18 dicembre ore 9.35: un tracy molto lungo. Recita il Sole24ore di oggi che la Spagna, in quanto a Pil pro capite, ha superato l'Italia nel 2006. Significa dire che uno spagnolo medio è più ricco di un italiano medio. Solo vent'anni fa la situazione era completamente rovesciata e noi italiani eravamo in vantaggio di oltre il 30%. Poi loro hanno cominciato a correre e noi ad ...... eleggere ladri, coglioni e mascalzoni. Sicché adesso ci ritroviamo indietro. Non passerà molto e saremo superati da Portogallo e Grecia e poi saremo esposti ai possibili sorpassi da parte della ...... Repubblica Ceka, la Polonia e, perché no, anche la Romania. Insomma ci stiamo avviando, nell'indifferenza generale, a diventare uno dei paesi poveri della comunità europea, mentre Prodi continua a ridere (chissà di cosa?), Bossi, come 20 anni fa, ha ripreso a minacciare la secessione della Padania (ma ormai non ci crede più neanche ... sua moglie ..... lui, in verità, non ci ha mai creduto) e Veltroni cerca, ogni giorno di più, di assomigliare a Clinton, parendogli (anche a lui) troppo azzardato il paragone con Kennedy. Come stupirsi, dunque, se la nostra Borsa "eccelle" solo nelle fasi negative? Borsa ed economia vanno di pari passo; economia e consumi interni sono strettamente correlati; mentre i consumi dipendono dalla fiducia nel domani (chi non ha fiducia, risparmia). Un paese sfiduciato non consuma ..... e tutto il resto va da se (economia che non gira e Borsa che si avvita su se stessa). Quello che capita, dunque, non è casuale....... Manteniamo, e siamo al trading del Bund, lo stop sul break-out di 113.42 che.........
........ continua ad essere il livello discriminante verso la conferma di una Lingua di Bayer che, ogni giorno di più diventa più minacciosa. Modifichiamo (al cambiare della scadenza) il segnale short dell'euro Fx, nel senso di aprire lo short se il prossimo massimo fosse inferiore a 1.4762 .........
......... stop sul break-out (4 ticks x 20 minuti) del massimo d'entrata e strategia no loss incentrata sul ciclo settato in figura sotto (chiudere il trade se il successivo minimo non fosse inferiore a 1.4345).
Veniamo all'azionario. Il nuovo ciclo tracy parte alla fine del tracy-1 iniziato alle 9.45 del 12 dicembre........
........ il primo (dei due) tracy-2 è terminato alle 12.45 del 14 dicembre e, dunque, il secondo (ed ultimo), se durasse esattamente due giorni, dovrebbe terminare alle 12.45 di stamattina (c'è però, la concreta possibilità che duri di meno). La durata complessiva del tracy in corso, dunque, sarebbe stata di quasi 10 giorni, con un ciclo tracy-2 molto lungo (oltre tre giorni) tra il 6 ed il 12 dicembre, che poteva sembrare un doppio tracy-2 (come in figura sotto) .........
......... da ciò la possibile "confusione" sulla durata del vecchio tracy e l'avvio del successivo. In ogni caso, finito il tracy-2 iniziato venerdì, ci troveremo sul nuovo tracy come da Taylor di figura sotto.
Inutile dire che il segnale d'avvio del nuovo ciclo (tracy) sarà costituito dai minimi crescenti sul ciclo a 4 ore e, ovviamente, le ricoperture (aumento veloce dei prezzi a causa degli shortisti che chiudono le posizione ribassiste). Notizie flash:
È uno dei mezzi di comunicazione più utilizzati al mondo. È facile da usare e soprattutto è molto inviato almeno uno nella vita. Stiamo parlando degli sms (short message service), la cui popolar il pianeta. Un fenomeno di successo mondiale che non si arresterà nemmeno nel corso del 2008 della società di analisi Gartner, i brevi messaggio di testo inviati nel mondo toccheranno quota 2 19,6% rispetto a 1,9 migliaia di milioni di messaggi spediti nel corso dell’anno che sta volgendo
Di pari passo con l’invio di un numero crescente di “messaggini” inviati lievitano anche i ricavi: cifra pari al 15,7% nel 2008, attestandosi a poco più di 60 miliardi di dollari contro i 52 miliardi concludersi. Nonostante l’intensificarsi del volume del traffico i margini di guadagno sono semp competizione e della saturazione del mercato. Se nel periodo 2002-2006 il tasso annuo compost alla crescita dei ricavi degli sms era pari al 29,8%, per il 2007-2011, pur rimanendo in crescita,
Focalizzando l’attenzione sulle singole aree geografiche, nell'Europa occidentale primo posto pe nella classifica dei Paesi che inviano il maggior numero di messaggi di testo tramite cellulare. È fornire queste indicazioni con un giro di messaggi di oltre 47 miliardi di sms spediti dai sudditi d l’Italia che supera i 28,6 miliardi di inviati, grazie al quale ci confermiamo comunque come uno comparto. Germania è al terzo posto, con 23,4 miliardi di sms, seguita dalla Francia (18,9 miliar
Nella zona geografica denominata dell'Asia/Pacifico, e in particolare in Giappone, è qui che trov consumatori di sms: stando alle previsioni di Gartner, nel 2007 saranno 1,5 migliaia di milioni gl complessivamente, mentre il numero è destinato a salire a 1,7 nel prossimo anno.