Rassegna Stampa Lunedi 30 Novembre

  • June 2020
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LUNEDÌ 30 NOVEMBRE 2009

LA SICILIA

38.

CALCIO

P

Ragazzini Generali, sei gol al Frigintini

romozione

Gli etnei sotto di 2 gol S. Croce, con il Gravina rimontano e dilagano rocambolesca vittoria RAGAZZINI GEN. FRIGINTINI

6 3

RAGAZZINI GENERALI: Viglianisi, Fichera, La Monica (70’ Nicotra), Signorelli, Torrisi (59’ D’Urso), Bonelli, Nicolosi, Ranno, Costanzo, Miceli, Giuffrida (67’Carnibella). Allenatore: Belluso. FRIGINTINI: Giurdanella (66’ Iachinoto), Petriglieri, Spadaro, Caruso, Giallongo, Bonomo, Rizza (69’ Leone), Maltese, Empolo, Barillà (42’ Occhipinti), Giannone. Allenatore: Sarta. ARBITRO: Spadaro di Messina. Assistenti: Giarrusso e Foderà di Caltanissetta. RETI: 6’ e 21’ Empolo, 29’ Giuffrida (rig.), 45’ e 75’ Signorelli, 46’ sec. Tempo Occhipinti, 75’ 77’ e 87’ Costanzo.

CATANIA. Più che una partita di calcio sembrava tennis. Al 6’ Nicolosi si incunea in area, ma il suo tiro rimpalla sulla traversa; sul conseguente capovolgimento di fronte, un gran contropiede concluso da Empolo permette al Frigintini di portarsi in vantaggio. Al 21’ si mette male per la Ragaz-

zini, con Empolo che castiga ancora i padroni di casa: cross dalla sinistra di capitan Spadaro, uscita maldestra di Viglianisi, e testa vincente del numero 9 ospite. La Ragazzini Generali reagisce prontamente. Al 29’ Giuffrida viene trattenuto in area, lo stesso attaccante realizza con freddezza dagli undici metri. Sul finire di primo tempo poi, Signorelli ben servito da Ranno, è lesto ad intervenire sul secondo palo e a ristabilire la parità. Al ritorno in campo su calcio d’angolo, mischia in area, pronta ribattuta di Occhipinti con palla in rete. Da quel momento in poi è un monologo della Ragazzini. Al 48’ Miceli non trova fortuna colpendo il palo su punizione. Al 75’, Signorelli, sigla la sua doppietta personale. Nell’ultimo quarto d’ora finale è un assedio alla difesa bianco blu, che verrà inesorabilmente trafitta dalla grande vena realizzativa di Costanzo.

SANTA CROCE GRAVINA

3 2

SANTA CROCE: Di Giacomo, Guarino, Fazio, Russo, Boncompagni, Jurato, Guastella (57’ Vicari), Nasello (75’ D. D’Agosta), Rizzo, F. D’Agosta, Romeo. All. Di Giacomo GRAVINA: Finocchiaro, Bergamo, Celso, Impellizzeri, Trapani, Ciaccio (53’ Daniele), Coniglione, Montalto, Villalba (67’ Cascio), Villani(85’ D’Acquisto). All. Caramel ARBITRO: Prolettini di Siracusa. Assistenti: Giambrone e Principato di Agrigento Reti: 21’, 28’ Coniglione; 36’, 81’ F. D’Agosta, 42’ Boncompagni.

SANTA CROCE CAMERINA. C’è mancato poco che il Santa Croce inciampasse sul proprio terreno di gioco. Un passo falso che è stato evitato soprattutto con la forza di volontà della squadra allenata da Di Giacomo. Sotto di due reti nella prima parte della gara - la causa una doppietta del giocatore ospite Coniglione - gli azzurri locali sono stati capaci comunque di ristabilire la parità prima che finissero i primi quarantacinque minuti. A segnare sono stati prima Fabio D’Agosta (un bel pallonetto sul portiere) e successivamente Boncompagni con un colpo di testa. A inizio della ripresa si aspettava poi la dimostrazione di forza della vice capolista. Un certo risveglio c’è stato ma non sufficiente per scardinare la porta difesa da Finocchiaro. Un calcio di rigore sbagliato da Romeo al 33’ faceva così presagire al pubblico una domenica poco felice, ma al 36’ ci pensava per fortuna ancora Fabio D’Agosta a firmare il gol del 3-2 finale ed era proprio uno scampato pericolo . Per i padroni di casa arrivava così la vittoria in una domenica un pò «turbolenta» a Santa Croce Camerina

DAVIDE CALTABIANO

1 0

PRIOLO REAL AVOLA

PRIOLO: Sastri, Orecchia, Mangiafico, Gazziero, Massa, Pappalardo, Pizzi (50’ Pantano), Amenta (86’ Ganci), Carpinteri (75’ Russo), Infantino, Alfano. All. Mangiafico. REAL AVOLA: Randazzo, Santoro, Ulma, Catania, Marziano (59’ Vezzosi), Ricca, Randazzo C., Ferro (72’ Rametta), Buccheri, Intagliata, Miraglia. All. De Leo. ARBITRO: Giusto di Messina. RETE: 27’ Alfano

PRIOLO. Un gol su punizione di Alfano interrompe la lunga striscia utile del Real Avola e regala tre punti d’oro al Priolo, vittorioso contro ogni pronostico. Primo tempo equilibrato e con poche emozioni, almeno fin quando Alfano inventa una traiettoria imprendibile per il portiere avversario. Reagisce con veemenza il Real Avola, ma Sastri è insuperabile e compie almeno quattro parate decisive. MAURILIO ABELA

2 0

SCICLI NUOVA AQUILA

0 0

CANICATTINI PACHINO

CANICATTINI: Scattamagli, Cultrera (71’ Buccheri), Gentile, Genovese, Modica, Maucieri, Zuccala’, Carrabino, Gennarini, Di Lorenzo, Belfiore (51’ La Cognata). All. Infanti PACHINO: Schembri, Cultrera F., Micieli, Maltese M., Fazzino, Salerno, Iacono A., Ucciardo, Mallia (46’ Salemi), Incatasciato, Maltese V. (91’ Iacono G.) All. Monaco ARBITRO: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto

CANICATTINI. Per i padroni di casa due legni, tanta sfortuna e qualche applauso. Il Pachino torna a casa ottenendo il punto che voleva. Dopo un’azione pericolosa di Belfiore al 10’, Di Lorenzo al 18’ salta l’avversario e colpisce la traversa. Lo stesso laterale di casa prima e Genovese poi impensieriscono il portiere ospite. Ripresa e ancora Di Lorenzo colpisce nuovamente la traversa con Gennarinni che non riesce nel tap in. Il Pachino pensa solo a difendersi, il Canicattini si sgonfia ed è 0-0.

1 1

FRANCOFONTE COMISO

SCICLI:Taranto, Vaccaro, Cuffaro (65° Adamo), Raniolo, Tumino, Battaglia, Lasagna (50° Grimaldi), Campailla, Carnemolla, Inì (25° Spitale), Giannone. All: Spadola. GRAMMICHELE: Scirè, Grosso, Palma (51° Bellino), Scimonetti, Vicino, Guarino (80° Miseremini G.), Giaquinta, Airò, Attaguile, Pardo (46° Boccino), Salanitro. All.: Guarino. ARBITRO: Blanco di Acireale. RETI: 19° Carnemolla, 93° Grimaldi.

FRANCOFONTE: Maci, Aloi, Foti (25’Crisci), Tramontana, Garofalo, Platania, Fazio, Castiglia, Del Fiume (33’ Rinaudello), Malgioglio, Missale . Allenatore: Luigi Chiavaro COMISO:Annese, Famà, Nicoletti, Milazzo, Salvo, Tumino, Pitino, Satta , Guerrieri ( 26’ Di Dio), Brugaletta.Allenatore: Giuseppe Borghese ARBITRO: Di Gregorio di Acireale Assistenti: D’Antona di Catania e Basile di Acireale RETI: 1’ Del Fiume, 20’ Famà

SCICLI. Il miglior Scicli del campionato, formato baby, ha battuto l’ostico Grammichele, con una rete per tempo, ottenendo la terza vittoria stagionale. Al 19°, gol di Carnemolla, che con uno stacco di testa imperioso ha trafitto il bravo Scirè. Al 93°, raddoppio di Grimaldi, a coronamento di un’azione in contropiede.

FRANCOFONTE. Un punto per entrambe nalla partita del Francofonte contro il Comiso. E’ Del Fiume che realizza la rete dell’1 a 0 con un tiro che s’inserisce all’incrocio e non c’è possibilità di parata per Annese. Gli ospiti attaccano ma i francofontesi rispondono con un lodevole contropiede. Al 20’ Famà segna il gol del pareggio su rinvio di Maci.

OTTAVIO MODICA

ANTONELLA FRAZZETTO

GI. CA.

Il Città di Acireale Viagrande, assalto vano Ghibellina, con il Troina Il Giarre esonera Fichera riassapora i tre punti il San Gregorio resiste un successo-salvezza colpaccio del Valderice CITTÀ DI ACIREALE SPAR

1 0

SPORTING VIAGRANDE S.GREGORIO

0 0

CITTÀ DI ACIREALE: Lanza, Leotta (20’D’Agostino), Giglio, Scandura, Raneri, Ricca, Rizzo, Belfiore, Occhipinti, Bua (57’Saitta), Tola (75’Centamore). Allenatore: Marchetti SPAR: Strano, Scuto (75’Infantino), Monaco, Viglianisi, Anastasi, Grasso, Russo (70’Bonforte), Messina, Ardizzone, Piuma, Fassari. Allenatore: Anastasi ARBITRO:Tilaro di Enna RETE: 52’ D’Agostino

SPORTING VIAGRANDE: Mazzola, Zuccaro, Dugo, E. Grasso, Caliò, A. Grasso (56’ Scapellato), Reale (80’’ La Piana), Di Giacomo, G. Grasso, Zagami, Grimaldi (55’ Romano). All. Romeo. SAN GREGORIO: Di Mauro, Garozzo, Famà, Strano, Rossitto, D’Arrigo, Rasà (69’ Tosto), Blatti, Viglianisi, Gennaro, Laudani (61’ D’Amore). All. Malaguarnera. ARBITRO: Rosano di Catania. NOTE:Al 92’ espulso Di Giacomo.

ACIREALE. Il Città di Acireale torna alla vittoria al termine di una strepitosa gara disputata contro la blasonata Spar. Match-winner il giovane D’Agostino, classe 1992, autore di una splendida rete a inizio ripresa. Parte bene la squadra acese che già al 15’ va vicina al gol: Bua s’invola sulla destra ma al momento della conclusione calcia debolmente sul portiere ospite sprecando così una facile occasione. Ci prova qualche minuto dopo Rizzo che sempre dalla destra scaglia un gran tiro con la sfera che termina di poco a lato. Gli ospiti rispondono con Russo al 31’, il centrocampista ospite trova però uno splendido Lanza che, con il piede, nega a Russo la gioia del gol. Un vero e proprio eurogol quello del giovane D’Agostino che da fuori area si coordina bene e scaglia una violenta staffilata al volo con la sfera che s’insacca alle spalle di Strano. Si faceva attendere la reazione degli ospiti. Sono anzi i granata ad andare vicini al raddoppio al 54’ con Bua che s’involava sul filo del fuorigioco e batteva Strano. L’arbitro annullava però la rete del giocatore acese.

VIAGRANDE. Lo Sporting Viagrande spreca una ghiotta occasione per avvicinarsi alla vetta. Contro un buon San Gregorio soltanto un pari per i biancazzurri. Gara vivace nonostante il risultato finale senza reti. Una divisione della posta giusta. Il S. Gregorio si è mostrato in crescita e con giovani interessanti. I padroni di casa, che nella prima frazione di gioco hanno fatto meglio che nella ripresa, hanno lottato e giocato con ardore, ma senza riuscire a far breccia nell’attenta difesa gialloblù. Lo Sporting staziona in piena zona play off e punta ad un torneo d’avanguardia, ma bisogna vincere le gare interne per non perdere terreno dal vertice. I biancazzurri hanno avuto due buone occasioni per andare in gol con Zagami e G. Grasso. Il San Gregorio si è reso pericoloso con Viglianisi e Blatti. La formazione di Malaguarnera guarda al futuro con maggior fiducia: l’obiettivo è la salvezza e la voglia di far bene di un gruppo giovane e motivato può essere determinante per ragggiungere l’obiettivo che l’entourage del presidente Blatti si è prefisso a inizio stagione.

RICCARDO CASTRO

ANDREA RAPISARDA

MESSINA. Seconda vittoria in campionato per un sempre più convinto Ghibellina, che si rilancia in zona salvezza dopo i quattro punti conquistati nelle ultime due settimane. A farne le spese un Troina reo di aver affrontato la gara senza la necessaria "fame" agonistica. Nei minuti iniziali le squadre si controllano a vicenda. I primi affondi sono degli ospiti, che sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Giambianco. Sono i peloritani a sbloccare il punteggio grazie ad una deviazione aerea - senza stacco -di Minissale. A fine frazione l’episodio decisivo: il portiere ennese stende in area Picciotto. Per l’arbitro è rigore e cartellino rosso nei confronti di Terrana; dal dischetto realizza Siano. Nella ripresa, i padroni di casa triplicano al 57’ con un pregevole tocco da sotto di Picciotto. Il Troina si getta in avanti con la forza della disperazione e, dopo essersi rammaricato per il miracolo di Parisi su tiro ravvicinato di Amata e per un palo centrato da Pagana, riduce inutilmente le distanze dal dischetto con Pagana.

GIARRE. Giancarlo Fichera non è più l’allenatore del Gialloblù Giarre Fc. La società del presidente Alfio Nicolosi ha infatti deciso di sollevare il tecnico dall’incarico, decisione maturata all’indomani della sconfitta subita dal Giarre a Battiati per mano dello Sporting. Fichera, che ha dichiarato di essere «estremamente deluso per quest’esonero» ha ottenuto 23 punti in 13 partite di campionato (la squadra è attualmente al terzo posto in classifica), frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte, e ha portato il Giarre ai quarti di finale della Coppa Italia di Promozione. In pole position per la successione alla guida tecnica dei gialloblù c’è il randazzese Gaetano Mirto, protagonista negli ultimi anni del miracolo Castiglione. L’annuncio ufficiale della società sarà dato comunque entro domani.

CAMPOBELLO DI MAZARA. Passano in vantaggio gli ospiti con quella che è stata la loro prima occasione da rete: schema su punizione di Iovino, sponda di Di Napoli per Agosta che di testa mette dentro. Al 40’ seconda marcatura dei valdericini, con Figuccio che prova una bordata incredibile dai 45 metri, e sorprende imparabilmente Tarantino. Al 63’ Cangemi accorcia le distanze.

OMAR MENOLASCINA

FABIO BONANNO

FABIO PALMINTERI

3 1

GHIBELLINA TROINA

GHIBELLINA: D. Parisi, G. Parisi, Altieri, Picciotto, De Leo, Leardo, Cerra, Molonia (66’ La Monica), Siano, Quintoni (87’ Bombaci), Minissale (71’ Raffaele). All. Cannaò. TROINA: Terrana, Amata, Cantagallo, Giambianco, Timpanaro, Plumari, Compagnone, Lo Presti, Coniglio (62’ Vinci), Pagana, Lo Cascio (45’ Barbirotto). All. Pagana. ARBITRO: Guarrera di Acireale (Reina di Catania e Regolo di Acireale). RETI: 20’ Minissale, 45’ Siano (rigore), 57’ Picciotto, 77’ Pagana (rigore). NOTE: espulso al 44’ per fallo da ultimo uomo Terrana. Recupero: 3’ e 5’.

CAMPOBELLO VALDERICE

1 2

CAMPOBELLO: Tarantino, Guddemi, Moceri, Alagna (50’ Urbano), Vento, Chiovaro, Calia, Spina, Carovana (50’ Messina), Galfano (86’ Barruzza), Cangemi. All.: Benenati VALDERICE: Bevilacqua, Agate, Incrivaglia, Trapani, Figuccio, Di Napoli, Calamia, Giano (55’ Perrotta), Agosta, Iovino, Grammatico (84’ Campagnolo). All.: Mustazza ARBITRO: Saia di Palermo RETI: 16’ Agosta, 40’ Figuccio, 63’ Cangemi.

Un Ribera sempre più travolgente, rinasce il Carini RIBERA ISOLA FEMMINE

4 0

RIBERA: Talluto (73’ Giallombardo), Stagno, Raimondi, Virgadamo, Montalbano V. (57’ Montalbano G.), Ciancimino, Zerbo, Campisi, Corona, Martorana, Altomare. All. Montalbano. ISOLA FEMMINE: Inzerillo, Di Vita, Caputo, Palazzolo, Levantino (62’ Nevoloso), Mulè (71’ Pagano), Siciliano, Cuneo, Cardinale, Giammarinaro (62’ Canino). All. Sansonini. ARBITRO: Poma di Trapani. Ass. Santangelo e Giorlando. RETI: 35’ Zerbo, 42’ e 48’ Corona, 49’ Martorana.

ATLETICO CAMPOFRANCO ALCAMO

0 0

ATLETICO CAMPOFRANCO:Scozzaro; Calà, Nicastro, Minio, Favata, Florio, Scillufo, Nobile, Giusino, Scaduto, Mancino (60’ Castiglione). All. Valenza. ATLETICO ALCAMO: Lo Monaco; Paglino, Turano, Di Giuseppe I, Territo, Piccolo, Gatto (77’ Di Giuseppe II), Cottone, Di Marco, Bennati, Vitale (41’ D’Anna). All. Bosco. ARBITRO: Barone.

RIBERA. Quattro gol pregevoli, due pali e una supremazia territoriale netta sono la legge del più forte della capolista Ribera che al "Nino Novara" batte nettamente l’Isola delle Femmine e continua la fuga, senza perdere una battuta casalinga. Sale in cattedra Corona che, coadiuvato da Zerbo e Martorana nelle segnature, mette ko i palermitani apparsi vivi nei 30’ minuti iniziali e abulici dopo lo svantaggio. Tirano solo due volte nello specchio della porta. Il Ribera, privo di Forcieri e Piro, ha un gioco spumeggiante, specie dopo la prima rete che arriva al 35’ grazie a una verticalizzazione di Campisi che pesca Zerbo il quale fa fuori due avversari e batte con un rasoterra Inzerillo. A inizio di ripresa, il gol del raddoppio. Dall’angolo batte Martorana, palla al centro, botta di Zerbo sul palo e Corona da buon opportunista gonfia la rete, al 43’. Cinque minuti dopo la partita finisce in quanto Campisi si smarca, serve ancora Corona che con un rasoterra porta a tre le segnature. Un minuto dopo è la quaterna per il Ribera. Virgadamo imbecca Martorana che si accentra e con un rasoterra fa secco il portiere palermitano. Al 62’ ancora un palo per Zerbo.

CAMPOFRANCO. «Morde il freno» l’Atletico Campofranco. I giallorossi, al cospetto di un Atletico Alcamo abile a chiudere gli spazi, devono accontentarsi di un pari a reti bianche e di un punto che, in chiave classifica, non serve a molto. Gli uomini di Valenza mantengono l’imbattibilità dopo 13 giornate ma di contro perdono contatto con la capolista Ribera e si fanno scavalcare al secondo posto dal Valderice. Giusto lo 0 a 0, soprattutto per il grande equilibrio nel primo tempo, nel quale i padroni di casa cercano di centrare il bersaglio grosso con Nobile, ma soprattutto con Scillufo, che al 25’ completa un’irresistibile discesa verso l’area avversaria, con un tiro che fa tremare la traversa di Lo Monaco. Per non restare a guardare, anche l’Atletico Alcamo si proietta in avanti e coglie il suo legno: Di Marco si destreggia bene tra le maglie giallorosse e mette i brividi a Scozzaro, salvato sempre dalla traversa. Nella ripresa: nel Campofranco, Florio si segnala per pericolosità e intraprendenza e proprio un suo cross tagliato è merce buona per la capoccia di Scillufo, la cui incornata costringe Lo Monaco all’intervento plastico in tuffo.

ENZO MINIO

CLAUDIO COSTANZO

CIANCIANA GEMINI

2 1

FAVIGNANA STRASATTI

2 0

CARINI SCIACCA

2 0

CINCIANA: Quinones, Bahou, Ceroni V., Manazza, Cusumano, Chiara, Curella, Caruana (75’ Cimino), Pagano, Ceroni F. (53’ Capitano) (84’ Carubia), Lo Bue. All. Filippazzo. S. GIOVANNI GEMINI: Zabbia, Cicala, Zaccone, Russotto, Polacco, Levatino, Minardi (91’ Russo), La Corte, Petruzzella, Russo A., Ancona (71’ Daino). All. Restivo. ARBITRO: Latomia di Agrigento. RETI: 20’ Pagano, 25’ Chiara (autogol), 86’ Pagano.

FAVIGNANA: Ernandez, Gasi, Angileri, Messina, Virzì, Sammartano (80’ Gashi), Pilo (75’ Fiorino), Santamaria R., Di Vita G., Beltrano, Baiata (88’ Ingrassia). All. Del Giudice MF STRASATTI: Rustico, Errera, Genovese, Asaro, Anselmi, De Vita, D’Alberti, Gervasi, Casano, Aleci, Zizzo. All. Maggio ARBITRO: Vecchio Massimo di Palermo. Assistenti Barone di Marsala e Oneglia di Palermo RETI: Sammartano 60’, Gashi 91’.

CARINI: Ruggeri; Fiorentino, Bonavita; Di Fiore (dall’86’ Santese), Pizzurro, Volo; Liparoti, Tantillo (dall’82’ Barone), Mazzamuto, Cacciafeda, Randazzo (dal 72’ Cacciatore). All. Daniele Di Salvo SCIACCA: Calamusa; Galluzzo I°, Vinci (dal 46’ Ruffo); Gallo, Battaglia, Bilella; Maniscalco, Bellavia, Graffeo, Galluzzo II°, Venezia. All. Ettore Milanese ARBITRO: Davide Musumeci di Catania (assistenti Orlando e Bartolotta di Trapani) RETI: al 15’ Tantillo, al 90’ Cacciatore

CIANCIANA. Fa tutto il Cianciana, segna, pareggia e vince. Al 20’ Pagano di testa sfrutta un traversone di Caruana e batte Zabbia. Cinque minuti dopo punizione di La Corte e Chiara mette inspiegabilmente nella propria rete. Attacca la squadra di Filippazzo, ha diverse occasioni. All’86’ una punizione di Chiara con palla in area avversaria, su mischia, consente a Pagano di realizzare doppietta e vittoria.

FAVIGNANA. Torna alla vittoria davanti al pubblico amico il Favignana. Nel secondo tempo si decide la gara, al 25’ traversone di Angileri per Sammartano che di interno piede porta in vantaggio i suoi. In pieno recupero i padroni di casa trovano il raddoppio, azione solitaria sulla sinistra di Di Vita che crossa in mezzo, liscia Ingrassia e arriva Gashi che in mezza rovesciata sigla il gol del raddoppio.

CARINI. Il Carini che non t’aspetti. Fino a due settimane fa zero punti con un solo gol all’attivo e, per giunta, in trasferta. Poi, domenica scorsa, la vittoria esterna contro l’Isola. A quasi tutti è sembrato un colpo di fortuna. Ma, evidentemente, così non è stato. Perché nella gara, contro lo Sciacca, il Carini ha giocato la migliore partita del campionato conseguendo la prima vittoria casalinga. Nella squadra del presidente Crimi e dell’allenatore Di Salvo hanno tutti ben figurato, oscurando uno Sciacca che, nelle ultime settimane, aveva fatto vedere un certo miglioramento. Nel Carini è ritornato a giocare Vincenzo Randazzo, unico superstite della bella squadra ammirata sino a qualche anno fa. E’ ancora, Tantillo ad andare in gol (suo il gol vittoria a Isola) con un diagonale, al 15’, che fa fuori Calamusa. E’ il gol del meritato vantaggio. La reazione dello Sciacca si concretizza con una palla gol sprecata, qualche minuto dopo, da Graffeo. Troppo poco. E il Carini in contropiede, al 90’, raddoppia con un colpo di testa di cacciatore su cross di Barone.

E. M.

GIUSEPPE FAVARA

ANTONINO RICCOBONO

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