ALBERT SPEER
zata per non suscitare scalpore. Pensammo anche di farlo ricoverare in un ospedale militare, dove sarebbe stato pili facile garantire la segretezza. Ma Hitler finiva per respingere tutte Ie proposte, dicendo che non poteva permettersi di essere (0 darsi) mala to, perche cia avrebbe indebolito la sua posizione politica, soprattutto all' estero. Si rifiuto perfino di far venire in segreto un internista a visitarlo nel suo appartamento privato. A quanto mi risulta personalmente, in quegli anni non si fece mai visitare sul serio; era lui, piuttosto, che lavorava intorno ai suoi sintomi secondo certe teorie personali: il che, del resto, rientrava perfettamente nel quadro del suo dilettantismo congenito. Invece fece venire da Berlino il professor yon Eicken, famoso specialista della gola, perche soffriva di una forma di raucedine che continuava a peggiorare. Lo accolse nella sua residenza di cancelliere, si fece visitare a fondo, e si senti molto sollevato quando ebbe la certezza che non si trattava di un tumore. Prima di questa visita non aveva fatto che parlare, per mesi, della sorte dell'imperatore Federico III. Il chirurgo asporto un innocentissimo nodulo: l'operazione fu fatta nell'appartamento stesso del Fuhrer. Nel 1935 Heinrich Hoffmann, ammalatosi molto gravemente, era stato efficacemente curato e guarito con i sulfamidici 3 da un suo vecchio conoscente, il dottor Morell, che si faceva venire le specialita dall'Ungheria. Hoffmann non si stancava di ripetere a Hitler le lodi di questa medico, che gli aveva salvato miracolosamente la vita. Ed era in buona fede, perche Morell era bravissimo nell'esagerare la gravita del male per dare maggior rilievo alla propria capacita di medico. Il dottor Morell si vantava di essere stato allievo del famoso batteriologo "Elia Mecnikov, Premio Nobel e professore all'Institut Pasteur." Poi Morell era stato medico di bordo e aveva fatto lunghi viaggi su navi-passeggeri. Non credo che fosse un ciarlatano vero e proprio; indubbiamente era un fanatico; un fanatico della sua professione e del far quattrini. Hitler si lascio convincere a farsi visitare da Morell, con il sorprendente risultato che per la prima volta apparve convinto dell'importanza del medico e della medicina."« Nessuno mi ha detto mai in modo pili chiaro e preciso di che cosa soffro» dichiaro. «La terapia che mi ha indicata e tanto logica, che gli ho concessa tutta la mia fiducia. Mi atterro stret-
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