Rep 130909
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- Words: 867
- Pages: 1
la Repubblica
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DOMENICA 13 SETTEMBRE 2009
GENOVA
PER SAPERNE DI PIÙ www.genovaurbanlab.it www.comune.genova.it
■ III
La curiosità
Il giallo della pedana scomparsa missione a Sestri per recuperarla «LA pedana dove è?»; «Non c’è»: «E la sfilata, come si fa?». L’allarme scatta a metà di ieri mattina, quando gli operai del Comune che si occupano della sistemazione di palchi e pedane per gli spettacoli, si rendono conto che manca la pedana per la sfilata di moda organizzata dai commercianti in via XX Settembre. L’assessore comunale che sta coordinando la logistica della notte bianca è Gianni Vassallo, il quale cade dalle nuvole. Poi comincia la mobilitazione generale e si scopre che una pedana c’è ma è a Sestri Ponente: «era servita per lo spettacolo di cabaret di venerdì sera ed è rimasta lì. Lo spettacolo era finito troppo tardi». Così, nel primo pomeriggio è partito un camioncino da Genova per andare a recuperare la pedana. Momenti di tensione dietro le quinte della Notte bianca, come quando alle quattro del pomeriggio arrivano i camioncini degli ambulanti per sistemare i banchi, ma la
Le star
strada non è ancora chiusa al traffico. «Un disguido». E un ritardo di quasi mezz’ora sulla tabella di marcia. Altri attimi di tensione sempre nel primo pomeriggio, quando sulla città si è rovesciato un acquazzone. Grandi gocce di pioggia. Memori dell’anno scor-
Tensione nel pomeriggio per un temporale. Ma le stazioni meteo tranquillizzano tutti so, quando la notte più che bianca era stata bagnata, tecnici, vigili e assessore si sono scambiati sguardi interdetti. «Niente paura — hanno detto gli ambulanti, attrezzati per affrontare un lavoro che si svolge all’aperto dodici mesi su dodici — noi abbiamo le stazioni meteo: stavolta non pioverà». Provare per credere.
La reunion degli Skunk Anansie non delude le attese, ovazione per J.Ax in compagnia di Pino Daniele
Delirio rock al Porto Antico con Mtv Negrita e Boosta infiammano la piazza LUCIA MARCHIÒ O SPAURACCHIO peggiore arriva alle quattro del pomeriggio, quando all’improvviso si leva una folata di vento, portandosi appresso un minaccioso cielo nero. E difatti, nel giro di pochi secondi, iniziano a cadere le prime timide gocce di pioggia. Il sole da una parte e i gestacci di scongiuro per implorare la magnanimità di Giove pluvio dall’altra sono tutt’uno tra gli addetti ai lavori, i giornalisti e gli artisti, al Porto Antico, all’interno della mega struttura allestita per ospitare l’Mtv-Day, fiore all’occhiello della notte bianca genovese targata 2009. Chè il violento acquazzone dello scorso anno se lo ricordano tutti molto bene, e fare il bis dell’acqua-show non è proprio il caso, soprattutto stavolta che l’avveniristico, enorme palcoscenico è aperto in ogni lato per permettere ai fan di godere le esibizioni da ogni angolazione. E la pioggia arriva, mentre gli Skunk Anansie in assetto da reu-
L
Il personaggio IL COMPLEANNO Elisabetta Canalis ieri a all’Mtv Day 2009 ha festeggiato i suoi 31 anni
Nella Notte Bianca anche giovani writers in azione
LOVE STORY No comment sulla lovestory con George Clooney da parte di Elisabetta Canalis, solo un botta e risposta con la vincitrice del Grande Fratello 4, la genovese Serena Garitta. “Non mi puoi lasciare George?” “Non posso rispondere”
nion posano per i fotografi all’esterno della sala stampa, a ridosso del mare, ma fortunatamente dura solo una ventina di minuti, una sorta di battesimo apripista per i dodici anni made in Italy dell’emittente musicale, che guarda caso quest’anno coincidono con il giorno e con il trentunesimo compleanno di Elisabetta Canalis. La quale riceve
pure una bella torta alla frutta dall’ammiratore/barista nei pressi dello stage come augurio ed è sempre più a suo agio nelle vesti di vee-jay ma guai, in conferenza stampa, a farle domande su George Clooney. Ci penserà Serena Garitta, la genovese vincitrice anni fa del Grande Fratello ora prestata al giornalismo per «Mattina 5», a osare dove tutti gli
altri, forse perchè più interessati alla musica, non osavano. Per il resto il copione è il medesimo dell’edizione ‘08, con l’invasione anticipata della massa urlante di fan di questo e quello — stavolta oltre ai Lost e ai veterani Zero Assoluto, le ragazzine impazziscono letteralmente per i Broken Heart College — ma nella scaletta sonora della serata
a dettar legge saranno i Negrita, i Club Dogo, il rap di J. Ax accolto con degna ovazione per aver portato con sè sul palco Pino Daniele, la old school insomma, affiancandolo a Marracash, Grido dei Gemelli Diversi e molti altri ancora; la curiosità targata The Gossip con la corrosiva Beth Ditto, gli Skunk Anansie e soprattutto l’electrorock di Boosta dei Subsonica e dei Bloody Beetroots, rivelazione del momento non solo grazie alle musiche realizzate per la serie tv CSI Miami. Mtv cerca di bissare le 70mila presenze dello scorso anno. In tutta quest’orda positiva un solo buco nero: gli oltre trentacinque individui lasciati a casa a contratto scaduto, altri in forse. Colpa della crisi, della fine di alcuni programmi, del rimpinguo a saldo zero che porterà altri nuovi a lavorare. Ma tra tanti striscioni dei fan per i loro beniamini, c’era pure quello dei novelli senza lavoro: Mtv Manda Tutti Via — Tocca a Noi... andare a casa». Un segno dei tempi che non ha risparmiato nemmeno la musica.
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DOMENICA 13 SETTEMBRE 2009
GENOVA
PER SAPERNE DI PIÙ www.genovaurbanlab.it www.comune.genova.it
■ III
La curiosità
Il giallo della pedana scomparsa missione a Sestri per recuperarla «LA pedana dove è?»; «Non c’è»: «E la sfilata, come si fa?». L’allarme scatta a metà di ieri mattina, quando gli operai del Comune che si occupano della sistemazione di palchi e pedane per gli spettacoli, si rendono conto che manca la pedana per la sfilata di moda organizzata dai commercianti in via XX Settembre. L’assessore comunale che sta coordinando la logistica della notte bianca è Gianni Vassallo, il quale cade dalle nuvole. Poi comincia la mobilitazione generale e si scopre che una pedana c’è ma è a Sestri Ponente: «era servita per lo spettacolo di cabaret di venerdì sera ed è rimasta lì. Lo spettacolo era finito troppo tardi». Così, nel primo pomeriggio è partito un camioncino da Genova per andare a recuperare la pedana. Momenti di tensione dietro le quinte della Notte bianca, come quando alle quattro del pomeriggio arrivano i camioncini degli ambulanti per sistemare i banchi, ma la
Le star
strada non è ancora chiusa al traffico. «Un disguido». E un ritardo di quasi mezz’ora sulla tabella di marcia. Altri attimi di tensione sempre nel primo pomeriggio, quando sulla città si è rovesciato un acquazzone. Grandi gocce di pioggia. Memori dell’anno scor-
Tensione nel pomeriggio per un temporale. Ma le stazioni meteo tranquillizzano tutti so, quando la notte più che bianca era stata bagnata, tecnici, vigili e assessore si sono scambiati sguardi interdetti. «Niente paura — hanno detto gli ambulanti, attrezzati per affrontare un lavoro che si svolge all’aperto dodici mesi su dodici — noi abbiamo le stazioni meteo: stavolta non pioverà». Provare per credere.
La reunion degli Skunk Anansie non delude le attese, ovazione per J.Ax in compagnia di Pino Daniele
Delirio rock al Porto Antico con Mtv Negrita e Boosta infiammano la piazza LUCIA MARCHIÒ O SPAURACCHIO peggiore arriva alle quattro del pomeriggio, quando all’improvviso si leva una folata di vento, portandosi appresso un minaccioso cielo nero. E difatti, nel giro di pochi secondi, iniziano a cadere le prime timide gocce di pioggia. Il sole da una parte e i gestacci di scongiuro per implorare la magnanimità di Giove pluvio dall’altra sono tutt’uno tra gli addetti ai lavori, i giornalisti e gli artisti, al Porto Antico, all’interno della mega struttura allestita per ospitare l’Mtv-Day, fiore all’occhiello della notte bianca genovese targata 2009. Chè il violento acquazzone dello scorso anno se lo ricordano tutti molto bene, e fare il bis dell’acqua-show non è proprio il caso, soprattutto stavolta che l’avveniristico, enorme palcoscenico è aperto in ogni lato per permettere ai fan di godere le esibizioni da ogni angolazione. E la pioggia arriva, mentre gli Skunk Anansie in assetto da reu-
L
Il personaggio IL COMPLEANNO Elisabetta Canalis ieri a all’Mtv Day 2009 ha festeggiato i suoi 31 anni
Nella Notte Bianca anche giovani writers in azione
LOVE STORY No comment sulla lovestory con George Clooney da parte di Elisabetta Canalis, solo un botta e risposta con la vincitrice del Grande Fratello 4, la genovese Serena Garitta. “Non mi puoi lasciare George?” “Non posso rispondere”
nion posano per i fotografi all’esterno della sala stampa, a ridosso del mare, ma fortunatamente dura solo una ventina di minuti, una sorta di battesimo apripista per i dodici anni made in Italy dell’emittente musicale, che guarda caso quest’anno coincidono con il giorno e con il trentunesimo compleanno di Elisabetta Canalis. La quale riceve
pure una bella torta alla frutta dall’ammiratore/barista nei pressi dello stage come augurio ed è sempre più a suo agio nelle vesti di vee-jay ma guai, in conferenza stampa, a farle domande su George Clooney. Ci penserà Serena Garitta, la genovese vincitrice anni fa del Grande Fratello ora prestata al giornalismo per «Mattina 5», a osare dove tutti gli
altri, forse perchè più interessati alla musica, non osavano. Per il resto il copione è il medesimo dell’edizione ‘08, con l’invasione anticipata della massa urlante di fan di questo e quello — stavolta oltre ai Lost e ai veterani Zero Assoluto, le ragazzine impazziscono letteralmente per i Broken Heart College — ma nella scaletta sonora della serata
a dettar legge saranno i Negrita, i Club Dogo, il rap di J. Ax accolto con degna ovazione per aver portato con sè sul palco Pino Daniele, la old school insomma, affiancandolo a Marracash, Grido dei Gemelli Diversi e molti altri ancora; la curiosità targata The Gossip con la corrosiva Beth Ditto, gli Skunk Anansie e soprattutto l’electrorock di Boosta dei Subsonica e dei Bloody Beetroots, rivelazione del momento non solo grazie alle musiche realizzate per la serie tv CSI Miami. Mtv cerca di bissare le 70mila presenze dello scorso anno. In tutta quest’orda positiva un solo buco nero: gli oltre trentacinque individui lasciati a casa a contratto scaduto, altri in forse. Colpa della crisi, della fine di alcuni programmi, del rimpinguo a saldo zero che porterà altri nuovi a lavorare. Ma tra tanti striscioni dei fan per i loro beniamini, c’era pure quello dei novelli senza lavoro: Mtv Manda Tutti Via — Tocca a Noi... andare a casa». Un segno dei tempi che non ha risparmiato nemmeno la musica.
