Schiavi

  • November 2019
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32

Bellaria/Valmarecchia

MARTEDÌ 19 AGOSTO 2008

ALLARME SUI MURI A Bellaria Igea Marina manifesti affissi dal Comitato Schiavinriviera. Obiettivo informare e sensibilizzare

«Il lavoro stagionale rende schiavi» Pubblicate in un sito interviste a giovani impiegati in nero in strutture turistiche di Lucia Paci

Pd e di Forza Italia ipotesi “partitone”

BELLARIA IGEA MARINA. “Cercasi schiavo per stagione estiva. Disponibilità 12 ore al giorno, no giorno libero, no diritti sindacali, no perditempo. Retribuzione apparentemente buona”. E’ quanto si legge sui manifesti affissi da qualche giorno a Bellaria dal Comitato Schiavinriviera, un gruppo senza appartenenza politica o sindacale che vuole informare e sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno dello sfruttamento del lavoro stagionale. Il messaggio è una palese provocazione ma non è raro incontrare persone a cui certe “condizioni” vengono offerte (imposte) sul serio. Basta leggere un paio di interviste pubblicate sul sito internet del gruppo, www.schiavinriviera.it, rivolte a due ragazzi che lavorano in un ristorante e in un albergo di Bellaria Igea Marina. «Lavoro in nero in un ristorante dalle 18 all’1 – dichiara Matteo, 16enne bellariese –. Come giorni liberi dovrei avere il lunedì e il martedì ma mi capita spesso di essere richiamato anche in quei giorni, 10 minuti prima di entrare in servizio. Devo stare sempre a disposizione ma lo faccio perché ho bisogno di soldi». Matteo ha iniziato a lavorare il 4 luglio e riguardo allo stipendio racconta: «Dovrebbe essere di circa 600 euro al mese. I primi cinque o sei giorni in cui ho lavorato il mio capo mi dava 20 euro a fine serata, ma io pensavo che fosse un regalo, una specie di mancia. Poi mi è venuto il dubbio che invece quella fosse proprio la mia paga e quando gli ho chiesto chiarimenti, mi ha detto che non dovevo preoccuparmi, che quando avrebbe pagato gli altri suoi dipendenti allora avrebbe pa-

gato anche me. Da quella sera ha smesso di darmi i 20 euro giornalieri, ma allo stesso tempo non mi ha ancora pagato. Il problema più grosso è che non so esatta-

Cameriere a 600 euro al mese Ha 16 anni, lavora da luglio ma ancora non ha visto lo stipendio mente quanto e quando mi pagherà e non gli chiedo niente perché ho paura che schizzi». Situazione non del tutto chiara anche quella di Lucia (sempre intervistata sul blog), cameriera ai piani in un albergo di Bellaria Igea Marina. «Lavoro circa 11 ore e mezza al giorno per 1.800 euro mensili. Il giorno libero? Volendo posso prenderlo se in albergo c’è poca gente, però poi me lo scalano dallo stipendio». E in caso di controlli cosa fare? «Al momento dell’assunzione veniamo preparati a rispondere in un certo modo, anche sul giorno libero». In entrambi i casi i due ragazzi non conoscono il contratto che regola il settore. «Anche se mi rendo conto che questa è una forma di sfruttamento – aggiunge Lucia – mi accontento perché in altri posti è pure peggio e poi ora c’è la concorrenza di rumene e albanesi che si ac-

Bellaria Igea Marina. Con il bagnino Lazzarini

contentano anche di stipendi di 8-900 euro al mese. Bisogna prendere quello che c’è». Ma il gruppo invita a non demordere e a far valere i propri diritti. «Anche nella ridente riviera romagnola – si legge sul sito – lavorano persone le cui condizioni non corrispondono a quelle definite legalmente dai loro contratti. Il nostro blog na-

sce con l’intento di divulgare materiale informativo rivolto ai dipendenti stagionali affinché siano consapevoli dei loro diritti. Questo spazio, però, può essere utilizzato, e noi lo auspichiamo, anche da quei datori di lavoro che vogliono dire la loro, presentandoci esperienze e problematiche, utili a cogliere al meglio questa realtà».

BELLARIA IGEA MARINA. L’intenzione di creare un “partitone” unico che avrebbe unito Forza Italia e Partito democratico è sfumato a livello nazionale ma potrebbe andare in porto a Bellaria Igea Marina. Nonostante la pausa estiva, infatti, in città gli incontri politici continuano a ritmo serrato. Non ultimo quello tra esponenti del Pd e di Forza Italia. E così tra le ipotesi che circolano da giorni, come la possibilità di un accordo tra il Pd con le due liste civiche e qualche ex popolare, escludendo le sinistre, prende corpo quella di una scesa in campo con Forza Italia. La soluzione non è poi tanto sbalorditiva: l’accordo sarebbe auspicabile dalle due parti visto che l’alternativa sarebbe una lotta elettorale piena di incertezze. Intanto continuano rincorrersi ipotesi e indiscrezioni. Il presidente del consiglio comunale Roberto Sancisi insieme al sindaco Gianni Scenna e alla giunta pensa da tempo, e ormai non è un mistero per nessuno, a una persona nuova da candidare alle primarie, in lizza con Marcella Bondoni. Un’impresa non facile che denuncia pubblicamente una rottura all’interno del Partito democratico: da una parte si trova Nando Fabbri dall’altra Gianni Scenna. Per quanto riguarda Sancisi, da molti è stato segnalato come probabile candidato sindaco, godendo dell’appoggio dell’attuale giunta. Lui al momento nega tutto ma giocherebbero a suo favore l’esperienza politica e amministrativa accumulate da anni nel palazzo e soprattutto le preferenze: Roberto Sancisi fu il secondo candidato più quotato alle scorse amministrative come indipendente. Una cosa, intanto, sembra assodata: i cittadini Bellaria Igea Marina non si riconoscono più nei partiti ma ritengono che la soluzione per il futuro governo cittadino sia da ricercare tra persone che abbiano le idee chiare al di fuori dei teatrini della politica.

Ubriaco con tre coltelli in auto

Esproprio del Chiar di Luna altro esposto di “Veleno” Controlli dei carabinieri di Novafeltria: arresti e denunce

BELLARIA IGEA MARINA. Aldo “Veleno” Foschi è tornato alla carica. Il 14 agosto ha depositato una nuova denuncia alla procura di Rimini contro il provvedimento di esproprio e chiusura del ristorante Chiar di Luna, lo storico locale situato nel tratto di spiaggia dove sorgerà la darsena. E con lui si è schierato anche Italo Lazzarini, l’unico bagnino tra gli altri ex concessionari, a cui non è stato possibile continuare l’attività anche per la stagione 2008. «Con atto formale del 29 luglio – spiegano Foschi e Lazzarini – il Comune di Bellaria Igea Marina ha ordinato lo sgombero del Chiar di Luna disponendo che i lavori e i servizi dovranno obbligatoriamente essere eseguiti e terminati nel periodo 25-30 agosto 2008. Tutto ciò – continuano – pur essendo a conoscenza della pendenza di due procedi-

menti amministrativi, di cui la domanda di sospensiva verrà sciolta in data 28 agosto, promossi da Aldo Gino Foschi contro il Comune, la Portur e altri, aventi come oggetto la sussistenza del diritto di superficie a favore del ricorrente». Oltre a pretendere un risarcimento danni, “Veleno” ha richiesto al Tar la quarta sospensiva per bloccare i lavori dal momento che le prime tre richieste sono state rigettate. «E’ per questo – spiegano dal Comune – che il provvedimento amministrativo va avanti e che i lavori e i servizi verranno eseguiti tra il 25 e il 30 agosto». L’azione di esproprio coatto sul Chiar di Luna si è reso necessario dal momento che dopo tre richiami (da parte di Portur, Regione e Comune) non c’è stata la consegna spontanea e lo sgombero all’interno del locale.

VALMARECCHIA. Oltre che ubriaco al volante, un 20enne di Verucchio, M.Z., è stato sorpreso in possesso di tre coltelli con la lama lunga 21 centimetri nascosti sotto il sedile della propria auto. Per questo i carabinieri della compagnia di Novafeltria, che hanno fermato il giovane per un normale controllo a Pietracuta di San Leo, hanno fatto scattare la denuncia. I coltelli sono stati sequestrati. Nel corso delle attività svolte nel week end gli uomini dell’Arma hanno anche arrestato un nigeriano 26enne, domiciliato a Pietrarubbia. L’uomo si aggirava con fare sospetto durante il mercato ambulante settimanale che si tiene in Carpegna. Alla richiesta dei documenti

l’extracomunitario si è scagliato contro i militari per sottrarsi al controllo e dopo una breve colluttazione è stato bloccato e tratto in arresto con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Dalla perquisizione personale è inoltre saltato fuori un grammo di hashish. E ancora, sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza un 28enne di Urbania e un 27enne di Novafeltria. Per loro è scattato anche il ritiro della patente. In totale, durante il week end, sono state elevate 12 multe per varie violazioni al codice della strada. Il servizio del fine settimana condotto dai carabinieri della compagnia di Novafeltria si è concluso con 450 persone e 350 mezzi controllati.

A Torriana i suoni delle fiabe nell’osservatorio naturalistico TORRIANA. “Lasciare la porta aperta all’incredibile e alla meraviglia, anche nelle cose di tutti i giorni, non è un segno di modestia o umiltà, è un gesto da eroi. Tutto questo porta ad ammettere che nella fantasia possono abitare assieme desideri e verità future”. A viva voce tornano i suoni delle fiabe a incantare il borgo di Torriana, giovedì sera alle 21.30 nella sede dell’osservatorio naturalistico. Accompagnati dalla voce di Gianluca Reggiani e dalle musiche di Tiziano Paganelli sarà possibile ascoltare racconti e suoni per entrare a piccoli passi nel mondo del fantastico e dell’immaginario. L’ingresso è gratuito. Info: 340/0576207. E venerdì sera a Torriana la festa continua con la Gurfata, spettacolo e animazioni di strada a cura di trampolieri e giocolieri. L’appuntamento è in piazza Allende alle 21.30.

Un posto di blocco dei carabineri

Santarcangelo. Per lavori alla condotta fognaria

Via Viale chiusa per un mese SANTARCANGELO. Via Viale chiusa per un mese, fino al 18 settembre, per consentire i lavori di rifacimento della condotta fognaria. L’intervento interesserà via Viale a partire dal collettore di via Ripa Bianca fino a collegarsi con il collettore posto sulla Provinciale 14 Santarcangelese e in via Santa Maria. Pertanto, il Comune ha disposto la chiusura temporanea della circolazione con divieto di sosta e rimozione forzata, eccetto mezzi della

ditta esecutrice dei lavori, su entrambi i lati della via Viale, fino al 18 settembre e comunque fino al termine delle lavorazioni. E’ prevista inoltre l’istituzione di senso unico nel primo tratto di circa 50 metri della via Santa Maria con direzione di marcia ammessa dalla Santarcangiolese in immissione in via Santa Maria e il divieto d’accesso nell’altro senso di marcia con divieto di sosta e rimozione forzata per tutto il periodo.

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