ALLA FINE DEL X SECOLO INIZIA UN PERIODO DI PROSPERITA’ CHE INDUCE UN AUMENTO DELLA POPOLAZIONE E LA RINASCITA’ DELLE CITTA’ E DEI COMMERCI. TALE FASE E’ FAVORITA DALL’AUMENTO DELLE SUPERFICI COLTIVATE E DALLA NUOVA ORGANIZZAZIONE DELLE TERRE CON LA NASCITA DI AZIENDE AGRICOLE E L’AFFITTO DELLE TERRE, OLTRE ALLE BONIFICHE E AI DISBOSCAMENTI. NASCONO ANCHE LE GRANDI CITTA’ COSTIERE DI AMALFI, GENOVE, PISA E VENEZIA. CON LA CONQUISTA DI GERUSALEMME DA PARTE DEI TURCHI NASCONO LE CROCIATE CHE RIPORTANO LA CITTA’ SOTTO IL DOMINOIO OCCIDENTALE. LE SUCCESSIVE CROCIATE SI TRASFORMANO IN UN SACCHEGGIO DELL’IMPERO ROMANO D’ORIENTE, MA COL TEMPO L’OCCIDENTE PERDERA’ IL DOMINO SU QUELLE TERRE, NONOSTANTE I TENTATIVI DI FEDERICO II E DI LUIGI IX. INTANTO, IL VUOTO DI POTERE CAUSATO DALLA LOTTA DELLE INVESTITURE TRA PAPATO E IMPERO FA NASCERE UN VUOTO DI POTERE E LA DECISIONE DI MOLTI COMUNI DI RENDERSI INDIPENDENTI. FEDERICO I CERCHERA’ DI RIPRISTINARE IL POTERE IMPERIALE, MA DOVRA’ ACCORDARSI CON I COMUNI NELLA PACE DI COSTANZA. STESSA SORTE PER IL SUCCESSORE FEDERICO II.