Al Sig.Commissario Comune di PIS!
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Lenz1.~Mazzino d Lpend errt e dell' Amministra=
zione Comunale di Pisa in qualita di Sorvegliante alIa net= tezza espene quanto segue: Ieri 11 settembre circa le oro 12,trovandomi per ragioni Oggetto/
ineren"ti a1 mio sorvizio in Via S.Marta,ebbi necessi"ta di
=_pporto :.::::..rormati vo •
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appoggiare al muro di uno stabile 151. mia b1cicletta,fatti pochi passi indietro e voltatomi vodevo un soldato acerica' no (almeno cosl era vestito)che salito senza farmene parol. s~pra 1. ~1a uicicletta a1 ~iriieva verso la Via Garioa1d: cha percorreva in tutta 1a sua l~~hezza per poi imOoccare la Via delle Prata dowe io 10 perde~~ di vista;devo rite= rire chf ho fatto d1 tutto correndogli dietro per r_igiun= gerlo ma
e
ovvio che Ci~i
e
stato impos3iOile.
All'atto delIa presa del veico~o dar parte di detto soldaza to ereno presenji due bambini ai quali cosl diceva "dire 51.1 proprietario cha andare a cersare cognac e riportare
poi 151. bicicletta al padrone. Visto vane ogni mio intento di rientrare in poasesso delIa bicicletta mi dirigevo al Comando Americano poato in P1az= za Cavalieri dove facevo presente all'interprete il mia caso il quale riferiva il tutto all'Ufficiale che mi face= va dire che qualora avasse incotrato il aoldato(che pero io non conosco mnnavendolo potuto vedere in faccia)per Ie vie delIa Citta con la mia bicicletta l'avease richiesta come mia proprieta e accompa~nato il aoldato a qualche comando.Faccio indiapensabile per il :.simpegno del mio servizio. Piea 12/9/1944 It OlRETIORf DELLA
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