall’eclettico Marco Mozzanti. Il luogo, non molto distante dalle mura cittadina, è diventato meta di quella gioventù dorata e della Bologna “bene”. L’ambiente ricercato del locale attira però anche una clientela trasversale e di diverse età, una sorta di “Bologna da bere” che fu, revival degli anni Ottanta nello stile e nei 20
corpi più che nella musica. Grande design per lo spazio interno di 150 metri quadri dove spicca un ampio bancone che, con il suo continuo roteare di nuance policromatiche, rinnova incessantemente il look del locale. Sulle note della balearic music, si compie allo Scalo un rituale che associa il cibo e il buon bere al lifestyle della notte. Il momento dell’aperitivo è accompagnato infatti da un ricco buffet a base di tramezzini, torte salate, pizzette, pasta, ver-
dure e salsine che deliziano il palato dei clienti. Mentre dal bancone arrivano drink realizzati ad opera d’arte da barman professionisti che conoscono ricette e decorazioni tra le migliori internazionali. Bello è anche il giardino esterno, arredato con divani, cuscini e sedute avvolte da gazebo color avorio: il posto ideale per trascorrere serate estive all’insegna dell’eleganza e del relax. Insomma, il suo lusso raffinato e sofisticato, il suo ambiente accattivante anche
perché di forte impatto visivo, fanno di Scalo 77 il luogo ideale per una tappa prima ma soprattutto dopo cena, per una serata lunga, divertente e specialmente diversa dal solito. Orario: Aperto tutti i giorni dalle 18:00 alle 02:00. Come arrivare: A Sasso si arriva in autostrada o per la bella strada di Sabbiuno che da Bologna si imbocca a Porta San Mamolo.
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el 1956, quando Roger Vadim decide di girare qui il film “Et Dieu Créa la femme” Saint Tropez è un villaggio provenzale popolato di pescatori. Il film racconta della 21enne Juliette (interpretata da BB) e della sua love story a 4 voci due fratelli e un direttore di un locale un po’ troppo agé per i benpensanti fine anni ‘50. Da quel momento in poi Saint Tropez diventa una delle capitali della dolce vita: si racconta che il principe Dado Ruspoli, conte di Cerveteri e rampollo anticonformista della nuova nobiltà all’italiana, avesse organizzato una festa in riva al mare con Jane Fonda e Roger Vadim a cui la Bardot era arrivata mascherata da leopardo. Saint Tropez era il simbolo di una vita a bordo spiaggia che vuole tagliar fuori le grandi masse in Vespa e in Cinquecento che cominciano a calcare le superstrade d’Europa, e che è fatta per pochi ma buoni con un gran senso del gusto. Sono gli anni della minigonna optical portata con gli stivali di vernice bianca: Yves Saint Laurent, dalle passerelle di Parigi detta la sua legge. Pausa caffè sempre da Esquinade, la più antica pasticceria del paese. Per cena si va al Byblos, l’albergo più chic (e caro) della costa, fondato nel 1967 e collegato alla discoteca di riferimento: les caves du Roy dove ovviamente si balla il Twist. Per cultori del mito da non perdere nemmeno la Bodega du Papagayo il ristorante night club con vista sulla baia dove attraccano gli yacht. Tutto aperto ancora oggi, per nostalgici modaioli un po’ d’antan. cc photos from flickr by illuvrhinestone/smabs/risastla/Bernd Brägelmann
LA SCUDERIA
late night
Piazza Verdi 2 – Bologna – Info: 0516569619 Le scuderie, nel cuore del quartiere universitario in piazza Verdi, appartenevano al Palazzo della Signoria dei Bentivoglio che sorgeva, 450 anni fa, fra Via Zamboni e via del Guasto, dove oggi è il Teatro Comunale. Ora ospita La Scuderia, spazio ideale per un aperitivo o una cena o più semplicemente per passare qualche ora di relax ascoltando musica variegata: dalla lounge, al revival ‘70 e ‘80 passando per il beat ed il jazz. I clienti abituali sono studenti e professori. A mezzogiorno vi si trovano panini e insalate con sconto 30% per gli universitari. All’ingresso una grande isola-bancone si divide in varie sezioni: alcolici e cocktail, cibarie e caffè. Lo spazio è ampio, vivibile, con tavoli sparsi e gigantografie di musicisti appese alle pareti, e ospita dalle presentazioni di libri ai concerti. Orario: Aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 2:00 Come arrivare: Raggiungere La Scuderia è semplicissimo: seguire le indicazioni per il ‘centro’ e poi per la ‘zona universitaria’. Piazza Verdi e La Scuderia stanno proprio in via Zamboni.
CHALET DEI GIARDINI MARGHERITA
Viale Meliconi 1 – Bologna – Info: 051307593. Progettato nel 1888 da Edoardo Collamarini in occasione dell’Esposizione Emiliana Regionale di quell’anno, lo Chalet dei Giardini Margherita è unico nel suo genere. Si può dire che, immersa nel verde e sull’acqua, sia una vera e propria “disco galleggiante” con una programmazione musicale che va dalle serate house commerciale con Dano Deep e Alex D, alle sonorità rock, ska, afro e funk di Mingo e Moro dj fino alle notti Hip-Hop di Master Freez, Franky e Mista Brown. E il pubblico risponde numeroso, dai liceali agli ultra ventenni, con provenienze non solo dal centro città. La domenica ed il lunedì la disco nell’acqua resta chiusa ma è sempre aperta la veranda adiacente. Quest’anno lo Chalet è stato inaugurato a inizio maggio con proposte straordinarie per il giovedì e il sabato sera e ingressi con o fuori lista mai superiori ai 15 euro. Orario: Aperto tutti i giorni dalle 23:00 alle 3:00. Il venerdì e sabato fino alle 04:00 Come arrivare: Giunti sui viali intorno alle mura di Bologna tra Porta Castigione e Porta Santo Stefano s’incontra l’area verde dei Giardini Margherita. Lo Chalet è all’interno.
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’esordio si deve (mon dieu) a un inglese. Lord Braughan negli anni ‘30 comincia a promuovere tra i suoi amici quel paesino della costa francese, così noi oggi possiamo fare shopping in Rue D’Antibes, tra gli stupendi palazzi Belle Epoque. Negli anni Sessanta, con il festival del cinema, arriva la Nouvelle Vague e il maggio francese incredibilmente invadente, tanto che il direttore sospende il festival per la prima (e l’unica) volta nella storia. Ma il maggio dura quel che dura e quel che rimane è che da un bel po’ di tempo l’anno glamour comincia con Cannes. E trova tutti in fila sulla Croisette: non solo attrici e attori, registi di massa e di nicchia ma anche playboy, paparazzi, attricette in cerca di un’opportunità per la loro carriera. E se la passerella delle dame è uguale in tutto il mondo, qui tutti gli uomini, secondo un antico pregevole rito del festival, devono portare l’abito nero, paparazzi compresi. Cannes, come nessun’altra meta marittima, ha saputo conservare quel sapore di élite vera che ha passato indenne la dolce vita arrivando fino ai giorni nostri. Basta indossare un prendisole colorato (possibilmente firmato) afferrare una borsa di paglia e farsi accompagnare da un gentleman in tenuta di lino e fazzoletto nel taschino per fare un giro nel belmondo. Se le finanze lo permettono obbligatoria una camera all’Hôtel du Cap, quello delle star. Per cena e dopocena: Le Baoli, più di così non si può. Ma attenti che prima o poi la carrozza ritorna una zucca. cc photos from flickr by Axel Bührmann/michele ficara manganelli/fr.zil/tangi_bertin
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andy Marton, 1984, people from Ibiza: “Dancing on the sand... Ibiza wonderland”. La fama di Ibiza in tutto il mondo la fa la vita notturna estesa in heavy rotation per tutta la giornata: non ci vai se non ti va. Qui a partire almeno dagli anni Settanta arrivano tutte le estati i più importanti dj del mondo e ancora oggi, per un aspirante, mettere una stagione a Ibiza nel curriculum significa sfondare, lo hanno fatto tutti: da Coccoluto a Tiësto. La giornata comincia con l’aperitivo e la musica chill out sulla spiaggia poi alle 20:30 si applaude al tramonto del sole. Ma Ibiza vuol dire anche trasgressione e definirla gay friendly è un eufemismo. Tra le feste più belle a cui andare ci sono sempre state quelle delle drag queen sulla spiaggia, disinibite, rilassate, “pazze”. Famosi sull’isola sono i party alla schiuma che più anni ‘80 non si può e quelli all’acqua organizzati nella discoteca El Paradis, uno dei luoghi culto della nightlife ibizenca. Ma se mito deve essere il Pacha li batte tutti: è la discoteca più datata ma ancora oggi quella giusta, l’interno si articola su molti livelli e ad ogni piano c’è musica diversa, un posto esclusivo in cui la selezione la fa il biglietto di ingresso. Nasce negli anni ‘80 anche la discoteca Amnesia che è la più grande d’Europa, nota anche per ospitare la serata Troya Asasina, dal nome della drag queen più conosciuta di Ibiza. Per finire in bellezza: musica house a colazione allo Space, il nuovo locale mito, che non apre prima delle 6 del mattino. cc photos from flickr by jandiano/xamonich_com
Villa Prugnolo
DER KINDERGARTEN
Via Poggio, 30 h – San Giovanni in Persiceto. Bologna. Info: 0510878800 Ristorante, pizzeria e discoteca, gode di un amplissimo giardino estivo fornito di piscina, intorno alla quale vengono dislocati i tavoli sia per la cena che per il dopo cena. Un’ unica pista propone musica house commerciale con i dj Rudeejay e Matte Botteghi e diversi guest a rotazione. Rudeejay in particolare sa caratterizzare le singole serate con un sound che lo vede sempre più protagonista con produzioni, remix e compilation discografiche. Le serate del venerdì sono organizzate in collaborazione con gli staff dei migliori locali invernali felsinei quali Matis, Capannina e Ruvido. La cucina propone le migliori specialità emiliano romagnole. Tigelle, lasagne ed il croccantino del prugnolo meritano di essere assaggiati. Orario: Dalle 21 alle 4. Il ristorante è aperto tutte le sere (tranne il martedì) dalle 18.30 a mezzanotte. Come arrivare: Tangenziale di Bologna, uscita 3, prendere la Persicetana sino a San Giovanni in Persiceto.
Via Calzoni 6 – Bologna – Info: 3382060369 Der Kindergarten è un club votato alla cultura underground in tutte le sue sfaccettature. Il sabato sera è dedicato alle sonorità electro-techno, con le serate BSI e Tanz mit Tunz e ospiti dj internazionali di rilievo. Il venerdì vede una full-immersion nella drum n’ bass con i resident Rumba e Monzo&Ingrid Sthor + guests, e Playhouse, serata cult organizzata dalla Shape Association, con i resident dj UnziProject, affiancati da personaggi di spicco della scena elettronica internazionale. Sono frequenti anche i concerti, improntati soprattutto su sonorità rock, dark, punk e metal, e graditi anche ai giovanissimi. La cosa più buona e giusta da bere al Kindergarten è senza dubbio una birra. Ingresso con selezione e tessera Arci. Orario: Aperto tutti i giorni con cambiamenti sulla base degli eventi in corso Come arrivare: Dai viali raggiungere Porta Mascarella e proseguire per via Stalingrado in direzione tangenziale-autostrada; poco dopo Piazza Costituzione, dove si accede alla Fiera, al semaforo incontrate a destra via Calzoni.
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renta minuti di aliscafo la separano da Ibiza, ma in realtà tra le due perle delle Baleari c’è qualche anno luce: il mondo si divide tra l’amore per Ibiza e quello per Formentera, come si divide tra chi ama i cani e chi i gatti, chi Beethoven e chi Mozart. Tanto per cominciare a Formentera non ci sono discoteche: una vacanza in pareo e ciabattine. Mai però rinunciare allo stile: basta andare da Juan y Andrea, un ristorante inaugurato a metà degli anni ‘80 quando il solo modo per arrivarci era la barca. Piatti forti: paella di aragosta, astice di Minorca alla piastra e gli champagne rosé. Formentera viene svelata al mondo sul finire degli anni ‘70, quando gli hippie vengono qui a costruirsi le capanne sulla sabbia, creando sull’isola la versione europea dei paradisi giamaicani. Ma i frikkettoni crescono e diventano creativi degli anni ‘80 e ‘90 così Formentera diventa un fiorire di baracche shabby chic e di design. Un nome per tutti: Philippe Stark che ha la casa più fascinosa dell’isola e scorrazza per la spiaggia con la borsa di paglia mangiando pizza e bevendo hierba al Fonda Pepe, il ritrovo storico degli hippie. In Italia Formentera è conosciuta soprattutto come il buen ritiro dei calciatori, con tanto di giornalisti sportivi al seguito. Ha cominciato negli anni ‘80 Luciano Marangon, che dopo aver giocato nell’Inter e nel Verona è arrivato qui e ha aperto un chiosco sulla spiaggia, il Big Sur, che ha fatto subito moda e in cui sono stati avvistati i vari Jovanotti, Ramazzotti e Bonolis. Un Eden in versione postmoderna. cc photos from flickr by sanferan/Lanpernas 2.0/stefano liboni
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aperitif
LAGUNA
Bar Souvenir
Via Morazzo 17 –Bologna – Info: 3336528280 Bastano pochi chilometri per trovare un po’ di refrigerio a Bologna. A 10 minuti di macchina dalla città, il Laguna è un grande spazio immerso nel verde con un lago al centro. Il locale ospita 3 bar, un ristorante e una spiaggia con tavoli e sedute dallo stile etnico. Insomma, un’oasi nel capoluogo emiliano-romagnolo, con una programmazione efficace e diversificata sera dopo sera. Al Laguna si può scegliere di mangiare stuzzicherie o cenare comodamente al ristorante dove gustare un ottima cucina tradizionale. Tutte le sere il locale cambia pelle con titoli e dj animatori sempre diversi. Un aperitivo chill out nella spiaggia con dance hall nel dopo cena, caratterizzano la seconda serata chiamata Buddha Beach Bar che vede alternarsi in consolle dj come Giuliani, Max, Checco e Genny. Il Laguna è un luogo “fuori dal mondo”, dove trovare la propria dimensione pur distando solo pochi minuti dal centro. Orario: Aperto dal mercoledì al sabato, dalle 20:00 alle 3:00. Come arrivare: Prendere la via Provinciale (sp565) Arrivare a Zola Predosa dall’asse attrezzato uscita per Zola Predosa, Tolè, Calderino, svoltare a sinistra dopo 100 mt. si arriva su una rotonda svoltare a destra via Rigosa avanti 3 Km alla vostra destra troverete via Morazzo
Largo Boscovich, 6 – Rimini. Info: 054128445 Quando il sole scompare lentamente, riflettendosi sulle acque del porto di Rimini, è il segnale che la festa sta per avere inizio. Il celebre bar, storico punto d’incontro dei riminesi doc, si anima per un aperitivo frizzate che coniuga le nuove tendenze in fatto di food & beverage in una location che unisce la vista della nuova darsena alla zona della spiaggia libera. Due palcoscenici contrapposti, a nord-est e a sud-ovest, per dare l’addio alla giornata trascorsa al mare o per salutare l’alba del nuovo giorno. Sedersi ai tavolini del Souvenir è come mettersi in vetrina in uno degli spazi più celebri e celebrati della Rimini estiva: il locale è stato più volte il set privilegiato di tutti quei film che hanno fatto della Riviera uno dei posti più belli e particolari per trascorrere le proprie vacanze. Tra un cocktail e uno stuzzichino, non mancano le note del Dj-set curato dai più acclamati Dj dei locali notturni della movida rivierasca. Orario: Aperto tutti i giorni, dall’ora di colazione alla sera. Come arrivare: Dal lungomare Tintori, seguire le indicazioni per il porto di Rimini.
La Cantinetta Via Lungodarsena, 58 – Misano Adriatico. Info: 3920626886 Vini, stuzzichini, piatti tipici regionali e colazioni il tutto racchiuso in questa cantinetta che si affaccia sulla Darsena di Portoverde con un dehors elegante e ricercato. Oltre alle cento etichette che si possono gustare e, il piatto forte, viene dalla cucina capace di sfornare portate gustose e di alta qualità. Il locale organizza periodicamente degusta28
zioni guidate di vini con la presenza di un sommelier per scoprire tutte le particolarità regionali del “nettare” di Bacco. Quando il fine settimana si profila all’orizzonte, ecco iniziare a scatenarsi la festa: tutti i venerdì e tutti i sabato le “ugole d’oro” possono cimentarsi con il karaoke; dilettanti allo sbaraglio o voci già apprezzate possono iniziare a darsi da fare per raccogliere l’apprezzamento del pubblico in una serata dove il di-
vertimento regna sovrano. Durante la settimana è comunque possibile fermasi nel giardino della Cantinetta per un pranzo veloce ammirando le brache nella darsena, un aperitivo da gustare al fresco tra gli alberi o un dopo cena frizzante e allegro da trascorrere in questo angolo suggestivo. Su prenotazione è possibile cenare in compagnia con i piatti della tradizione romagnola accompagnati, rigorosamente, da un buon
bicchiere di vino non solo di questa terra ma, anche, delle migliori e più importanti cantine italiane. Orario: Aperto tutti i giorni dalla colazione fino a tarda notte. Come arrivare: Seguire le indicazioni per Porto Verde, appena entrati nella darsena svoltare a destra.
Mucho Macho Viale Vespucci, 12 – Rimini. Info: 0541 25255 L’eleganza si fonde con la voglia di divertirsi e di apparire in quello che rappresenta uno dei locali di punta della movida riminese dall’ora dell’aperitivo fino a tarda notte. Il Mucho Macho offre ogni sera un appuntamento diverso e per tutti i gusti: dai dj set pre disco alle serate di musica e divertimento in compagnia; lo staff del Mucho garantisce 30
un’estate caldissima. Il ricco buffet fra cucina romagnola e innovative proposte, fanno dell’aperitivo il punto forte di questo locale nel cuore di Marina Centro. Il dehors, con le sue poltroncine bianche, è una tappa obbligata per l’aperitivo estivo nonché il luogo ideale per sentirsi come in vetrina mentre si degustano drink e cocktails accompagnati da alzate di frutta e stuzzicherei. L’obbiettivo di questo locale è quello di far stare a
proprio agio i suoi ospiti, grazie ad un clima friendly e non dispersivo, che vogliono trascorrere una serata in un locale modaiolo ma, allo stesso tempo, non impegnativo. Gli appuntamenti della settimana sono sempre ricchi di sorprese ma, quando arriva il week-end, il locale è in grado di calamitare il meglio della Riviera: aperitivi lunghi rigorosamente accompagnati dal Dj set dei più acclamati Dj resident delle migliori discoteche
della zona; feste che durano tutta la notte e, la domenica, l’happy hour più gettonato, quello che deve dare la carica per affrontare gli impegni ella settimana in attesa che la movida si riscateni il week-end successivo. Orario: Aperto tutti i giorni dall’aperitivo fino a tarda notte. Come arrivare: Nel cuore di Marina Centro di fronte alla gelateria Nuovo Fiore.
Aurora
Mama Mia Via Puglie, 3 – Riccione. Info. 05411831357 Un locale caldo e accogliente dotato di uno stile particolarmente suggestivo; queste le caratteristiche del ristorante Mama Mia e della sua nuova gestione familiare che garantisce una cucina casalinga e di qualità grazie a uno chef dall’esperienza internazionale. Sia la pasta che i dolci sono tutti farina dello chef e vengono realizzati “in casa” ogni giorno per garantire 32
freschezza e genuinità; non solo cucina romagnola ma, anche, piatti tipici di altre regioni. Anche la pizza è particolarmente gustosa come quella “verace”, che però, qui, viene preparata secondo i gusti romagnoli: più sottile ma con la stessa maestria dei pizzaioli napoletani. Questo ristorante è stato premiato ai 2night Award nella sezione Creative Pizza proprio grazie alla creatività del suo pizzaiolo. Al Mama Mia, quindi, vengono servi-
dinner ti menù completi a base di carne e, per l’ora di pranzo, sono preparate offerte speciali: pranzi al prezzo fisso di 12 € e tutti i giorni, sia per pranzo che per cena, non si paga il coperto. Per gruppi di persone sono disponibili menù personalizzati, su prenotazione, a seconda delle esigenze e dei gusti. Il ristorante è proprio lungo la strada che accompagna alle discoteche più famose della Riviera ed è una tappa obbligata fermarsi per un’otti-
ma cena in attesa che scocchi l’ora delle danze. Orario: Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena. Chiuso il lunedì. Come arrivare: SS16 Statale Adriatica, dopo Riccione in direzione Cattolica svoltare a destra alla rotatoria del bivio per Morciano in Viale Puglie.
Viale Dante, 114 – Riccione. Info: 0541660433 All’Aurora di Riccione il pesce fresco si coniuga ad cucina marinara capace di unire tradizione e creatività dove, tutti i piatti serviti, provengono dalla fantasia dello chef. Il pesce, sempre fresco e preparato al momento, qui è di casa e si traduce in piatti veramente gustosi come gli imperdibili tagliolini mari e monti o la frittura di bianchetti; qui sia il pane che i dolci sono tutti realizzati a mano e quotidianamente; vasta la cantina dei vini forte di 60 etichette. Anche se il pesce è di casa, non mancano proposte di carne come costate, tagliate e filetti; non mancano le pizze cotte nel forno a legna. L’Aurora, completamente rinnovato nel novembre 2008, si caratterizza per essere il punto di ritrovo, a due passi dal Porto Canale di Riccione, per tutti gli amanti del pesce di qualità e della buona cucina ed è sempre in grado di garantire un ottimo rapporto qualità prezzo. Orario: Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena. Come arrivare: Sul porto canale di Riccione all’incrocio con via Bellini.
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al tempo delle mele in poi la riviera romagnola è un mix che annovera le piade, il pattino e le discoteche più famose d’Italia. Siamo negli anni ‘80, la quindicina al mare è diventata un fenomeno di massa e la riviera romagnola cavalca l’onda. Il turismo che si riversa qui è eterogeneo: da quello dei calciatori e dei Vip televisivi a quello dei pendolari del mondo della notte. Infatti la riviera ha due facce distinte: quella un po’ trash e conservatrice delle famiglie in vacanza e quella a colori fluo e gonne a palloncino delle feste esclusive a suon di musica house. La prima è stata dipinta una volta per tutte in “Rimini Rimini”, la commedia all’italiana girata nell’87 con Jerry Calà e Serena Grandi con tanto di ‘commenda’ misogino (Paolo Villaggio) convertito all’amore dalla pornostar. L’altra Rimini è quella degli “esagerati” con la propensione al lusso, allo sfarzo e all’eleganza: la selezione all’ingresso dei locali era davvero temuta e la possibilità di essere rimbalzati per niente remota. Le mecche di questo stile sono le discoteche di Riccione: prima fra tutte la piramide di cristallo del Cocoricò, ma poi il Peter Pan, il Prince (che a quei tempi si chiamava Da Da). Rimini segue a ruota, ricordando i furori del Porta Gialla negli anni Settanta e proponendosi con il suo Paradiso, la meta dei Vip negli anni ‘80. cc photos from flickr by banana bungalow/filippo caffagni/dede90/^thias^
U
na delle città di spicco della costa del Pacifico messicano, nello stato di Guerrero. La città gode di un clima ideale, baciata dal sole per 300 giorni l’anno, con oltre 10 chilometri di spiagge. Il suo porto è riconosciuto come la “Perla del Pacifico” e proprio qui faceva scalo la nave del telefilm “Love Boat”, negli anni 80. Questa è stata la patria dei surfisti che arrivano da tutto il mondo per sfidare le creste alte dell’Oceano di Punta Diamante, Revolcadero e Ejido Bonfil. Famosa negli anni 80-90, la maggior parte dei divertimenti ruotava attorno a locali notturni e discoteche, situate lungo La Costera, che si animava dopo mezzanotte. Sono tante le discoteche che affollano la zona de La Costera, con piste da ballo che si affacciano direttamente sulla spiaggia. Ottima musica locale, salsa e meregnue, si ballano al Nina’s, che si contende il primato per migliore locale latino americano di Acapulco con Salone Q, la cattedrale della salsa. La discoteca storica della città è il Palladium (Carretera Escenica) con enormi vetrate per poter godere della bellissima vista. Poi l’elegante Baby’O, che offre spettacoli con raggi laser e serate a tema, assieme a musica pop, rock, house. Al El Alebrjie, discoteca e sala da concerto, spetta un primato di tutto rispetto: è conosciuta per essere uno dei più grandi e spettacolari locali di tutto il mondo, con l’open bar fino alle cinque del mattino. cc photos from flickr by ED.qAr.H/esparta (www.espartha.com)/o2b/playadura
Narciso Brasserie
Trampolines
Viale Ceccarini, 134 – Riccione. Info: 0541609804 Una rinomata cucina di pesce unita ad una serie di appuntamenti serali per accompagnare la notte di tutti quelli che arrivano in Riviera per divertirsi: un’osteria interamente dedicata ai prodotti del mare, rigorosamente fresco e dell’Adriatico, con specialità non solo romagnole ma anche marchigiane che si sposano con una accurata selezione di vini consigliati dal sommelier del Narciso, Mirko Croci. Piatti particolari come i crudi marinati, le frattaglie di mare della tradizione e il famoso brodetto alla sanbenedettese; tutti piatti rigorosamente preparati al momento che si sposano con le fornarine calde appena sfornate. Già durante l’inverno il locale si è caratterizzato per aver unito in maniera sapiente l’ottima cucina al divertimento più sfrenato e, per questa calda estate, non sarà certo da meno. Orario: Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena. Chiuso il lunedì. Come arrivare: Dalla stazione ferroviaria di Riccione proseguire in Viale delle Magnolie in direzione Rimini fino all’incrocio con Viale Ceccarini.
Lungomare della Repubblica, 18 – Riccione. Info: 0541600702 Da oltre 40 anni ospitalità, ambiente accogliente e buone tradizioni di cucina sono gli ingredienti vincenti del Trampolines che lo hanno trasformato in un locale dove, oltre a mangiare, si può andare per vedere ed essere visti. Trampolines è famoso per le sue pizze anche se il suo menù spazia tra piatti di carne e di pesce la cui qualità è il frutto di anni di gestione da parte della famiglia Scarponi che, nel corso del tempo, ha fatto della cortesia e della genuinità dei piatti un must per chi visita la riviera. Qui tutto viene fatto in casa a partire dal pane, passando dalla pasta fresca, fino ai dolci senza contare la piadina fatta a mano. Le tradizioni culinarie della Riviera Romagnola trovano qui la loro massima espressione e, la longevità della proprietà, è un fattore determinante della qualità dei piatti che vengono serviti. Tutti quelli che hanno trascorso anche un solo fine settimana nella Perla Verde non hanno mai mancato di sedersi ai tavoli di questo ristorante. Orario: Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena. Come arrivare: A piedi, da Piazzale Roma, proseguire sul lungomare in direzione di Cattolica.
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ato come un luogo in cui si nascondevano i pirati inglesi, Cabo San Lucas divenne famosa grazie al romanzo “Diario di bordo dal mare di Cortez” di John Steinbeck. Poco dopo, “Marlin Alley” a Cabo divenne una delle mete amate per la pesca sportiva. Oggi è una delle principali destinazioni turistiche messicane. Collocata nella Baja Peninsula, la città è ancora rinomata per la pesca, ma si è guadagnata anche una reputazione turistica grazie al panorama, al clima quasi perfetto, ai campi da golf, agli sport acquatici, alla riserva naturale sottomarina. E alla vita notturna. Cabo San Lucas è una località balneare molto apprezzata soprattutto dal turismo proveniente dai vicini Usa. Vocata a questo tipo di turismo, Cabo è ricca di strutture alberghiere extra lussuose, poste direttamente sulla spiaggia che, nel corso degli anni, hanno aperto la città a comitive di rumorosi vacanzieri, ospitati settimanalmente nei resort disseminati ovunque lungo la strada che corre fino a San José del Cabo. Le acque antistanti l’abitato sono meta fissa delle grandi navi da crociera che partono dagli Stati Uniti e ogni anno si tiene ogni anno la più famosa competizione di pesca al Marlin del mondo. Sempre qui, grazie alla privilegiata posizione geografica, si possono osservare le balene nel loro passaggio dal Mare di Cortés all’Oceano Pacifico. cc photos from flickr by D Guisinger/havleyjr/voxefxTM/kretyen
Kiosko
Via Wagner, 6 – Rimini. Info: 3355974950 Niente fronzoli e tanto, tanto divertimento: questo potrebbe essere il motto del Kiosko, uno spazio easy e sempre super affollato di bella gente per un aperitivo dopo la spiaggia o per un dopo cena di fronte al mare da trascorrere in compagnia degli amici davanti a cocktail fantastici e innovativi o a qualche boccale di birra. Qui si può trovare tutto quel che serve per passare una serata 36
after dinner al centro della movida riminese: belle fanciulle abbronzate, tipi da spiaggia, turisti stranieri e “gente di passaggio”. Impossibile non sedersi al tavolo per degustare il fantastico Mojito del Kiosko servito con scaglie di noce di cocco guardando qualche evento sportivo sul maxi schermo o ascoltando le ultime hits del Dj-set. Durante l’estate e nei fine settimana non mancano mai le feste che rappresentano la cifra caratteristica di questo locale che, negli anni, è sta-
to in grado di calamitare migliaia di giovani grazie alle sue peculiarità di divertimento informale ma, al tempo stesso, capace di incontrare il gusto dei turisti e dei riminesi che lo affollano tutte le sere. Il Kiosko è anche molto rinomato per il suo aperitivo che mixa ottimi cocktail a un buffet particolarmente ricco di prelibatezze; la sua posizione strategica, a due passi, dalla spiaggia, ne fa il punto di ritrovo ideale per chi vuole divertirsi dopo una giornata in spiag-
gia. Questo locale è il posto ideale sia per trascorrere una nottata nel cuore della movida estiva riminese tra musica e divertimento che come punto per ritrovarsi con gli amici per darsi la carica prima della discoteca in zona Riviera. Orario: Aperto tutti i giorni fino a tarda notte. Come arrivare: Si trova sul lungomare di Rimini all’altezza del bagno 60.
Spritz Riccione Lungomare della Repubblica, 4 – Riccione. Info: 3881706768 Nel salotto di Riccione un nuovo angolo verde che caratterizza la movida estiva della Perla Verde. Partendo dal vero happy hour, con il suo ricco buffet, accompagnato dal sound dei migliori Dj nazionali, tra cui spicca Davide Ruperto, il divertimento ha trovato la sua casa. La movida parte dall’ora di pranzo, tra il verde, con i buffet di mezzogiorno ed il relax nel-
la vasca idromassaggio da otto posti nel privè del locale. Quando il sole tramonta inizia la vera festa dell’happy hour in compagnia di tutti i Pr delle più importanti discoteche della Riviera che saranno ben lieti di inserire i clienti dello Spritz Riccione nelle loro liste privilegiate per entrare nei celebri locali da ballo della Romagna. Il locale si presta in maniera particolare per feste di compleanno e addii al celibato e al nubilato all’interno
dell’esclusivo privè con tradizionale bagno di mezzanotte nell’idromassaggio riscaldato. Durante la settimana tutte le serate variano per tema e sound per rendere speciali e uniche tutte le notti. Qui è anche possibile fare degli spuntini notturni con quanto di meglio ha da offrire la tradizione gastronomica della Romagna come piadina e taglieri di affettato. Per trascorrere la serata nel privè è consigliabile prenotare perché è
quasi sempre riservato. Numerose sono le special partnership con altri locali d’eccellenza della Riviera come il Pineta, l’Hakuna Matata Plus, il Nu Echoes, la Villa delle Rose, il Peter Pan e il Cocoricò. Orario: Aperto tutti i giorni fino a tarda notte. Come arrivare: Sul lungomare di Riccione davanti al Grand Hotel.
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Basilico 47/48 Lungomare Murri, 24 – Rimini. Info: 0541391882 Un posticino al mare nato per il relax della clientela, senza però restare esclusi dalla movida riminese. E’ così che è nato qualche anno fa, il mitico Basilico, una delle perle della Riviera. I colori tenui e i volumi non troppo alti, ne fanno una delle mete favorite dei vacanzieri che vogliono prendersi una pausa dal lavoro o da qualunque cosa pesi troppo. Il ristorantino
è forse il pezzo forte del Basilico con menù a base di piatti romagnoli e pizza a tutte le ore da gustare, rigorosamente, immersi nel verde a pochi passi dalla battigia. Appena il sole inizia a calare all’orizzonte poi, dj set, musica dal vivo ed happy hour, ne fanno il classico luogo sempre al passo con la tendenza rivierasca. Il programma per l’estate 2009 del locale è molto semplice: regalare a tutti quelli che trascorrono qualche
giorno nella Riviera momenti unici e di grande divertimento: serate con musica live da ascoltare, magari, stesi su un’amaca tra le piante di ulivo e sorseggiando qualche cocktail; fine settimana da vivere tra feste a tema e vari generi musicali tutti rigorosamente proposti dal Dj-set che accompagna le serate; aperitivi direttamente sulla spiaggia da gustare in un clima friendly. È Inutile dire che il Basilico rappresenta una vera e pro-
pria rivoluzione tra quelli che erano sino ad oggi i comuni locali sul mare: una spiaggia da vivere di giorno e di notte, improntata alle novità, al divertimento e alla musica; un locale capace di regalare notti uniche come solo la Riviera Romagnola sa fare. Orario: Aperto tutti i giorni fino a tarda notte. Come arrivare: È la spiaggia numero 47/48 del Lungomare Murri.
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F
ondata dagli indiani Tequesta alla foce dell’omonimo fiume, Miami è cresciuta negli anni ‘50 grazie ai flussi migratori di cubani, haitiani, israeliani, europei, asiatici e latinoamericani. Che ne hanno caratterizzato il Dna multietnico. Ma è fra gli anni ‘80 e ‘90 che la città raggiunge il successo, trasformandosi nell’odierna città cosmopolita e multiculturale. La fama planetaria della città arriva grazie alla serie televisiva “Miami Vice” con Don Johnson e Philip Michael Thomas. Nei ruggenti anni ‘80 Miami Beach divenne infatti principale porto d’ingresso della costa orientale per il traffico di droga. E la serie televisiva raccontava le avventure di due detective della narcotici che a bordo di una Ferrari rincorrevano i trafficanti. A fare da contorno abiti firmati dalle tinte pastello, barche da milioni di dollari e fantastiche modelle. Uno spot per la città, che metteva in risalto la vita sfarzosa della Florida meridionale. Miami Beach era ormai diventata nell’immaginario collettivo un posto da favola. E le celebrità cominciarono a trasferirsi qui, i fotografi di tutto il mondo scelsero Miami per realizzare i loro servizi fotografici. La notti di Miami vedevano protagonista Le Loft, discoteca alla moda dove si trovano giovani modelle. Era ed è un’istituzione, la discoteca delle notti calde di South beach, frequentata da un pubblico elegante. Gli amanti della musica latino americana si dividevano tra l’Art Deco District e Coconut Grove’s CocoWalk. A downtown Miami il Tobacco Road, punto di ritrovo locale di vecchia data che ospita band di musica jazz, blues e rock classico, sulla cresta dell’onda dal 1912. cc photos from flickr by (le)doo/dgilmalle
Beach Cafè
Beach Paradise
Lungomare D’Annunzio, 150 – Riccione. Info: 0541642394 Di giorno una spiaggia elegante e proiettata al wellness, di sera un ristorante glamour a pochi passi dal mare, di notte la musica e le luci lo trasformano per l’ennesima volta riscuotendo un grandissimo successo e consensi da tutti. Essenziale, ma allo stesso tempo elegante, nelle linee e nella scelta dell’arredamento: zona all’aperto sotto un ampio patio, destinata a dinner e lunch, zona più interna, destinata a trasformarsi in pista da ballo, nelle caldi notte estive, allo scoccare della mezzanotte, aiutati da una musica trascinante, che non permette di rimanere seduti. Nulla di più bello per trascorrere delle nottate di assoluta spensieratezza e divertimento. Il programma per l’estate 2009 prevede anche un ricco calendario di concerti live da ascoltare rigorosamente sulla spiaggia in compagnia delle migliaia di persone che si riversano in Riviera durante il fine settimana. Orario: Aperto tutti i giorni fino a tarda notte. Come arrivare: Lungomare di Riccione all’altezza del bagno 132.
Lungomare D’Annunzio, 150 – Riccione. Info: 0541640517 Per chi non disdegna le notti glamour riccionesi accompagnate da un mix di buona cucina, capace di accostare piatti di carne e di pesce, e divertimento con tutte le hits musicali del momento che si sovrappongono ai successi più quotati del passato. Ogni notte è speciale grazie alle serate a tema che spaziano dai ritmi latini a quelli più street dell’hip hop con una animazione curata fin nei minimi dettagli e ballerini e ballerine d’eccezione. Il Beach Paradise è uno dei luoghi ideali dove festeggiare compleanno, festa di aurea, addii al nubilato e celibato. Per questa estate 2009, il locale ha l’ambizioso progetto di diventare il luogo di ritrovo di tutti i personaggi famosi che scendono a Riccione per trascorrere un fine settimana all’insegna del divertimento. In oltre, il Beach Paradise ha completamente rinnovato i suoi interni per presentarsi in maniera ancora più glamour al popolo dei vacanzieri. Orario: Aperto tutti i giorni fino a tarda notte. Come arrivare: Da Rimini andare verso Riccione seguendo il lungomare. È all’altezza del Bagno 152.
L
a nuova meta del divertimento notturno degli anni zero guarda decisamente ad Oriente. Dubai, uno dei sette emirati che compongono gli Emirati Arabi Uniti, è la città più importante. Il sottosuolo non è stato generoso con il piccolo emirato che ha deciso dieci anni fa di cambiare il proprio orizzonte. E puntare sul turismo. Qui si è spostato il jet set che anima la vita notturna di Dubai passa tra le raffinate enoteche come Agency o nei cocktail bar come il Buddha Bar. Oppure si può godere dell’atmosfera romantica dei bar sulla spiaggia, come il Barasti Bar. Ma la vera vita mondana si concentra nelle discoteche, veri tempi del divertimento che offrono un’ampia scelta musicale che spazia dall’ electro house del Chi at The Lodge al jazz funk soul dal vivo di Jambase ed ai ritmi sensuali latini e all’hip hop di Malecon, nella zona di Jumeirah. Su Dubai hanno fatto rotta anche due marchi importanti del made in Italy. Sono serviti 463mila cristalli Swarovski per costruire le quinte dell’incredibile Cavalli Club. Costato 30 milioni di euro è destinato a entrare nel Guinness dei primati per l’utilizzo di cristalli. E nei bagni delle signore ci sono anche tre truccatrici a disposizione. Accanto al ristorante si trova un lounge bar dove si gusta cibi esotici e dell’ottimo caviale in un’atmosfera chic e trendy, ascoltando musiche dal ritmo ipnotico, mixate dai migliori deejay internazionali. Giorgio Armani ha invece scelto di firmare un hotel. La sua realizzazione all’interno del Burj Dubai - l’edificio più alto del mondo – sarà pronto per la fine del 2009. Conterrà 160 suite e stanze per gli ospiti, tutte progettate personalmente dallo stilista. cc photos from flickr by zitona/flarsz/joi/catsper
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Gasoline
Mojito Beach
Viale D’Annunzio, 201 – Riccione. Info: 3482552553 Un road bar dove poter mangiare una pizza con gli amici, bere qualche boccale di birra e trascorrere una serata dove la festa non sembra mai dover finire. Ad accompagnare la movida notturna i dj set che, ogni sera, riempiono il locale di musica e di allegria e le feste si susseguono incessantemente tra tavolate di compleanni e addii al celibato e al nubilato. E, se è vero che è quando il gioco si fa duro che i duri iniziano a giocare, non si può mai dire di no all’ennesima pinta di birra; se si iniziano a vedere i lampadari girare vorticosamente non vuol dire assolutamente che si è bevuto troppo: è solo il segnale che la serata sta iniziando a dare il meglio di sé stessa ed è di rigore iniziare a brindare nuovamente. Orario: Aperto tutte le sere dall’ora di cena fino a tarda notte. Come arrivare: Da Rimini andare verso Riccione seguendo il lungomare. È all’altezza del Moijto Beach.
Via Guerrazzi, 2 – Riccione. Info: 0541641156 Si prepara una nuova estate ricca di novità per il Mojito che, archiviati i problemi della scorsa stagione, punta a un calendario ricco di appuntamenti capaci di coniugare il giorno con la notte all’insegna di sole, mare, sport e divertimento senza tuttavia dimenticare la movida notturna. Forte della nuova licenza da ballo, conseguita alla fine dell’estate 2008 da tutti i locali del consorzio del Marano, il Mojito ha realizzato anche delle modifiche alla struttura inerenti alle necessità legate alla licenza per rendere più funzionale e sicuro il divertimento notturno. Per quanto riguarda la parte artistica, il Mojito ha in calendario una lunga serie di party a tema che prenderanno spunto da grandi ricorrenze storiche. Tra le date già confermate quella del 18 luglio con la festa per ricordare i 40 anni dello sbarco dell’uomo sulla luna; per ferragosto si celebreranno anche i 40 anni dello storico concerto di Woodstock mentre, come festa di fine stagione, il tema della serata sarà il crollo del muro di Berlino. Orario: Sempre aperto. Di giorno come stabilimento balneare e di notte come locale. Come arrivare: Lungomare tra Rimini e Riccione, stabilimento balneare 137.
Barrumba
Opéra
Viale D’Annunzio, 197 – Riccione. Info: 0541660406 Frequentatissimo sia in estate che in inverno dai tutti quelli che voglio passare una serata all’insegna del divertimento più assoluto sia per una pizza che per una notte scatenata. Adatto prima, dopo e durante le scorribande nella zona del Marano che vanta la più alta concentrazione di ragazzi e sopratutto ragazze dell’estate romagnola. Uno dei posti migliori dove organizzare e festeggiare compleanni, feste di laurea, addii al nubilato e al celibato. Appena il sole inizia a calare all’orizzonte poi, dj set, musica dal vivo ed happy hour, ne fanno il classico luogo sempre al passo con la tendenza rivierasca. E se, inopportunamente, arriva l’alba a spegnere la festa, nessun problema: c’è sempre la sera successiva per ricominciare. Orario: Aperto tutte le sere dall’ora di cena in poi. Come arrivare: Da Rimini andare verso Riccione seguendo il lungomare. È all’altezza del Moijto Beach.
Viale D’Annunzio, 150 – Riccione. Info: 0541649000 Un nuovo modo di vivere la spiaggia, dall’aperitivo sino a notte fonda il tutto con il sottofondo della musica più di tendenza del momento: questi gli ingredienti fondamentali che rendono l’Opéra un locale unico e impedibile. Una struttura che, come nel nome che porta, ricorda un anfiteatro con piani rialzati dove, i clienti, possono cenare e dominare la scena del locale per poi divertirsi dal tramonto fino all’alba successiva. Gli eventi stessi, hanno come filo conduttore quello di ricreare una atmosfera degna dei grandi teatri e hanno l’obbiettivo di accogliere un pubblico attento e modaiolo. Un locale polivalente, dalle molteplici opportunità e possibilità che anche quest’anno si candida ad essere al centro della movida notturna ma anche delle opportunità diurne per tutti coloro che vogliono vivere l’estate a Riccione a 360°. Orario: Aperto tutti i giorni fino a tarda notte. Come arrivare: Da Rimini andare verso Riccione seguendo il lungomare. È all’altezza del Bagno 152.
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Baia Imperiale Via Panoramica, 125 – Gabicce Monte. Info: 0541/950312 La Baia Imperiale è una delle 10 discoteche più belle del mondo: sul colle di Gabicce Mare immersa nel verde si specchia in un fantastico e azzurro adriatico dominando tutta la riviera, tra statue di imperatori romani, bracieri accesi e le fantastiche colonne del tempio. Come in un sogno, entrare alla Baia è immergersi in un mondo fantastico. Al locale si accede da una maestosa scale di cento gradini di marmo bianco con ai lati quattordici statue di imperatori romani alte tre metri. Due obelischi di sette metri fanno da cornice alla fontana dove troneggia maestoso un bronzeo Nettuno. Sullo sfondo sei incredibili colonne di quattordici metri costituiscono la facciata del tempio. All’interno l’atmosfera surreale non si attenua, tra colonne, troni, sfingi, centurioni e ancelle si può vivere una magica serata tra una bellissima piscina e spazi all’aperto all’ultimo piano tra le stelle, c’è la Terrazza dei Cesari, balcone dell’Adriatico con vista unica ed ineguagliabile per chi pretende sempre di più. Orario: Aperta tutte le sere. Come arrivare: SS16 da Riccione verso Pesaro e dirigetevi verso Gabicce, il locale rimane sulla strada principale.
Villa delle Rose
Pepenero Sexy Disco Piazzale Azzarita, 1 – Riccione. Info: 0541644600 - 3382230535 Un vero e proprio discobar sexy, elegante, divertente e, soprattutto, trasgressivo, il Pepenero è uno dei principali locali di lap dance della Riviera Romagnola che, grazie alle 50 bellissime Sexy Girls (Le Peperine) che si esibiscono tutte le sere e alle più famose pornostar internazionali che popolano il palco centrale tutti i fine settimana. Il Pepenero è oramai famoso in tutta Italia grazie, anche, al programma televisivo che 44
sta spopolando in buona parte della Penisola: il “Peperine Show” la prima trasmissione in onda sulla televisione ambientato completamente nel settore della lap dance. Le puntate vanno in onda dal lunedì al venerdì con il concorrente che, per tutta la settimana, dovrà sfidare le oltre 50 sexy girls del Pepenero giochi di abilità e quiz ad alto tasso di ormoni. Per ogni gioco vinto, il concorrente riceverà un premio dal sexy angelo; per ogni gioco perso l’agguerrita diavoletta lo punirà senza pietà. Ma
attenzione, chi si farà male potrà essere curato da splendide infermiere pronte ad intervenire sul set. Da segnalare la sala al piano superiore e l’esclusivo terrazzo estivo che sono riservati agli spettacoli di private dance e, novità di questa estate, i nuovi “Sweet privè” del locale: sette ambienti tematizzati per soddisfare i sogni e la voglia di giocare dei clienti del Pepenero. Luxory, Hospital, Harem, Sado, Love, Paradiso e Inferno sono i nuovi spazzi tematici da vivere insieme a splendide ragazze tutte
late night “vestite” (molto poco in verità) a seconda del tema del privé. Ed ecco la possibilità di venir curati da una procace infermiera o inforcati da una sexy diavolessa per poi essere soccorsi da un biondissimo angelo. Orario: Aperto tutte le sere dalle ore 22 fino all’alba. Come arrivare: Dal porto canale di Riccione, proseguire sul Lungomare in direzione Rimini e arrivare alla prima rotatoria.
Via Camilluccia, 16 – Misano Monte. Info: 0541694311 Lo slogan dell’estate è “Arena 2009” e, la Villa si è regalata un nuovo look con espliciti riferimenti ed ispirazioni alla Roma dei “Cesari”. Protagonista delle calde notti della Riviera è conosciuta come il club più glamour e apprezzato d’Italia, la disco estiva per antonomasia dal fascino irresistibile dovuto alla suggestiva ambientazione sulla collina di Misano Adriatico, oltre che alla sua innata eleganza e originalità. In questo fantastico 2009, la Villa delle Rose si presenta incredibilmente rinnovata e, celata ancora da un velo di segretezza, i privilegiati che ne hanno potuto visionare il rinnovo, la definiscono come “l‘Arena romana più cult di tutti i tempi”. In consolle i migliori dj del panorama musicale mondiale: Mauro Ferrucci, Stefano Gambarelli, Ciuffo, la vocalist Tanja Monies e tantissime altre guest-star dj internazionali. La colonna sonora della Villa è prevalentemente house ma si arricchisce di sound diversi in occasione di spettacolari feste a tema. Orario: Aperta il fine settimana. Come arrivare: Uscire dell’A14 a Cattolica e seguire le indicazioni per Villa delle Rose
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Byblos
Cororicò
Via Pozzo Castello, 24 – Misano Monte. Info: 0541697745 La celebre discoteca e dinner club sulle colline di Riccione si ripropone completamente rinnovata e con una nuova gestione per la stagione estiva 2009. Sarà più bello e più nuovo che mai per presentarsi al suo pubblico con una nuova immagine, nuovo staff, nuovo marchio e un restyling importante opera di architetti e scenografi. Il Byblos torna a collaborare col Bibò, il locale ampezzano, come al momento della sua nascita quando il locale portava lo stesso nome di quello di Cortina nato nel 1969 per opera dell’imprenditore Giorgio Magrino che lo aprì e lo gestì fino a qualche anno fa. Il Byblos sarà dinner & dance, questa è l’altra innovazione, molta attenzione alla ristorazione di qualità. Responsabile del ristorante sarà il sommelier professionista Nicolò Tancon Lutteri (proprietario di ristoranti tra qui lo stellato Tana della Volpe e la Tavernetta di Cortina d’Ampezzo), lo chef: Daniele Baruzzi. La Musica è disco & house soft di oggi, guardando molto agli anni ottanta. Il dj resident è Toney M gia del Bilbò di Cortina. Orario: Aperta il fine settimana. Come arrivare: Statale Adriatica, uscita Riccione. Svoltate verso le colline e seguite le indicazioni per circa 3 km.
Viale Chieti, 44 – Riccione. Info: 0541605183 “La Piramide la conoscevano anche gli egizi ma non ci ballavano sotto!” è il motto che accompagna il Cocoricò da oramai 20 anni: la celebre discoteca riccionese, infatti, si appresta questa estate (il 18 agosto) a spegnere le venti candeline di una carriera degna di nota. Una struttura a piramide come le antiche costruzioni Maya, un ingresso a gradoni seguendo l’idea dell’ascensione mistica, pareti trasparenti che richiamano una visione d’infinito, una discoteca che diventa tempio di un’intera civiltà, quella della notte. Da sempre, il Cocoricò è la punta di diamante, il locale italiano più famoso nel mondo, che fa dell’evoluzione la sua caratteristica peculiare. Non è mai come sembra, è sempre più di come lo ricordi. Un nome, un simbolo, che oggi non ha più nè nome nè simbologia. Il Cocoricò è immagine che si fonde a concetto, come gli antichi geroglifici egizi. Un’estate sempre densa di appuntamenti con gruppi di animazione e staff di pierre interazionali, collaborazioni con locali conosciuti in tutto il mondo, da Ibiza a Francoforte, da Londra a Miami, New York, Tokyo, crocevia di contaminazioni. Orario: Aperto il sabato notte. Come arrivare: Sulla collina delle discoteche riccionesi.
Coconuts
Nu Echoes
Lungomare Tintori, 5 – Rimini. Info: 3355612770 Una doppia anima e una doppia vita per un doppio divertimento. Un disco-bar che prende forma dall’idea di creare un ponte ideale tra Rimini e Miami; il locale è disposto da un lato sul lungomare, dove presenta il suo aspetto più cool, proprio come uno street bar in Ocean Drive. L’altro lato del Coconuts ha l’anima latina, con una spiaggia di palme sulla quale si affaccia un ciringhito realizzato in legno e paglia. Nello street bar ogni giorno della settimana è dedicato ad un particolare genere e stile musicale dalla musica italiana alle migliori selezioni di House e Dance, dai Concerti Live alle Dance Performance dei migliori ballerini di Hip Hop e R&B. Durante l’estate non mancheranno eleganti party a tema, feste da mille e una notte e one night tutte da vivere all’insegna del divertimento più sfrenato per regalare notti da sogno a tutti i frequentatori della movida riminese. Orario: Aperto tutte le sere. Come arrivare: Seguire il lungomare di Rimini fino al porto.
Via Trebaci, 49 – Riccione. Info: 0541692621 Si apre il giardino di questo club in puro stile newyorkese votato alla musica house e ai Dj di fama internazionale. Una favola notturna per un pubblico cosmopolita, rappresentativo museo d’arte contemporanea, musica classica e d’avanguardia, ristoranti di nouvelle cuisine e etnic food, ma soprattutto una notte tutta da ballare. Attualmente il Nu Echoes è considerato il locale “in” fra le discoteche di tendenza di Riccione. Solitamente le discoteche trasgressive raccolgono un pubblico scatenato ma soprattutto giovane. Il Nu Echoes invece riesce a proporsi ad un pubblico medio adulto e di insolita qualità per il settore più anticonformista nel panorama delle discoteche italiane. Qui la house più ricercata e spinta al limite, fino ad arrivare all’hard house, selezionata dai re incontrastati della vita notturna nazionale e internazionale, da Flavio Vecchi a Ricky Montanari, da Billy a David Morales a Dave Piccioni, e poi ancora Satoshi Tomiie, Bustine Drake e diversi altri. Orario: Aperto tutti i fine settimana e i lunedì. Come arrivare: A14 uscita Riccione e proseguire verso Cattolica, sulle colline con indicazioni ben in vista già dalla statale.
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