OROLOGIO A FRUTTA
Un semplice orologio digitale può funzionare senza pila. Ma allora da dove viene l’energia sufficiente a farlo funzionare? La pila è sostituita dagli elettrodi che pescano nel frutto: esso contiene acqua e sostanze elettrolitiche sufficienti a dar luogo alle reazioni chimiche che producono la corrente elettrica necessaria per il funzionamento dell’orologio.
Schema di una cella elettrolitica:
Scuola secondaria di secondo grado Fisica
Da cosa dipende la differenza di potenziale ai capi dei due elettrodi? Quando si ferma l’orologio?
A cura di: Istututo Tecnico “Majorana” Scuola secondaria di secondo grado Fisica