La politica fieristica estera e quella relativa al commercio estero deve riscontrare nell`ambito di un´ economia mondiale in fase di cambiamento condizioni quadro tipiche di una politica commerciale aperta a livello europeo e mondiale . Uno dei settori centrali della promozione del commercio internazionale ha lo scopo di promuovere fiere e mostre all`estero (confronta BMWI2000,S.8) In particolare in sede di organizzazione fieristiche di carattere interregionale le relazioni di commercio estero potrebbero avere grande importanza (confronta Haupt 1992, S.590). Pertanto lo stato federale e i laender sostengono l`economia fieristica indirettamente attraverso la promozione fieristica nazionale ed estera24. Anche le camere di commercio per l`estero della Repubblica Federale di Germania appoggiano l`economia fieristica indirettamente. Esse si assumono incarichi di acquisti da parte di espositori e visitanti per le fiere internazionali e fanno da mediatori relativamente a diverse prestazioni collegate con le fiere come viaggi aerei, soggiorni presso la localitá fieristica e vendite di cataloghi (confronta Haupt 1992, S. 590). Un impulso rilevante all`economia fieristica regionale lo danno soprattutto i comuni e i laender, direttamente, quando, per esempio, finanziano l´ampiamento o la nuova costruzione di una zona fieristica, ma anche indirettamente, quando in forza di una quota di partecipazione esercitano influenza su importanti decisioni imprenditoriali (confronta Nittbaur 2001, S.180). Essi possono per esempio limitare o impedire l`ingresso sul mercato di concorrenti, vietando l´organizzazione di manifestazioni non locali sullo spazio a loro disposizione (confronta Haupt 1994, S.87). • Influenza dell`Unione Europea A livello europeo possono essere favorite fiere a norma dell`art. 130 EGV. L`obiettivo é favorire lo spirito di gruppo della comunitá e di ridurre le disparitá tra le diverse regioni. Inoltre l`UE ha la possibilitá di intervenire sul controllo delle politiche regionali nazionali secondo quanto stabilito dall`art. 92ff EGV) in campo fieristico ed espositivo. Dal 1997, tuttavia, non vengono erogati fondi per la promozione diretta alla partecipazione fieristica (confronta Nittbaur 2001, S.196) Anche la gazzetta ufficiale della comunitá europea C 143/2, 8.5.1998 tratta sulle libertá del mercato interno valide per le fiere e le esposizioni.Fra queste per esempio é possibile annoverares für den Standbau und den Innenausbau der Messegelände auch hemmend auswirken (vgl. Huber 1992, S. 67). 24Die Inlandsmesseförderung fördert lediglich Aussteller der neuen Bundesländer (vgl. Kap.3.5.2.2).