Ugl News Marzo 07

UGL NEWS

VIII - n° 042 del 15 Marzo 2007 - A cura dell’Ufficio Stampa dell’Unione Generale del Lavoro

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Pensioni, Polverini: «su priorità prevalga spirito di concertazione» ualunque «intervento di manutenzione sul fronte previdenziale non dovrà ulteriormente penalizzare i lavoratori e i pensionati. Non si può pensare, infatti, di affrontare questioni così delicate avendo solo a mente l’equilibrio finanziario dei conti». Lo ha dichiarato il segretario generale dell’Ugl, Renata Polverini. «Riguardo alle priorità da affrontare ai tavoli, poi, - ha aggiunto - vale la pena ricordare che erano state già indicate prima nel programma elettorale dell’Unione, e poi nei dodici punti con cui Prodi si è ripresentato al Parlamento, e in qualche modo al Paese, per ottenere la fiducia, oltre che nel memorandum sulle pensioni e il Welfare sottoscritto anche dall’Ugl. Ma visto che, come ha sottolineato il ministro Damiano, sarà Prodi a dire l’ultima parola su queste priorità, è quanto meno auspica-

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bile che ciò avvenga in un clima condiviso e partecipato a meno che non si voglia svuotare nuovamente di significato una concertazione che fino ad oggi ha stentato a decollare». «Per quanto riguarda, infine, la questione dello scalone e dei coefficienti, pur essendo vero che sono leggi già in vigore, - ha concluso

- è altrettanto vero che questo Governo si era presentato al Paese promettendo l’abolizione del primo, e un impegno a rivalutare le pensioni. E non solo quelle basse già esistenti, ma anche e soprattutto quelle future e che interessano i giovani ai quali questo Paese prospetta un futuro a dir poco indecente».

Legler, Pilleri: «Urgente tavolo di concertazione» Ugl «continuerà a sostenere la battaglia dei lavoratori della Legler che da due mesi sono senza stipendio. Una protesta che andrà avanti ad oltranza finché non si avranno assicurazioni sulla possibilità di anticipare la cassa integrazione». È quanto dichiara il segretario regionale Ugl Sardegna, Sandro Pilleri, insieme a al segretario territoriale Francesco Spanu, che questa mattina erano al fianco degli operai della Legler che da due giorni manifestando bloccando l’accesso dei mezzi alla discarica dell’area industriale di Tossilo. «I lavoratori – ha aggiunto Pilleri - sono fortemente preoccupati e lottano per una giusta causa per la quale è urgente l’apertura di un tavolo di concertazione con la Regione Sardegna, peraltro più volte chiesto, per risolvere una volta per tutte questa vicenda».

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Pil, Segarelli: «Già con il Dpef primi segnali a sostegno dei lavoratori» l «ministro Padoa Schioppa ribadisce che l’economia va meglio, e che chi ha già pagato pagherà meno. Prendiamo atto della buona volontà ma ci aspettiamo qualche prima indicazione concreta già dal prossimo Dpef». È quanto dichiara il segretario confederale dell’Ugl, Paolo Segarelli. «In attesa dei numeri definitivi sul possi-

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bile surplus finanziario, - ha aggiunto - è evidente che una parte dovrà necessariamente essere destinata a garantire un maggiore sostegno al reddito da lavoro, che con il taglio del cuneo fiscale non c’è stato, così come servono risorse per far partire la riforma sugli ammortizzatori sociali, e, non ultimo, un impegno più concreto in favore delle famiglie».

Pfizer, Ulgiati: «Domani in sciopero contro un intollerabile silenzio» bbiamo «proclamato per domani, venerdì 16 marzo, uno sciopero generale di 8 ore di tutti i lavoratori del Gruppo Pfizer perché non solo non abbiamo ricevuto alcuna informazione da parte dell’azienda circa i suoi piani futuri, ma anche perché tutte le nostre richieste d’incontro rivolte alla stessa direzione aziendale, ai ministeri delle Attività produttive e della Salute, nonché a Farmindustria non hanno avuto alcun riscontro». Lo ha annunciato il responsabile del Coordinamento nazionale Ugl del Gruppo, Luigi Ulgiati, aggiungendo che «con lo sciopero intendiamo salvaguardare i livelli occupazionali che sono a rischio e favorire la partecipazione dei lavoratori ai processi di riorganizzazione dell’azienda». «La nostra pretesa di avere informazioni – spiega il sindacalista – sul piano industriale che riguarderà tutto il Gruppo in Italia è assolutamente legittima, tanto più che si prevedono ristrutturazioni per il prossimo futuro. Pfizer invece continua imperterrita a non organizzare incontri e a non dialogare con i sindacati, a prendere decisioni unilatrali». «Riteniamo un simile atteggiamento irresponsabile – conclude Ulgiati – e soprattutto privo di qualsiasi considerazione sia per il ruolo del sindacato sia per i tutti lavoratori».

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