Nov-08

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laSolidarieta’ Foglio d’informazione dei servizi sociali

Comune di Monte Sant’Angelo

novembre 2008

da un sistema di sostegno socio-sanitario immediato a forme partecipate ed organiche di intervento

PER UN NUOVO WELFARE DI COMUNITÀ

rafforzare l'idea di comunità solidale per promuovere l'auto-organizzazione e l'auto-determinazione Donato di Bari L’amministrazione della cosa pubblica non può prescindere dalla capacità di tradurre le istanze dei cittadini in azioni dirette al più ampio soddisfacimento dei bisogni. Questo significa attivare tutti gli strumenti della sostenibilità sociale, intesa come capacità di garantire condizioni di benessere e accesso alle opportunità distribuite equamente non solo tra strati sociali, età e generi, ma anche tra le generazioni e le comunità attuali e future. Il primo obbiettivo che mi sono posto in quanto delegato del sindaco per la gestione dei servizi sociali per la nostra comunità è stato quello di lavorare per costruire un welfare capace di ridurre la povertà, il disagio sociale e l'emarginazione. Si tratta di una grande sfida, oltre che progettuale anche di tipo culturale, un obbiettivo ambizioso e di lungo respiro che richiede scelte coraggiose e oculate che pongano al centro di tutto la persona, i suoi bisogni e i legami di comunità. Si tratta di superare la logica di servizio chiuso sulla prestazione alla persona indipendentemente dal contesto relazionale e di comunità in cui essa è inserita e avviare i servizi di benessere per le fasce sociali deboli partendo dalle loro relazioni e dai legami con il territorio. In tal senso ritengo sia indispensabile incrementare il dialogo costruttivo con quanti si occupano a diverso titolo di servizi alla persona e di sviluppo territoriale integrato e sostenibile. Solo così si può contribuire a promuovere una nuova stagione del welfare che assume come principio di fondo l'animazione del territorio, la sensibilizzazione e lo sviluppo della responsabilità sociale della comunità. L’aumento della popolazione anziana e le conseguenti problematiche legate alla terza età, le problematiche dei più piccoli, giovani e adolescenti, spesso disorientati dall'incapacità di integrarsi nel contesto scolastico o in quello sociale, le nuove forme di disagio mentale che richiedono valide ed efficaci azioni di prevenzione e di recupero, l'aumento della povertà, della disoccupazione e la difficoltà d'inserimento sociale. Sono tutte problematiche che hanno trasformato profondamente la nostra comunità a livello sociale e con esse bisogna confrontarsi con serietà e senso di responsabilità attraverso il reperimento di maggiori risorse umane, economiche ed un cambio di prospettiva.

Cambiare prospettiva significa anche comprendere i limiti di un sistema di sostegno costruito su una logica di “riparazione” e poco attento a mettere in campo l’iniziativa personale dei “soggetti deboli”, della famiglia e della comunità in quanto risorsa. Dobbiamo rafforzare l'idea di comunità solidale rispetto alla quale le istituzioni devono svolgere il compito di promuovere e supportare l’auto-organizzazione e l’auto-determinazione. L’obbiettivo ambizioso è, quindi, quello di operare per operare una trasformazione progressiva degli interventi da una modalità che punta a dare prevalentemente una risposta al bisogno socio-sanitario immediato a forme partecipate ed organiche di intervento del tessuto sociale.

INFORMARE IL CITTADINO: UN DOVERE PER L’AMMINISTRAZIONE Andrea Ciliberti

Saluto con entusiasmo e favore la nascita di questo bollettino di informazione dei Servizi Sociali. Informare la cittadinanza sulle attività amministrative è, oltre che un preciso dovere di chi amministra, anche un modo per avvicinare tutti alle problematiche della comunità e renderli partecipi delle decisioni assunte. L'esigenza di far conoscere quali sono i servizi sui quali ogni cittadino può contare, gli standard da garantire, il rispetto dei reciproci diritti e doveri, lo stimolo verso un continuo confronto tra il Comune e gli utenti sul piano del miglioramento dei servizi stessi, ci ha spinto a redigere questo bollettino informativo. Lo scopo de la Solidarietà è anche quello di porre le basi di un rinnovato rapporto tra l'Amministrazione e i cittadini all'insegna della trasparenza e della partecipazione, traducendo in azione la politica di un Comune che ha deciso di investire sempre di più nel sociale.

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laSolidarieta’

I SERVIZI GIA’ ATTIVATI

I servizi messi in campo a favore della comunità sono diversi. Di seguito verranno messi in evidenza solo alcuni di essi riservandoci di informarvi con maggiore dettaglio sui restanti nei prossimi numeri: - assegno per il nucleo familiare e di maternità; - tutor per disabili; - assegno mensile di assistenza; - “prima dote” per i nuovi nati - latte artificiale gratis per neonati; - buoni mensa gratuiti; - contributo ordinario per il contrasto alla povertà; - contributi per il pagamento dei canoni di locazione; - contributi per l'acquisto della prima casa; - sostegno per il pagamento del canone di locazione; - buoni sport per disabili; - soggiorno estivo per anziani; - nonno amico; - servizio navetta per anziani; - assegno di cura;

SOSTEGNO PER IL PAGAMENTO DEL CANONE DI LOCAZIONE I cittadini di Monte Sant’Angelo che sono titolari di un contratto di locazione ad uso abitativo regolarmente registrato hanno ricevuto un contributo per il pagamento dei canoni di locazione. Hanno beneficiato di questo sostegno 136 famiglie, di cui 51 appartenenti alla fascia A (redditi non superiore alla somma di due pensioni Inps) e 75 alla fascia B (reddito non superiore a € 13.000). Anche quest’anno sono a disposizione oltre € 54.000,00.

ASSEGNO DI CURA L’assegno di cura è un contributo economico che sarà erogato alle famiglie che si impegnano ad assistere a casa, affrontandone anche i costi, persone non autosufficienti che altrimenti dovrebbero affidarsi a strutture di ricovero. L’obiettivo di questa forma di assistenza è dunque la promozione della domiciliarità ed la riduzione del ricorso ai ricoveri in strutture residenziali. L’ammontare dell’assegno di cura è variabile ed è general-

mente correlato al reddito e al bisogno della persona non autosufficiente e della famiglia. Dopo la visita domiciliare del Servizio Sociale professionale per accertare il livello di assistenza (alto, medio o basso), il coordinamento istituzionale dei tre comuni dell'Ambito territoriale (Monte Sant'Angelo - Manfredonia Mattinata) ha approvato la graduatoria definitiva degli aventi diritto all'accesso all’assegno di cura. Sono 51 i beneficiari e la somma impegnata per questo servizio rivolto alle persone non autosufficienti è di € 279.000,00.

CONTRIBUTI PER L’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA Al fine di agevolare l’acquisto della prima casa di residenza a favore di famiglie di nuova costituzione e di famiglie numerose residenti nei Comuni dell'Ambito territoriale Monte Sant’Angelo - Manfredonia Mattinata è stato indetto un pubblico bando per il quale sono state stanziate € 200.000,00. Dalla graduatoria approvata dal Comitato Istituzionale è emerso quanto segue: 5 contributi di Euro 25.000,00 cadauno (3 per le famiglie di nuova costituzione e 2 per le famiglie numerose) sono state attribuite al Comune di Manfredonia, 2 contributi al Comune di Monte Sant’Angelo di Euro 25.000,00 cadauno (1 per famiglia di nuova costituzione e 1 per famiglia numerosa), 1 contributo di Euro 25.000,00 al Comune di Mattinata per famiglia di nuova costituzione.

SOGGIORNO ESTIVO PER ANZIANI Anche quest’anno i servizi sociali hanno organizzato il soggiorno estivo in favore dei nostri anziani. 50 nostri concittadini hanno soggiornato presso l’Hotel Calgari di Casalbordino Lido per la durata di 10 giorni nel mese di settembre. Gli anziani che hanno beneficiato di questo servizio dovevano aver compiuto il 60esimo anno di età per le donne ed il 65esimo anno d’età per gli uomini. I partecipanti hanno potuto beneficiare di una riduzione del costo del soggiorno in base a tre fasce di reddito.

“UN TUTOR COME AMICO”

Una nuova risorsa per l'integrazione scolastica e sociale degli adolescenti diversamente abili Al fine di migliorare l'integrazione scolastica e sociale dello studente diversamente abile delle scuole secondarie di 2° grado, con particolare riferimento alla acquisizione di autonomie personali, l’anno scorso scolastico, è stato avviato il progetto “Un Tutor come Amico”. Tale progetto, previo accordo con lo studente in situazione di handicap e la sua famiglia, si inserisce nel più generale Piano Educativo Individualizzato e ha previsto la collaborazione di un giovane con funzione di Tutor dello studente in situazione di handicap. Una figura di supporto in grado di prendersi cura dell'allievo disabile per aiutarlo a crescere sia sul piano sociale che persona-

le operando per facilitare l’acquisizione delle sue autonomie personali. L'obbiettivo che si è cercato di realizzare è stato quello di offrire una figura di tipo "amicale" che ha affiancato gli studenti bisognosi in alcuni momenti della giornata con compiti di mediazione con i compagni, di facilitazione nei processi di orientamento e di integrazione all'interno della scuola e sul territorio, di aiuto nel lavoro scolastico e domestico. Anche quest'anno il progetto "Un Tutor come Amico" continuerà il suo percorso migliorando in alcuni aspetti organizzativi e cercando di arrivare ad un maggior numero possibile di utenti.

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IN EVIDENZA

LATTE ARTIFICIALE GRATIS PER NEONATI

SERVIZIO NAVETTA PER ANZIANI

Da oltre un anno il latte artificiale per i neonati è diventato gratuito per le famiglie più povere. Si tratta un nuovo servizio rivolto ai bambini di età compresa tra 0 e 1 anno e consiste nell’erogazione di latte artificiale adattato ai primi mesi di vita per quei lattanti, appartenenti ai nuclei familiari con basso reddito, ai quali viene diagnosticata la necessità di alimentarsi con latte similare. L’obbiettivo del servizio è quello di tutelare le famiglie indigenti ed i bambini ai quali è necessaria l’alimentazione con latte artificiale o di quelli dietetici. Il costo del latte artificiale nel nostro Paese, purtroppo, ha un costo elevato o, comunque, di circa il 200% più elevato rispetto alla media europea. Mediamente una madre che non può allattare al seno spende tra i 250 e i 300 euro al mese in latte in polvere, pertanto, questo servizio sta contribuendo concretamente ad aiutare molte coppie giovani e meno giovani che si trovano in stato di bisogno. Ogni mese le famiglie che ne hanno diritto si recano presso gli uffici dei servizi sociali per ritirare la quantità di latte similare che gli spetta in base ai bisogni del lattante, prescritti dal pediatra, e alla fascia di reddito di appartenenza.Ad oggi le famiglie che stanno usufruendo di questo servizio sono mensilmente in media 180.

A causa dell’improvvisa e unilaterale interruzione del trasporto pubblico urbano da parte dell'azienda che da anni ha gestito questo servizio, la giunta comunale su proposta dei Servizi Sociali ha deciso di attivare un servizio provvisorio di ausilio per la mobilità delle persone anziane e quelle diversamente abili all'interno della nostra città e verso le strutture sanitarie e cimiteriali.

Il servizio “navetta per anziani” sarà attivo per tutto il tempo necessario per il ripristino di quello di trasporto pubblico urbano, per il quale l’Amministrazione comunale si è già attivata, col fine di superare i disagi che i cittadini in stato di bisogno stanno affrontando.

BUONI MENSA GRATUITI

Al fine di venire incontro alle famiglie in stato di bisogno, che hanno dei minori che frequentano la scuola materna, è stato attivato il servizio “Buoni mensa gratuiti". In base al reddito famigliare sono state distinte 2 fasce, una prioritaria e una ordinaria. Le famiglie che rientreranno nella fascia prioritaria (ISEE compreso tra 0 e € 1.900) godranno di un esonero del 100%, le famiglie che rientreranno nella fascia ordinaria (ISEE compreso tra 1.901 e € 3.800) godranno di un esonero del 50%.

GLI ANZIANI: UNA RISORSA PER LA NOSTRA COMUNITÀ La flessione delle nascite e il conseguente aumento della vita media della nostra comunità è ormai un dato di fatto e sul fenomeno è certamente necessario fare una riflessione seria e approfondita per le numerose problematiche sociali che esso può comportare. Tuttavia, la presenza di numerosi anziani deve essere intesa come una risorsa e non come un peso, come un valore aggiunto per la nostra comunità. Gli anziani sono, infatti, centri di valori, di sensibilità, di interessi e di esperienze di vita e meritano di essere valorizzati. A tal fine anche quest'anno è stata istituita la figura del “Nonno amico" nell'ambito del progetto "Dammi la mano", un'iniziativa che punta, da un lato a creare momenti di integrazione sociale e, dall'altro, a valorizzare l'esperienza dei nostri "nonni" per aumentare la sicurezza degli alunni delle scuole elementari e medie durante l'orario di entrata e di uscita nelle strutture scolastiche. Naturalmente in questo compito i "nonni amici" sono sempre supportati dalla presenza degli Agenti di Polizia Municipale. Nuovi compiti che i "nonni amici" hanno voluto darsi quest'anno sono la cura delle aree verdi comunali, che spesso sono oggetto di atti vandalici da parte di ignoti, e la sistemazione di muretti in muratura.

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laSolidarieta’

I SERVIZI IN PROGRAMMA

La nuova programmazione dei servizi da offrire alla comunità si muoverà su due binari: servizi di ambito, pianificati con i Comuni di Monte Sant'Angelo, Manfredonia e Mattinata nell'ambito del Piano Sociale di Zona, e servizi prettamente comunali che avranno lo scopo di andare incontro ad esigenze specifiche dei cittadini del nostro comune. Di seguito verranno elencati i servizi e le iniziative in programma con una scheda di approfondimento per alcuni di essi. La realizzazione di questi servizi, oltre a costituire oggetto del lavoro futuro per i Servizi Sociali, rappresenterà una conquista culturale e sociale per tutta la comunità, con la quale verrà mantenuto un costante e proficuo confronto. - Nuovo regolamento sui servizi sociali; - segretariato sociale; - contributo per il riscaldamento a favore di anziani e nuclei familiari in difficoltà; - assistenza Domiciliare Integrata; - servizio di teleassistenza e telesoccorso; - consulenza psico-sociale; - assistenza economica ordinaria; - assistenza economica straordinaria; - assistenza economica straordinaria d'urgenza; - prestito sull'onore a famiglie o a giovani coppie in situazione di temporanea difficoltà; - contributi economici per l'assistenza sanitaria a cittadini indigenti; - buoni alimentari - servizio civico.

TELESOCCORSO A breve sarà attivato il telesoccorso, un servizio rivolto principalmente alle persone anziane, ai portatori di handicap, gli af-

LE POLITICHE GIOVANILI Da oltre un anno è iniziato un lavoro proficuo di collaborazione tra il consigliere giovane, Felice Piemontese, e l'assessore alla solidarietà, dott. Donato di Bari, che ha permesso di porre le basi per una più incisiva azione di rilancio dele politiche giovanili nella nostra città. I risultati ottenuti, riteniamo, siano numerosi e in un prossimo numero li esporremo con maggiore dettaglio chiamando in causa anche gli stessi protagonisti, i giovani. Elenchiamo di seguito i risultati più importanti: - approvazione delle "Linee Guida per le politiche Giovanili" (delibera di Consiglio comunale N. 3 del 07/ 03/2008); - Adesione al coordinamento regionale delle informagiovani che consentirà al nostro comune di aprire un ufficio in rete con tutte le informa-orienta-giovani pugliesi (deliberazione di giunta comunale n. 95 del 15/05/2008); - istituzione del Centro di Aggregazione Giovanile (C.A.G.) che sarà inaugurato a breve (delibera di giunta comunale n. 246 del 17/10/2008); - è in via di approvazione l'istituzione del Music Center che sarà aperto entro la fine dell'anno.

fetti da patologie di particolare rilevanza e a tutti coloro che vivono in condizioni di solitudine o rimangono soli per la maggior parte della giornata. È un servizio socio-sanitario che favorirà la domiciliarità e consentirà alle persone che si trovano in uno stato di disagio, ed ai loro famigliari, di continuare a vivere serenamente ed in sicurezza presso la propria abitazione. Sarà, quindi, di un valido aiuto per le persone che si trovano in condizioni di elevato rischio sanitario e sociale. I cittadini che usufruiranno del servizio di Telesoccorso verranno dotati di un apparato viva-voce, collegato alla rete telefonica fissa dell’abitazione, e di un radiocomando da portare sempre con sé. In caso di bisogno basterà premere il pulsante del radiocomando per attivare immediatamente la centrale operativa dove operatori, 24 ore su 24 e per tutto l’anno, avranno il compito di ricevere e gestire gli allarmi inviati. Al sopraggiungere dell’allarme gli operatori, attivando il viva-voce del radiocomando potranno dialogare con l’utente e assumeranno, sulla base del problema segnalato, le più tempestive ed opportune iniziative di intervento (avviso dei parenti, vicini di casa, guardia medica, ambulanza ecc.).

ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA I Comuni dell’Ambito territoriale Monte Sant'Angelo, Manfredonia e Mattinata, tra i servizi offerti nella programmazione 2008 del Piano Sociale di Zona, hanno stanziato oltre 500.000,00 € per avviare il servizio di assistenza domiciliare socio-assistenziale in regime di servizio integrato con l'assistenza di competenza sanitaria (A.D.I.). A breve sarà aperta la procedura per l’affidamento della gestione di tale servizio che avrà la durata di 24 mesi. Si tratta di un servizio finalizzato all’assistenza domiciliare integrata in favore di anziani, disabili, minori e adulti in condizioni di fragilità, nonché affette da malattie croniche invalidanti e/o progressivo-terminali, alle quali verranno garantite prestazioni socio-assistenziali e sanitarie. In particolare saranno garantite prestazioni sociali e sanitarie erogate presso il domicilio della persona da assistere al fine di mantenere la persona nel proprio contesto di vita quotidiana; costituire una valida alternativa sia all'assistenza sanitaria prestata in regime di ricovero ospedaliero; recuperare l'autonomia e salvaguardare la vita affettiva e di relazione; ridurre i ricoveri impropri e incongrui negli ospedali e nelle strutture residenziali.

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